Recensioni per
Sherlock Holmes e l’isola del tesoro
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 293 recensioni.
Positive : 293
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/12/20, ore 12:10

Sempre più intrigante questo racconto!
Allora, inizio dicendoti che ho particolarmente amato la prima parte, Quando descrivi le passeggiate di John.
In parte perché anch'io amo fare lunghe camminate nella natura, quindi mi ci sono rispecchiata, in parte perché era tutto così ben descritto, che si aveva la sensazione di passeggiare con lui, ammirando il sole che tramonta sul mare.
Un'altra parte che ho apprezzato molto, è Quando scoppia la battaglia, e l'istinto di soldato di John viene prepotentemente a galla.
Trovo molto ic, è molto azzeccato per un soldato, odiare la guerra e amarla al tempo stesso.
Sentirsi vivi solo in mezzo al caos, agli spari e al sangue.
Ho amato molto il dialogo tra lui e Sherlock, che definirei vibrante (passami il termine!)
Sherlock è davvero ic, affascinate ancora di più che nella serie.
Ci lasci di nuovo con un colpo di scena, la rivelazione di una mappa del tesoro, che invoglia il lettore a proseguire subito la lettura.
Un ultimo accenno a Moriarty, anche lui terribilmente ic.
Perfetto nella sua parte.

Non ho ancora capito chi siano il prete e il boia, ma non vedo l'ora di scoprirlo.

Recensore Master
26/05/19, ore 12:09

Ciao **
Non vedevo l'ora di proseguire, pertanto eccomi qua. Questo capitolo è davvero pazzesco, mi è piaciuto da morire. L'inizio è più tranquillo, con un'introspezione di John, grazie alla quale apprendiamo che questi ha abbandonato Londra, un po' per sfuggire alla pietà con cui la gente lo guardava, proprio per il suo essere zoppo e non essere - sempre a detta degli altri - un bravo medico. Mi piace anche il suo tormento interiore, non sa più se si aggrappa all'ideale di vita "perfetta" con moglie/figli/una vita tranquilla perché è quello che vuole o perché non ha di meglio a cui sperare. Poi ho amato il fatto che davanti la condanna a morte di Sherlock, John provi compassione, essendo lui un medico, ha visto la morte nelle più svariate forme e pensa che nessuno meriti una fine del genere. Ma la situazione presto si ribalta e Sherlock, grazie all'aiuto dei suoi uomini, riesce a scappare, ma non dopo aver un po' umiliato Moriarty. A proposito di quest'ultimo, amo come lo hai reso. E' il mio personaggio preferito ed è perfettamente IC.
Interessante come questi due uomini appaiano così diversi agli occhi di John: Sherlock è bello, lo affascina nonostante il suo essere un pirata, Moriarty invece lo inquieta parecchio, quasi lo terrorizza.
Finalmente c'è il primo e vero incontro fra John e Sherlock e mai, mai avrei immaginato che il primo avesse addirittura una mappa del tesoro da offrirgli, questo rende tutto molto più interessante.
Da quanto ho potuto capire, sono abbastanza certa che il prete sia Victor, mentre per il boia non saprei. Beh, lo scoprirò leggendo.
A presto :)

Nao

Recensore Master
23/04/19, ore 19:30

E niente, non ho resistito e sono andata avanti.
Se non mi interrompono, stasera proseguo anche col prossimo.
Cavolo, non mi rendevo conto di cosa mi stavo perdendo, scartando certe storie solamente perché AU.
Che poi, il motivo per cui non amo il genere è che spesso e volentieri i personaggi diventano troppo OOC, cosa che qui non ho percepito affatto.
Anzi! I tuoi Sherlock e John sono perfetti, meravigliosamente IC.
Su Sherlock non sono sicura, per ora non si capisce pienamente, ma John è lui al 100%, non ci piove.
Il modo di ragionare, di parlare, di muoversi perfino, il fatto che sia così affascinato da Sherlock, dal pericolo, dall'avventura, sono aspetti che gli appartengono senza ombra di dubbio.
La rivelazione sulla mappa davvero non me l'aspettavo, forse sono io che stasera, dopo una giornata di lavoro, sono un po' rallentata eh, sta di fatto che non l'avevo previsto ed è stato un bel colpo di scena.
Tornando alla caratterizzazione dei personaggi, mi è piaciuto molto che tu abbia ricalcato sulla voce baritonale di Sherlock, penso contribuisca a renderlo ancora più misterioso, affascinante e indecifrabile.
Mi sento un po' John anch'io.
Come si fa a non desiderare di seguire quel pirata così raffinato ed elegante? Così diverso da quei lestofanti che spesso è volentieri si è ritrovato davanti.
Sono ancora più curiosa di continuare la lettura e di scoprire l'identità dei due pirati travestiti.
Uno dei due sarà Victor?
Mi sta piacendo tutto tantissimo, davvero.
A presto!
S.

