Eccomi che ritorno da te! ^.^
Questa volta la recensione la porto principalmente su due argomenti principali che ora ti spiego per bene. Da un lato hanno reso la lettura piacevole, dall'altro mi hanno fatto sollevare qualche critica.
Partendo dal primo, eccoci a vedere l'immedesimazione! Spezzo sin da subito il ghiaccio dicendo che quando vuoi farla uscire per bene, ti riesce in maniera discreta. Non si tratta soltanto di "Oh, ok: è una storia, la vedo via Alaistar, è molto giocosa per ora" ma proprio un senso di leggerezza che "filtra" tramite il narrato a me che leggo.
Ciò è davvero buono e se raffinato, sarebbe sicuramente una delle tue qualità migliori... però, ovviamente, va raffinato e per questo serve pratica, pratica, pratica, ho già detto pratica? Beh, comunque pratica!
Ora non è tutto perfetto, nessuno lo è, però mi è sorto un pensiero leggendo e rileggendo: ci sono dei momenti del testo dove hai scritto con una idea più precisa che in altri, dove un po' hai continuato per chiudere il paragrafo. Qui, secondo me, s'annida una delle pecche dello scritto: io penso, fai quel che vuoi di questa mia opinione, che a te farebe molto bene rivedere il testo un pochino di più.
Ho capito che ha uno stile tutto stuo e questo l'approvo a mani basse; il suo carattere, per ora, è molto giocoso e brioso. Mi piace, anzi è bello sopratutto per me che scrivo di un setting dove, l'hai visto, tutto è minaccioso oppure lugubre oppure tetro. Qui è passare in uno scenario molto più luminoso ed allegro e l'adoro.
Tuttavia l'immedesimazione va a e viene; ciò perché occasionalmente a questi bambini fai fare pensieri oppure discorsi molto... maturi per la loro età, il che strattona il limite che gli si può attribuire. CERTO, nessuno può riprodurre perfettamente la psicologia di un bambino di sei anni nè ci si aspetta che tutto sia scalato alla loro visione ma in alcuni punti sei ottima ed in altri fanno discorsi infiorettati di termini che ho sentito solo tra gli universitari, e pure raramente devo dire.
Quando si complimentano occhi e capelli, ora... va bene ma sono parole molto complesse con tanto di paragoni, le loro. Ecco perché torno a suggerirti un po' di revisione; la sostanza è buona, ok molto veloce come modo di fare ma se è il tuo non posso dirti rallenta perché a me piace così, però serve smussarla un pochino.
Il secondo punto sono proprio i dialoghi; alle volte sono onestamente buoni, altre volte sono appunto un po' aulici, per così dire, in bocca a dei bambini. E' come nei manga dove personaggi dodicenni o simile si trovano a fare elucubrazioni tattiche non farei IO che ne ho 23 ormai.
Di nuovo, servono per la trama ma se tu trovassi un modo di renderli, nel complesso, più vicini ai personaggi secondo me la storia ne guadagnerebbe molto. Ovviamente è solo una mia opinione, te la lascio perché penso possa servirti ma se non la reputi adatta, ignorala pure! ^.^
La trama è avazata un po' con una riappacificazione tra Zack ed Alaistar, che il primo capitolo ci aveva posto come divisi. Si è velocemente risolta e sono tornati vicini con in più la possibilità che Zack incontri la tigre volante magica, il che apre interessanti spiragli sul prossimo capitolo, che recensirò al nostro prossimo scambio.
La loro riappacificazione è stata rapida però mi è piaciuto che il carattere di Zack sia rimasto consistente con quanto apparso alla fine del precedente capitolo; è sempre difficile mantenere i personaggi consistenti e quando riesce, per me è un sì ben meritato.
Carino il flashback sul passato e la bambina che assomiglia alla fata di cui Alaistar narra lascia intendere qualcosa dei suoi poteri di cui nemmeno lui è a conoscenza. Certo, che due bambini lascino entrambi l'orfanotrofio quanto vogliono per intrufolarsi in una casa disabitata loro dirimpettaia senza che nessuno si accorga di qualcosa è un po' sospetto ma penso che all'opera ci sia un po' di magia, così da giusitficare dei responsabili che sono veramente invisibili! xD
Ordunque, bandierina verde d'incoraggiamento a continuare e complimenti ancora per gli aspetti migliori della storia. Su quelli che ho criticato davvero ti dico; una revisione in più è meglio di una revisione in meno, sempre! ^.^
Alla prossima! :) |