Recensione con la valutazione per la partecipazione al contest “D come Drabble”

ninety nine - La rivolta tra le dita 
Griglia finale 
Titolo: 1,58/2 
Il titolo della raccolta è perfetto, brava! 
Originalità: 15/15 
Ho apprezzato la scelta di un contesto storico diverso da quello attuale e mi è piaciuto il modo in cui hai svolto il tema della rivolta. 
Lessico & Stile: 15/15 
Gradimento personale: 14,4/15 
La serie nel complesso mi è piaciuta molto, brava. 
Impaginazione: 9,5/10 
Hai usato il giustificato (brava, sono un po' fissata su questo), la foto è bella e perfetta per i testi che hai scritto. L'unica cosa che non mi ha fatto impazzire è l'assenza spazio tra il titolo della raccolta e il titolo della drabble. Mi ha dato l'idea di una cosa tutta troppo attaccata ma questi son gusti personali. 
Punti Bonus: 2/3 
TOTALE: 57,48/60 

Uterpils: il sole, una birra, un sogno 
Titolo: 1,5/2 
Non sono una grande amante dei titoli lunghini e ammetto che avrei apprezzato di più un titolo più compatto, magari solo con il termine a cui ti sei ispirata per la drabble. 
Originalità: 15/15 
Mi piace il taglio che hai dato alla drabble, mostrando i pensieri della ragazza e presentando anche quello che, leggendo nelle note, sarà il protagonista di altre drabble. 
Lessico & Stile: 15/15 
Il testo è scorrevole e il lessico mi è sembrato sempre appropriato. 
Gradimento personale: 14,5/15 
La drabble è ben scritta e si legge facilmente ma non mi ha dato quella sensazione che provo quando leggo una storia che mi piace al 100%. 

Cwtch: un abbraccio, dei libri, la libertà 
Titolo: 1,5/2 
Ripeto quello che ho scritto per la prima drabble per quanto riguarda il titolo: concorda con il testo ma i titoli così lunghi e con una serie di parole che dovrebbero spiegare il titolo non mi fanno impazzire. Avrei preferito solamente "Cwtch" che, se non ho capito male, è poi la parola a cui ti sei ispirata per scrivere la drabble. 
Originalità: 15/15 
Mi piace molto il taglio che hai dato alla storia e soprattutto mi piace il fatto che tu abbia scelto un contesto storico diverso da quello odierno e che non faccia solo da sfondo ma condizioni le azioni dei due giovani. 
Lessico & Stile: 15/15 
Le parole sono tutte al posto giusto e scrivi molto bene, rendendo tutto molto scorrevole e piaceole da leggere. 
Gradimento personale: 15/15 
Questa drabble mi è piaciuta molto e per ora (so che ne ho lette solo due quindi è presto) è la mia preferita. Mi è piaicuto il tono che è me è sembrato quasi leggero con cui hai descritto la scena e il rimarcare dell'abbraccio, derivato anche dal titolo che hai scelto. 

Kattebel: un bigliettino, un appuntamento, il mondo. 
Titolo: 1,5/2 
Mi spiace penalizzarti così ma davvero i titoli così non mi fanno impazzire. 
Originalità: 15/15 
Le tue drabble parlano alla fine di spezzoni di vita quotidiana di questi due giovani ma riesci ad aggiungere dei dettagli che le rendono originali e uniche. 
Lessico & Stile: 15/15 
Il lessico mi è sembrato appropriato e il testo si legge con facilità e senza intoppi. 
Gradimento personale: 14,5/15 
La drabble mi è piaciuta molto più della prima (ma meno della seconda) e ero intenzionata a darti il punteggio pieno ma il Comic Sans non lo posso vedere. Mi è paiciuta molto l'ultima frase del testo "Forse non cerchiamo la rivoluzione, ma solo un mondo su misura per noi." che ho sentito particolarmente vera, ben scritta e detta dal personaggio giusto. 

Satsukibare: un giorno di maggio, l'estate, la vita 
Titolo: 1,5/2 
Come per gli altri quattro, avrei usato solo la parola "Satsukibare" che, essendo la parola a cui ti sei ispirata, racchiude perfettamente il tutto. 
Originalità: 15/15 
Ben scritta e mi è paiciuto il fatto che hai deciso di descrivere, anche se brevemente (più che altro per il numero limitato di parole) la rivolta del 3 Maggio. 
Lessico & Stile: 15/15 
Non ho nulla di nuovo da dirti: scrivi bene e di conseguenza il testo si legge con facilità e piacere. 
Gradimento personale: 13/15 
Nella mia classifica personale delle tue quattro drabble che per ora ho letto, questa si classifica all'ultimo posto. Non so, non mi ha preso, l'ho letta ma non mi sentivo così coinvolta nella storia come nelle altre precedenti. 

Jijivisha: un poliziotto, un capo, la voglia di vivere 
Titolo: 1,5/2 
Penso che ormai mi avrai preso forse un po' in antipatia per questo ma non posso fare altrimenti. "Jijivisha" sarebbe stato il titolo perfetto secondo me ma son sempre gusti personali. 
Originalità: 15/15 
Mi piace il taglio che hai dato alla vicenda e il fatto che hai deciso di far arrestare il giovane, facendo però solo vedere la scena attraverso gli occhi della ragazza e non in prima persona. 
Lessico & Stile: 15/15 
Il testo è scorrevole e ben scritto. 
Gradimento personale: 14,5/15 
Dopo aver letto l'ultima drabble posso dirti che la mia preferita rimane la seconda ma anche questa si piazza in alto, il terzo posto è suo.

