Prompt rispettato, OS bellissima e io sono già innamorata cotta di questa tua serie!
Il genere poliziesco può farmi impazzire, ma non mi piace tutto, indistintamente, dipende da come è realizzato. Ovviamente inutile dire che il modo da te utilizzato per me è molto più che ok; le serie TV che hai citato le conosco e le trovo carine, anche se non sono una fan in piena regola perché non le ho seguite a dovere dall'inizio alla fine. Insomma, mi sembra un ottimo progetto e sono felice di vederlo così avviato, già all'ottavo capitolo.
Che dire? Ho trovato una nuova appassionante storia (anche se pure questa in corso T.T) per cui vado a recuperare i prossimi capitoli.

ma quanta adorabilità questa storia ♥
Mi è piaciuta tantissimo l'ambientazione che hai dato a questa oneshot (e alla serie, che ho già letto tutta e ho adorato follemente) e le professioni che hai affibbiato a entrambi, gli stanno davvero a pennello, così come la scelta di bevanda preferita.
Insomma, un po' ce lo vedo Iwachan che risponde che lui il caffè lo vuole nero "come la sua anima" o qualcosa di molto simile, quelle battute stupide che si fanno quando si prende il caffè così XD (sì, vabbè, ignorami) e che meraviglia Oikawa che lo prepara a entrambi la mattina perchè è il loro rito e un'abitudine ♥ a me queste cose alla slice of life mi fanno davvero impazzire, quindi non ho potuto che apprezzare tantissimo questo spaccato della loro vita insieme ♥ Plus, i personaggi sono ICissimi ed è sempre una gioia leggere di queste AU con i personaggi che rispecchiano tanto quelli origginali!
Però. Però io non mi aspettavo questo angst!!!!!!!!
E pensare che all'inizio non avevo capito subito perchè gli mancassero i caffè di Oikawa, ma poi...... ç___ç
però il momento del risveglio è stato bellissimo e stupendo e mi hai quasi fatto venire la lacrimuccia (perchè sono fondamentalmente una a cui questi clichè piacciono da morire e non può farne a meno) e l'ultima frase, quel non so cosa farei senza di te che si lega tanto all'inizio, ma invertito.... il mio cuore non ce la può fare ♥
Mi è piaciuto tantissimo anche il tuo stile! Semplice, lineare, pulito e immediato! Amo leggere le storie così, quindi bravissima!!!

Grazie per questa piccola meraviglia, ora vado a commentarti le altre ♥ (perdonami lo stalking :3 )

Non so se piangere, urlare, gioire... boh, ho così tante emozioni contrastanti in questo momento che potrei implodere! 
L'ho detto e ridetto, ma io amo come hai combinato una delle mie otp ed i polizieschi, che sono la mia più grande debolezza per quanto riguarda le serie tv. Per me con questa serie hai fatto jackpot ٩(˃̶͈̀௰˂̶͈́)و
Comunque, li adoro troppo! Le caratteristiche dei personaggi sono super azzeccate e riesco ad immaginarli alla perfezione. 
All'inizio non avevo notato la scritta angst fra i tag e quando ho letto la parte in ospedale volevo piangere çç Menomale c'era il lieto fine! Anche perché io ho la lacrima mooolto facile ahah 
Per quanto riguarda le cose che hai scritto nelle note (se è strano che due giapponesi vadano a lavorare nelle forze armate statunitensi, ecc) il mio motto è: tutto è lecito in guerra, in amore e nell'universo delle fanfiction! Quindi no problem lol 
Penso di aver detto tutto, perciò alla prossima! 
- Sara 

Leggi la risposta dell'autore

(Caaaaaacchio, allora, premettendo che mi hai sconvolta perché ho appena visto che mi hai dedicato la tua più recente pubblicazione di questa serie e sono tipo avampata, morta, resuscitata e penso che la mia versione zombie abbia iniziato a saltellare sul posto mentre mi lavavo i denti. Io mi sento onorata e felicissima per una sorpresa del genereeee! *Muore*)

