Ciao! Sono sempre io, fervens_gelu_! A me dispiace lasciare recensioni negative, non pensare che io mi diverta ad essere sadico o roba del genere, però davvero se lo faccio è perchè cerco, dal mio piccolo cantuccio, di darti una mano, per spronarti a migliorare, cercando di farti tirar fuori qualcosa di meglio e di corretto dal punto di vista della lingua italiana. Metterti una bandierina bianca sarebbe per me e per te una perdità di dignità e soprattutto un'assurdità senza eguali (più che altro ti dico questo perchè l'ultima volta hai risposto molto freddamente - forse anche io sono stato leggermente brusco - ma chi recensisce va sempre e dico sempre trattato bene perchè si spende del tempo prezioso per commentare!). Allora, parliamo di questa poesia. In così pochi versi ho trovato ben cinque errori molto gravi. Te li elenco, così li potrai correggere, poi passerò ad un'analisi che vertirà maggiormente sul contenuto:

​-'e' e non 'è', in quanto stavolta è congiunzione e non voce del verbo essere;
​-'neanche' non va accentato;
​-'rifletterci' si scrive così, quindi con una f e due t;
​-'su' senza accento;
-'po'' si scrive con l'apostrofo;

​Almeno un minimo di controllo ortografico dovresti farlo perchè così come è scritta la poesia è indecente... e soprattutto mi sembra una grandissima presa in giro! La poesia è sicuramente scritta con dei versi, ma continuo a trovarla banale, non mi trasmette nulla. Devi lavorare più sul lessico, sulle parole, accarezzarle dolcemente e dosare ogni parola, così come quando si cucina. Ogni ingrediente deve essere inserito al posto e al momento giusto. Non ci siamo per niente! Ti saluto,

​Fervens_gelu_

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Allora, innanzitutto, come avrai visto, la bandierina è rossa, difatti la recensione sarà prettamente critica. Cercherò di riassumere il mio giudizio brevemente, cercando di essere scortese nel minor modo possibile! Queste frasi non le considero, è solo un parere personale, anche se sicuramente condivisibile da molti, poesia. Non è poesia perchè non c'è il verso; la poesia ha bisogno di versi, di strofe. Sì, sicuramente vi è anche la poesia magari più libera, ma in questa raccolta di pensieri non trovo nulla o ben poco di poetico, mi sembrano una matassa di frasi banali e mediocri che hanno poco di sentito e, se anche per te ce lo avessero, a me lettore questo non è arrivato affatto. Mi dispiace. Come se non bastasse, ogni capitolo è zeppo di errori sintattici, grammaticali e di battitura ed è davvero impossibile passarci sopra. Perchè un pensiero che sia degno di essere tale, in forma scritta, ha bisogno di ottemperare ad ogni regola della lingua italiana. Ti segnalo pedissequo tutti gli errori commessi (i numeri si riferiscono al numero del capitolo dove così potrai ritrovare gli obbrobri scritti, perchè di questo si tratta). Questo denota, ahimè, una scarsa conoscenza della grammatica, oltre che una rilettura sbrigativa, se non addirittura assente di quanto scritto. E' gravissimo.

Veniamo al dunque:

​1- si scrive 'e' e non 'è', in quanto in questo caso ci troviamo di fronte ad una congiunzione e non di fronte alla voce del verbo essere; da un punto di vista contenutistico è accettabile (poi ovviamente ognuno potrà giudicare in base al proprio sentire) - inoltre, vale per questo capitolo come per gli altri, utlizzare il colore è orribile e soprattutto l'alternare tra le parole, caratteri grandi e più piccoli. Disgustoso;

​2-'così' va accentato; di nuovo ripeti quel grave errore, scrivendo 'è', invece di 'e' congiunzione; 'con sè' anche dev'essere accentato; dal punto di vista del contenuto, banale, fin troppo;

​3-Orrore gravissimo, 'un amico' non si apostrofa! E' un nome maschile... inoltre, pensiero senza dubbio condivisibile, ma banale anche questo, già sentito milioni di volte; il detto me lo sarei ampiamente risparmiato... la sintassi qui è scadente, incapacità nell'utilizzare la punteggiatura (tra l'altro non ci troviamo nemmeno di fronte a dei versi, quindi esigo le virgole!);

​4-un pensiero così sgrammaticato è davvero incommentabile, sarebbe tutto da rifare... si dice 'tenergli', 'non viene mai' che lingua è? E' tutto sintatticamente errato. Malissimo!;

​5-'così', odio ripetere, ma meglio che lo faccia, si scrive con l'accento. Uso improprio anche qui della punteggiatura, contenutisticamente mediocre;

​6-errore di battitura, si scrive 'mondo pieno'; colori fastidiosissimi, carattere enorme sgradevole;

​7-sgrammaticato, presenta errori di battitura, pessima impaginazione e chi più ne ha più ne metta, scadente;

​8 L'ultimo componimento ha dei versi, e che è successo? Non mi è piaciuta, il pensiero l'ho trovato banale e la ripetizione della parola 'musica' fastidioso; ho odiato i caratteri giganti anche qui. L'unico elemento positivo riscontrato qui è la volontà di voler creare qualcosa di organico, qualcosa che nei precedenti capitoli non si avverte minimamente;

​Infine, e questo vale per tutta la raccolta, il lessico è povero, scadente, i pensieri banali. C'è poca cura in ogni aspetto, quello grammaticale, sintattico e dell'ortografia. Devi rileggere prima di pubblicare. Inoltre rimango dell'avviso che molto di ciò che hai scritto (praticamente tutto!) non sia poesia! Lavoro nel complesso gravemente insufficiente. Ti saluto,

​Fervens_gelu_
(Recensione modificata il 06/09/2017 - 06:21 pm)

Leggi la risposta dell'autore