Ed ecco qui il dramma di Okabe, il dramma dell'uomo contemporaneo. Caduto dio, pallido retaggio dei limiti umani, caduta la garanzia di un dio giusto e buono, non rimane all'uomo che basarsi sulla scienza, fatta di numeri. Steins; Gate è, in principio, la storia di un uomo che supera i confini posti dal mondo fisico; assurdo sperare in un dio inesistente, o peggio, un dio impassibile. Questo è il momento della scelta: salvare una vita innocente ma disperderne un'altra, quella di Kurisu, della SUA Kurisu. Entrambi sono concordi, entrambi ne soffrono tremendamente.
Mi piace davvero molto, credo di avertelo già detto, come rendi i pensieri e le emozioni degli attori in campo, da Kurisu ad Okabe, e così via. Si vede proprio la passione per quest'opera e, soprattutto per la coppia antinomica. Molto belle anche le citazioni! Non conosco tutte le opere (mi sono appassionata alla serie solo quest'anno) ma seguo con immenso piacere il vostro lavoro, siete grandi!
Non vedo l'ora di leggere altre tue opere!
A presto!

MaikoxMilo

Eccomi di nuovo qui, con lentezza, ma mi accingo a commentare piano piano ciò che leggo. Certo che... COSA NON E' STATO L'EPISODIO 8 DI STEINS; GATE 0!!! Mi sono rivista le immagini di quella separazione nella mente, durante la lettura... perché Kurisu vuole stare con lui, lo vuole con tutto il cuore, ma i sensi e l'intuito le dicono che non è la scelta giusta. Anche Okabe vuole stare con lei... due volte ha dovuto scegliere, due volte ha dovuto sacrificarla, ma non avrebbe mai voluto. Penso tu abbia reso degnamente i sentimenti e i pensieri di Kurisu... è tutto così straziante! Ammiro molto Kurisu, leggerei di lei sempre e sapere di poter leggere di lei grazie a te che scrivi su questo fandom mi emoziona alquanto!
E ora mi appresto a leggere pure di Okabe! :)