Recensore Veterano
16/02/17, ore 18:40

Ciao! È da giorni che mi riprometto di scrivere questa recensione, ma alla fine ho sempre rimandato; il nuovo capitolo mi ha dato la spinta decisiva: prima di leggere il numero 3, dovevo assolutamente recensire questo, perciò... Eccoci qui.
Dunque, che dire? Anche questo capitolo è stato una bomba! Mi è piaciuto molto. Adoro Sherlock versione pirata e non vedo l'ora di vederlo di nuovo agire nel suo ambiente. È... Magnetico. E così come John, anche io ne sono rimasta ammaliata. Forse è il tuo modo di creare mondi e persone con le parole, la tua capacità di mettere su carta interi universi che rende tutto più speciale. Lo adoro, qualunque cosa sia.
Ho qualche ipotesi sui compari di Sherlock, vedremo se ci ho preso nel capitolo tre.
Un bacio!
Cami

Recensore Junior
12/02/17, ore 15:53

Adoro questa fanfic! E siamo solo all'inizio!!

Mi piace moltissimo come scrivi: il lettore si ritrova a correre per i vicoli di Antigua, con Sherlock, John, il boia e il prete; adoro le descrizioni e le scene d'azione. 
Come ho scritto nella recensione precedente trovo il tuo John molto IC: affascinato dal Pirata Bianco, attratto dalla morte violenta e a cui è bastato sentire il brivido dell'avventura per correre a perdifiato, dimenticandosi di zoppicare. Insomma, un uomo tornato a vivere grazie all'incontro con Sherlock Holmes.

Sherlock Holmes - il Pirata Bianco - mi intriga molto (vabbè che a me lui intriga in ogni veste) un uomo colto, astuto e con una grande fiducia negli uomini della sua ciurma, tanto da affidare a loro la sua finta esecuzione. A questo proposito, non mi dilungo sulle mie ipotesi relativamente al prete (ho già letto di lui su Twitter) ma credo e spero che il boia sia Lestrade. 
E, colpo di scena finale: John ha una mappa del tesoro!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. A presto, spero! :)

Catherine
(Recensione modificata il 12/02/2017 - 03:54 pm)

Recensore Junior
11/02/17, ore 23:41

Capitolo bellissimo, complimenti. L'ho letto tutto d'un fiato e non sono riuscita a staccare gli occhi dal capitolo fino a quando non l'ho completato. 
Le scene d'azione sono perfette. Sei riuscita a renderle benissimo e con la giusta velocità. Riescono, inoltre, a trasmettere il giusto pathos e a mantenerlo per tutto il tempo. Davvero bravissima.

Ho amato l'incontro tra Sherlock e John, ma più di tutto amo questo Sherlock pirata, lo trovo intrigante in questi panni, più di quanto mi sarei aspettata. 

Io azzardo e provo ad indovinare. A pelle, puramente d'istinto, direi che il boia è Lestrade e il prete Victor Trevor...! Spero di non aver detto una scemenza XD

Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Ancora complimenti per questa magnifica storia.... alla prossima Capitano Koa! Yo-ho!!!!! ;)

Recensore Master
09/02/17, ore 22:58

Ciao! ^-^

uhhhh questo secondo capitolo è bellissimo anche alquanto pieno di suspance! *W* John mi fa sempre più tenerezza...ç_ç. Solo e per di più adesso ha incontrato Sherlock *W* Awhhhhh <3 prevedo già sguardi e occhaite che vanno oltre la semplice amicizia, dato che sicuramente diventeranno amici molto più in la, presumo ;). *se sbaglio scagliami pure pietre*. Ad ogni modo, il capitolo mi è paiciuto tantissimo. Ora sono curiosa del prossimo visto che John ha attirato l'attenzione del famigerato pirata ;) <3. che dolce <3. Bellissimo capitolo! Alla prossima <3
franny
:******

