Il tuo acrostico mi è piaciuto davvero tanto! È ben scritto e riesce a esprimere il senso del cinema a scuola, di quelle pellicole che in un paio di ore consentono agli alunni di trattenere le informazioni dal passato.

Complimenti!

Buona giornata,

-Bigin

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Stavo per criticare l'inizio della poesia, giusto la prima parola, ma poi, a ben pensarci, il cinema, con quelle sale immerse nel buio, piene di persone di ogni età che non si conoscono, pur essendo tutte vicine, dove la luce proviene solo da una direzione, ammetto che potrebbe essere paragonato ad un cimitero, con le sue tombe intitolate a persone sconosciute di ogni epoca e ravvicinate tra di loro, alle volte forse anche troppo.
Quindi, concordo con questa immagine lugubre del cinema, anche se, per quanto mi riguarda, è fonte di emozioni e di esperienze di vita, qualora il film sia di particolare fattura. Non ti faccio l'elenco dei film che ho visto e che ritengo rientrare in questa categoria, sennò fra una settimana sarei ancora qua a parlarne. Facciamo che questa sera sono buono.
I miei professori non hanno mai fatto ricorso ai film per spiegarci un argomento storico, ma immagino che, preso dall'ansia che potrei ci avrebbero chiesto di parlarne in una interrogazione, forse è stato meglio non vederne alcuno, per non rischiare di non riuscire a godermelo. Beh, anche nella migliore delle condizioni, dubito che mi sarei goduto un film storico o di guerra, ma questa è una questione di gusti personali.
Condivido l'ultimo paio di versi, assolutamente, e hai reso l'idea e l'immagine di sfondo come meglio non avresti potuto o avrebbe potuto chiunque altro. L'avessi letti un paio di settimane fa, forse avrei studiato con più interesse e convinzione Storia del diritto medievale e moderno. Non torno indietro solo perché l'esame è andato comunque bene, per non dire meglio di ogni più rosea aspettativa. Ah, ah, ah...
E anche per questo tuo ottimo acrostico ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti. ;-) :-)

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Sarò breve: è la definizione perfetta di quella materia, per me, di difficile se non incomprensibile comprensione. Mi è venuto un gioco di parole, guarda un po'...!
Al liceo non ero una cima, ma se c'era una materia dove andavo davvero male era proprio matematica. Figurati che non ho mai capito, sin dai tempi delle elementari, tutto ciò che riguarda gli insiemi.
Su una cosa non sono proprio d'accordo: i professori non l'apprezzano, sennò com'è che spesso e volentieri le loro medie non corrispondono a quelle calcolate da noi? Un 3/10 di una materia diventa 6/10 per magia e un 7,75/10 della stessa materia diventa 7/10 come per altrettanta magia. Non mi vengano a dire che i numeri fanno quel che vogliono, perché sciocco sì, lo sono, ma scemo no, non lo sono, eh!
Beh, con questo quesito, ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti e ci si vede presto. ;-) :-)

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Ehi ciao Ale😊
Scusami se passo solo adesso, ma in questo giorni è stato un pó un caos.
Sono stra felice di esser riuscita a leggere il tuo acrostico perché è qualcosa di... Meraviglioso e profondo.

[Storia, resta pur sempre Storia;
Tiranni impavidi che hanno impresso su tele]

Hai detto bene, io amo la Storia e quindi non è stato un grande problema, ma se dovessi scegliere direi storia dell'arte a vita.
Se non si fosse capito - e magari è così - è una delle mie materie preferite.
Però per quanto il concetto fa un pó ridere hai detto la verità, sei stato sincero perché alla fine rimane sempre storia.
Cambiamo alcune cose, ma per altre è un pó come un ripetersi di situazioni, persone con potere e chi è la povera vittima. Possono esserci cose diverse, ma non così lontane da ttt il resto.

[Ricredersi, dopo un primo frettoloso giudizio, è
Il minimo; così nasce un vero amore autentico, un profondo
Amore per l’arte.]

