Recensioni per
D'Amore, di Morte e di altre sciocchezze
di LaCittaVecchia
Concordo perfettamente: l'Inferno, quello dantesco naturalmente, si presta molto bene ad una coppia così tormentata... E tutto sommato trovo coerente anche la scelta del "peccato" da attribuire ad Oscar. Un poco più tirato per i capelli quello applicato ad André ma non posso che concordare nuovamente: non si poteva che farli trascorrere insieme l'eternità, a prescindere dal luogo. Mi piacciono molto alcuni passaggi che emergono nel suo raccontare, quella della sintesi è una dote che apprezzo molto, forse perché non mi appartiene, e le tue terzine dicono davvero tanto, pur rispettando nuovamente i canoni di scrittura che sono della Commedia originale. Approfitto di questa nuova recensione per confermarti che hai indicato perfettamente le caratteristiche della storia: semplicemente mi.ero immaginata che avessi sostituito o Dante o Virgilio con un "nuovo" personaggio. Ancora complimenti per questo tuo lavoro così originale e a presto. |
Colgo qui l’occasione per ringraziarti della risposta e di rispondere alla tua domanda, spero di sapermi spiegare, ci arriverò , piano piano, prima della fine della recensione se avrai la pazienza di sopportare i miei tempi. |
Ho sempre detestato Dante e fortunatamente non sono nata in quelle epoche in cui era d'obbligo imparare a memoria i versi della divina commedia. |
L'unica scelta possibile per mantenere l'ottica di Dante, in effetti, era di piazzarli tutti e due all'inferno... dove quindi Oscar si trova per essere saltata all'ultimo momento nel campo avversario, dopo tutto ciò che la famiglia reale aveva fatto per lei. Ci sta. |
E' triste pensare ad una Oscar punita per avere tradito la corona, per aver abbracciato invece una causa giusta; ma è comunque un'idea originale. |
La tua abilità nelle sestine è notevole, Oscar fa autocritica e ammette di meritare di stare in quel luogo gelato per l'eternità, ha tradito i suoi benefattori per un senso di giustizia male interpretato, forse perché le restava poco da vivere e si è giocata il tutto per tutto, André forse meritava "solo" il Purgatorio, ma, pur di non abbandonarla è diventato un idolatro, adorando solo Lei, peccando contro Dio in persona, meritandosi la dannazione eterna. Parafrasando Milton, meglio con lei all'Inferno che da solo in Paradiso |
Avevo indovinato la collocazione, la Giudecca e il peccato di Oscar, avere tradito i benefattori. |
Esperimento sui generis. Non ho controllato le terzine e contato le sillabe, immagino tu non abbia scritto di getto e che sia stato un lavoraccio. Apprezzabile di questi tempi dove tutto viene divorato all’istante e nessuno da tempo al tempo e tanto meno ad idee e pensieri di maturare. Premetto che non sono fresca di “Divina” e tanto meno di studi vecchi ormai almeno tre decenni. Mi sono ritrovata confusa e credo di aver perso “ la retta via” nel mio percorso di lettura. Ho avuto il sentore che anche Oscar fosse morta, però siamo solo(!) al 13 Luglio 1789 quindi teoricamente Oscarina dovrebbe resistere ancora per un giorno. |
Che idea originale! L'esecuzione, per quel che posso dire dall'abisso della mia ignoranza, è ottima (il linguaggio, e poi anche gli endecasillabi!!), e il fatto di avere messo André e Oscar all'Inferno è interessante. |
Grazie, innanzitutto, di avermi citata e dei bei complimenti! |
Innanzitutto un plauso al coraggio: la Divina Commedia non è esattamente facile né da approcciare né da usare come parametro con cui misurarsi. Poi un altro, di plauso, al linguaggio ed alla cura che hai dedicato nel cercare di adeguare i vocaboli allo stile che è proprio della commedia...mi è parso di riconoscere alcuni passaggi uguali all'originale ma credo che Dante nn se ne avrebbe a male. Li collochi dunque all'Inferno e se non ricordo male (ma potrebbe essere, sono passati anni dalla fine dei miei studi) mi pare di riconoscere una similitudine con il castigo somministrato a Paolo e Francesca... Mi incuriosisce molto conoscere qualche dettaglio in più della pena: per analogia o per contrappasso? E le motivazioni? Per aver tradito la famiglia? Il Re? O per aver ucciso qualcuno nei giorni concitati della Rivoluzione? Infine ho visto che tra le note hai inserito Cross Over e tra i protagonisti un nuovo personaggio e questi due particolari, uniti a questo inizio assolutamente particolare mi incuriosisce davvero molto. Per ora complimenti e, spero, a presto! |
Però! impresa coraggiosa! ispirarsi alla Divina Commedia. Penso che come inizio non sia niente male, mi piace il linguaggio, mi piace la descrizione che Andrè fa di sè...spero tu vorrai continuare perchè ti seguirò con immensa curiosità. Per ora, complimenti! |
Mi sembra un'idea originale e anche scritta bene e divertente. |
Caspita che storia originale, questi sono André e Oscar che raccontano la propria storia. Mi piace l'idea, sei decisamente brava/o, il Sommo Poeta mi intriga. Sono molto curiosa di leggere ancora cose tue. A presto 💓 |