Recensioni per
Wands - È la bacchetta che sceglie il mago
di _Qwerty_
È vero, avevi anche avvertito che mancavano due capitoli alla fine, ma me n'ero scordata e ci sono un po' rimasta leggendo la parola fine! |
Ebbene, la storia è finita ed è un peccato. L'ho letta molto volentieri e ho trovato ben pensati e ben scritti tutti gli episodi. Ti invito a ripensarci ed a prendere in considerazione alcuni altri personaggi. Grazie Joey |
Appena ho letto "Albus Silente (e non solo)", come immaginerai, sono saltata sul divano! |
Perdona la mia ignoranza su Pottermore, ma il fatto che la McGranitt avesse un padre babbano e una madre strega l'hai inventato tu o l'hai ripreso? Comunque l'accenno alle sue origini mi è piaciuto, sembra un ambiente in cui la giovane Minerva potrebbe aver facilmente sviluppato sia l'attitudine all'erudizione che alla severità. |
Capitolo davvero incredibile. Affascinante scritto bene e devo dire leggermente commovente verso la fine quando Andromeda si preoccupa del futuro della figlia e olivander la consola. Anche io ho odiato la morte di tonks che e tra i personaggi che preferisco una vera eroina anche se pasticciona. Ancora ottimo lavoro. Complimenti |
A me il capitolo è piaciuto! |
Mi piace la tua visione di Olivander! |
Ahahah oddio che capitolo favoloso! Anche io adoro terribilmente Luna, anche perchè nel mio immaginario il suo percepire le creature fantastiche e a volte immaginare di suo padre, non è altro che una caratteristica della sua estrema sensibilità e percettività del mondo che la circonda, quasi a rendere "fisiche" delle manifestazioni esclusivamente mentali ed emotive che le capitano attorno. Creature che causano confusione sono solo il modo in cui percepisce il fatto che chi la circonda sia confusa, e così via. E in effetti la vedo molto bene come potenziale fabbricante di bacchette, anche se per certi versi la vedo più idonea alla scelta finale che fa. Stupenda la bacchetta che "si fa scegliere" segnalando la sua presena con manifeste scintille e scoppiettii. Super complimenti!!! |
La premessa della storia è affascinante come sempre! Un altro aspetto della fabbricazione di bacchette a cui non avevo pensato. |
E bravo il sig. Olivander :) Il padre di Sybilla mi è parso a metà tra l'esilarante e il terrificante, ma sembra una buona ragione per spiegare l'atteggiamento della professoressa da adulta. E molto simpatica la scena finale della scelta della bacchetta. |
Il primo paragrafo è molto bello! Mi piace come tutte le maschere e le ambizioni dei maghi vengano meno di fronte alla sincerità e all'inspiegabilità del rapporto bacchetta-mago. |
Piton è effettivamente complicato, anche se gia da bambino si percepiva una certa complessita nel suo carattere e gia si vede il legame con Lily. Molto carino il momento in cui riesce a fare una magia con la bacchetta che lui collega a quella di lei, anche se non è la sua, sembra un futuro richiamo al suo partonus per avere un collegamento. E di nuovo ottima la scelta delle caratteristiche della bacchetta, sono sempre molto azzeccate. |
Piton! Yay! È il mio preferito! <3 |
Mi piace molto la scelta dell'anima e del legno delle diverse bacchette e anche la caratterizzazione dei personaggi. |
Non avevo mai riflettuto su quanto il mestiere di Olivander rendesse poco in proporzione alla fatica e alla maestria impiegata! Il signor Black è proprio un taccagno, tipico dei ricchi snob! Mi piace come il suo carattere emerga dalla prima battuta! |