Ed eccoci ritornati nell’allegro mondo di Ehrenold e compagnia brutta. Beh, se possibile, questa storia è ancora più cupa della precedente. Lì almeno c’era qualche spiraglio di felicità, qui invece…sangue, sangue, e ancora sangue (la scena in cui gli orchi banchettano con la famigliola mi rimarrà impressa per un pezzo). Ma è anche per questo che penso di poter dire che mi è piaciuta un sacco. L’intensità emotiva dei personaggi è molto forte, tanto che, pensa un po’, sto quasi cominciando a provare un briciolo di simpatia per questo popolo di guerrieri dell’altra sponda (a proposito, è solo una mia impressione o sono ispirati all’antico popolo spartano?). Soprattutto Ehrenold. Per quanto strano possa sembrare, in questa storia lui viene fuori come un essere umano vero e proprio, non solo come uno spietato guerriero.

Ancora complimenti, carissimo. Alla prossima!

PS: Un’ultima cosa. Hai scritto storie di vari generi, ma hai mai pensato di cimentarti con la fantascienza? Credo che te la caveresti alla grande.

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Capitolo molto bello... descrizioni perfette di ogni scena, sembra di vedere un film! Odioso il sottoposto di Eherenold che osa discutere della sua strategia e della strada da percorre: Ehrenold ha risposto in modo saggio e fermo, da uomo intelligente (al suo posto gli avrei tirato una gomitata lì). Sai che ho una cotta per Ehrenold, vero? Se penso a come l'hai descritto fisicamente in "La scelta", ecco, hai capito...
Il ragazzo che cosa nasconde? Sembra che sia dalla parte degli uomini di Kjarr, ma non so perchè non mi convince... il fatto che abbia tentato ancora un approccio con Rowden mi mette il dubbio.
Sta di fatto che gli orhci c'erano, e ora cosa sucederà? La battaglia descritta magistralmente, che cosa avrà richiamato gli orchi e salvato i tre soldati????

alla prossima, caro! Barvissimo!
Micia

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Finalmente si entra nel vivo dell'azione e qualche testa di orco (no pun intended X°D) comincia a saltare! -si frega le manine soddisfatta-
L'incursione dei gruppetto di soldati guidati dal ragazzo e il diversivo creato dai soldati di Kjarr sono molto realistici e descritti in maniera incalzante; Skaer è stato fin troppo coraggioso, io sarei morta di paura prima si entrare nel cunicolo e ciao-ciao dimore di Vopnir!
C'è da dire che questi cinerei sono degli ossi duri, difficili da abbattere perfino per i tostissimi guerrieri di Kjarr, compensano la strategia e la tecnica con la furia, il numero e la forza e se riescono a mettere in difficoltà loro è ben immaginabile come possano prendere, occupare e devastare una città "normale" in tempo zero.
Mi raccomando fagli fare piazza pulita, io dal mio castello rosa continuo a fare il tifo per Ehrenold, Rowden (cuore di mamma *-*) & CO!

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Wow c'è da dire che questi orchi sono irriducibili, ma fortunatamente molto male organizzati.
Capisco perché Ehrenold abbia deciso di marciare, alla fine, gli orchi sono degli ossi duri, ma se non fossero così forti e violenti verosimilmente si sarebbero già estinti da un pezzo x3
Particolare nota di gradimento va per le scene più splatter, con pezzi di carne sanguinolenta strappati con le zanne, teste mozzate, schizzi di sangue a fiotti. Tutto very bello e molto apprezzato xD
I soldati di Kjarr sono un vero popolo guerriero, una sorta di dittatura militare a cui sono tutti d'accordo, mi chiedo che fine faccia chi decide di non sottostare alle loro regole, sarebbe un risvolto interessante da approfondire. Non so, sedano le rivolte in piazza con il sangue? (ovviamente sto scherzando XD)
Comunque Erhenold mi piace sempre di più e sottolineo il fatto che sia un buon leader. Non si fa mettere i piedi in testa e sa come farsi ascoltare.
Capisco che essendo molto giovane venga messo alla prova dai membri più vecchi, ma il modo in cui risponde alle provocazioni è sempre impeccabile ;3
Skaer si è comportato davvero bene, all'inizio non ha preso molto bene il fatto di dover tornare alla cittadella e posso capirlo benissimo, ma alla fine si è fatto coraggio (anche grazie alle parole di Rowden e ha affrontato le avversità con lo spirito di un vero soldato di Kjarr. In un momento di negatività, sul finale del capitolo, ho immaginato che ci sarebbe morto, ma per fortuna gli orchi sono stati chiamarti altrove e per ora posso tirare un sospiro di sollievo.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e i ribadisco i miei complimenti per lo stile come sempre impeccabile e in generale pe questo bellissimo capitolo :)
A presto <3

