Ciao!
Allora sono qui perché avevo fatto una promessa a voi due e non sono riuscita a mantenerla. Voglio scusarmi con entrambe, perché io non solo il genere di persona che quando da la sua parola poi non la mantiene. Purtroppo in questi ultimi tre anni ho fatto visita al cimitero della mia città più spesso di quanto avrei voluto e la cosa mia ha un po’ scombussolato vita, i miei rapporti ed anche la mia costanza su efp (cosa che si può constatare con la lentezza delle mie pubblicazioni). Comunque sia questa piccola parentesi non è per piangermi addosso, ma per ringraziarvi per aver avuto una tale pazienza come me nonostante tutto.
Ora però voglio darvi una mia impressione su questa storia, anche se magari ne fareste anche a meno scommetto.
Primo punto, leggendo la storia ho visto come siete maturate nella maniera di scrivere e strutturare la trama. Quindi complimenti, avete fatto tesoro di ogni commento che vi hanno fatto e lo avete sfruttato al meglio. Non è da tutti, infatti molti si offendono oppure ignorano i consigli, voi invece li avete accettati tutti e questo per me è molto indicativo della vostra passione della scrittura. Certo avete ancora da migliorare, ma come tutti del resto (io ancora oggi ho dei problemi con il verbo avere se ci va o no l’h, insomma errore più vergognoso non c’è).
Secondo punto: avete dimostrato una grande dedizione, nonostante le avversità avete dato prova di grande coraggio e amore per quello che facevate. Non c’era capitolo che non mostrasse la vostra cura ed attenzione per quello che volevate raccontare.
Terzo punto, ma più importante: avete costruito un mondo in un mondo, avete preso una storia già costruita e vi avete inserito qualcosa di vostro. Avete fatto sognare i lettori con i vostri intrighi e misteri, dando spazio ad ogni personaggio senza dimenticare il quadro d’insieme e questo per me è la cosa più bella. Troppo spesso incontro storie ben scritte, quasi perfette dal punto di vista lessicale e grammaticale, ma che mi lasciavano l’amaro in bocca. C’è chi si perde nella trama e ignora l’introspezione psicologica dei personaggi, chi invece si concentra sui dialoghi dimenticandosi di di raccontare il contesto. Voi invece siete riuscite a inserire ogni aspetto, quindi posso farvi solo i miei complimenti.
Complimenti per tutto il vostro duro lavoro e per la bellissima storia che avete scritto. Spero in futuro di leggere qualche altra vostra opera.
Vi ringrazio ancora per aver accettato la mia Sam e per averle dato spazio nella vostra storia.
Arrivederci, Furia.
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