Eccomi qui come promesso. Oddio, oddio, oddio, ho letteralmente gli occhi a cuoricino. E la ship si sta prendendo il mio cuore, pezzo per pezzo, nuovamente. Le descrizioni sono così accurate che per un momento al posto di Rein ho immaginato di esserci io, solo che io non ho un cavaliere oscuro o un principe in incognito pronto a salvarmi la vita. Oddio, mi sono appena immaginata spiaccicata al suolo dal masso. Anyway, anyway, anyway. Sigh, non riesco a capire nemmeno io perché inserisco parole inglesi ogni due per tre, perdonami, cercherò di evitare di farlo.
Dunque, il signor voglio-solo-il-potere-di-Prominence si lascia andare a dichiarazioni, confessioni, di una certa importanza. Mi ha fatto sorridere il fatto che abbia sentito la necessità di dovere giustificare le proprie parole; primo perché visto il “buon sangue” che scorre con Rein quest’ultima non avrebbe mai pensato, supposto o interpretato, la sua frase con una denotazione romantica, e secondo perché il suo volere puntualizzare a tutti i costi la frase non fa altro che valorizzare le nostre, e la sua, tesi. Ebbene sì, chi altro potrebbe volere precisare, giustificare, una propria frase se egli stesso non la interpretasse in chiave romantica? Ahah, tutto questo per dire che ormai il nostro amato Eclipse si è proprio preso una bella cotta. Chissà quando lo realizzerà appieno… anche se, da quanto ho letto, qualcosa ha già realizzato. Parlando, invece, di Rein non posso che ritenermi soddisfatta e felice per lei; da un lato perché notiamo come il suo personaggio si sta evolvendo, quindi prendendo in considerazione – ed insegnando a tutti noi che seguivamo l’anime – che l’apparenza inganna e non sempre ci mostra la realtà dei fatti, e dall’altro perché ha anche lei una persona diversa dalla gemella pronta a difenderla e tirarla fuori dai guai. Da molti guai, aggiungerei. E così il tipo losco ha, inconsapevolmente, fatto breccia nel cuore della turchina che, d’ora in poi, comincerà a guardare le sue azioni sotto una luce diversa, più consapevole, forse, del fatto che Eclipse è sì interessato al potere di Prominence, ma che non lo userebbe mai per i propri fini e che forse dietro la sua misteriosa figura c’è altro. La scena del salvataggio poi è una delle mie preferite, l’emblema, se proprio vogliamo dirlo, della shein.
Ritornando un attimo sulle descrizioni, sembrava proprio che il masso cadesse al rallentatore, ma al contempo cadesse velocemente. Non so come spiegarlo; l’attesa rendeva la scena più rallentata, ma allo stesso tempo la descrizione ci faceva percepire che tutto avveniva molto velocemente. Cioè, senpai, io m’inchino dinnanzi a te ed alla tua bravura. E con quest’ultima frase, ci rivediamo al capitolo che segue, Himeko. |