ps. il caldo mi sta fondendo i neuroni (i pochi rimasti), quindi se ho scritto cose a caso perdonami, non ho la forza di rileggere xD

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Sai qual'è il dolore più grande?
Avere uno dei tuoi bellissimi capitoli nella cartella preferiti, pronto per essere letto, con la consapevolezza che dopo non ce né sarà un altro!
E non avere nessuna voglia di aspettare che la storia sia conclusa, prima di leggerla.
Questi sono dolori!

Ma va beh, lasciamo perdere i miei deliri. E' dalle dieci di matti che sto cercando di recensire questo capitolo. Tu guarda un po' se mi deve saltare la corrente proprio mentre sono nel pieno della battaglia.

Karel anche se una semplice comparsa, mi piace. Mentre Delberk per niente. Credo che sia un po' lento di comprendonio.
Ti segnalo una descrizione che mi è piaciuta moltissimo:

“Bisogna tirarlo giù,” disse il capitano.
“Sono d’accordo,” brontolò Orhann. Poi, a voce più alta: “Finas, spiega due cosette a quel bestione.”
“Sì, maresciallo.”
Si fece avanti un soldato armato di balestra. Osservò per qualche secondo la mischia sugli spalti, quindi aprì la faretra, ne scrutò con attenzione il contenuto e alla fine estrasse un dardo con gli impennaggi scarlatti. La punta frastagliata luccicava nel sole del mattino.
Passò sulle penne un dito inumidito di saliva, quindi caricò l’arma e sistemò il dardo nella guida, poi disse: “Gwierd.”
Si fece avanti un altro soldato, che si fermò davanti a lui e pose il ginocchio a terra, in modo che il primo potesse appoggiargli la balestra sulla spalla.
Il guerriero orco intanto stava continuando a girare su e giù per gli spalti. Menava fendenti con l’ascia, lanciava sfide agli attaccanti. Afferrò un soldato come se fosse stato un mucchio di stracci vecchi, e poi lo lanciò contro una scala d’assedio facendo cadere giù altri due o tre uomini.
Finas rimase a osservare impassibile. Inspirò profondamente, socchiuse gli occhi, quindi spostò lentamente la balestra.
Pose il dito sullo scatto, di nuovo inspirò ad occhi socchiusi. Mormorò qualcosa a fior di labbra.
Il guerriero orco levò al cielo entrambi i pugni, uno dei quali stringeva una spada di Kjarr di cui si era appropriato, ed emise un urlo di vittoria.
Finas premette il dito sullo scatto, il dardo partì con un sibilo.
L’urlo di trionfo si bloccò a metà, l’orco si irrigidì e crollò a terra. L’enorme corpo scuro ebbe due sussulti, poi si afflosciò immobile.
“Fatto, maresciallo,” disse il soldato. Batté due pacche sulla spalla di Gwierd, che sfiorò appena la sua mano con la propria.

FANTASTICA! Io adoro questo ti di tensione durante le scene d'azione.
Una nota speciale alle orchesse Cineree che si ammazzano l'una con l'altra. Sono state talmente disgustose da lasciare inorriditi gli uomini di Kjarr che le osservavano. Cosa non facile.

Scusa se la mia recensione è stata un po' improvvisata, ma ho avuto una serie di contrasti che mi hanno rallentato la lettura.
Alla prossima!

Gaia.

