Molto interessante questa fanfic, perchè va ad esplorare in modo finalmente sensato il rapporto tra Crane e sua nonna, condizione fondamentale e indelebile nella vita di Spaventapasseri, ma liquidato malamente dai fumetti!
Tu invece hai fatto un ottimo lavoro, ricco di sfumature e dettagli! :D
Quello che non mi è mai piaciuto nei fumetti è che la nonna di Crane sia stata resa troppo sbrigativamente: Year One ha del gran potenziale, ma si perde in tante ingenuità, mettendosi a plagiare senza motivo Carrie di Stephen King e sconfinando nell'abuso al limite del sovrannaturale per motivi insensati (ha sorpreso il nipote a leggere letteratura e libri di Joyce e quindi l'ha puntio dandolo in pasto ai corvi? Che senso ha?!)
Altra cosa che proprio non ho mai capito è stata la mamma milf con tanto di bimba piccina Oo()
Quello è il punto più basso del fumetto ^^"
Personalmente ho sempre inteso la nonna di Crane come un incrocio tra Frollo e Madame Tremaine: una figura algida, autoritaria, anaffettiva, severissima e colpevolizzante! Sempre pronta a sminuirlo e mortificarlo, facendogli capire che l'aveva accolto solo per pura carità cristina quando la sua disamorata madre l'aveva abbandonato, mentre lei aveva accettato il gravoso compito di crescerlo!
L'ha sempre trattato malissimo, con regole rigide, vestiti di seconda mano e probabilmente imposizione di ordine e disciplina matte e disperatissime (oltre che recitazione di Bibbia a memoria da buona Mormona della Georgia, pena andare a letto senza cena... cosa che evidentemente Jonathan ha patito spesso ^^")
Il risultato è che Crane attualmente vive nel caos creativo totale! XD
Nei fumetti si nota che i suoi laboratori sono sommersi da ogni tipo di oggetto utile o inutile che sia: provette, libri, appunti, penne, siringhe, bisturi, fogli, la sua pipa, falci e forconi! Tutto accatastato assieme e alla rinfusa, eppure riesce a lavorare in quelle condizioni a formule chimiche precise al millilitro! XD
E sì, Crane sa cucire :P
Che si tratti del suo costume o dei punti di sutura su una cavia è una cosa che evidentemente ha imparato da piccolo... e questa fanfic spiega perfettamente il come ^_-
Ce lo vedo proprio a cercare di rammendare un maglione stile Freddy Krueger e a trovarsi in soggezione accanto a una bisnonna che per una volta non è lì per punirlo, ma per insegnargli qualcosa... e sembrare quasi umana con lui (ho detto quasi! XD)
Perciò sì: ottimo lavoro, bella storia, semplice, ma ricca di dettagli e a tratti anche piuttosto intensa, ottimo ritratto di questo distorto duo in una parentesi più distesa rispetto alla consueta routine di vessazioni psicologiche ^_-
Complimenti :3 |