Ed eccoci qui con un John/Raven molto realistico. A onor del vero, questa coppia ti riesce particolarmente bene.
Sarà che son compatili, lei dal saungue bollente e li che non te le manda a dire, sarà che nella serie dopo il fattaccio si son più o meno perdonati e incoraggiati, ma c'è una certa scintilla che mi sembra quasi di leggere tra le righe.
Insomma, abbiamo lei, delusa da Finn, dalla vita, dalle sue costrizioni, e lui, che le rifiuta da molto più tempo dei lei. Come potrebbe non trovarsi a metà strada, come potrebbero non sfogare le reciproche emozioni represse l'una con l'altro?
Nel bene o nel male sono due individui speciali ai quali, a differenza degli eroi, va tutto storto. Sì, mi dirai che Clarke ha perso motlo, ma ha sempre avuto Lexa a guardarle le spalle, sia in vita che alla morte. Bell ha Octavia e Octavia Bell. Monty ha preso Jasper ma ha trovato Harper. Insomma, gira e rigira, questi tre non hanno nessuno; due in verità, ma mi sto immedesimando in questo contesto xD. È naturale che si cerchino, che si trovino. Anzi, sarei stato più entusiata se Raven avesse tradito Finn con John, che per logica ci sarebbe stato meglio; la ferita, però, era troppo fresca in quel momento. E niente. Raven cercò uno sfugo, una persona che non si vada a impelacare in misioni suicide per salvare Principesse in pericolo, uno che non la faccia penare, se le cose dovessero andare storte. Perché questo è un altro punto chiave: Raven non vuole innamorarsi, non vuole soffrire perdendo la testa per un altro eroe, lei vuole un tutore che le faccia tenere sotto controllo i sentimenti, che altrimenti potrebbero distruggerla.
Come al solito, un bellissomo estratto. ^^
A presto
Spettro94 |