Sorpresa!
Oggi pomeriggio stavo rileggendo la tua storia e mi sono accorta di non aver recensito questo capitolo, quindi eccomi qui per rimediare a questa mia dimenticanza!
Credo che tu sia stata davvero molto brava nel tratteggiare i sentimenti che si agitano nell'animo tormentato di Eriu: la sua angoscia e la sua sofferenza, sempre più forti man mano che la carrozza si avvicina all'insediamento dei Colli Ferrosi; la violenta disperazione nel momento in cui deve abbandonare il piccolo Vran alle cure di un'altra donna; l'oppressione che prova nel fissare le sue stesse mani, vuote, ma che ancora custodiscono il calore del figlio; le lacrime di fronte all'abbraccio con le figlie inconsapevoli del segreto che la madre è costretta a mantenere. Le hai donato quel tocco di realismo che non sempre è facile ritrovare in altre storie.
Il confronto con Thorin è stato diverso da come me lo aspettavo, forse più sincero, anche se entrambi dicono molto meno di ciò che vorrebbero realmente esprimere. Percepiscono e riconoscono il dolore dell'altro, accettandolo, anche se ovviamente non possono comprenderlo fino in fondo.
Come sempre i miei sinceri complimenti per l'ottimo lavoro che stai facendo con questa storia! Sono sicura che con il tempo la voglia di scrivere tornerà!
A presto
Tielyannawen
(Recensione modificata il 25/11/2017 - 04:29 pm) |
