Oddio c'è una scuola di Magia a Firenze? Sai per caso dove sta? ahhahah si abito a Firenze e non l'ho vista in giro! Cacchiarola appena ho letto Regina Borgia e Firenze mi è venuta la pelle d'oca! Speriamo mi arrivi un gufo il prima possibile per dirmi che sono stata ammessa alla scuola di magia di Firenze! Non vedo l'ora! Intrigante come inizio xD ora mi metto a leggere gli altri capitoli ahahha

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Allora... innanzitutto perdonami il ritardo increscioso con cui scrivo questa recensione, ma disgraziatamente le ultime settimane si sono fatte tanto sincopate e stressanti che a stento ho avuto tempo di leggere gli ultimi (veramente molto appassionanti) capitoli della tua storia.
La mia ultima recensione risale al capitolo 21, tuttavia le mail che ci siamo scambiate ci portano innanzi, fino al capitolo 23.
Dividerei quindi la recensione di due tronconi, dal capitolo 23 al capitolo 30, con la chiusura sull'arrivo di Bartolomeo dopo aver definitivamente schiantato Duchess.
Allora, la crescita della suspence è compatta e omogenea. Il progressivo avvicinarsi di Draco e Regina, da alleati a complici - mercé la divisione equa del talamo - è graduale, lento ma non stucchevole; ho personalmente molto gradito che non vi fossero ovvi coinvolgimenti romantici. Spesso, quando in una fanfiction alla voce "Personaggi" si citano le parole "Draco Malfoy" e "Nuovo Personaggio" in automatico il cervello urla "Mary Sue! Mary Sue!, fuggo finché sono in tempo!". I due qui si prestano un conforto che sconfina nella vendetta; la loro è un'intelligenza più che altro "politica", se così si può dire, per conseguire il raggiungimento dei comuni scopi, un do ut des, ma che certo non comprende amore. Solo reciproca stima. Questo è uno dei tratti che maggiormente ho apprezzato nella descrizione che tu fai del rapporto che si evolve tra i due - direi che possiamo dirlo francamente - protagonisti.
L'altro aspetto che ho particolarmente gradito, perché rivela il lato "umano" e meno calcolatore, nascosto di Regina, è il rapporto tra lei e Neville. Dipingi Neville in modo assolutamente non stereotipato, cioé non come l'idiota della compagnia (come accade solitamente), bensì come un ragazzo ovviamente timido e assolutamente non "scafato" come Draco, ma con una certa nobiltà di fondo, un tratto che lo fa apparire marcatamente come l'immagine del gentiluomo.
Né Draco, né Regina, né i Malfoy tutti o alcuno dei Borgia possono in alcun modo vantare questo tratto di profonda galanteria. Possono fregiarsi di sangue e titoli, ma Neville è qui letto come l'unico che possa meritarli veramente. Ciò nonostante, e nonostante la fondamentale onestà dei suoi sentimenti, rimane del tutto in canon perché Regina non lo vede per come realmente è, ma solo come un individuo che può esserle utile (e ciò è perfettamente in canon con il carattere di Regina stessa) e (e ciò mette in luce un lato umano di Regina che difficilmente traspare) opera su di lui un transfert dell'uomo che realmente le manca - oltre, ovviamente, a suo padre - cioè Lorenzo.

Inoltre, la narrazione appare lenta, inesorabile e compatta in un crescendo di suspence eccezionale fino alla comparsa sconvolgente di Duchess. Qui, credo, più ancora che nella descrizione degli usi e dei costumi chiusi della famiglia Borgia si è visto il talento di fondo con cui hai gestito questa storia. Le posologie e le mosse di tutti i personaggi sono perfettamente IC: lo stupore rivestito di sarcasmo di Snape, la crudeltà e l'alterigia fulminanti di Duchess (con tutte le dinamiche psicologiche che stanno dietro a tutto ciò), i deboli tentativi di difesa di Draco, e il turbamento di Regina.
In questi momenti l'umanità nascosta di Regina improvvisamente si rivela: le sue capacità calcolatorie, tutta la sua razionalità si dissolvono di fronte alla possibilità di essere mezzosangue (onta superiore a ogni altra, che rivela come Regina sia ferma nelle sue convinzioni), di non essere ciò che aveva sempre creduto di essere... ma soprattutto, di non essere realmente figlia di colui che ha amato di più al mondo, suo padre. Questo, più d'ogni altra cosa (il rapporto che lega Regina al suo defunto padre) riabilita in un certo senso il personaggio dell'anti-eroina, mescolando alla sua doppia faccia un pizzico in più di positività.

