Scrivi davvero molto bene,sai rendere le descrizioni molto visive, come in un film tutto sembra materializzarsi davanti agli occhi! È una storia appassionante e originale, tuttavia si capisce che sono proprio loro due! C'è un grosso ma, purtroppo. La regina Maria Antonietta è un personaggio storico, ovviamente romanzando è cosa buona e giusta inventarsi un copione e lavorare sulla trama creata e su tutti gli altri "interpreti "di questa fiction, però ci sono dei fatti incontrovertibili che non si possono mutare; ad esempio che come primogenito non nacque Louis bensì una femmina,di nome Maria Teresa,ebbe poi Joseph poi Sofia (morta a pochi mesi)e come quarto figlio Louis. Dico questo non per screditare, ma per suggerire a rendere il racconto verosimile, una Maria Antonietta vera non una sua malacopia .E' come quando su internet si legge una storia del tutto simile alla verità eppoi si scopre che era una bufala. È un peccato sai? La storia nell'insieme è avvincente e adesso si dovrà capire cosa succedera' a loro due innanzi alla Rinvoluzione imminente! Buona notte

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La storia della promozione a colonnello alla fine di un anno accademico non mi piace poi tanto: fa molto onori finti ottenuti perché si è nella famiglia giusta (che che in parte era così ed è così anche per Oscar)... un colonnello? Richiede del tempo, di solito - qui non siamo in tempo di guerra dove ci si può distinguere per il valore e dove la gente muore ed è più facile fare carriera (improvvisamente un posto si rende vacante grazie ad una pallottola o ad un colpo di spada e vieni promosso sul campo per forza di cose). Al massimo Oscar poteva essere, se scegli il taglio di "percorso accademico" un allievo ufficiale come Richard Gere ;P
Poi viene un aspirante, un sottotenente, un tenente ed un capitano, poi il maggiore, capo di un battaglione, capo di uno squadrone e poi il Comandante. Dopo il Comandante viene il Tenente Colonnello e poi il Colonnello. Perfino nel manga Oscar diventa Colonnello molti anni dopo... e tu le fai fare un salto di carriera pazzesco su che basi poi non si sa - solo perché duella con eleganza?

Tremendo "le donne con cui si era relazionata" - adesso usa molto, ma accidenti, in un racconto sul Settecento... fa pure i briefing? va ai metteing? nella giusta location? ;P (scherzo, ovviamente).

Vedo che inizia l'aspetto yuri: la sovrana non si fa più ingannare dalla mascolinità apparente di Oscar ed è anche gelosa.

Credo che tu sia giovane rispetto all'età media del fandom - queste ingenuità sono proprio ingenuità. E anche il taglio dei dialoghi è poco "studiato".
Non è un difetto, diciamo che poche di quelle che scrivono per passione riescono davvero a costruire ogni capitolo ed ogni paragrafo in modo che sia ben dosato - ci si prova e va come va - però è come se tu maneggiassi un po' con difficoltà la narrazione. Oscar è indipendente, ma vuole sapere cosa pensano gli altri, la Regina, che è Delfina, si preoccupa troppo di giustificare un suo parere mostrando una saggezza che di solito non ha, il Re fa i complimenti ad Oscar per una carriera basata sul nulla - se davvero fosse andata così come ce la racconti, si sarebbe trattato si un classico caso eclatante di nepotismo, unito all'acquisto di una carica... poco da elogiare se non in senso ironico... e a quel punto è fuori luogo l'accenno ai ruffiani di Corta - perché una Oscar così "beneficata" cosa sarebbe? In cosa si distinguerebbe dagli altri?

Se mi posso permettere un suggerimento "a posteriori" avrei snellito di più questi capitoli, che aggiungono poco al fondale e nulla alla vicenda principale - poi prendi questo commento per quello che è: si sa che ognuna di noi è formidabile come lettrice e scova difetti, mentre come autrice lascia il tempo che trova (io per esempio ho storie lentissime, in cui si parla tanto, ma non accade nulla ;P)-

Comunque sia la storia procede :)

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Una noticina piccina picciò: lo sai che esistono i paragrafi? Questo muro di parole sembra ostico allo sguardo... Si certo un libro è molto più fitto, ma, per qualche motivo, su schermo l'effetto è diverso.

