La prima parola che mi viene in mente è "Semplice".
Non ci sono molti fronzoli, il che potrebbe essere un bene, mi dispiace sempre un pochino per la mancanza di descrizioni, magari relative all'architettura del palazzo o dell'ambiente.
Ma questo perché è un nuovo mondo e io sono assetata di conoscenza. Aspetterò con calma (?).
"Semplice" anche per le reazione dei personaggi davanti all'Oracolo (e diciamolo, quando ha quei capelli quell'essere sembra effettivamente un dio).
Nemmeno si parlano, si fidano ciecamente di quel che dice l'Oracolo (ma come dargli torto...) e non si confidano nulla, anzi, sono disposti a separarsi senza lottare e l'oracolo asseconda i desideri di Zelos senza battere ciglio.
Grazie al cielo esistono YongGuk e la curiosità umana.
Passo al terzo.
[oh mio dio sono riuscita a scrivere una recenzione corta volo al terzo capitolo ciao] |