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Recensiamo ora il capitolo che mi è costato un intero sabato sera di betaggio.
Il fatto che sottolinei che io il sabato sera rimanga a casa a betare sono punti a sfavore mio,non tuo.

Ludwig:Lui è davvero l’epopea della sfiga. Certo, non al livello di ‘non dovevo essere qui’ ma ci siamo quasi. Muore la mamma, muore il babbo, sankov non si palesa. Che cazzo.
Vuole una vita, vuole una famiglia.
Non vuole la legione, ma la rispetta. La difende pure sotto un certo punto di vista, da quel coglione di Otto. Che dire, è un uomo strano ma rimane fedele ai suoi principi, diciamo.
E poi la vita ti ripaga, se rimani concentrato, no?

Sankov: che dire, citazione necessaria per il mio povero personaggio. Il Capitano Russo, che russo non è ma il suo nome e il suo aspetto sì. Io l’ho inserito nella mia storia solo per ammazzarlo, infatti Sterne inizia che lui è bello che morto. Ancora il corpo è caldo, ma per poco.
Lui è una persona molto, molto sfortunata. Peggio di Schuester e io non ho ancora capito come cazzo è possibile. La sua storia meriterà di essere raccontata e penso che ci penserà Pascal.
Che è come Julian.
Sa sempre tutto, anche se non gliene frega niente.

Brhol, Aliena e Lisbeth: sui primi due, niente da dire. Aliena, poverina, ce la mette davvero tutta per fare qualcosa di fatto bene secondo ciò che Shuester le ordina, dopotutto è i suoi occhi. L’altro avverte l’amico legionario, quindi nache lui è una bella persona, sa discernere giusto da sbagliato.
E poi c’è Lisbeth che io ODIO tantissimo e mi IMPORTA UNA RICCA SEGA se è giusto che sia così perché *spoiler*.
La odio e la scena dove minaccia Humbie me l’ha fatta odiare così tanto che boh.
Speravo esplodesse sul momento.

Lottie ed Ezra: parte una canzone di Les Mis che li accompagna in questa loro rivolta.
Mentre parlano al popolo, con il cuore in mano.
I miei pensieri sono con loro.
E tengo ‘d’occhio’ Ezra.

Otto e il Capitano Pfeifer: Otto penso mi debba stare volutamente sulle palle, a quanto si percepisce nel tuo capitolo, hai creato un antagonista della legione esplorativa. Ne più ne meno, lo conosciamo ancora poco ma sappiamo che è una testa calda e non possiamo farci nulla.
Dalla famiglia da cui proviene, cmq, mi aspetto di tutto.
Dio solo sa come Wagner ne sia uscito bene.
Il capitano… Beh lui cerca di salvare il salvabile. Povera anima, non è colpa sua se sono tutti cretini. Sul governatore non scrivo niente di che perché non se lp merita. Walder Frey dei poveri, ma vai a cagare. Io sto con Sankov!

Leon: lui è il vero eroe, qua. Lui, che nonostante probabilmente perderà la gamba e vive di dolori lancinanti e tremendi, ha la forza di dire ai suoi ragazzi ‘muovete il culo e telate’.
E vuole rivedere ‘il ragazzo’, come se sentisse che potrebbe essere l’ultima volta. Questa cosa mi ha spezzato il cuore e boh, li shippo.
So che non è moralmente etico, ma li shippo.
Non vedo l’ora di vedere ‘il ragazzo’ in azione. So che regalerà delle belle gioie.
È di famiglia, dopotutto .

Engel e Meier: io loro due non li posso scindere. Sono pincopanco e pancopinco. Vanno a giro in coppia, parlano dei loro love affair (in un moomento in cui non è assolutamente richiesto dalle circostanze, ma va beh, sappiamo a cosa sa solo pensare Fritz), e incontrano pazze sclerate.
Ah, fanno anche la rinoplastica alla povera Shoshanna.
Loro due, insieme non fanno un cervello. Fanno morire dal ridere, anche se Engel non potrà mai essere Leo, rimane comunque un buon amico e sì.
Li approvo.
Coraggio potete farcela ad uscirne vivi.

Shoshanna: Su di lei ancora non mi sbilancio.
O spoilero.
Dirò solo che mi piace tantissimo, così come il suo uomo.
Le coppie improbabili, cazzo.

Humbert e Freyja: il loro pezzo è molto carino. Lui è una piccola patata acrobata e lei una vittima delle circostanze.
E giustamente sono nella merda fino alla vita in ogni senso.
Porcoddue muori Lisbeth! Muori!

Lady Mei: di tutti i personaggi qui introdotti, lei è senza dubbio la più interessante.
Eclettica e sicuramente misteriosa, ma anche spaventosa sotto molti, molti punti di vista.
Lei sa qualcosa che noi non sappiamo? Cosa sa davvero dei giganti, a parte le favole per bambini?
Eh, queste sono le vere domande della vita.
Chi lo sa, magari si scoprirà il futuro che serve davvero a qualcosa, questa prostituta con l’herpes.

O forse no.
Io non lo so.
O se lo so, non posso dirlo.

Menzione speciale al ragazzo della birra.
Che non avrà mai un nome nella testa di Fritz, che realizza che Nina non è al sicuro e smatta interiormente, riuscendo però a finrie di rattoppare il povero Leon.

Il pezzo presente è come semrpe molto pieno di dolore.
Come i miei.
Un patema continuo.
A Juergen va il compito peggiore e più ingrato di ogni capitano.
Bisogna portare la notizia dei morti e il pezzo in cui incontra e riconosce Nina mi è piaciuto davvero moltissimo.

Auguri con Jara, amico.

Bene, anche stavolta ho recensito anche troppo.
E senza senso.
Bene così. Il lato è oscuro.
J.