Arrivando alla storia: recensisco la serie un po' alla volta, solo perché non voglio limitarmi a recensioni veloci poichè di fretta. Questa è la seconda volta che la leggo e ora mi sono ritagliata un pochetto di tempo per poter recensire per bene :3
Prontaaaa?
Ma... qui-q-quindi è qui che tutto ha avuto inizio? La prima pubblicazione di questa serie, la nascita di quell'idea geniale che è combinare questi due e renderli l'accoppiata più perfetta e temibile di Boston! *Balbetta*
Mi sembra che ti piaccia particolarmente l'angst, quindi c'era da aspettarsi un ingresso del genere: triste, un po' straziante, che ti fa rallentare i battiti cardiaci perché il senso di mancanza di Iwaizumi lo percepisci anche tu. E se il ritmo di Oikawa è dettato solo dal "biip" di una macchinetta, non posso permettermi di avere un respiro più forte del suo. Quindi, leggendo, è come se anche il lettore, fosse un po' meno "in vita". Empatia? Non saprei neache dirti se per Oikawa o Iwaizumi, ma forse più per quest'ultimo.
Mi piace un sacco la descrizione di Iwaizumi che mordicchia la plastica del bicchiere, perché in quella scena la mancanza di Tooru è così pensate che sembra quasi di percepire un macigno gravare sulle spalle ricurve di Iwaizumi. In qualche modo, è tutto troppo vuoto senza quella presenza ingombrante, vanitosa ed eccentrica che è Oikawa. Quel "mi manchi da morire" è straziante, ti accortoccia l'animo come il bicchierino in plastica che Iwaizumi tiene in mano.
Tutta la parte in cui parli del loro rituale, quello della mattina e quello della pausa, serve a comprende di più il loro rapporto; Oikawa che "cosa faresti senza di me?" ripete sempre e Iwaizumi che me lo immagino ad alzare gli occhi al cielo, magari sbuffare un po', e afferrare la tazza piena di caffè bollente ignorandolo. Ed è ottimo come il tutto si ricolleghi e quelli che sono flashback e descrizioni dei lori riti si ritrovino nel presente. Perché è ovvio, è così palese, che Hajime, davanti a quel Tooru sdraiato sul letto e con occhi chiusi, stia proprio penso a come farebbe senza di lui. Come farebbe? Finirebbe per corrodersi lo stomaco, continuando a ingurgitare del caffè amarissimo (di certo scadente, in confronto a quello che Tooru gli prepara, versando affetto tra un cucchiaino e l'altro).
Quando Oikawa rinviene il ritmo cambia un po', quella sfumatura straziante prima presente lascia spazio a dell'ironia (bellissimo che Oikawa manifesti il suo ritorno tra i vivi proprio con una battuta). A quel punto, per noi lettori sono solo sorrisini e respiri di sollievo. (E il battito cardiaco che torna normale, forse anche più accellerato del solito, quando Iwa-chan finalmente ammette "cosa farei senza di te?").

Alla fine, un po' di conclusioni generali riguardo la trama. Sei riuscita in una sola storia, che per pubblicazione è la prima di questa serie, a creare un piccolo mondo intorno al quale si muovono i personaggi. Hai messo qua e là tutta una serie di informazioni che permetto di capire tutte le dinamiche di questa AU. Inutile dire che incuriosisce tantissimo e fa venire solo voglia di leggere ancora di Oikawa e Iwaizumi in questo universo alternativo poliziesco.
Il consiglio che ti do è quello, magari, di provare a rendere un po' più sul genere "giallo" i prossimi racconti, perché sarebbe perfetto per arricchire una trama già così particolare *-*
Ho letto anche il secondo racconto, ma (come questo) lo recensirò con calma, cimentandomi in una seconda lettura più accurata (la prima lettura è sempre un divorare famelico di frasi, sono ingordaaa!).

Non vedo l'ora di leggere anche l'ultima One-shot appena pubblicataaaaa *°*
E davvero, grazie ancora per la dedica, mi ha reso terribilemente euforica!!

