Recensioni per
Anime Nere
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 339 recensioni.
Positive : 338
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
16/02/18, ore 16:59

Care A&F,
Questa storia continua a farmi soffrire, ma, come potete vedere, faccio sempre parte del seguito "non
silenzioso" (e non vi sto scrivendo in ritardo a causa di una mia lettura posticipata, anzi...).
Questo racconto mi dà molto da pensare. Il comportamento di questi vostri personaggi allo stesso
tempo mi inquieta e mi incuriosisce. Un Andrè così invasivo mi fa venire il "nervoso", una Oscar così
sentimentalmente appagata e introspettiva quasi non si chi sia, un Victor sicuro di sè stesso me lo ri-
trovo, ma così sicuro e invece scarsamente romantico, anzi piuttosto "falsamente" romantico, mi fa
venire i brividi, riportandomi alla mente quello del film di tanti anni fa. Anche il vostro Generalissimo
mi dà molto da pensare... Eccolo qui tutto pimpante, in compagnia dell' uomo del mistero. Tutti costoro
non sono nelle mie corde, ma voi me li sapete "servire" talmente "cotti al punto giusto", sapete render-
li così interessanti a quel mostro di curiosità che mi ritrovo, che io non posso impedirmi di rimanere.
Molto bello il dettaglio della fontana, cioè Oscar vista piangere da Victor. Ho sempre adorato queste
"nicchie narrative". Attimi lasciati in bianco, o nell' ombra, dalla narrazione canonica, ma che avrebbero
benissimo potuto essere. Non è da tutti il saperli cogliere...
Affettuosi saluti da parte di una fan affaticata

Recensore Master
14/02/18, ore 20:05

Good evening, I bow to you two. The chapter is a masterpiece. The quarrel, a kind of radde rationem .. and the chemise of a deep violet.. Jolie.. The story goes on, in a perferct way. The strangers, the cases of the Destiny ..No doubts, but a crossroad is around the corner.. Well done, like usual, Wagner is on the air. A kiss jane

Recensore Master
13/02/18, ore 00:05

Oscar che tenta una riappacificazione e un Andrè che tira la corda...l'inizio di un malcontento da parte del ragazzo. Bella la considerazione di lei che arriva a pensare che per lui potrebbe lasciare tutto, ma cosciente che lui non le chiederebbe mai un simile sacrificio. Povero Victor! la disillusione lo ha reso disperato; tenta di baciarla come reazione ad una mortificante risata in faccia! E adesso chi arriva sul più bello insieme al generale?
Attendo curiosa, non fatemi attendere troppo e vi rinnovo i miei complimenti

Recensore Veterano
10/02/18, ore 09:30

L'amore è complicato. Lo è per Oscar e Andrè che sono sì innamorati ma inseriti in un mondo che li pone ad una distanza siderale ed una unione sarebbe inconcepibile anche solo ad immaginarla. Lo è per il buon Victor che è innamorato e senza speranza alcuna. Il diniego di Oscar è fermo e la risata, che io non interpreto come un modo per schernirlo, rappresenta la presa di coscienza di Oscar dei sentimenti di Girodelle e forse stava pensando tra sè che era stata proprio cieca e "tarda". Adesso è arrivato il Generale con l'ospite a sorpresa. Chissà come inciderà su questa cena che non sta andando bene per nessuno: per Oscar che ha premura di incontrare Andrè e cercare di chiarirsi; per Victor che vede svanire i suoi progetti; per Andrè che starà a rodersi il fegato in camera o peggio nelle cucine con la nonna che volteggia e rimbrotta. A presto carissime!

Recensore Master
10/02/18, ore 08:17

Sono contenta che Oscar sia turbata dalla discussione con André: la possessività fa sempre un certo piacere, si certo la donna non è un oggetto e blah e blah e blah ma quando ti piace qualcosa sul serio metti subito in chiaro che è tuo e giù le mani. Il senso del possesso sfrigola tra le righe di un rapporto, specialmente agli inizi.
Ma, e qui c'è un grosso ma, il giovanotto si sta allargando un po' troppo. Adesso decide lui chi viene a cena in una casa che non è la sua? E poi? Vuole fumarsi i sigari del Generale e vuole sul suo comodino le rose di Madame Marguerite? E un massaggino ai piedi da parte di Vincent il Valletto.
Che poi uno preferisca starsene a coccolare un cavallo piuttosto che coccolare la propria donna da molto da pensare.
No, non insinuo niente su questo André, per carità, c'era un altro Uomo Che Sussurrava ai Cavalli e all'epoca aveva ancora una grossa fetta del suo fascino, quindi, per carità, proprio niente contro César e Alexander, però è chiaro che André ha messo su il broncio, come i bambini.