Non so perché uno decida di scrivere una storia - abitudine, sfogo, modo per rilassarsi, modo per sognare, la ricerca di un contatto più intellettuale con gente che non ci conosce e non ci può giudicare su parametri che la momento non ci interessano (non, imsomma, per come cucinaimo, per i nostri mariti o figli, o per il nostro lavoro di tutti i giorni)?
Un piacere intenso e basta?
Narcisismo e gigioneria?
Celebrazione della storia originale e quindi del canone o voglia di rompere gli schemi? Probabilmente un insieme di cose... difficili da scindere e pesare una per una. Però una storia esiste se resta un narratore a leggerla e il fatto che resti dipende da tante cose, una delle quali è che trovi la pagina accogliente - se ci si pensa bene un dipinto è molto più immediato nel piacere o nel non piacere, poi certo si possono studiare per ore i dettagli e scoprire più elementi di quelli che si sono notati con il primo colpo d'occhio, ma le parole intessono una relazione diversa con il lettore... ci vuole tempo per costruire la "finzione" e renderla credibile - Oscar non esiste, così come non esiste Sandokan, o Anna Karenina: tutto è l'abilità dello scrittore che ci ha condotti per mano in una sua fantasia (tutte bugie ahahah!) e ce l'ha resa vera (e credibile) più di una storia vera.
Chiudo qui la digressione e ribadisco: i paragrafi! E lasciala una riga ogni tanto!

Carino che ce le "narri" tutte e due come ragazzine. In effetti sono coetanee e giovanissime, tutte e due con incarichi per cui mancano di esperienza e tutte e due con vite non scelte al 100% da loro.

Sull'ingresso in Accademia ho delle perplessità. Forse nel manga c'è un accenno a qualcosa del genere, però queste accademie mi pare fossero come dei collegi e questa donna imbucata fa molto Yentl e anche molto incredibile ed imbarazzante. Se in un gruppo misto di 10 donne e 10 uomini, una fanciulla "ambigua", "mascolina", usa il termine che più ti aggrada, può svanire sullo sfondo, in un gruppo di soli uomini una donna spicca molto di più. ed è difficile mantenere la finzione, e, se scoperte, mantenere veramente una privacy come in un gruppo misto. Specialmente in un luogo che non prevede spazi per sole donne.
Aggungo che siamo animali in fondo, reagiamo a stimoli che vanno oltre quello che c'è di razionale: non so se il Generale avrebbe apprezzato una Oscar che, nei suoi sogni, dovrebbe sentirsi a suo agio come uomo, ma che in un contesto solo maschile, sarebbe sicuramente risultata "diversa" anche per se stessa... ma è una storia e giustamente tu narri la tua fantasia ;P

Capisco il voler rinarrare la storia di Oscar, ma un po' avrei evitato e l'avrei fatta emergere magari in un racconto di una terza persona con Maria Antonietta - il rinarrare fa molto "storia originale", o "storia fruibile anche non da una fan", ma, di fatto, le tue lettrici sono più che altro e per lo più delel fan di Lady Oscar e sanno già molte cose ;P Un artificio narrativo ci sarebbe stato meglio.

Capitolo carino che da corpo ai fondali, ma che ci svela poco di Oscar e di cosa vuole.

Premetto che non ho mai letto nulla di tuo prima d'ora, per cui non sapevo bene cosa aspettarmi.
Aggiungo che, di solito, un buon "sensore di storie" è il fandom stesso: se è sufficientemente ampio ha sia uno spettro variegato di storie, sia uno spettro variegato di lettori o lettrici, c'è insomma spazio per tutto e ognuna trova la sua fanfiction, esattamente come ogni fanfiction trova il suo lettore...
In base a questo ragionamento mi aspettavo qualcosa di più semplice e meno appetitoso - evidentemente questo è diventato oramai un fandom un po' troppo piccino e molto coeso nei suoi gusti ;P Poco male: è giunto il momento di storie nuove!

Ti dico subito che scrivi bene. Chiaro, non particolarmente ricercato e nemmeno lirico, ma non troppo semplice: c'è una testa pensante dietro, forse più razionale che poetica.

L'inizio svela poco di ciò che hai intenzione di narrare: è una specie di riassunto romanzato e ricco di immagini dell'arrivo di Maria Antonietta in Francia. Mi piace molto per il suo taglio poco didascalico, più da film che da libro.

Il soldato alto è chiaro che è Oscar... nel manga mi pare ci sia un incontro tra lei e la futura Delfina (nonché Regina) e che proprio lì ci sia un equivoco sul sesso della nostra amatissima bionda. Sarà uno yuri in piena regola? Ce ne sono pochi - qui piace molto Oscar con André e le pochissime volte che ho visto apparire uno yuri sembrava più cercare l'effetto erotico-porno.hentai (poco male, sia chiaro).
Non ho elementi per capire se mi piacerà, ma, di certo, questo capitolo mi lascia interessata.