Recensore Master
09/02/17, ore 21:57

cara, lo sai, sì? che a quest'ora non ho linea... ma mi sono connessa lo stesso! a qualunque costo, aahahahah!
bene, devo proprio partire da un discorso che abbiamo fatto, ma che non mi stancherò mai di ripetere: il tuo Sherlock pirata è Sherlock al 100%.
Ma il tuo John è IC al 110%. Non chiedermi cose difficili di matematica, ma è così!
sono estasiata dalla perfetta aderenza al canone, non solo nelle componenti tecniche, diciamo così, che comunque sono inserite con un lavoro certosino e studiatissimo.
la corsa per la quale smette di zoppicare, l'evidente fascinazione per Sherlock, che però per adesso è assolutamente platonica, insomma... generale ^^, la sorella con la quale ha un rapporto ambiguo, e Mary che gli viene presentata come la moglie ideale,ma qualcosa alla fine l'ha fatto scappare. Ed è la consevolezza che malgrado l'abbia sofferta, la guerra, (John non certo un malvagio) gli è rimasto in bocca quel sapore di adrenalina che niente altro può eguagliare.
Ah, no , aspetta. Fin'ora. Perchè l'idea di passare dalla parte dei fuorilegge, di rischiare tutto, evidentemente anche la vita fa sentire a John di essere ancora vivo, e quell'incontro è voluto dal fato.
Sherlock è incomprensibile, sfaccettato, misterioso. Appare scostante ma evidentemente ha un tal rapporto di fiducia con i suoi uomini da mettersi nelle loro mani per la finta impiccagione, che se ci fosse stato un traditore sarebbe potuta finire parecchio male.
E' colto, deciso, bellissimo, altro che il poster. John, ti vedo ben rosolato da tutti e due lati, tra poco. pochissimo!
Sono stata molto colpita anche da un Moriarty in gran spolvero, che si diverte, quasi; sì, rincorrersi è noioso, ma non poter fare neppure quello di più. Vuole bruciarlo? mi pare adeguato.. certo Sherlock è stato molto intelligente, quindi mostra ancora la tua capacità di organizzare le cose.
E' vero che Jimmy ci serve vivo per un po' per movimentare le cose, ma all'inizio mi era parso strano che Sherlock non lo uccidesse li per li, per il gusto del gioco. Poi ho pensato - credo! - che il punto sia la fuga.
Uccidendolo avrebbe avuto una reazione molto più violenta, che sfuggendo lasciando gli uomini di guardia impegnati a slegarlo. E poi vuole un duello, spero un tradizionale duello col fioretto.
quanto sarebbe bello *.* sogno?
la mappa del tesoro è un must, che c'è di meglio in una storia di pirati? non vedo l'ora che continui... ci sarà qualche shanty? sono splendidi!
Però prima di terminare, raccolgo il tuo guanto di sfida, piccola piratessa ù_ù
dunque, in ordine: Mycroft è il prete, mauahahahah!No, non ho capito qualcosa (magari T__T) è che ce lo vedo per la faccia, mi fa sbellicare pensarlo così, vorrei troppo aver indovinato!
Il boia: la sparo grossa, eh. E' solo che in questo gioco sto seguendo i miei gusti personali... è Molly travestita da uomo, come in L'abominevole sposa. E' una donna capace, ma che non poteva lavorare e Sherlock le ha permesso di imbarcarsi. Ma tu non la ami, qundi avrò sbagliato :(
il bambino, giocoforza, sarebbe Victor. Dunque, se non avessi chiesto di indovinare, supponendo quindi che sia difficile, avrei detto che il bambino è quello simpatico...(il nome?) che fa il paggetto del matrimonio e che il boia era Victor, però resto sulla mia tripletta! così almeno ridi ^__^
baci, carissima, a molto presto
tua, Setsy

Nuovo recensore
09/02/17, ore 21:28

Per quanto riguarda i disegni, figurati. È stato divertente immaginare la scena, quindi sono contenta ti siano piaciuti. :) Per il resto, non sono molto brava a scrivere recensioni, ma ho deciso di affrontare anche questa cosa e di scriverti qualche riga, perché dopo soltanto un paio di capitoli posso affermare con sicurezza di adorare questa storia. In primis, perché presenta una trama fresca, originale, mai utilizzata (stranamente) in questo Fandom. Come avrai avuto modo di notare su Twitter, ho accolto con abbastanza emozione la tua idea. Un premio soltanto per quest'ultima, dunque. Poi, c'è il tuo stile. Lo adoro. Soltanto poche parole, ed ecco che mi sembra quasi di essere lì, con John e Sherlock, ad Antigua. Posso vedere, ascoltare. Riesci a fare tutto questo senza esagerare, senza rendere troppo pesante la lettura, ed è bellissimo. Le scene d'azione per cui provavi preoccupazione, sono venute fuori benissimo. (Ho particolarmente apprezzato le descrizioni di Antigua e di Sherlock. Il prete, poi, meriterebbe un discorso a parte. Soltanto pochi gesti, e già mi piace. Non faccio supposizioni su di lui, perché so chi è. Il boia, invece, penso sia Lestrade.) I personaggi sinora presentati sono tutti IC. Tutti: John con la sua dipendenza dall'adrenalina e la sua nostalgia per la guerra; Sherlock con i suoi modi di fare e le sue reazioni, soprattutto nell'ultima scena. E poi, vogliamo discutere della mappa? Davvero? Un colpo di genio, davvero! Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà. Avanti tutta, Capitano! Ahr, ahr, - Sherleek