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Tante cose successe in un capitolo che mi ha lasciata con il fiato in sospeso per tutto il tempo (no, cioè, in realtà ho respirato, se no altro che leggere: però apprezza la metafora). Da una parte abbiamo Rowden che, durante la marcia verso la città assediata, non perde tempo di interrogarsi sui suoi sentimenti. Il ragazzo gli piace, e molto anche (bellissima la scena in cui si tira indietro e poi gli carezza la testa. Davvero tenera, Rowden è un uomo meraviglioso che conosce il suo dovere e fa di tutto per mantenersi. Sopratutto non è un egoista e si vede tantissimo); proprio per questo Ehrenold, quando è arrivato il momento di fare il piano e dividere le varie squadre, non ha acconsentito che Rowden lo accompagnasse alla ricerca del passaggio tra le mura. E secondo me ha fatto bene: Row non sarebbe stato lucido, il suo apporto alla situazione sarebbe stato ancora minore di quello di Skaer, che per lo meno sta facendo correre il cervello portandosi i soldati lungo il passaggio. E direi che se la sta cavando più che degnamente, il ragazzo!

Riguardo Delberk: l'ho odiato dalla sua prima apparizione. A parte il tentare chiaramente e senza troppi fronzoli di scalzare Ehrenold e contestarlo in ogni sua decisione - pur perdendo ogni sacrosanta volta e facendo, a mio parere, figure piuttosto barbine - è pure mancante di senso tattico e fantasia. Una prova? Siamo in una foresta, Delberk, secondo te le dannatissime scale-fatte-di-legno dove dovremmo procurarcele? Credi che crescano sugli alberi come le mele, forse, Delberk?

Adesso che i nostri finalmente sono riusciti a penetrare nella città sono ancora più curiosa. Ne voglio ancora! <3

Ps. Aggiungo una cosa che avevo dimenticato: Skaer a un certo punto nomina i tre "Per i tre..."
Qualche informazione su queste altre divinità?
Pps. La prospettiva di combattere e banchettare per sempre alla tavola di Hengrist in stile Valhalla non mi dispiace poi così tanto! Ma non so se Skaer ne abbia così tanta voglia xD Mi rendo sempre più conto che nel tuo mondo se non sai combattere almeno un pochino sei destinato a perire. Non è un mondo che perdona e tutto vuole ucciderti/farti tanto male. Apprezzo questo realismo, lo sai <3
_morgengabe
(Recensione modificata il 14/07/2017 - 11:21 am)

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Eccomi qui.... il giovane fuggito dagli orchi non mi sembra sincero, non so perchè. Gli orchi mi ricordano molto il "fantasy per eccellenza" Il signore degli anelli, che adoro, quindi mi piace l'idea degli orchi (che nel fantasy ci sono sempre). Veniamo al ragazzo: ho avuto l'impressione che non fosse sincero, confermata dal fatto che Rowden ha sicuramente mentito a Ehrenold... e lui, da buon capo, sta fingendo che il suo sottoposto non abbia mentito, per aiutarlo. Il ragazzo si fa avanti col bacio proprio per circuire Rowden e fargli fare qualcosa che a lui serve... Ehrenold secondo me non è per niente convinto, e il suo intuito da condottiero e da guerriero temo avrà ragione.

Come sempre (ormai non so pià come dirlo, va be' , lo ridico) sei un maestro dello scrivere, ed Ehrenold lo adoro (peccato preferisca i maschi, ahahahah!!!!!) ;)))) battutaccia...

a presto
Micia

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E tu mi chiedi ancora perché preferisco Rowden a Ehrenold? *-*

Motivi per amare Row:
- è sensibile
- è premuroso (vedesi i piccoli gesti di attenzione che ha per Skaer)
- si mette in gioco (e azzarda parecchio, pure troppo!)
- è impulsivo (gli piace il ragazzo? Si Ehrenold, gli piace dai u.u)
 Motivi per amare Ehr
- So che darà un fracco di botte ai cinerei (e se le meritano tutte!!!)
- Vizia Rolf! (detto amichevolemente Cagnaccio)

Ho qui qualcuno (tu sai CHI)  che  invecevorrebbe presentare un elenco ben più lungo e perorare la sua causa, chissà se prima o poi arriveranno ad incontrarsi :3

