Ho dovuto rileggerla due volte, ma ne è valsa la pena. È semplicemente geniale. Non si tratta solo di un linguaggio perfetto, parole curate e appropriate, scelte per veicolare un messaggio apparentemente strano, che non mi sarebbe mai venuto in mente.

Ripeto è geniale, il parallelismo Sherlock/John Inghilterra/colonie al punto che Sherlock è l'Inghilterra e John le colonie e dialogano sulla guerra di indipendenza e sul rapporto tra Inghilterra e i futuri Stati Uniti come fosse il rapporto tra il detective e il dottore.

"..a me basterebbe così poco" è la frase che più ho amato, perché si adatta perfettamente a quello che le colonie volevano e quello che direbbe John Watson.

Ripeto ancora una volta, geniale e davvero complimenti!

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Questa OS è... Oro.

L'ho dovuta leggere più volte, lo ammetto, ma il fascino che emana è stato potente fin dal primo momento.

È cosa rara vedere trasposizioni del genere in questi luoghi, ancor più raro (e quasi magico) riuscire a rendere riconoscibili i protagonisti e veri e coinvolgenti i loro sentimenti/pensieri in un AU di questo tipo.

Insomma: bellissimo questo scorcio e bravissima tu! :)

A presto,
B.

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