Bello Bello Bello :D
Capitolo stupendo come sempre :)
Questa storia mi stà appassionando sempre di più giuro :)
Sperò che aggiornerai presto Ciao :D

Senza dubbio cara Dodone sei stata spigliata, originale e avvincente con questo capitolo, Maria Antonietta e Oscar bruciano di passione reciproca. Il bello è che non ci vedo nulla di scabroso ne' di blasfemo rispetto alla storia classica.
Riconosco il character di Oscar, se la Ikeda la fece sentire in colpa per il suo "idillio "mal corrisposto verso il conte Fersen, la tua soffre perché si è macchiata, a suo dire di tradimento verso i suoi obblighi ,la fedeltà e onestà verso la famiglia reale;d'altro canto si rende perfettamente conto che la sua regina non è amata (nota bene:appena dopo 7 anni riuscirà a consumare il suo matrimonio con Luigi,quindi all'epoca era ancora vergine )e che lei,quanto "persona" indipendentemente dal sesso, puo' regalarle tutto l'amore,la passione e l'estasi di cui Antonietta ha bisogno, schiacciata dal peso insormontabile di una Corona che non ha mai davvero accettato di portare.
Sarà molto, molto interessante capire i risvolti di questa fiction se e quanto l'amore segreto fra regina e capitano sarà destinato a durare. Grazie!
P.S. Forse dovresti cambiare, mettere 13 invece di 14 anni.
La principessina sposò il delfino proprio a 14 anni quindi l'età degli incontri clandestini con la cameriera dovrebbe essere anticipata almeno di un anno. Brava,la fiction è valida,scritta bene e plausibile. L'amore fra simili nelle corti del Settecento, sebbene disdicevole, non era bandito,però mi raccomando, Maria Teresa l'imperatrice madre guai se lo avesse scoperto! Era riconosciuta come donna severa, dura con i figli rigorosamente cattolica e intollerante verso ogni forma di piacere che non si limitasse al rapporto di coppia fra marito e moglie. A presto 😉
(Recensione modificata il 11/12/2016 - 02:02 am)

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Ciao, ho letto questa FF tutta d'un fiato...è davvero molto bella!
Spero tanto che continuerai con questa storia, perchè è magnifica! :)

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Bentornata, e così si scopre che Maria Antonietta aveva già provato dei brividi scoprendo l'amore tra donne, spiando la sorella e provando di persona l'eccitazione di un contatto femminile e nonostante lei assolva ai suoi doveri di moglie e regina, trova sgradevole il contatto intimo col marito.
Così mossa da queste sensazioni e dai sentimenti per Oscar, le due si lasciano trasportare dal desiderio e fanno l'amore..
Certo che per la nostra Oscar ne resta sconvolta, coinvolta in una relazione omosessuale con la Regina, cosa che spaventerebbe chiunque, ma di certo la cosa non finisce qua, sono proprio curiosa di vedere dove ci porterai con la tua storia.
Molto intensa, e curiosa, brava.

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Hai scritto molto in fretta peccato. Il cavallo di Oscar non si chiama Ares ma Cesar e questo dato non si può cambiare, dicasi lo stesso per l'incipit iniziale. Fai vedere che Antonietta e Luigi erano appena sposi quando si ammalò il re e successivamente morì, invece sappiamo che cio' accadde 4anni dopo. Anche la scena fra Oscar e la principessa innamorate è poco avvincente nella descrizione, nei sentimenti, nella passione che sta per esplodere. Peccato. Secondo me potresti rifarlo meglio questo capitolo! . Un saluto in bocca al lupo

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Ha ragione l'altra" recensora "che mi ha preceduto. ...Sei molto descrittiva, ed è bello, però lasci sempre le finali in sospeso,quando sembra arrivare la parte più appassionate, tagli e chiudi. Peccato.
Unico difetto in questo capitolo :la vera Oscar non è tipo che si scompone a pensare "cosa" la gente pensi di lei,è molto superiore ai pettegolezzi ed aliena a qualsiasi tipo di "paranoia"mentale che la porta a fare associazioni di pensiero di quel genere. Al limite è proprio la principessa (nell'anime)a subire la negatività della Corte e il disagio di vedersi improvvisamente tutti gli occhi puntati addosso.
Ma ovviamente poi,in privato, ognuno si costruisce una sua interpretazione e nuovi spunti creativi. Auguri
(Recensione modificata il 16/11/2016 - 05:04 pm)