Recensore Junior
09/02/17, ore 20:09

Per l'Angelo, come ha fatto a sfuggirmi una storia del genere? Non l'avevo proprio notata, e per una come me che ama gli AU è praticamente un delitto, hai il diritto di arrestarmi.
Sherlock come pirata è assolutamente un'idea geniale e John fa il suo figurone con quel l'atteggiamento spavaldo delizioso!!! ;)attendo con ansia il prossimo capitolo, ma non voglio metterti pressioni.
Baci, Sarah

Recensore Master
09/02/17, ore 19:43

John ha la mappa di un tesoro? Oh cavolo, ma è fantastico!
Sono sicura che Sherlock non si lascerà sfuggire l'occasione.. Il caro Watson sa come attirare l'attenzione di un pirata, non c'è che dire!
Mi piace tremendamente il fatto che quei due già non riescano a staccarsi gli occhi di dosso.. E quando John si è messo ad inseguire i tre pirati, sono quasi caduta dalla sedia eheh Non me l'aspettavo proprio!!
Per quanto riguarda il boia e il prete, penso che siano due persone delle quali il pirata Sherlock si fida moltissimo.. potrebbero essere Lestrade e Victor Trevor? (Ho visto che è uno dei personaggi.. mannaggia eheheh)
Una cosa però me la devi spiegare: come ha fatto Sherlock a sopravvivere? 

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! A presto!! :)

Recensore Junior
09/02/17, ore 17:59

Ehilà ^-^
Non vedevo davvero l'ora di leggere questo capitolo, dato che dopo aver letto il prologo si sono scatenate nella mia testa decine, e giuro che non é un'esagerazione, di scenari del fatidico incontro tra John e Sherlock e del modo in cui quest'ultimo sia riuscito a sopravvive ad un'impiccagione. Convengo che ci sarà stato bisogno dell'aiuto del boia e del prete, la cui identità, salvo congetture dei lettori, é sconosciuta, ma non riesco a spiegarmi come faccia una persona (sebbene straordinariamente intelligente) a respirare con un cappio stretto alla gola, senza toccar terreno. Spero di poterlo scoprire il prima possibile, perché so già che l'attesa sarà logorante. Il modo in cui John si sofferma a pensare a Sherlock, al pirata che vive di contraddizioni, mi ha affascinata terribilmente, nello stesso modo in cui John si ritrova a non riuscire a distogliere lo sguardo da Sherlock, a riconoscere quanto si distingua rispetto agli altri, dai modi di fare al linguaggio forbito. Mentre leggevo il monologo di Moriarty, immaginavo Sherlock far roteare annoiato la propria spada, con quell'arroganza che tutti noi abbiamo imparato ad apprezzare e ad associare a lui. L'apogeo di questo capitolo, però, é stato il momento in cui John si é lanciato all'inseguimento di quei tre insolito individui, ridendo felicemente, dopo tutte le sciagure che é stato costretto a sopportare. Il fatto che Sherlock abbia stravolto le sue idee (riguardanti e non la pirateria) e che l'abbia portato ad uno stato di serenità simile, é in simbiosi, a mio parere, con gli avvenimenti de "A study in Pink" rimaneggiato in modo sapiente e incalzante, non dando al lettore un attimo di respiro. Il modo in cui John e Sherlock, infine, sono calamitati l'uno verso l'altro, fin dal primo istante, ha reso chiaro che presto i due scopriranno un'intesa che quasi nessuno riesce a trovare durante il corso della propria vita.
A presto *-*

P.S. Non so perché, ma per quanto riguarda il prete ho subito pensato a Mycroft, anche se lo trovo improbabile, dato che raramente si immischia direttamente negli affari (e nella vita) del fratello. Il boia, invece, mi ha ricordato Lestrade. (Spero di non aver detto un'immensa stupidaggine.)