Amo anche i veterani che se la raccontano accanto al fuoco e intanto affilano le spade per andare ad affettare qualche orco, sono la parte disincantata, ma anche relax and easy del modo di vivere di Kjarr!
Non chiedermi se amo il ragazzino, purtroppo conosci già la risposta X°D

Adesso mi sposto nella mia terrazza panoramica e mi metto comoda ad osservare l'epica battaglia che si avvicina insieme ai miei unicorni ^^

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Ciao! Come promesso ieri, eccomi qui per commentare Ehrenoldparte2. No, scherzo, questa long sembra essere davvero corposa, ma laddove "corposa" significa piena di riferimenti e di novità riguardo non solo ai rapporti tra i personaggi ma, in generale, molto più di quanto sapessimo in La Scelta pure sulla cultura di Kjarr (non mi è sfuggito il fatto che Ehrenold, a un certo punto, abbia detto a Rowden "prego che..." nominando qualcuno - non riesco a ritrovare il pezzo, ma vorrei saperne di più: che dei si venerano nel Kjarr?)

Altra cosa: le figure dei Cinerei mi ispirano, sono affascinanti. Da quello che ho capito sono delle sorta di ghoul divenuti tali perché hanno commesso cannibalismo a causa della penuria di cibo?

Riguardo la storia, ho apprezzato davvero tanto i dialoghi tra Ehrenold e Rowden (Rowden... sai già quanto amassi questo personaggio pure ne La Scelta <3). Diciamo che Rowden ha a cuore il ragazzo, ma non me la sento di dar torto a Ehrenold. Anzi, tra i due ha ragione: nelle azioni militari - e qui presto ne dovranno intraprendere una - non si può fare nulla a caso. Prima serve sempre un'attenta pianificazione.
Per fortuna che Rowden ha sempre un caro amico da cui tornare e che gli inculca del buon senso quando smette di ragionare con la testa (perché sì, Ehrenold ha ragione. Rowden si è fatto prendere troppo, ma non c'è niente di male fino a che non prende troppe iniziative che alla lunga potrebbero risultare pericolose).

Ps. Aggiungo una cosa: sei davvero bravo, perchè fai vivere tranquillamente un mondo completamente tuo senza che i lettori risultino spaesati e con uno stile di scrittura incredibilmente elegante e "pensato". Tra l'altro, sei così bravo che non hai nemmeno bisogno di tante descrizioni. Il mondo prende vita da sè, tramite le tue parole, senza bisogno di frasoni lunghi e scomodanti.

Ottimo capitolo!
Spero presto nel seguito
_morgengabe
(Recensione modificata il 08/07/2017 - 10:53 am)

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Ehilà! Non vedevo l'ora di leggere un nuovo capitolo di questa storia, ed eccomi qui accontentata, anche se ora non vedo l'ora di leggerne un altro XD
In questo capitolo c'è stato un bello scontro di posizioni tra Rowden ( <3 <3 <3 ) ed Ehrenold ( <3 <3 <3 ).
Le notizie che vengono riportate da Skaer non sono delle migliori, anzi, le ripercussioni della presenza di Orchi nelle vicinanze potrebbe creare un bel po' di problemi sul confine con Kjarr ed è qui che le idee si scontrano.
Da una parte Rowden preme per l'azione, ha empatizzato con Skaer e con la situazione e vuole agire subito. Le sue argomentazioni sono piuttosto forti: non agendo subito la piaga degli Orchi si espanderebbe, rischiando di mettere i guerrieri di Kjarr in seria difficoltà.
Ehrenold ha un approccio più analitico alla questione: non possiamo permetterci azioni avventate, sopratutto se non avallate dagli ufficiali competenti, rischiamo di fare solo peggio.
E' uno scontro tra due punti di vista molto interessanti, ma è l'opinione di Ehrenold ad avere la meglio, d'altronde, è lui che comanda al momento.
In ogni caso, non mi sembra che Ehrenold stia ignorando la situazione, ma che stia cercando di trovare una via di mezzo efficace, accertandosi prima della situazione reale, senza farsi prendere dalla foga. Ed è proprio questa sua propensione all'analisi e al rispetto delle regole che lo ha portato a fare carriera velocemente, in effetti.
Per spendere altre due parole su Ehrenold, mi è sembrata una persona molto sola e di questo mi dispiaccio perché credo che abbia un buon cuore, anche se mette davanti gli interessi politici a quelli sentimentali o morali. Il che non è né bene né un male, o meglio, dipende dal modo in cui lui vive questa situazione, se ne soffra o no.
Ma sicuramente si tratta di un ottimo stratega, puntiglioso e preciso, e i soldati di Kjarr non potrebbero chiedere di meglio, si vede già che difficilmente un'azione guidata da Ehrenold potrebbe andare male.