Che dire?
Divisi dai modi di affrontare la rivolta, ma uniti nella vita.
Tanto basta.
Amore é anche saperlo aspettare, pur non condividendo la necessità di lui di arrivare a farsi arrestare, per perorare la sua causa.
Ora vado a leggermi la storia della rivolta perché mi hai incuriosito e perché sono troppo ignorante su questo periodo!
Complimenti per questa breve ma intensa raccolta, sono felice di essere passato. Non si finisce mai di imparare!
Alla prox!
Ssjd

Libertà, diritti, uguaglianza.
Chi non combatterebbe per garantirli a tutti?
Chi potrebbe dire che la rivolta non era giusta, se questo era ciò che i giovani volevano?
In contrapposizione a questi principi giusti, però, come spesso (sempre) accade, queste manifestazioni si concludono in guerriglia, contro poliziotti che magari condividono lo stesso ideale che sta cercando di portare avanti la persona che gli sta tirando un sasso in testa.
Il problema é proprio questo, penso. Da una protesta o rivoluzione che può essere indubbiamente anche giusta, poi ne esce un disastro difficilmente accettabile dalla maggior parte della popolazione.
Perché posso dare ragione a chiunque mi spieghi i suoi principi, ma non se lo fa con violenza o mi voglia costringere ad essere dalla sua parte con la forza.
Alla prox!
Ssjd

Ah! Il famoso post-it!
Un giorno ci scriverò un racconto!

Lei decide di stargli vicino. A modo suo però. Forse perché l'amore supera ogni altro scontro sugli ideali e sul come perseguirli. Può darsi che non trovi giusta la rivolta, ma non per questo non lo sosterrá. Lo fará a modo suo, portandosi un libro anziché una chitarra. Ma chi di noi non é disposto a sostenere una causa, purché le manifestazioni di protesta siano pacifiche?
Alla prox!
Ssjd

Abbracciare una causa e portarla avanti facendola propria non é sempre facile. C'é chi gli eventi, le rivolte, le guerre, le scoperte, le vive da dietro le quinte, giocando ruoli minori o restando completamente in disparte.
Libertá é anche questo, tenersi distante da un'ideologia che magari non si condivide del tutto o non si accetta affatto.
Il problema di molti rivoluzionari é questo: Il non saper accettare il fatto che non tutti possano essere d'accordo con la sua idea rivoluzionaria.
Alla prox!
Ssjd

Ciao,
Innanzi tutto in bocca al lupo per il contest (ebbene sí, spio i miei avversari 😁😁😁).

Non credo di aver mai letto nulla in questa sessione, tantomeno sul periodo storico da te scelto.
Mi ha colpito l'inizio della tua drabble: Io andavo all'università per studiare, tu per divertirti.
Conosco persone che purtroppo a quei tempi avrebbero voluto frequentare ed impegnarsi seriamente oed raggiungere la laurea. E sicuramente, conoscendoli, sarebbero riusciti nel loro intento. Purtroppo arrivare all'universitá e trovarla occupata con i professori che non avevano modo di fare lezione, ha impedito loro di finire gli studi. Quindi puoi immaginare quanto questi miei conoscenti ammirino coloro che avevano dato il via a tanto fracasso. La mia generazione é stata più fortunata, se cosí si può dire. Io all'universitá ci sono anche andato e sí, mi sono divertito tantissimo. La rifarei altre venti volte, se potessi. Ma i buoni ricordi che ho del periodo sono dovuti in parte anche al fatto che io ho avuto la possibilità di studiare e portare a termine i miei studi.
Purtroppo per la generazione precedente la mia non é stato altrettanto facile. In alcuni casi impossibile.
Alla prox!
Ssjd

Ciao! Partecipo anch'io al contest D come Drabble, ed ero curiosa di leggere qualcosa degli altri partecipanti ^^
Ho adorato questa raccolta di impronta storica; fa respirare l'aria di rivoluzione entusiasta di cui avremmo bisogno anche noi, in questo periodo di dramma climatico. Molto interessante anche l'idea delle parole di riferimento per i titoli, sono sempre felice di imparare qualche parola nuova nelle altre lingue (e poi ho un debole per le parole straniere che condensano mille livelli di significato).
Che altro dire, ho divorato queste drabbles alla velocità della luce e non posso che togliermi il cappello :') la tua raccolta è la mia preferita tra quelle che ho letto finora, perciò ecco se non partecipassi anch'io tiferei per te hahah
In bocca al lupo!

Un abbraccio,
falcediluna_

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Buongiorno.
Alla fine, ecco l'arresto che mette fine alla narrazione.
Ma non ai tempi di rivolta.
Bene, ho gradito l'originalità di questo raccontino ^^
Buona giornata!

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Buongiorno.
Spinti dall'ondata crescente di adrenalina, i nostri amici ''combattono'' per i loro ideali...
Anche se l'utilizzo della violenza non è mai giustificabile.
Almeno loro i sassi non li hanno tirati.

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Buongiorno.
Sono anni caotici questi, fatti di rivolte e di manifestazioni, non sempre pacifiche.
Però il tuo testo mi trasmette serenità.
^^
Buona giornata!

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Buongiorno.
In questo capitolo si percepisce appieno lo spirito inquieto del rivoluzionario... i suoi sogni, l'amore.
Buona domenica!

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Buongiorno.
Non è un argomento semplice, soprattutto mettersi nei panni dei protagonisti e ricreare il clima che c'era in quegli anni turbolenti.
Per ora mi sembra un buon lavoro, il tuo ^^
Buona giornata :)

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