E Oscar ha ragione a turbarsi: il broncio a lei? Che è il Colonnello? Che quando passa tutti sull'attenti a battere i tacchi? E non va mica bene. Parlasse.

Ha però torto sullo sgomento per l'arterco, anche se le va riconosciuto il buonsenso di capirlo da sola: e ci credo che il vile servo non ha mai discusso con la sua signora e padrona! Non più almeno dopo aver raggiunto l'età della ragione... e che altro doveva fare il poveretto? Discussioni accese non capitano nemmeno nel XXI secolo, tra una vecchietta ed il suo badante filippino, regolarmente stipendiato con i suoi diritti e doveri ben delineati... figuriamoci nel XVIII! C'è per forza un riserbo e non è detto che lei conosca davvero André nella versione di "uomo libero".

Non è facile - marito e moglie che lavorano insieme è sempre una polveriera, e questi due fanno insieme un po' troppe cose e con ruoli molto strutturati e non sono una società: lei ha un grado.

Comprensibile il discorso sulla libertà anche se non essere liberi ed avere il valletto, l'agiatezza ed il prestigio sociale la pone, tra gli schiavi parziali di questo mondo, nel gruppo di quelli che se la passano meglio.
Del resto Oscar, di questa coppia, è quella che è posta davanti a dilemmi e scelte - André patisce, poveretto, ma in fondo non prende mai posizioni particolari, almeno nella storia originale, qui, visto il prologo, mi sa che dopo il broncio ci ha dato dentro con il libero arbitrio.
Lei può scegliere, ma è anche quella che deve sacrificare molto di più sull'altare dell'amore: suo padre approverebbe? la sua famiglia? Ci sarebbe inevitabilmente una rottura con ricadute psicologiche, affettive e pure economiche. Potrebbe continuare a fare il proprio lavoro? O si ritroverebbe senza e quindi senza una parte della propria identità e senza denaro da maneggiare? Il suo stato sociale ne risentirebbe? La sua autonomia?
In nome dell'amore deve fare un ribaltone, mentre André no.
E' giusto aspettarselo da una donna? E' giusto aspettarci che una donna debba buttare tutto all'aria per amore altrimenti non è vero amore? E le ambizioni personali? Non contano più?

Gli sviluppi possibili sono tanti. La relazione può restare privata? O deve diventare pubblica? E come fai ad avere una relazione con uno che vive a casa tua in posizione subordinata? Uno dei due se ne deve andare, è inevitabile, ma André ha intenzione di ribaltare la propria vita?

Capisco i nervosismo di tutti e due.

Victor, poveretto, in tutto questo, è arrivato fuori tempo. Nell'anime una sua dichiarazione avrebbe avuto un senso, ma qui Oscar ha il suo amore segreto, a che le serve un altro innamorato? Non è sola e quindi disponibile ad esaminare altre proposte!
Aggiungiamo che il povero cucciolo non lascia trapelare segnali sui suoi sentimenti e che Oscar non è esattamente percettiva: i suoi palpiti del cuore c'entrano con la situazione come i cavoli a merenda ;P
Spiace per Victor.
(Recensione modificata il 10/02/2018 - 01:27 pm)

