Un capitolo molto drammatico ma di cui sospettavo già la tragedia imminente dal momento in cui è apparso quell'armadio serrato. Mi aspettavo che prima o poi si sarebbe verificata una scena del genere, mi dispiace solo per il ragazzo, ma hai saputo sfruttare bene la sua storia, soprattutto con la frase finale anche se suona molto come un cliché sdolcinato.
Tristezza a parte, il discorso di Kayla dimostra solo quanto lei sia sempre stata una faiga stratosferica. Mi piace che la sua esuberanza sia rimasta, sarei molto contenta di rivederla ancora così piuttosto che sempre scocciata o che prova a ribellarsi anche quando non è necessario.

Un bel capitolo e scritto molto bene, ti sono sfuggiti giusto una manciata di refusi:
... davanti a se... → sé.
Lanciò un occhiata... → Lancio, un'.
... e mi smetto di camminare... → mi è in più.
... resta immobile e fissarlo... → a.

Complimenti ancora, questo capitolo mi è piaciuto tanto ^^.
Alla prossima~♥

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