Beh... Perché riportare anche questo verso? Mi è piaciuto.
Sì, perché non stai raccontato solo cose storia dell'arte in quanto materia, ma ti metti da parte di chi. -studente o no- che all'inizio la detesta e poi l'ama.
È vero. Può sembrare lontano, ma è vicino. Io l'ho sempre amata, ma ricordo di certi miei compagni che hanno attraversato quel confine da odio ad amore e viceversa.

[Di appassionati se ne vedono in giro;
(......)
Ma
L’amore per l’arte, la sua storia e il suo sviluppo ti conquisterà!]

Qui invece è un discorso collegato a prima e allo stesso tempo diverso. Perché dici che c'è chi ama l'arte d chi la imparerà, ma quello che mi piace e quel 'ma'.
Sì, perché tu senti che sarà così, ma ho. Puoi esserne certo.
Ho amato che hai portato un questo acrostico cose inerenti alla materia che l'hanno arricchita. Ma quello che mi ha conquistato e il suo significato.
Così co e questo verso che spinge a sapere di più, ma allo stesso tempo rimane dubbioso della scelta del terzo.

Beh qui riporto i versi separati perché devono dire qualcosa per ognuno e non voglio ammassare ttt...

[Arte intesa come bisogno dell’uomo di sfogare la sua essenza,]

Questa espressione ha qualcosa di unico, originale e speciale. Io amo l'arte per cond mi a sentire e trovare in qualche modo ciò che significa per me nel tuo acrostico è stupendo.
Ho sempre detto che questa sfida ci avvicina tutti, ma il bello non sta solo lí, ma anche nel ti vedersi belle parole dell'altro. E... Io in queste parole, un questo verso mi ci rivedo 😍😍

[Rima di un’esistenza da sempre gravosa, ricolma di dolore;]

E poi arriva la dura verità, la stessa che molte volte non vorremmo sentire,m. Sí, ci capita di negare, di giustificare, ma altre volte non possiamo farlo. Rimaniamo a fissare e a fissarci in giro, nella speranza di vedere qualcuno come noi, in grado di capirci come quelle opere riescono a fare.


[E allora, un quadro odierno e un animale dipinto in una caverna divengono identici.]

E infine arriva il finale perfetto.
È una sintonia tra il passato e il presente, tra storia e arte.
Sarà stupido o banale, ma credo che proprio questo verso racchiude tutto il tuo acrostico e il suo significato.

Non ho ancora scritto la parola e leggendo voi partecipanti ammetto che sto avendo delle difficoltà. Vorrei dire tanto in poco. 😁
E poi... Poi trovo un capolavoro come questo e mi chiedo se sarò capace. Direi subito di no, ma... Una piccola parte di me ammette che da amante dell'arte potrei fare un buon lavoro, magari non eguagliandolo al tuo, ma un buon lavoro.

Beh... Adesso penso di aver rotto tanto e troppo... Sorry.
Complimenti per quest'opera tessuta su colori chiari e scuri. Grazie per le emozioni che mi hai regalato e qualche ricordi che hai strappato durante la lettura.

Alla prossima,
Claire.

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Ciao,
Io davvero non capsico perchè questa raccolta abbia così poche recensioni. E' splendida.
E nessun altro ha trovato due minuti per commentarla? Bah .___. Io l'ho riletta qualcosa come quattro volte perchè non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo; sono il tipo di acrostici che adoro, che mi piacciono; quelle poesie che turbano dentro, che ti stritolano lo stomaco in una morsa di rabbia, malinconia e riflessione. Non rabbia nei confronti della tua poesia, sia chiaro. Ma la sensazione che scatenano questi versi è una sorta di "coscienza" interiore.
Ora possono esserci varie interpretazioni in quest'orgia - passami il termine - di metafore, similitudini e analogie - che, davvero, sono una cosa più bella dell'altra - ma io ho rivisto la nostra società attuale, fondata sul consumismo e su valori per la cultura molto spesso dimenticati. E leggerla mi ha fatto riflettere una volta ancora sul mio - nostro - presente ed è venuto in superficie questo senso di malessere, appunto.
Probabilmente speravi in una recensione più "normale" e più interessante... mi dispiace ^^''
Ad ogni modo complimenti perchè è una meraviglia. Dico sul serio.
Alla prossima,

*hugs*

Devil

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Ciao Ale!