Recensore Master
09/02/18, ore 02:35

Care Alga e Silvia.
Innanzitutto complimenti! Si vede che ce la state mettendo tutta per la buona riuscita di questa fiction !
È molto curata, intrigante , introspettiva con quel pizzico di cupo mistero che nel primo episodio ci ha creato disorientamento e apprensione.
L' ombra del patibolo è lontana, eppure , come una spada di Damocle si insinua lentamente ....fra le righe si avverte costantemente tensione,incertezza ,sofferenza nei sentimenti dei protagonisti....
Ognuno sa esattamente ciò che vuole eppure è assolutamente impossibile realizzare un qualsivoglia progetto,e alla fine la frustrazione la fa da padrona negli animi di Oscar , André e Girodel.
Mi sono piaciute moltissimo le considerazioni sull' amore di Oscar e i suoi ragionamenti dopo il breve scambio con la governate: chiunque abbia dei sentimenti non è mai completamente libero ma nel contempo( non ricordo le parole esatte) anche l'altro che ricambia tale sentimento vuole la sua libertà, in qualche modo due veri innamorati la libertà ce l'hanno sempre.....Tutto bene ma la loro storia è davvero travagliata oltre che clandestina.
Il Girodel che ci presenti è sfacciato, imprudente, presuntuoso.... non ha capito nulla di Oscar, la crede ancora invaghita di Fersen.....bel colpo quell' uscita della fontana di Latona!- mi avete fatto sorridere-!:-) è molto IC questo atteggiamento da parte di Victor, ce lo vedo bene a farle una piazzata simile....e bravissima Oscar a ridergli in faccia!!
Ora cosa accadrà? Chi è lo strano personaggio che accompagna papà Jarjayes? Per me potrebbe essere il generale Bouille' ma è tutto da vedere....
Il capitolo come dicevo risulta appassionante e intenso, unico piccolo " neo" a mio avviso la parte descrittiva iniziale è troppo lunga, si arriva all' incontro di Oscar e Marie con troppo affanno.
Le introduzioni lunghe appesantiscono sempre un po' almeno questo succede a me. Vi aspetto! Buona continuazione!!
(Recensione modificata il 09/02/2018 - 02:40 am)

Recensore Master
08/02/18, ore 18:34

E' un bel capitolo molto introspettivo ed accurato dal punto di vista della ricostruzione degli stati d'animo.

André è apparso poco e mi auguro che abbia sfruttato la sua assenza andando a bersi una bella valeriana. :-D

Oscar, invece, pare essersi accollata, del tutto ingiustamente, tutta la responsabilità delle loro liti ed è anche disposta a rinunciare a tutto - rango, prestigio, agiatezza e carriera - per lui. Mi auguro che sia soltanto una fase passeggera, perché, va bene che ci sarà la rivoluzione, ma le soluzioni si trovano in due, cercando di contemperare i rispettivi interessi e non è molto bello che uno dei due si sacrifichi completamente e che la donna, come al solito, debba dare un calcio a tutto ed annullarsi per correre dietro all'uomo. André sarebbe un bell'egoista se privasse Oscar di quello che ha per farla stare con sé.

Girodel, invece, si è dimostrato molto aggressivo. Ha fatto una proposta di matrimonio estemporanea e non adeguatamente preceduta da qualche segnale - in ciò, ricalcando la storia originale - ma accompagnandola ad osservazioni inopportune, a congetture campate per aria e ad un'insistenza ai limiti della maleducazione mentre quello del cartone animato era un vero signore.
Anche in questo capitolo, Girodel si sta "andreizzando", perché, dopo avere passato una vita insieme ad Oscar, sta per cedere alla violenza dopo il rifiuto di lei.
Il racconto, del resto, si intitola "Anime Nere" e non "Anima Nera" e, quindi, il soggetto con turbe psichiche non poteva essere il solo André. :-D
Nonostante ciò, il mio candidato perfetto alla forca rimane sempre André, visto che, prima della rivoluzione, l'impiccagione era riservata ai plebei mentre, dopo la rivoluzione, c'era la ghigliottina per tutti. La presenza di un prete cattolico accanto al condannato, poi, esclude l'epoca rivoluzionaria ed un contesto inglese o americano.
L'invito che rivolgo a Girodel è quello di fare come André e di bersi una bella valeriana e, anzi, di iniziare, insieme ad André, una produzione propria di valeriana. :-D

Dulcis in fundo, arriva un altro soggetto - il nuovo personaggio? - che, se tanto mi dà tanto, è un altro pezzo da manicomio. :-D

Ovviamente, scherzo! :-D

Complimenti per la storia.
(Recensione modificata il 08/02/2018 - 07:38 pm)
(Recensione modificata il 08/02/2018 - 07:39 pm)
(Recensione modificata il 09/02/2018 - 03:02 pm)

Recensore Master
07/02/18, ore 22:44

Passo per un saluto, a testimoniare che sono sempre tra le vostre lettrici, anche se molto spesso silenziosa. Le differenze con l'anime sono tante: un amore già vissuto, un André molto più tormentato e decisamente meno incline a subire in modo passivo il destino che la sua classe sociale gli riserva, una Oscar sicura di ciò che sente e di quanto sia fondamentale preservare l'amore aldisopra di ogni altra cosa... In un contesto simile la proposta di Girodel avrà di sicuro un effetto dirompente e credo che farò meglio a far provvista di valeriana! Siete una meravigliosa garanzia, ragazze, bravissime!