Cito una frase che mi è piaciuta particolarmente: "Avere comprensione su molte e cose e potere su nessuna. Lo diceva sempre mio padre, e solo alla sua morte ho capito quanto fosse vero. Perché vedi, quando puoi combattere, anche in una lotta impari, allora soffri di meno, hai la sensazione di aver fatto la tua parte, di aver dato il tuo contributo, pur se piccolo. Ma è terribile, credimi, è terribile vedere tutto e non poter fare nulla."

Essere impotenti di fronte alle ingiustizie è terribile, non poter combattere, neppure una battaglia persa, è straziante.
E Rowden, che non riesce a rimanere impassibile verso la sofferenza degli altri (motivo per cui lo apprezzo molto), non può non empatizzare, pur sapendo di non poter fare nulla per aiutare Karaali e i suoi abitanti, non senza l'aiuto dei suoi compagni.
Ehrenold invece cerca di avere meno contatti possibile con il ragazzo, suppongo nel tentativo di restare lucido e poter prendere la scelta giusta al momento giusto (apprezzo molto anche lui per questi motivi, perdona il francese, ma ci vogliono due palle indifferenti e Ehrenold LE HA)
Davvero un capitolo bellissimo, che ti tiene attaccato allo schermo.
Sarà superfluo dirti che il tuo stile di scrittura è magnifico (ma temo che me lo sentirai ripetere spesso... XD), le descrizioni rimandano a immagini vivide e a tratti poetiche, i dialoghi impeccabili e la caratterizzazione dei personaggi fantastica!
Non vedo l'ora di continuare la lettura di questa meravigliosa storia :)
A presto <3 <3 <3

~ Emme

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Caro Old Fashioned ti chiedo scusa se questa mia recensione potrà sembrarti un po' folle. Ma mi sono successe delle cose che mi hanno fatto partire il cervello.
Perciò perdonami in anticipo.
Tu mi farai morire!
Ero seduta davanti al PC con aria terribilmente annoiata. Guardavo la cartella delle storie preferite ben consapevole che avrei dovuto portare a termine il mio lavoro recensendo le storie degli utenti che mi hanno chiesto le recensioni.
Che noia!
Che noia!
Che noia!
Ecco cosa mi stavo dicendo.
Poi è apparso il tuo capitolo e il mio sguardo si è illuminato!
Una voce nella mia mente ha incominciato a dire "Leggiamo! Leggiamo!"
(il demone che è in me si è fatto avanti)
E non ho potuto resistere.
Perciò saranno presenti delle parti del tuo testo, seguite da alcuni miei pensieri deliranti.

“Te l’ho detto, comandante: imploro il vostro aiuto. I nostri soldati non riuscivano ad avere la meglio su quei mostri nemmeno combattendo in tre contro uno, l’esercito di Kjarr è l’unico che può sconfiggerli.”

SI! L'ESERCITO DI KJARR è L'UNICO CHE PUò SCONFIGGERLI!
ANDATE! ANDATE A MASSACRARE UN PO' DI ORCHI SPORCACCIONI!

“È il destino che i suoi abitanti hanno scelto. Se invece di rammollirsi negli agi avessero speso i loro soldi per avere un esercito degno di questo nome, avrebbero potuto respingere gli orchi.”
“I Cinerei? Sii realistico: chi, a parte Kjarr, può scendere in battaglia contro i Cinerei?”