La Storia dell'arte, narra appunto il corso della Storia sotto forma di dipinti.
E così si resta affascinati da queste incredibili orme, da semplici incisioni, così come dei quadri.

Ben detto: è una materia che conquista!

Sempre bravissimo poeta; acrostico ottimo!

Complimenti!
Buona serata :)

-Bigin

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Ciao Ale *-*
Oddio, ma sai che sto leggendo un po' di acrostici su questa materia, e sono uno più bello dell'altro?
Mi sa che stavolta vi siete dati un sacco da fare tutti, forse perché si tratta di una materia molto affascinante, anche se da tanti ritenuta noiosa.
Mmh, ma no, il mio tuo acrostico preferito della raccolta rimane sempre quello sull'educazione fisica, lì ti eri superato *-*
Ma veniamo a noi:
"Tiranni impavidi che hanno impresso su tele
Oblunghe le loro sgraziate opere."
Mi è piaciuto tantissimo l'accostamento tra i tiranni e le tele, e poi la parola "oblunghe" mi suona proprio bene, credo che tu abbia fatto benissimo a inserirla, ci sta troppo bene, soprattutto se accostata a "sgraziate": sono come due dispregiativi, però eleganti, non offensivi, che però trovo molto azzeccati e anche un pizzico ironici. Sì, ho apprezzato, come vedi XD
"Teiera di spettri, specchietto per le allodole dove le paure accorrono e convergono"
Ecco, questi due versi qui sopra mi sono piaciuti un sacco lo stesso! L'immagine di una teiera di spettri, accostata a quella più simbolica dello specchietto per le allodole, mi ha catturato.
Sei stato magnifico anche questa volta, davvero bravissimo!
*applaude sgraziatamente* XDDD
Sono scema, Ale, lasciami perdere! :'D
Alla prossimaaa ♥

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Ciao Alessandro!
Complimenti per questo acrostico. 
Purtroppo nel liceo classico che ho frequentato Storia dell'arte è sempre stata considerata una materia "secondaria", "da studiare il giorno prima dell'interrogazione", a causa del gravoso carico di studio portato dalle materie d'indirizzo e da quelle scientifiche. Tuttavia io considero questa materia, per me pari alla storiografia, assai importante in quanto testimonianza delle ere atraversate dall'umanità e espressione del pensiero di uomini appartenenti a epoche assai diverse tra loro. Inoltre ritengo che l'Arte ci possa consentire di scoprire qualcosa di più su noi stessi, in quanto rivelatrice di realtà non sempre visibili con uno sguardo razionale.
Buona serata.

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Oddio, ehm... non ci posso credere, mi sono accorta solo ora di aver saltato questo acrostico! Ero convinta di averteli recensiti tutti! o.o
Ma sai, in realtà mi è successa la stessa cosa anche con Kim: proprio ieri mi sono resa conto di aver saltato il suo acrostico della matematica, eppure ricordavo di averlo letto!!!
Quindi non divago oltre e recupero subito!
Ti sembrerà assurdo, ma ho notato una certa somiglianza con l'acrostico dell'italiano per un motivo in particolare: anche stavolta hai citato il passato e il presente, ciò che la matematica rappresentava per i vecchi filosofi - che infatti molto spesso la rifiutavano - ma anche quello che sta a significare per i giovani studenti.
C'è stata una cosa in particolare che mi è piaciuta: hai affermato che questa materia è una fortuna anche per gli studenti più bravi - oltre che acerrima nemica dei pigri - ed effettivamente hai ragione! Per quanto questa materia mi piaccia e per quanto sia sempre riuscita a cavarmela, non posso negare che è una tortura che ogni volta mi fa impaszire e perdere la pazienza! Insomma, non è una passeggiata per nessuno, solo che alcuni sono più portati e altri meno ^^
D'accordo, ti rinnovo i miei complimenti e mi scuso ancora per le recensione mancata, cercherò di fare in modo che non ricapiti :3
Alla prossima!!! ♥

