Seconda recensione premio per il primo posto nel contest: Ten little Indian Boys |
Bellissima e straziante... inutile dire che la morte di Sherlock e il discorso sulla sua tomba, John che parla con la terapeuta, la sua vita distrutta, sono i momenti che più ho preferito della seconda stagione, che ritengo la migliore, un capolavoro assoluto ♡ Hai reso bene il dramma del momento, è impossibile non commuoversi! |
- Prima Class |
Siamo in pieno “immediato post Reichenbach”, carico di momenti intensi ed unici, forse il lasso di tempo più fecondo di spunti per l'ispirazione per chi respira l’aria del fandom e, soprattutto, per chi regala agli altri delle belle storie su cui sognare. Tanto è stato scritto e detto su quel periodo oscuro che, come ho già scritto in altre recensioni, non è stato oggetto di attenzione da parte della BBC. Infatti abbiamo lasciato John, disperato ed aggrappato ad un pensiero folle (“…Don’t be dead !..”) per ritrovarlo, apparentemente più sereno, al fianco di Mary. Quello che è successo nel lasso di tempo in cui egli crede Sh veramente morto, non lo conosciamo, anche se possiamo benissimo immaginarlo e ricostruirlo. La tua flash ci riporta, appunto, in quel clima di angoscia e di vuoto e la tua ricostruzione, di come John l’abbia vissuto, mi è piaciuta perché l’ho trovata credibile. |
Di certo la tua flash l'avrei letta lo stesso, ma dato che partecipiamo allo stesso contest ho voluto venire a farlo subito invece che far passare dei giorni come, quasi certamente, sarebbe successo. Innanzitutto ti faccio i complimenti per esser riuscita a scrivere una storia in così poco tempo. Te lo dico perché so qual è la difficoltà (io mi sono incasinata ancora di più la vita, ma questo è un altro discorso) e quindi non posso che dirti che hai fatto davvero un ottimo lavoro. Anche se, di fatto, tre giorni sono una corsa contro il tempo, tu hai scritto una flash davvero ottima. |