Ad accrescere questi ultimi punti, inoltre, i capitoli d'epilogo, ossia quelli dal 30 alla fine, in cui si rivelano meglio le dinamiche interiori della famiglia Borgia, gli intenti con cui Regina è stata mandata ad Hogwarts e i risultati finali della sua complicità con Draco. Tutto si combina come da programmato, il ritrovamento della Pietra della Resurrezione al fine di ristabilire il primato dei Borgia sopra Unterhauser e Dei, a dominio dell'Italia; anche il fidanzamento di Draco con Astoria, la riabilitazione dei Malfoy attraverso il diplomatico rapporto con Harry, tutto si inserisce in un contesto ampio e ben costruito.
E' interessante vedere anche come questi ultimi capitoli e l'epilogo vero e proprio illuminino la psicologia di Regina attraverso l'osservazione delle strane usanze dei Borgia, sottolineando finalmente il suo rapporto con il promesso sposo, Lorenzo, e con l'ultimo parente stretto che le rimanga, lo zio Bartolomeo; commovente, quasi, inoltre, il moto di rifiuto che Regina ha (per la prima volta!) nei riguardi dei piani e dei calcoli dei suoi, quando si rende conto che l'hanno spinta a tradire Lorenzo consapevolmente.
Nell'epilogo, interessante la coda descrittiva sull'evoluzione che il rapporto tra Regina e Draco ha avuto attraverso i diciannove anni trascorsi dal matrimonio di Regina.
Nel complesso, quindi, una conclusione ottima per una storia interessante, buona e ben costruita.
Ancora complimenti per il lessico vario, l'ortografia corretta e l'uso scorrevole della punteggiatura. Noto, inoltre, che attraverso la storia e la revisione, la precedente lieve pesantezza dei periodi troppo lunghi e arzigogolati si è moderata decisamente, rendendo meno complessa e più godibile la lettura.

Unica nota dolente, tutto sommato, la subordinazione dei protagonisti canon che, a parte luminose eccezioni (Neville e Luna in primis), rimangono piuttosto piatti, fedeli a loro stessi, ma con poca evoluzione psicologica. Però, ciò nondimeno, hanno un pregio: sono generalmente molto IC, senza uscirne praticamente mai. E' notevole, considerando che - come mi è parso di capire - non era tuo obbiettivo preponderante scrivere una storia sui protagonisti, ma su Draco.

Nel complesso, quindi, posso dire che il bilancio finale di "La maschera dei principi" possa essere decisamente positivo; mi ha acceso notevoli curiosità sulle usanze e sulle dinamiche interne dei Borgia visti dal punto di vista di clan magico, tanto che spero vorrai scrivere uno spin-off per soddisfare queste curiosità.
Ti invito e incoraggio, altresì, se ne avrai l'ispirazione, a continuare la tua opera di ficwriter, perché il tuo stile ha molto da guadagnare (anche se hai già fatto molta, molta strada!) e perché sono convinta tu abbia ancora molto da dare in questo campo. Ti seguirò con piacere!

Ancora vivissimi complimenti!

la tua storia è davvero meravigliosa, nonchè originale!
complimenti davvero.. ottimo lavoro cara : )

che dire??? beh, io odio profondamente il "diciannove anni dopo" della Row... ..qui mi hai fatta ricredere. Se dovessi parlare solo di questo capitolo ti direi che il tocco di genio è senz'altro all'inizio xD Silente che mangia caramelle e chiede un ghiacciolo è semplicemente sublime xD un commento generale alla storia.. è fantastica. Ben fatta, alterna tantissimi stili senza mai perdersi via in cose inutili, si riaggancia alla storia deviandone quanto basta per renderla più interessante.. i buoni non sono così buoni e i cattivi si rivelano essere più umani del previsto... se l'ho seguita e l'ho messa fra i preferiti un motivo ci sarà, no?? perfetta, davvero!!!!

stavo rileggendo qualche capitolo di questa storia, giusto per ricordarmi un pò tutti i passaggi. Siamo arrivate alla recensione finale, e anche se per certi versi è bello leggere finalmente la conclusione, devo confessarti che mi mancheranno i tuoi aggiornamenti, e questa storia fantastica. Ho iniziato a leggerla quando avevi scritto solo due o tre capitoli, cosa che faccio di rado perchè preferisco le storie complete o comunque a buon punto. La trama iniziale, la nuova studentessa purosangue che arriva a Hogwarts e conosce il principe delle serpi, mi intrigava, ma la cose che mi hanno spinto a seguire assiduamente la tua ff sono tre: innanzittutto lo stile con cui scrivi, molto chiaro e descrittivo, il carattere indifferente di Regina e il modo in cui descrivi i personaggi della Rowling,in particolare Draco. Come ti ho già detto un'altra volta, tu descrivi Malfoy come me lo sono sempre immaginata, senza essere eccessiva sulla sua depressione e troppo frettolosa e banale nel farlo tornare il solito "stronzetto". Nonostante penso che tu sia davvero brava, alcune cose sono un pò contorte, ma forse rileggendo la storia in una volta sola sarà tutto più chiaro, perchè in fondo leggendo un capitolo ogni settimana si perdono alcuni passaggi, è inevitabile. Per quanto riguarda la trama, ci sono molte storie con una trama di partenza simile alla tua, ma la tua capacità di far interagire perfettamente i personaggi "veri" con quelli di tua creazione e il modo in cui hai sviluppato la storia, soprattutto con le rivelazioni degli ultimi capitoli, hanno reso la tua storia unica. Però avresti potuto approfondire alcune parti, sopratutto riguardo la politica di Firenze, il passato dei Borgia e i sanguimano. In ogni caso, sono stupita che questa sia la tua prima storia, o perlomeno la prima che pubblichi, e mi piacerebbe leggere altre tue storia. Questo è un "addio", o forse un "alla prossima", comunque se fossi in te continuerei a scrivere. Spero con tutto il cuore che ci sentiremo ancora baci giovy39 =)