Un abbraccio stritolante,
Sarck

Leggi la risposta dell'autore

Alleluja, finalmente eccomi qui per lasciarti queste due righe, perché non volevo farti aspettare oltre ed è già l'una e mezza-- Aspettati comunque una "recensione" completamente sconclusionata :'D Allur, da dove cominciamo? Tipo dal fatto che non c'è manco mezzo errore e io sto sclerando perché non so come tu faccia? No, seariously, i miei testi appena pubblicati sono degli sgorbi, poi me ne accorgo e vado correggendo le cose col passare del tempo (mi devo assolutamente togliere 'sto vizio)... Ma comunque, io di solito inizio le recensioni con cose sulla grammatica e sullo stile, ma dato che non ho, appunto, trovato nulla e il tuo stile mi piace un sacco, passo direttamente agli scleri!
Inizio col dire che quando l'ho letta non ero proprio in vena di angst, infatti quando ho cominciato a leggere la parte non in corsivo, ho smadonnato e mi sono detta: "No, no, no, no, no, Oikawa morto no, please", poi sono salita per vedere i generi e ho visto anche "angst"... E niente, ho semplicemente detto: "Al diavolo, poi piango, ma chi se ne frega!"
...
Okay, sì, non te frega nulla :')
Comunque, sul serio, questo angst l'hai saputo gestire davvero bene: frasi brevi ma d'effetto. E poi, ti giuro, hai soddisfatto appieno il mio animo di divoratrice di polizieschi <3 Hajime ce lo vedo alla perfezione come investigatore: certo, magari è un po' impulsivo, ma proprio per questo saprebbe reagire subito ad ogni "attacco a sorpresa", diciamo-- e poi Oikawa che vuole andare con lui ogni volta, ma che bimbo è? <3 *se lo strapazza tutto* A proposito del nostro amatissimo capitano, anche a lui hai attribuito un ruolo che calza perfettamente: è sempre attento ai dettagli e mantiene il sangue freddo (oddio, ci sono delle eccezioni *coffcoff* Tobio-chan *coffcoff*). Ah, sì, e poi l'associazione Iwaizumi/caffè e Oikawa/tè ci sta tantissimo-- non ci avevo mai pensato (non che avessi avuto tutto 'sto tempo per farlo, in effetti). Il fatto che li chiamino Holmes e Watson (ADOROADOROADOR-- okay no la finisco) e Tè e Caffè è tipo dolcissima, aw ** E poi sono loro, uguali spiccicati, nonostante sia un'AU, quindi davvero complimenti per averli mantenuti così fedeli alle loro caratterizzazioni canoniche!
E niente, a parte il rinnovarti i complimenti per questa bellissima fic non posso fare altro, perché sto per crollare sulla tastiera <3 Passerò al più presto anche dalle altre! ~

Baci
Shizuha~~ccd~

Leggi la risposta dell'autore

Premetto che amo le storie drammatiche, travagliate, strazianti e con tutto l'angst che vuoi su loro due... ma il lieto fine è sempre d'obbligo. E iniziando a leggere questa fic, ho temuto davvero per il peggio. Ma fortunatamente mi sbagliavoooo, e il mio cuore adesso è di nuovo integro e scoppiettante di felicità. Quanto posso amare questi ragazzi, mamma mia...
Okay, facciamo le persone serie.
Ho letto le tre storie della tua serie e, nonostante mi piacciano parecchio tutte quante, questa è quella che preferisco. L'atmosfera malinconica, l'essenza quasi palpabile delle bevande preferite dei protagonisti, le emozioni velate a nascondere un dolore ben più profondo... ho trovato tutto perfetto.
L'intervallarsi di salti temporali fra il presente tragico e flashback esplicativi della loro relazione, fino a giungere all'ultimo che si ricongiunge all'intera vicenda, è azzeccatissimo: rende la storia dinamica, altalena le labbra di chi legge fra un sorriso e una smorfia di tristezza.
Il comportamento di Hajime calza davvero a pennello. Sembra quasi non scomporsi, non mutare le abitudini ormai incallite dentro di lui... sebbene si percepisca quanta tristezza il suo animo nasconda, palesato nelle frasi concise che rivolge al suo amato incosciente: "Mi manchi da morire..." "Vado a prenderti il tè..."
E' vero, non può davvero vivere senza di lui. Non l'hai descritta, ma mi sono subito immaginata la faccia di Tooru non appena il suo Iwa-chan gli abba rivolto quelle parole, nel finale. Credo che i suoi occhi abbiano iniziato a brillare e siano diventati lucidi *-* (o almeno è come me lo immagino io).
Ah, Tooru che disseziona la gente mi fa davvero troppo ridere/ mi fa davvero paura. Me lo vedo estremamente concentrato che tagliuzza qui e lì con uno sguardo concentrato e un ghigno inquietante.
Infine, lo stile di scrittura mi piace molto, è semplice e scorrevole, immediato direi. Proietti subito il lettore all'interno della situazione facendoti bastare poche parole o descrizioni, davvero brava.
Detto ciò, avendo adorato la tua serie, non esiterò a leggere altre storie;)