Recensore Master
07/02/18, ore 22:36

Come anelato nei capitoli precedenti, finalmente avete dato forma all'"Oscar pensiero". E lo avete fatto nel modo migliore, secondo me, dando voce ad una donna completa, non solo perchè appagata e completata nella dimensione sentimentale, ma anche e soprattutto perchè si fa forte di questo, sa che tutto il benessere derivante da un amore assoluto ed intenso, non può che riverberare su ogni scelta da compiere. Anche sullo stesso Andrè, che ora più che mai si sente fragile, è assalito da ansie e dubbi che di solito la sua pacata consapevolezza ha sempre saputo escludere. Per osmosi, la tranquilla e saggia determinazione interiore di Andrè, sembra essere passata ad Oscar, che pare decisamente meno impacciata del solito anche nelle sue esternazioni pratiche, certamente perchè più avvezza a fare i conti con la sua dimensione più naturale, quanto celata agli occhi del mondo.
Che dire? Girodel tenta di far leva proprio su questo, su un aspetto che crede d'aver colto solo lui: potrà nascere un equivoco dal suo accenno di aver colto un sentimento segreto custodito nel cuore di Oscar?
Intanto, benedetto "intruso"! Il misterioso gentiluomo che sgretola del tutto la possibilità del Maggiore di fermare le proprie illusioni nel tempo impercettibile di un bacio forzatamente rubato....non oso pensare se sarà solo un momentaneo pretesto per salvare Oscar, o qualche altro pericolosissimo pretendente, e potenziale ostacolo, all'Amore tra i nostri due beniamini. Questa cena, noiosissimo contrattempo per i chiarimenti di Oscar ed impedimento a vivere in pienezza qualche ora d'intimità tra innamorati, si sta rivelando foriera di insidie piuttosto preoccupanti...
Sempre coerenti, fluide, originali, bravissime.
A molto, molto, presto!
Tamara Alessandra.

Recensore Master
07/02/18, ore 21:48

In qs capitolo Oscar é la protagonista indiscussa e prende coscienza di due fatti importantissimi: dell'intensità dei suoi sentimenti e del rapporto con Andre e la scoperta dei sentimenti di Girodel.
Il quale appare un po'aggressivo nella sua dichirazione e per nulla intimorito. Insomma si muove come un elefante in una cristalleria.
Immagino la rabbia di Oscar nel sentirsi afferrare da lui. Ma come si permette?!?
Non oso immaginare la complicazione di quell'entrata in scena del generale e del suo ospite.... :(

Recensore Veterano
07/02/18, ore 19:40

Decisamente simile alla mitica scena dell'anime, questo capitolo.

Oscar con estrema decisione mette al tappeto Victor che, come aveva pensato anche lei stessa, stava peccando di presunzione.
E soprattutto di carenza di intuito: Girodelle era ancora convinto che lei fosse ancora innamorata di Fersen.

Era convinto di poterla conquistare con un tacito accordo e quattro chiacchiere di complimenti, di conoscere al 100% la sua vita e i suoi pensieri interiori, senza neanche minimamente immaginare che il suo cuore in realtà fosse già impegnato con un altro uomo, di ben più alto valore.
Ma Girodelle ha semplicemente avuto quello che si merita.

I miei complimenti :)

Recensore Junior
07/02/18, ore 15:45

E adesso? Chi è il fantomatico sconosciuto che entra in salotto seguito dal Generale? Tanto di cappello al colpo da maestre che ci avete riservato, così come al titolo wagneriano!
Devo confessare che, per quanto il povero Girodelle non sia mai stato nelle mie grazie, mi fa pena... ma fino ad un certo punto, perché quella reazione repentina nel finale non mi lascia sperare nulla di buono... troppo rancorosa e, sono sicura, non sarà priva di conseguenze! Inoltre, cosa sperava di ottenere confessando di aver visto Oscar struggersi per Fersen? Conoscendola come pretende di conoscerla avrebbe dovuto sapere che non era la strada giusta da seguire... altro che una risata, si sarebbe meritato! E André è proprio arrabbiato, anche a ragione, direi, con una Oscar che sembra pensare solo a se stessa.
Ma staremo a vedere dove ci porterete. Un abbraccio. S.
(Recensione modificata il 07/02/2018 - 03:48 pm)

