Vedo con molto piacere che la mia recensione è servita a qualcosa.
E quindi ci proponi una storia nuova, che di nuovo ha la sua solita abitudinarietà, il suo solito aspetto. Eppure lo sappiamo quanto ci piace girare attorno alle cose e cercare modi sempre diversi per dire qualcosa. Per trovare la maniera migliore e più "poetica"
Non posso commentare tutto lo scritto insieme, però, perchè non mi è piaciuto proprio tutto. Alcune frasi mi hanno letteralmente colpita ed incantata, altre non capivo come potessero stare in piedi. A me, lettrice, pare che tu abbia disperso rime e "prosa" senza criterio, che non siano alternate senza un senso logico. Ad esempio: Aspettavo. Senza averlo mai saputo fare. Cosa aspettavo? Di cadere, mi pare. è una frase bellissima. Non solo perchè ci sia la rima, ma anche perchè ha una sua musicalità. Eppure, subito dopo, arriva questa: Ma l'attesa fu tanto più suggestiva poiché la discesa era seguita da una salita. che rompe la musicalità e sa di poco.
Anche la fine, credo che avresti potuto renderla molto meglio, perchè sembra buttata lì, senza troppi pensieri attorno, spezzando l'atmosfera della storia, a mio parere.
Detto questo, però, non voglio intendere che questa storia non mi sia completamente piaciuta, anche perchè il tema che tratti mi è molto caro [e credo che lo sia per molte persone su questo sito] e forse è per questo che riesco ad essere un po' più puntigliosa nella forma.
Io credo veramente in te. Credo che tu sia davvero brava e che, però, tu stia passando un momento un po' simile al mio, in cui la mano è un po' arrugginita e l'inchiostro della penna è un po' secco.
Per questo, perchè mi rivedo nella tua difficoltà di scrivere [o, almeno, così la interpreto. Se dico solo scemenze, chiudi pure la pagina senza indugio] ho voluto scrivere qualcosa di più dei soliti complimenti, delle solite lodi, perchè, detto sinceramente, non portano a nulla, se non ad avere troppa fiducia in sé e a non cercare più di migliorarsi. Per questo, dicevo, ho voluto dire qualcosa di più. Perchè ho molta stima in te e so che puoi scrivere qualche cosa di stupefacente, come già hai fatto in passato. E lo dico perchè, anche in questo scritto, lo vedo [Seduta in un niente che con un niente mi uccide è una frase che mi ha subito colpita e credo he mi brillerà in testa per un bel po' di tempo].
E ti meriti comunque un brava, secondo me, perchè sei andata avanti e non hai mollato, proprio come ti avevo detto di fare.
Per cui, aspetto la prossima. L'aspetto davvero.
Un abbraccio. |