GIà EHRENOLD SII REALISTICO! ANCHE IO IN QUESTI GIORNI STO AIUTANDO UN SACCO DI GENTE CHE A MOMENTI NON CONOSCE LA DIFFERENZA TRA UN PUNTO E UNA VIRGOLA!

“Ti piace il ragazzo, per caso?”
“Ma che domande mi fai?” replicò Rowden piccato.

DAI CHE TI PIACE! DAI CHE TI PIACE! ANCHE TU PIACI A LUI! (ne sono convinta!)
ASPETTA ASPETTA!

Tranquillamente, l’altro rispose: “È un bel ragazzo, e siccome noto che hai smesso di ragionare con la testa, ipotizzo che tu abbia cominciato a ragionare con altre parti.”

ANCHE TU EHRENOLD COMINCERAI A RAGIONARE CON ALTRE PARTI QUANDO VEDRAI YASAI! (mi schiero in difesa di Rowden)

“Meglio ora...” rispose il ragazzo, “...Rowden?”
“Ti ricordi già il mio nome?”
“È un bel nome.” Cercò di alzarsi puntellandosi su un gomito. L’altro accorse a sollevarlo premurosamente per le spalle. Lo sistemò con movimenti incerti, titubante di fronte a membra così esili. A Skaer sfuggì un lieve gemito e subito l’ufficiale abbandonò la presa. “Ti ho fatto male?” si informò, scrutandolo con vaga preoccupazione.
Il ragazzo sorrise di nuovo. “No, perché me lo chiedi?”
Rowden si morse il labbro inferiore. “Perché sei… ecco… più fragile di noi. Ho sempre paura di avere le mani troppo pesanti.”
“Le tue mani non hanno nulla che non vada,” rispose Skaer, e ne sfiorò una con una carezza.

VISTO ROWDEN? ANCHE TU GLI PIACI! FORZA CHE ASPETTI? (I MIEI PENSIERI PIù PERVERSI PRENDONO LA VIA DEL NON RITORNO)

Per il resto sai bene come va il capitolo, quindi e meglio che cerco di darmi un contegno, con i miei deliri.
Onestamente devo ammettere che anche se Skaer non è un guerriero di Kjarr, mi sembra un ragazzo, tutto sommato forte, almeno per quanto riguarda il carattere.
Quindi non è da buttare via. Per il resto ti dico che le descrizioni dei paesaggi sono davvero spettacolari.
La luce sulla neve, è davvero stupenda.
E cosa forse più importante di tutte è la frase:

“Lo sai qual è il dolore più grande che un uomo possa soffrire?”
L’ufficiale non rispose.
“Avere comprensione su molte e cose e potere su nessuna.

Voglio dirti che non leggo le tue storie per un semplice fatto di gusto. Le leggo perché ritengo che tu abbia veramente un talento.
Sai come narrare una storia, cosa che non tutti sanno fare.

Con questo mi fermo qui, perché sono letteralmente morta di caldo.
Ho come l'impressione che gli uomini di Kjarr si siano messi a forgiare spade nella mia camera.
Scusa per la mia follia, ma non sono proprio riuscita a trattenermi.
A presto.

Gaia.
(Recensione modificata il 07/07/2017 - 07:29 pm)

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Eccomi qui ^^
Chiedo venia se sarò un po' breve, ma oggi sono uscito a pezzi da una pesante sessione di Commerciale :(
Dunque, Venti di Guerra soffiano intesamente e i nostri protagonisti devono prepararsi a intervenire. 
O almeno è questa la versione ufficiale; è palese infatti che Ranwald ha mentito sugli orchi, agli occhi di Ehrenold, e che il ritorno da quella spedizione potrebbe non essere così roseo come forse ancora spera. Il Regolamento è chiaro, e non si può ignorare. Ma è anche una lama a doppio taglio, e chi mente dovrà vedersela con la perenne corte marziale del regno; Ehren ha poi detto che avrebbe istituito la corte marziale... cioè? Stanno già in una sorta di regolamento marziale, vuol dire che faranno di peggio? Gli Orchi saranno davvero peggio di loro, in quel caso? Si direbbe di sì, ma gli Spartani hanno distrutto Atene quando l'hanno conquistata; i Persiani avrebbero fatto lo stesso? Esempi così a caso xD
E non è tutto. Il nostro Ranwald ha iniziato ad affezzionarsi anche troppo al civile in fuga, tanto che ormai sono andati a un livello superiore; ed Ehrenold ha capito tutto prima del tempo, chiamalo scemo.
Ci sarebbe da fargli comunque i complimenti: si vede che il capitano sta gestendo il campo con la durezza, l'esprerienza e la saggezza di un veterano; il Luogotenente ha scelto bene, non c'è che dire.
La guerra incombe. Riusciranno a vincerla o le stime del ragazzo erano parecchio ridotte? Temo il peggio, sappilo.
Alla prossima 
Spettro94