Recensore Master
07/02/18, ore 00:10

Sto leggendo la vostra storia dall'inizio. Il primo capitolo mi ha sconcertata e lasciata nell'incertezza, ma accende la curiosità.
Il titolo 'Anime nere' fa pensare al lato oscuro, alla faccia nascosta della luna, a quello che non mostriamo mai, ma è lì che attende di emergere in un modo o nell'altro, che aspetta il momento giusto per rivelarsi. Oscar e André (più lui, di solito è quello che nasconde la parte oscura) sono personaggi che presentano tale dualismo luce/ombra, e non solo perché sono anime complementari, ma perché sono complessi e sfaccettati. Qui loro hanno già una storia, ma cosa implica vivere un amore clandestino, quali conflitti fa emergere nelle loro anime?
L'insicurezza di André da cosa dipende? Legittima fra l'altro, perché troppo consapevole di non poter aspirare a nulla, più di quello che ha, l'amore di Oscar e tutto quello che consegue.
E Victor? Cosa può scatenarsi in un uomo innamorato che si vede rifiutare una proposta di matrimonio, anche se da una donna come Oscar, dovrebbe aspettarselo? E che pure sembra sapere ciò che dovrebbe ignorare?
L' introspezione psicologica è curata in modo mirabile e la tensione è palpabile, viene solo voglia di scoprire il seguito... chi è questo misterioso gentiluomo che accompagna il generale e quasi sorprende Oscar e Victor in atteggiamenti delicati?
Non penso sia Fersen... o sì?
Complimenti, seguirò la storia con grande interesse.

Recensore Master
06/02/18, ore 20:44

Girodelle è pericoloso! Il segreto di lei che non dovrebbe conoscere è un'arma micidiale, soprattutto ora che li ha visti il generale.

Recensore Master
09/01/18, ore 02:04

Care Alga e Silvia,
Eccomi! Della serie meglio tardi che mai:avevo già letto la puntata ma non trovavo mai il tempo per rifletterci su di conseguenza commentare.
In pratica questo capitolo è quasi interamente dedicato a Girodel: speranze, illusioni paure e disincanto!
Avete fatto bene a puntare l'attenzione di Girodel verso la nostra Oscar innamorata di Fersen!
Io ricordo molto bene, in un paio di puntate dell' anime quando lei non riiusciva a concentrarsi nelle sue mansioni di capitano, una volta addirittura affidò a Girodel il comando dicendo di non sentirsi bene....prese il cavallo , lo incito' al galoppo scomparendo alla vista di Andrè e dei suoi soldati ....un solo pensiero, un nome , una lacrima poi, cambio di scena.
Nagahama meno ancora di Dezaki si soffermo' ad analizzare le debolezze di Oscar e il suo sconforto di donna ferita nei sentimenti e forse ancor più nella sua identità femminile.
Non credo però,(come pensa Girodel) che Oscar quanto donna potesse soffrire di più di un uomo, per una questione di fragilità di genere"Le larghe spalle di un uomo " sono solo un luogo comune.
La forza di carattere e la determinazione di una donna nel "reagire" alle delusioni spesso è di gran lunga superiore a quella di un uomo.Ma ovviamente queste cose un Girodel non può capirle.
Il diciottesimo secolo gioca a suo" sfavore"
Solo Andrè sa leggere Oscar come un libro aperto e comprende cose in questa tua fiction, essendo lui pure il suo amante segreto ;
soffre perché avverte in Oscar una certa freddezza nel voler sempre separare il ruolo e i doveri pubblici dai desideri, pulsioni ed emozioni segrete .Crede di non essere amato abbastanza.....
Avverte dolore ansia e disagio per la sua situazione instabile e pericolosa, percepisce il pericolo del conte anche se è una sensazione ancora indefinita perché non conosce i suoi veri intendimenti.....
Brave, la fiction è appassionante e molto originale. Vi aspetto alla prossima,sono curiosa!
(Recensione modificata il 09/01/2018 - 02:35 am)