Ebbene, eccomi qui!
Era da un po' che non commentavo questa storia e, devo essere sincera, probabilmente tarderò ancora a finire questo mio progetto di recensirla tutta quanta. Devo dire che stasera mi sentivo in vena ed ho pensato "perché no?", infatti, eccomi qui AD AVERE DI NUOVO I FEELS PER QUESTO CAPITOLO.
Lo ammetto, ho sofferto tantissimo. Sapevo che prima o poi avresti trattato la prigionia di Tony presso i terroristi e che, sicuramente, nello scrivere di Natasha avresti aggiunto altri feels che mi avrebbero devastato l'anima. Infatti ne sono uscita distrutta. Devo dire, con assoluta sincerità, che questo capitolo mi ha spiazzato sia in crudezza che nella rappresentazione verosimile che hai dato alla situazione. Mi è piaciuto come tu abbia arricchito le scene, rendendole tue e decisamente più mature. Sarà che, almeno a mio parere, tu abbia fatto un lavoro di approfondimento su Natasha che la rende una personalità a tutto tondo; ma, appunto, hai reso tutto molto intenso e vero ai miei occhi. Ho apprezzato tutto e ti faccio i miei complimenti perché, come ho detto anche in privato, trattare tematiche come la tortura ed abusi in una fanfiction può rivelarsi un grande fallimento - che, appunto, banalizza tutto il contenuto del lavoro - ma tu ne sei uscita vincente.
Mi è piaciuto tutto: la serietà, l'accuratezza nel mostrare gli effetti su Natasha, la verosimiglianza che sei riuscita a dare alla situazione e soprattutto Yinsen che - mannaggia a lui - continua a darmi feels a distanza di anni dalla prima visione di Ironman. Ho apprezzato tantissimo anche la scena finale: con Steve che finalmente si palesa (era ora, buon dio!) e Natasha che si abbandona tra le sue braccia dopo la sfiancante traversata del deserto.
Si, lo ammetto, sto di nuovo anneggando in mezzo ai feels; ma, come al solito, posso solo farti i complimenti per questo splendido capitolo - tristissimo, straziante e pieno di traumi che Natasha sarà ben lungi dal dimenticare. Concludendo, spero di tornare a commentare presto!
mughetto