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Come tu ben sai io e Ehrenold solitamente ci limitiamo a scrutarci con rispetto dalle nostre rispettiva fortezze poste a grande distanza, però in questo caso vuoi per la sua giovane età, vuoi per la tostaggine insita nel personaggio, vuoi soprattutto per il fatto che gli orchi cinerei sono il MALE sento che in questo racconto  comincerà a starmi simpatico!
Il problema non si pone invece con Rowden, che, come sempre ben sai, mi sta dalla parte del cuore, forse per il suo essere più impulsivo, più umano, immediato e meno pianificatore *-*
Le premesse per uno sviluppo interessante le hai messe tutte, comprese le truculente nefandezze degli orchi nella città di Khaarali.
Ecco già solo per quello e per il ragazzino che è riuscito a scappare mi sentirei di stendere un trattato di alleanza con Kjarr ^^

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Sono sfinito! Da due e più ore sto facendo un giro di recensioni infinito xD.
Manca solo la tua, perciò posso prendermela più comoda e recensire con maggiore attenzione.
Certo che questo regno è più attaccato delle Terre dei Fiumi in Got. Da ogni lato che ti giri, tribù e orchi sembrano essere pronti ad attaccare, depredare, invadere i confini di questo regno comunque molto organizzato; come viene sottolineato ogni santissimo inverno ci sono talmente tanti attacchi che i giovani ufficiali vengono trasferiti in quelle fredde terre di confine per farsi le ossa, e che ossa! 
Primo tra tutti è il cupo è schietto, e ora comandante, Enrhenold. Un uomo preparato, fiscale quando si parla di rapporti militari, e non solo, dai principi radicati in profondita nel suo carattere duro, nonostante la giovane età. Non è dato sapere se combatte per il suo regno o per pura ambizione, ma è chairo che la sua carriera non si basa su lecchinaggio o raccomandazioni. Le sue imprese gli hanno conferito le insegne del comando, tanto che persino il comandante se n'è accorto, conferendogli il potere di gestire l'avamposto; e dopo un periodo di consolidamento, sembra riuscirci in modo abbastanza efficente e carismatico. 
Ma la vera prova è alle porte. Skaer, giovane straniero, è venuto sin lì in cerca di aiuto. Il suo passato è tragico e orribile, le cicatrici lo perseguiteranno a vita. È orfano, senza una casa. Il suo destino quindi è pronto a legarsi a un qualche benefattore, a meno che tu non voglia farlo morire nel disinteresse generale xD. Ma non penso accadrà, né penso che le tracce perse dall'altro ufficiale siano fini a sé stesse: un pericolo sta per sorgere all'orizzonte. Resta da vedere da quanti fronti sarà composto, e chi lo combatterà ^^
Alla prossima.
Spettro94

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Eccomi anche qui! All'inizio non ho avevo letto l'introduzione, pensando fosse il seguito di "la Scelta", poi leggendo ho capito che era invece il prequel (come giustamente scritto nell'introduzione...). Mi piace questo Ehrenold più giovane, già mi piaceva nell'altra storia, e adesso immagino che ci racconterai della sua storia d'amore col ragazzo che era morto in battaglia, e che lui ricorda ne "la Scelta".
Sempre bravo a raccontare le situazioni anche tragiche e forti, spero che ci racconterai con la tua maestria anche dell'amore tra il giovane e il capitano...

a presto!

p.s. la settimana prossima sono all'estero, se non mi senti con le recdensioni è perchè non posso farle e recupero appena torno

Micia

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