Ecco come uccidermi.
Buona sera Kim =D
Ammetto che quando l'ho letta sono rimasta spiazzata, nel senso positivo della parola stessa.
L'amore ha mille sfaccettatura e tu ne hai colta una davvero importantissima.
L'amore per se stessi, l'amore per il proprio corpo.... Penso che il tema che hai trattato è qualcosa di raro e bellissimo.
Tutti credo e, io per prima, mi guardo allo specchio e non mi piaccio, ma leggere le tue parole... Boh, è stato strano e anche molto riflessivo.
Nella tua poesia e come se avessi visto parti di me, messe lì, su carta dove traspare tutto.
"Intenta a osservarmi allo specchio:
Non vedono la mia perfezione?
Non capiscono quanto sono graziosa?"
Ok, ammetto che non la metterei così, cioè non con queste parole, ma quando mi sistemo e non sono in stile casalingo me lo chiedo anch'io. Sai, dico spesso che in questa sfida amo proprio questo, la gente che si mette in sfida e tu lo hai fatto, ma hai anche trattato un argomento quotidiano, un tema che spesse volte ci riporta in un baratro e che non ci fa vedere la luce che siamo, che ci circonda.
Ora, non ti vado a riportare tutto il testo della descrizione perchè non voglio risultare pesante, ma... Ho visto descrizioni di se stessi, del corpo in modo bello, ma la tua è di gran lunga quello che mi ha colpito di più. Sei riuscita a scrivere con tatto, delicatezza, come un fiore che sboccia, come un qualcosa che al solo tocco maldestro si può rompere.
Pensavo che non mi sarei meraviglia, ma con questa sfida succede sempre, per ogni poesia.
Ti giuro che mi ha segnato davvero, è stato bello vedersi nelle tue parole, anche se sono la prima che non si vede così. Ma... mi è sembrato come se un pò di luce uscisse da quel tunnel buio.
"Tutto intorno a me sparisce, solo io esisto."
Ecco... la meraviglia. Con la tua poesia sembra che ci sia stato un percorso, proprio come quella precedente. All'inizio poni domande, quindi porti il lettore a riflettere, poi descrivi emozioni, sensazioni, luoghi ecc.. E infine la conclusione. Io da lettore giunta qui, non mi interessa come va a finire voglio la conclusione... Cioè quel momento in cui ti rendi conto che una cosa bella sta finendo, ma non finisce poi davvero. Questo verso per me è stato perfetto, perchè è quello che noi tutte donne dovremmo pensare di noi stessi, del nostro corpo e dei difetti che vediamo in esso.
"Ah, che delizia il mio giardino colmo di narcisi!"
beh, poi il fatto che hai aggiunto il dettaglio perfetto è... speciale. Unisci il fiore, all'emozione, al corpo della donna, a un fiore delicato, a uno che sboccia. Hai fatto un paragone in linea con la parola, con la tua poesia e con le emozioni che mi hai trasmesso.
Complimenti davvero *_*
Alla prossima,
Claire |