Ciao <3
E mamma mia, povero Alfonso. Anzi, parto con re Carlo che è PESANTE e stronzo, perché l'unico suo pensiero è andare in Francia e se ne frega che Alfonso stia male. Meno male che il Generale SA cosa dire e in un modo o nell'altro riesce sempre a quietare gli animi e a non peggiorare le cose. Alfonso invece non può fare a meno di pensare che la fortuna si sia accanita su di lui. Una volta che ha trovato una persona che lo ama, ecco che ci si mette la malattia. Ma vaffa, veramente. E non solo, Alfonso ha pure il terrore di rimanerci secco, per fortuna forse la situazione non è così tragica, e il ragazzo deve cercare di essere forte, di sforzarsi un pochino, di mangiare e riprendersi. Sì insomma, una parola! Inoltre Alfonso è anche arrabbiato con il Generale, non gli ha ancora perdonato il fatto di averlo portato nelle segrete. Non che il Generale se la stia passando bene visto che è corroso dal senso di colpa e sta anche facendo la qualsiasi per rimediare. Sono sicura che Alfonso si riprenderà, anche perché non è solo. In questo amore ci può trovare un motivo per andare avanti.
Ci sentiamo presto che ora arrivo nell'altra storia **

Nao

Leggi la risposta dell'autore

Povero principe! Scoprire che è un "man dead walking" è così orribile che si convince di non avere niente per cui vivere così sfoga la sua paura e la sua rabbia sul Generale che già si sente in colpa e teme di aver perso irrimediabilmente l'affetto del principe. Re Carlo continua a piacermi sempre meno, doveva essere il Generale il re, visto che è molto più intelligente e diplomatico ma sono i problemi della monarchia :(
Mi sa che, contrariamente alle altre tue storie, questa avrà un epilogo tragico, seppur spostato più avanti rispetto alla storia reale e mi dispiace perché mi ero affezionata ad Alfonso, specialmente quando riusciva a tirar fuori il suo lato più allegro e sbarazzino. Arrivare in fondo alla storia sarà dura ma ce la farò (fazzoletto alla mano) :'(
(Recensione modificata il 05/07/2018 - 06:45 pm)

Leggi la risposta dell'autore