il piccolo sembra deciso a farsi sentire nonostante le rassicurazioni di tutti i mediici che sono accanto alla mamma, che con dario ha deciso di rimandare alla nascita del piccolo ogni possibile chiarimento tra loro. gli
Non puoi neanche immaginare cos’abbia provato nel sentirmi fare i complimenti per il nipote in arrivo, e soprattutto per lo splendido genero! Ho voluto vederti di persona perché non volevo che ti schermassi ancora dietro al tuo maledetto cellulare.- continua squadrandomi con uno sguardo di rimprovero, in cui riesco a vedere sia la rabbia, che la delusione nei miei confronti:- Sono venuta a cercarti nella palazzina in cui mi dicevi di abitare e…sorpresa! Un’anziana signora mi ha detto che in quell’appartamento non ci abitava più nessuno, che una ragazza era tornata in Bulgaria, mentre l’altra, incinta, si era trasferita non si sa dove. Tuttavia, nel momento in cui mi ha parlato di un uomo sui 50 anni…beh…c’ho messo poco a fare due più due…-io sono tua madre!- esclama cercando di scuotere in me una qualche reazione
- Lo so!- rispondo in maniera pacata:- Ma io avevo bisogno di tranquillità! E sappiamo entrambe che con te nei paraggi, è impossibile averla!-
- Qui invece sì?- continua con ostinazione:- Perché sei tornata qua? Con tutti i posti in cui saresti potuta andare! Perché non stai con Manuel? Lidia ha detto che sembravate così felici insieme!-
- Non era Manuel quello!- mi limito a dire:- C’eravamo lasciati già da un pezzo!-
- Lasciati? A causa di…questo?- domanda indicando la mia pancia Non mi dire che il bambino è suo!- esclama con un tono quasi disgustato.
Un tono al quale io non posso fare a meno che ribattere con convinzione:- Potrebbe! Anzi…lo spero davvero!-
- Anna non dirai sul serio?! Come hai potuto essere così imprudente e soprattutto tornare sui tuoi passi! Eri migliorata così tanto! Avevi finalmente la vita che hai sempre sognato! Un ragazzo perfetto…- Oh andiamo! Smettila di fare la ragazzina! Stai per diventare madre ora! Sii un po’ responsabile!- - Vieni a casa con me! Troveremo un modo per andare d’accordo!- esclama con un tono dolce facendomi una carezza sul volto. A quanto pare, bastava solo una figlia un po’ sofferente per farla intenerire
gli ultimi mesi sono difficili e ancor di piu se all’improvviso alla porta ti suona una visita poco gradita come una madre ipr protettiva , preoccupata e furiosa visto che è venuta a sapere tutto non dalla figlia ma dalla ex vicina della figlia che oviamente non si è fatta i cavoli suoi. tra madre e figlia non cè un rapporto sereno e tranquillo anche per questo che anna ha taciuto infatti la donna ha subito da ridire primo perche del traslocco poteva benissimo tornare a casa, e poi perche da quel cinquantenne , che fine aveva mai fatto manuo il ragazzo che abitava vicino a lei, insomma solo un attacco piene di critiche . non le va giu la presenza di dario nella vita della figlia , secondo lei è colpa del dottore se l’ex l’ha lasciata , e prende malissimo la speranza di Anna che il figlio si di dario. e si manu è ancora troppo giovane per essere padre , il solo fatto che si divertta a spupazzare il nipote lo conferma , piu che un figlio vuole un giocattolino tutto suo con cui giocare ma alla prima difficolta, notte insonne o altro credo che se la darebbe a gambe levate , al contrario drario sapendo già cosa si è perso una volta , non rinuncerebbe a quello che ai suoi occhi è un possibile seconda possibilità a cui lui stesso non vuole credere per non dover sofrire se il test fosse negativo , anche se credo che alla fine sarebbe capacissimo di crescerlo come suo .
appunto la visita della donna ha riportato a galla vecchie e non guarite ferite e dubbi che sono andati ad aggravare la situazione infatti il bebe sta scalciando piu forte del solito quasi volesse nascere per sottoporsi una buona volta al test di paternita per risolvere la sotyuazione e poter cosi conoscere il suo genitore. è un andrea spaventato che l’accompagna in ospedale dato che entrambi i padri sono irreperibili uno lontano e l’altro in sala operatoria , antonella la rassicura al telefono sono gia pronti a riceverla
Che succede?- domanda Massimo senza scomporsi continuando a fare il suo lavoro
- No niente!- esclama la donna raggiungendoci:- Chiamavano dal reparto di ostetricia! Volevano il professor Camossi!!- conclude ridacchiando assieme a tutti i presenti. E’ troppo presto!- esclama Massimo, il primo a ritrovare la parola:- Sono solo…-
- Trentatré settimane!- concludo io sentendomi ancora mezzo paralizzato.
