Sì Ombretta, cosa succede veramente in quell'antro buio e infestato tra il tuo discutibile monarca e il suo "favorito del momento"?
Non essere timida, siamo tutte orecchie.
Povera me, da dove comincio?
Innanzitutto la mia dose di ormone della felicità dalle proprietà antistress ha fatto il suo dovere, e sono felice che non tu non rimpianga nulla, perché io di certo non mi pento dei miei fangirlamenti assatanati privi di qualsivoglia dignità e ritegno.
Ho divorato il capitolo e ho esultato come una bertuccia sotto cocaina quando ho visto l'aggiornamento, anche perché era da tempo che controllavo la situazione di questa storia con un atteggiamento ossessivo compulsivo di cui ci sarebbe quasi da vergognarsi.
Perciò ti sono grata per aver aggiornato e aver così posto fine alle mie sofferenze maniacali, somministrandomi la mia tanto agognata dose di LuiBoo.
E che dose.
Cominciamo dalla parte più tranquilla e dolce, prima di nutrire lo smisurato ego di Re Boo parlando ampiamente di lui.
Lucilla cara, ascolta me. Lo so che spesso viene detto che gli uomini vanno presi per la gola, ma stiamo parlando di un Koopa, oltretutto cresciuto da Bowser. Lascia perdere i dolci e regalagli una botta in testa con una clava. Te lo porti via caricandolo su qualsiasi mezzo di trasporto, e quando si sveglia ti metti a ridere maniacalmente e gli poni un ultimatum sulle vostre future e inevitabili nozze.
Sbam, innamorato cotto.
Così facendo avresti anche la benedizione immediata di Bowser.
Garantito.
Bene, ora che i miei ineguagliabili consigli amorosi sono stati elargiti, passiamo alla parte calda.
Allora.
E così, Luigi sta tenendo Re Boo sull'attenti, eh?
Bravo ragazzo.
A parte il fatto che la mia mente sta elaborando in autonomia lo scenario della famosa dichiarazione, che non sarei affatto dispiaciuta di poter leggere un giorno (*coff coff* velato suggerimento *cof coff*), un pochino mi ha stupita sapere che Luigi continua a mantenere lo status quo da ben tredici anni.
Okay che i fantasmi percepiscono lo scorrere del tempo in modo diverso, e, come ha spiegato Ombretta, non hanno il senso di urgenza tipico dei mortali nello sbrigare le proprie faccende, ma tredici anni con Re Boo che ti corteggia non credo sarebbero pochi per nessuno. Innanzitutto bisogna vedere che concezione abbia del corteggiamento uno che come segno di estremo amore fa in modo che l'oggetto del proprio desiderio si suicidi, senza contare che adesso la dichiarazione di intenti esplicita c'è stata. Nella storia precedente Re Boo flirtava ancora "in incognito", perché aveva bisogno che il timido Luigi si aprisse e lo vedesse come un amico, e quindi doveva essere per forza sottile e discreto, quantomeno per i suoi standard.
Immagino che anche adesso il fantasmone non ci vada giù troppo pesante per non spaventarlo, ma al tempo stesso non può essere troppo sottile, sia per il suo carattere, sia perché per far notare certe cose a Luigi a volte ci vuole la delicatezza chirurgica di un macellaio munito di motosega.
Non so se ho reso l'idea di ciò che intendo dire.
Sì, è un modo sottile e discreto come un elefante vestito in spandex rosa per far capire che mi piacerebbe vedere un po' di questo corteggiamento in atto. xD
Anche perché penso che Re Boo lo desideri davvero tanto questo contatto di anime. Diciamocelo.
Okay, i boo non sono più preda degli impulsi mortali, sono creature più intellettuali che fisiche (com'è sensato che sia), per loro il significato di "amore platonico" raggiunge tutto un altro livello, i bambini fantasma si trovano sotto i cavoli e Ombretta è a corto di argenteria e mobilio da lucidare, ma un po' di sano contatto spirituale penso che occupi una buona parte della mente del sovrano dopo trecento anni di celibato ectoplasmico.
Come ho già detto prima, non mi vergogno minimamente di me stessa. xD
Perciò, in sostanza, meno male che Lucilla è un'anima curiosa, fortuna che Ombretta è stata costretta a passare un brutto quarto d'ora e rispondere a tutte queste torbide domande (tra l'altro credo certi brutti ricordi farebbe meglio a non rivisitarli), e grazie al cielo che sei giunta a somministrarmi un'altra dose della mia sostanza stupefacente prediletta.
Ovviamente non ho trascurato tutta la parte del probabile e ragionevole conflitto interiore di Luigi sulla scelta che gli si pone davanti, ma parlare dei pruriti intimi di Re Boo è più divertente. xD
Come al solito davvero un ottimo lavoro; nel caso non si fosse capito dalle mie recensioni che si fanno sempre più ossessive e chilometriche, sto sbrigando le ultime pratiche burocratiche per unirmi in indissolubili nozze con le tue storie. Non importa che piega verrà presa nei prossimi capitoli, in salute e in malattia, io ci sono.
E con quest'ultima inquietante minaccia, mi eclisso.
Ciao! (Recensione modificata il 14/07/2017 - 11:43 am) |