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Eccomi anche qui ^^
Tu sei un mago, davvero, e sei la dimostrazione vivente di quello che hai voluto esprimere nei tuoi versi! Chi, meglio di te, poteva onorare e omaggiare la nostra splendida lingua? *-*
Sei stato fantastico a trovare le parole, citare passato e presente, spostarti anche nello spazio attraverso il riferimento ai dialetti. Ah, i dialetti e gli accenti, quanto mi piacciono! Sai, non ho avuto modo di viaggiare tanto, ma ho apprezzato tantissimo tutte le cadenze dei posti in cui sono andata, così diverse dalla mia e così varie e simpatiche!
Io penso che l'Italia sia un posto magnifico, la vorrei girare tutta, è un vero peccato che molto spesso qui le cose non funzionino e molti siano costretti a partire all'estero. Io non so se riuscirei a lasciare questo luogo fantastico, lo amo tanto e l'idea di trasferirmi definitivamente altrove mi fa star male!
Ti faccio tantissimi complimenti per la tua straordinaria capacità di condensare tante cose in pochi versi, in maniera assolutamente sublime ed equilibrata; ogni volta tra l'altro mi dai sempre un sacco di spunti di riflessione! :3
Complimenti davvero e buon proseguimento di giornata!!! ♥

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Ciao Alessandro, finalmente riesco a passare da questa tua raccolta! Oddio, se vedessi la mia lista infinita delle storie "da recensire"... ma non siamo qua per parlare di questo, bensì del tuo meraviglioso acrostico!
Innanzitutto ti devo dire che sei davvero abilissimo nell'incastrare le parole, giocarci, sai sempre trovare i termini giusti, e questo secondo me ti rende un vero poeta! Non è da tutti fare quello che fai tu, per esempio io non sono così brava, ma c'è anche da dire che hai fatto tanta pratica nel tempo con Avanzi di Pensieri e il risultato si vede! ^^
Ad ogni modo, avevo capito il doppio significato nascosto nei tuoi versi: se da una parte l'educazione fisica è un momento in cui si può fare amicizia, è anche quell'ora di lezione in cui si notano più differenze e discriminazioni. Io - mi va di dirti questa cosa personale perché non ci trovo nulla di male - sono una di quelle che ha sempre sofferto per questa materia, che è sempre stata sola mentre guardava gli altri stare insieme. Ci sono stata male, forse è anche questo che mi ha portato a odiare la materia, insieme al fatto che ero una frana e ho sempre una calamita attira-pallonate in faccia! XD
Quindi hai assolutamente ragione, ho apprezzato un sacco questi versi e ti ringrazio per aver messo nero su bianco una grande verità! :3
Passo all'acrostico sull'italiano, sono molto curiosa di vedere che hai combinato!!! ♥

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Il tuo acrostico, sempre di ottima fattura, mi ha fatto pensare che forse è proprio l'unicità della lingua italiana, così ricca di sfumature e forse per questo più complicata da imparare e maneggiare rispetto ad altre lingue (penso all'inglese, ma anche al cinese, la cui grammatica mi pare "più facile", stando a quanto ho letto, come alle lingue scandinave), che ci permette di avere i migliori doppiatori sulla piazza praticamente dall'arrivo del sonoro. A volte costoro sono così bravi che rendono l'attore che doppiano più bravo e in parte di quello che sarebbe se ascoltato recitare nella sua lingua madre.
Inoltre, se si ha intenzione di scrivere qualcosa di molto dettagliato e ricco di sfumature, bisogna sempre pensarlo in italiano, perché in altre lingue non sarebbe la stessa cosa, almeno per me. Però, devo anche ammettere che l'islandese - che vorrei imparare, ma è davvero complicato che al confronto il latino è facile quanto l'inglese! - ha una presa non indifferente...
Non sarei mai stato in grado di descrivere la lingua italiana con così poche quanto sagge e vere parole come hai fatto tu. Ti viene proprio naturale, si vede.
Un ottimo lavoro, come sempre, per cui ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti e ci si vede presto. ;-) :-)