ma nooooooooo!! Povero Neville... :( O____O e povera Gigì O__O spero la consoli il fatto che non è l'unica ad esser stata riempita di rivelazioni ;)

sei riuscita a sorprendermi.... ma aspetto l'ultimo capitolo prima di pronunciarmi perchè sono un pò confusa.... hai fatto crollare tutte le mie certezze

uhm..TERZULTIMO?? ç____ç vabbeh, guardiamo il lato positivo..finalmente un po' di risposte..la Ginny italica che, pur facendo la sostenuta, si legge che è comunque innamorata di Dado.. sebbene non ci starà mai U.U lo so, però il sogno è bello no?? ...anche se, ho il sospetto che i piani di Bartolomeo no andranno esattamente a buon fine..sarà per colpa di qualche imbranatissimo Potter?? bah..vedremo!!

Ehi ciao!!! Colgo l'occasione per farti sapere quanto mi piaccia la tua fanfiction!!! Mi spiace sapere che siamo agli sgoccioli della narrazione... Ti confesso che avevo sperato in una "Ginny/Dado", ma da come si sono messe le cose, penso non sarà possibile!!! Comunque sia, adoro ciò che scrivi!!! P.S.: penso che questa storia non sia abbastanza nota; mi spiego meglio: io mi ci sono imbattuta solo per caso, durante un'interminabile giro sul sito, e mi spiace per chi non ha l'opportunità di conoscerla... per quel che mi riguarda, cercherei di farla ammettere tra le "storie scelte"... ovviamente il mio è solo un consiglio!!! A presto

Stupenda la battuta finale! "Fa un sacco di danni al suo passaggio" Quando non ho trovato il tuo capitolo domenica, e ieri nemmeno, mi sono sentita tradita! Scherzo... però mi è mancato l'appuntamento con il tuo capitolo. Capitolo denso di informazioni tra l'altro... non propriamente complete, come al solito d'altronde, ma almeno la nebbia inizia a diridarsi (si, come no... ho pensato la stessa cosa dieci capitoli fa e sono di nuovo qui a ripeterlo...) E Bartolomeo? Uhm, sono dubbiosa. E' affezionato a Regina, ma mi sembra un affetto eccessivamente funzionale... mi chiedo se la cosa durerà. Neville in compenso è stato di una dolcezza e di una tenerezza incredibile, così come è stata stupenda l'idea di Dado e Ginny... che tenerini! *_*

recensisco solo ora perchè ero senza pc... beh, straordinario, che altro si può dire??? Neanche la Row era stata in grado di far ballare Harry XD

capitolo davvero inaspettato. molto bello, anche se mi ha lasciato perplessa e piena di dubbi. aspetto con ansia qualche chiarimento

No, e io che ero convintissima fosse Lorenzo stavolta! Mi hai fregata ancora una volta, non c'è che dire. Sono rimasta davvero impressionata dalle descrizioni iniziali in merito agli ospiti. Poche parole che sono riuscite a rendere benissimo l'aspetto di tutti. E Bartolomeo? Uhm, sono curiosa... mi confondi sempre di più!

concordo xD sguardo da cucciolo demente xD geniale sul serio!! Bah, io continuo a tifare per Draco e a diffidare di questo italico schiant- ehm..ragazzo... e in ogni caso *_______* incredibile la storia del doppio inganno..di Duchess che dà la pozione a "Sev" ma che in realtà è Borgia ocn la Pozione Polisucco... e che quindi Regina ha i tratti Prince pur essendo figlia di suo padre ( occhei, il senso si è capito no?? xD) sempre meglio, anche se temo che la fine si avvicini, sigh!

Si, mi confermo sconvolta anche questa volta, ma almeno mi hai dato delle risposte! Insomma, sono una persona normale con un rande bisogno di punti fermi nella vita. Ciò non toglie che tu sia responsabile della mia mascella inferiore che rimane costantemente sospesa a metà fino alla fine del capitolo. Ancora un eccellente capitolo di battagliero "putiferio". E Lorenzo, finalmente! Dannazione, fino all'ultimo capitolo mi stava antipatico, ma dopo averlo visto (uhm... cioè letto) qui.. uff, mi è qusi simpatico, ecco. Io tifo ancora per Draco però xD E voglismo parlare del familiare sguardo da cucciolo demente di Potter? Me la sono segnata su un post-it perché è assolutamente geniale!