Wow‼️ Sei stata di parola, hai pubblicato in meno di una settimana... Grazie‼️😍
Ma passiamo alla recensione 🤓 Dunque🤔, che ti devo dire? Anche questo capitolo appare interessante ma ahimè è monco! Manca quel qualcosa che fa emozionare, palpitare... È un po' freddo e sterile. Nonostante il bacio fra le due protagoniste, la lettura appare senza mordente, quasi senza sentimenti. A differenza degli altri capitoli dove la tensione è palpabile, qui manca completamente. Forse sei stata troppo frettolosa nel pubblicare. Non farti prendere dall'ansia da prestazione. Scrivi con calma e rilassatezza, come fai di solito e sono sicura che uscirà un capolavoro! A presto 😘😘
(Recensione modificata il 14/11/2016 - 05:04 pm)

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... e ci risiamo‼️ Lo hai fatto di nuovo‼️ Mi hai lasciato di nuovo sul più bello... 😊 Scherzi a parte, questo nuovo capitolo mi è piaciuto, anche perché finalmente, le due protagoniste hanno avuto il primo vero contatto. Nonostante io abbia non poca difficoltà ad immaginarle insieme, la tua storia, sta diventando davvero avvincente. Adesso sono proprio curiosa di vedere cosa succederà. 😍
Volevo, prima di chiudere, farti una domanda su di un concetto che mi è poco chiaro: Oscar, da quello che ho capito, vorrebbe essere donna ed al contempo soldato. Ma questo non cozza con l'atteggiamento che tiene quando incontra lo sguardo della futura regina? Il suo divertimento, non sta proprio nel fingersi un ragazzo per attrarre meglio l'attenzione di Maria Antonietta?
Mi permetto, infine, di dirti che secondo me i capitoli sono troppo brevi. Puoi spaziare e raccontare più eventi in uno stesso paragrafo in modo da permettere al lettore di spaziare ed immergersi meglio nella storia. Così, il racconto, sembra quasi diviso in tante storie auto conclusive.
Spero di leggere presto il seguito. A presto. 😉😘

Mi piace questa lettura,secondo me tu sei più giovane di noi Oscariane della vecchia guardiar, oppure sei più moderna e liberale.
Mi sono un po' stufata nel leggere storie ove si ENFATIZZA il conflitto di Oscar sull'identità di genere, sul trauma di dover fare un "mestiere "da uomo,sui suoi sensi di colpa. Io sono convinta, come ben scrivi tu,che lei fosse ben consapevole e convinta della sua scelta, benché imposta dal padre; nel Settecento non c'era la possibilità benché minima di una donna nel realizzarsi o avere soddisfazione, i matrimoni nobili erano tutti imposti,si passava dalla sudditanza paterna a quella del consorte.
Ci sono solo alcuni errori da correggere, non ortografia o morfologia, bensì sbagli che riguardano la storia di Oscar, sempre se vuoi seguire l'originale.: 1.le sorelle di Oscar erano cinque non quattro,2 Oscar aveva conosciuto Maria Antonietta a 15 anni non a 19(1770),difficilmente Oscar si era iscritta da bambina all' Accademia militare....dici che ancora non aveva seno....ma quanti anni le fai avere?10-11.,no dai,meglio togliere. Noi tutte abbiamo sempre saputo che è stato papà Jarjayes ad istruirla personalmente nell'uso delle armi. Detto questo la fiction si presenta intrigante. ...ed è bello che Maria Antonietta abbia capito si tratti di una ragazza! Mi sembra di ricordare "Viola di Mare". Buona notte, ti aspetto
(Recensione modificata il 25/10/2016 - 01:22 am)

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Ciao, bellissimo capitolo che getta le fondamenta per un incontro col botto. Sono proprio curiosa di vedere cosa succederà, dal momento che la futura regina, adesso, sa la verità su Oscar. Ti volevo fare i "complimenti" per il tuo modo di centellinare le informazioni in ogni capitolo: è una vera tortura! >.<
(sappi che ti odio per questo ;-)) Aspetto il prossimo capitolo. A presto :-)

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Ciao, sono contenta che tu abbia ripreso a scrivere. Il tuo modo di raccontare gli eventi di una storia è sempre ben architettato e preciso pur rimanendo semplice e privo di fronzoli. Non mi trovi d'accordo con la scelta dei personaggi ma nonostante questo, la storia è avvincente. Aspetto con ansia il seguito. =)

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