Poi torno in me: realizzo che qualcuna sarà sicuramente più spaventata di me e che ha bisogno di vedermi accanto.- Chiama in reparto!- esclamo senza perdere altro tempo:- Trova qualcuno che mi possa sostituire!-
- Al momento non c’è nessuno che la possa sostituire! In reparto c’è solo il dottor Trevino!-
- Che cosa?!- esclamo inorridito:- Schiaccianoci? De Santis? Che fine hanno fatto?-
- Sono impegnati con un’emergenza al pronto soccorso!-
- Merda!- esclamo in preda alla rabbiaOk! Mandami lui! Presto!-
- Ma che dici?!- interviene il mio collega:- Lorenzo è bravo…molto bravo…ma non è in grado di sostituirti!-
- Lo so!- esclamo senza scompormi:- Ma può sostituire te!-
- Me? Ma che stai…? Sei tu quello che deve essere sostituito! Non io!- risponde piccato
Andrai tu da lei! E non lo sto facendo per farti un torto! Anzi! Ti sto affidando la persona più importante della mia vita!!-
- Io? Ma che c’entro io?! Lei vuole te!- esclama con un tono forse un poco spaventato. Quasi come se abbia paura di non essere altezza.
- Io non posso muovermi! L’hai sentito anche tu!- esclamo con ovvietà:- Sarò bloccato qua dentro ancora per un’ora come minimo! Ho bisogno che tu vada da lei, che le dica di stare tranquilla e che farò il possibile per raggiungerla quanto prima! Lei si fida di te…e anch’io!- concludo rimarcando l’ultima frase puntando il mio sguardo nel suo:- Falla sentire al sicuro….fino a quando non potrò farlo io!-
D’accordo! Ci vado!-
e si la sala operatoria che dovrebbe essere un luogo non solo sterile ma anche isolato dal mondo esterno è stata coinvolta nella battaglia personale di dario, tutti credevano che fosse uno scherzo, nessuno sapeva la verita e credo che pensare dario padre farebbe ridere tutti. i due amici sono stupiti è troppo presto maledizione , dario si riprende al volo ma sembra che la fortuna non sia dalla sua infatti gli unici che possano sostituire i il re della sala operatoria sono già impegnati , e l’unico che rimane non è all’altezza di dario che si vede costretto a decidere in fretta il nuovbo arrivato sostituirà max che cosi sarà libero di andare da anna e sostituore dario in quel frangente. non che max sia concorde non solo erche non vuole essere sostituito ma anche perche teme di non essere all’altezza delle aspettative degli amici e perche sa che è dario che lei vorrebbe , ma l’uomo ne avrà almeno per un ora buona se non di piu e per fare bene il suo lavoro deve avre la mente tranquilla è la paotrà avere solo dopo aver convinto l’amico ad andare le sta affidando la cosa piu preziosa e sa che è nelle mani migliori dopo le sue. alla fine max cede ma in cuor suo spera ancora in un miracolo.
intanto il tempo passa tra un attimo arriviamo e l’atro è arrivato manuel ma la sua presenza non sembra esserle di tranquillità ne la presenza della famiglia adottiva puo molto e si è gia tanto se dario è riuscito a mandarle max come emissarrio del suo desiderio di essere li, e si dario adess sta pagando il suo essere il re del bisturi . m a qanto sembra ne antonella che ha paura del sangue ne max da chirurgo sembrano prendere e reggere bene il parto e l’idea di accompagnarla in sala operatoria fra tremare entrambi e per max un parto è stato piu che sufficiente per utta la vita e non serve che gli dicano che essendo cesario sarà diverso. l’ultima speranza è il possibile padre presente ma che non sembra avere poi una cosi bella cera , anzi se potesse sarebbe volentieri da un'altra parte e credo inizii a sperare che il parglo non sia suo. appunto cominciao bene cominciamo! alla fine max per mantenere la promessa fatta accetta . intanto il re dei bisturi sta sudando freddo e sette camice , ha fretta ma è anche ligio al suo dovere di medico che gli impone di pensare prima al paziente che è nelle sue mani ma mai come ora vorrebbe forse non essere cosi bravo .ma sta volta la chiusura non sarà lui a farla ma il sostituto . poi correndo come un matto a piu non posso si dirige in sala parto ed arriva proprio al momento giusto senza fiato, esausto, stanco , ma presente ed il sorriso di anna cancella ogni difficolta . adesso il bebe puo pure nascere il padre si è fatto avanti per reclamarlo, che sia suo figlio geneticamente o meno credo che ormai e spero che dario abbia capito che il bebe ha diritto ad avere il padre migliore e che questo non sempre coincide con quello biologico!
spero di leggere presto un nuovo capitolo chissa chi è il papadel pupo se lo spaventao mmanuel o l'indeciso io sono troppo vecchio dario a |