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Caro Ale, ma tu sì che sei un poeta!!!!
Oddio ma che belle parole, giuro che copierei qui tutti i versi, ma non mi sembra il caso... anche perché altrimenti che senso avrebbe?
Hai parlato di un sacco di cose in questo acrostico, che mito che sei!
"Non c’è nulla di più bello della tua parlata,
Onorevole miscuglio di cadenze dialettali."
Hai perfettamente ragione: l'italiano è sì bello, ma anche e soprattutto per i suoi mille dialetti e per tutti i fantastici accenti che cambiano di zona in zona e rappresentano la nostra identità.
Ecco perché io non mi vergogno di parlare in dialetto, come potrei? :3
Ale, davvero, COMPLIMENTONI!!!!
Grande, mi è piaciuto un sacco questo acrostico e già non vedo l'ora che tu ne sforni un altro :3
A presto ♥

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Ciao =)
Prima di andare a cenare ho deciso di passare, anche perchè dopo aver visto che avevi aggiornato ero troppo curiosa.
Che dire?
Il tuo acrostico è qualcosa di sensazionale, particolare e davvero ben strutturato.
La cosa che mi ha colpito, più delle altre volte sono i termini usati, le parole e uno stile davvero accurato.
Mi sono sentita quasi ignorante nel leggerlo perchè... non so, era come se non ne fossi all'altezza.
Beh, questa è un'altra caratteristica che la accomuna alla parola data ;)

Passiamo all'acrostico =D

[ Alterna gergali espressioni a un
Linguaggio altisonante, da raffinato romanzo;]

Beh, mi sembra che tu hai seguito bene le sue orme, ecco... proprio per modi di dire come questo che mi hai lasciata senza parole. Forse sembrano di poco conto, invece per me sono stati significativi perchè oltre ad aver dato un senso profondo alla poesia si è collegata bene alla parola. Mi piace come suonano le parole mentre le leggo, così come le sensazioni che ho provato nel costatare quanto "italiano" che ci è stato dato non era una semplice parola, anzi... nascondeva profondità che spesse volte dimentichiamo. Tu... Hai evidenziato caratteristiche e hai omaggiato una lingua che spesse volte si fa faticare ad apprezzare.


[Italia, grande Patria di scrittori e buffoni,
Anche di amori, di divertimento,]

Beh, ammetto che qui mi sono fatta due risate, cioè buffoni? Ma noi dai!!! Eppure in modo davvero sottile mi hai fatto pensare ai grandi nomi, ad autori degni di nota e poi.. lì, in un angolo eccolo apparire Benigni, forse per buffone e per letteratura italiana. Sì, perchè non so se lo sai ma lui ha decantato - nel suo modo ovviamente quindi comico- la Divina Commedia e.. Boh... non so come ma sei riuscito a farmi rivivere quel programma e quelle lezioni tra scuola e tv.
Complimenti ;)


[Non c’è nulla di più bello della tua parlata,
Onorevole miscuglio di cadenze dialettali.]

E poi qui hai fatto centro, nel senso che hai unito delle cose che apparentemente sembrano diverse, quando invece sono un tutt'uno. Mi piace, perchè si è sempre detto che l'Italia del nord sono gli intelligentoni, chi si sa comportare e metà Italia, per non parlare dell'Italia del sud sono i "Terroni" così come comunementi ci chiamo. E... Sì... Ci perchè sono siciliana XD
E.. Non so... Ma è stato davvero toccante il verso finale, per me è stato come avere qualcuno che dicesse che non ci sono differenze, che siamo tutti uguali e che possiamo ancora esserlo.
Beh, forse sempre un pò buttato così il mio parere finale, ma mi ha davvero riempito di gioia ed emozione.
Grazie...

Come sempre ancora complimenti per creare qualcosa di così perfetto, profondo e delicato.

Alla prossima,
Claire

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Buonasera, Ale!

Grazie a te per aver composto un acrostico così bello e puro, che non solo esalta la materia, ma elogia la lingua, l'Italia.

W LA NOSTRA PATRIA! ANDIAMONE FIERI!

Come sempre, ottimo lavoro, Poeta!

Buona serata e a presto!

-Bigin

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