Leggi la risposta dell'autore

Sono molto sollevata, davvero. per come era iniziata ero già pronta a versare litri di lacrime, e infetti mi sono commossa parecchio. Per fortuna è finita bene grazie a cielo. Eh sì inizio la recensire questa storia dalla conclusione, come tantissimi film thriller ( dovrebbe avere anche un nome, ma non me lo ricordo), ma non divaghiamo. Inizio dal finale perchè sì,  è la mia parte preferita, non solo per il lieto fine, ma per il richiamo a quello che Oikawa diceva sempre al suo Iwa-chan :" Cosa faresti senza di me?"  la dichiarazione di Iwa-chan che ammette candidamente che no, non  può stare senza  di lui, manda i feels a mille. Credo che abbia poi un gran significato nella relazione, sia per la persona che è Iwazumi, scontroso e spesso arrabbiato, nel momento in cui teme di perdere Toruu per sempre e lo ritrova, ecco che si lascia andare nella dichiarazione più bella e dolce di sempre.  Sono stati sempre insieme, anche se per poco tempo separati, hanno creato un legame unico,  unito dai dei riti speciali solo per loro attraverso la loro bevanda preferita, il caffè e la pausa. Mi piace l'atmosfera calda e accogliente, che i ricordi di questi momenti speciali, hanno su Hajime, e quindi sul lettore. Alternano e spezzano il dolore del momento presente in cui appunto Toruu è al ospedale  ferito ed in come. Dolce e amaro si mescolano perfettamente, e non  a caso come la dolcezza del tè e l'amarezza del caffè, come i protagonisti di questa storia.
Bella davvero.
kiss
Risa
(Recensione modificata il 14/06/2017 - 09:46 pm)
(Recensione modificata il 19/06/2017 - 11:01 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Altro angst. Potrei piangere dalla gioia, lo giuro!
Rieccomi (anche se nessuno aveva chiesto la mia presenza) pronta per un'altra penosissima recensione!
In casa ho mia madre che è una fan accanita di ogni genere di poliziesco, motivo per cui conosco molto bene la serie di Rizzoli&Isles, e credo che mischiata al poliziesco questa storia abbia quel tocco in più! Io adoro già da me le AU, quando poi sono ben strutturate e credibili *sospira* piango dalla gioia :3 (questo anche per farti capire che essendo una AU è credibile che i due si siano trasferiti negli USA, non ci vedo nulla di male, nulla di tirato!!)
Se mi fossi lanciata sul mio solito fandom per questa carinissima iniziativa credo che anche io avrei visto davvero bene Tooru da tè mentre Iwa-chan da caffè, sono credibili così, sono giusti così ahahaha
L'angst, ODDIO L'ANGST *--*
Tu mi vuoi morta sappilo, amo visceralmente questa sofferenza con il lieto fine, è la cosa più giusta di questo mondo :'3
Niente quindi perdonami anche se questa recensione fa schifo, oggi credo proprio non ce la potrò a fare a scrivere qualcosa di sensato ç_ç
Sappi che l'ho adorata in tutto e per tutto! Bella trama, bellissimi personaggi e non ci dimentichiamo, bellissimo stile di scrittura!!
Con questo passo e chiudo :3 alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore