E (infine) l'epilogo!
Penso che l'essenza della tua raccolta sia tutta qui, in questa Hermione che - probabilmente per la prima volta nella sua vita - non dà importanza al tempo. Ha perso il conto dei giorni, e allo stesso tempo ha trovato qualcos'altro. Ha smesso di cercare di ordinare tutto, e abbandonando almeno in parte questa sua ossessione ha potuto scoprire altri lati di se stessa. La sua parte vulnerabile, quella più "umana", che si sente analizzata dagli sguardi di Sirius.
Le giornate di Grimmauld Place erano tutte uguale, ma per lei tutte diverse, no?
Come ti avevo già scritto all'inizio, non avevo mai pensato a questo pairing (proprio io che sono una fan di coppie come Sirius/Lily ^^'), ma ho finito per appassionarmi. Davvero una bella raccolta, brava!
A presto :)
Sara

E finalmente vengo a lasciare una recensione anche all'aggiornamento numero sette! Il ritardo è mostruoso, va da sè, ma chiedo venia è_é
Mi è piaciuta molto la descrizione di Molly: la sua voce matronale, i suoi gesti veloci, il suo discorso che cerca di sviare l'attenzione dalla guerra, da quella situazione difficile... E allo stesso tempo, però, fa in modo che Hermione e Sirius si concentrino sulla loro situazione. O sarebbe meglio dire non-situazione, in questo caso.
Sirius parla ad Hermione, e lo sanno entrambi. Cerca (forse?) di scusarsi, cerca di spiegarle che l'attrazione non può bastare e non sarà mai sufficiente, cerca (di nuovo: forse?) di spingerla a "lasciarlo". E il suo sorriso torna ad essere quello del ragazzo che faceva strage di cuori, del ragazzo "che ne sa qualcosa", con quel suo tipico piglio un po' arrogante che è una prerogativa dei Black... Ho adorato questa parte *_*
Complimenti!

Lascio una recensione anche qui, proprio io che non amo lasciarle. Questa ff mi ha colpito, credo che tu l'abbia capito. C'è un senso di disfacimento, di corruttibilità, che rende perfettamente l'idea di questa "storia d'amore". Oserei dire che in questo capitolo c'è un sussulto e un sospiro. è Sirius che sussulta, con la sua frase, con il suo sguardo. Si allunga verso di lei, ritraendosi. Il sospiro è di Hermione, che trattiene il fiato mentre lui parla, e sospira senza aver capito o negando di aver capito.
Ho apprezzato molto la trama, sottile, impalpabile, ben architettata, forbita; ho amato le parole, una per una, nella loro sequenza precisa, nella loro intensità, nei significati sospesi e velati.
Rinnovo i complimenti e vado a leggere qualcos'altro di tuo.
Alla prossima. Vi'

Rileggendo il tuo piccolo capolavoro da cima a fondo, ho deciso: questo è il mio capitolo preferito. Insieme al settimo. Lascerò una recensione anche lì. C'è una sensazione di palpitante confusione, come se la vista fosse annebbiata da un velo opalescente; si, i sentimenti inconfessabili fanno inanellare bugie davanti a uno specchio, fanno sbirciare discorsi, carpire al volo sguardi nascosti. Ho vissuto una storia simile, fa male, fa bene. Senza incorrere in lunghe introspezioni, come se stessi sfiorando invece la tavolozza con la punta del penello, hai dato luce all'incredibile varietà di emozioni, di confusione, di incertezza. Ancora complimenti.

Piccoli gesti e sguardi e parole. Certe storie, storie d'amore, storie d'emozioni, si possono scrivere solo così. Niente di particolarmente eclatante. Emozioni sussurrate. Mi piace come hai descritto tutto questo, l'immagine di questi colloqui strappati qua e la per le scale, nei corridoi. Rinnovo i complimenti e proseguo nella lettura.

Pazzesco. Assolutamente.
Sono capitata qui per puro caso, chè le cose più belle succedono così, mi imbatto in una FF assolutamente sublime.
Cercavo una Sirius\Hermione da tanto. Mi sono innamorata della definizione della voce di Sirius come polverosa, ha un non so che di antico e disfatto, qualcosa che conserva l'eco di una bellezza passata, sfinita. Ancora di più la similitudine con gli abiti della madre di Hermione, stupenda.
Complimenti.

Una buone fine, davvero una buona fine. Tranquilla, inesorabile, chiara e cristallina. Non più, nessun mondo esistente oltre quella soglia nera. Hermione è passata dall' altra parte.
Ti abbraccio e grazie mille per questa raccolta, l'ho adorata. (L)
Chiara

Mi sembra impossibile che sia finita, mi mancheranno queste brevi storie su Sirius e Hermione.
Povera Hermione, capisco benissimo che nulla sarà più come prima dopo quel periodo a Grimmauld Place; Sirius le è penetrato nell'anima e non credo che potrà liberarsene tanto in fretta, ma penso che anche Sirius non potrà scordarsi di Hermione, che continuerà a pensare a lei.
Complimenti, bellissima raccolta

Tesoro mioooo, mi sè cancellata la recensione lunga e bellissima *si uccide*. Io mordo qualcuno! Datemi un pezzo di carne, fanculo!
Emh. Dicevo che... ossignore che ne so! Allora, la raccolta è speciale perché sei tu a scriverla, sono i tuoi occhi a vederla, a raccontarla, è il tuo point of view ad essere importante, particolare. I personaggi sotto di te divengono reali, oh, splendenti come l'oro. Ed è oro.
Questa raccolta è come un fuoco fatuo... o sai quei cosi, quei bastoncini con le estremità che fanno le fiammelle e tu li fai girare in aria, al buio, e fanno quelle scie luminose? Ecco, questa raccolta è questo. Una macchia di colore tra la polvere e il buio di quella maledetta casa.
Sirius e Hermione, con te, diventano unici; li vedo. Li vedo perfettamente. Lui sulle scale, grigio, solo, che s'illumina quando la vede e lei gli sorride. Li vedo precisamente.
Ed ecco tesoro mio, sei tu che rendi questo magico, la semplciità delle tue frasi nasconde dietro di sé una luce e una forza interiore senza pari, un'immagine splendente; un qualcosa di nascosto e talmente puro e bello! Sei tu e nessun'altro, semplicemente Livia, tralasciando tutti i nomi che ti posso dare, è la tua anima che rende questo così semplicemente così. Perché quando leggo qualcosa di tuo sento caldo ed elettricità, mi sento bene, mi sento coinvolta, mi sento a casa; m'immergo. M'illumino.
E sei tu che sai scavare dentro i pg, quelli di HP come di PB o di qualunque altra cosa; tu che osservi con attenzione e rielabori con quella poesia che ti contraddistingue, che sa di polvere, e foglie secche, e fiori tra i libri, e parole scritte a penna; ed oro, e argento, nel buio di una stanza.
E sono Hermione e Sirius quelli che tu dipingi, così, mentre le parole e i pensieri si perdono - e non conta il fuori né il passato né il futuro; ma il presente che è l'unica realtà costante, l'unica percettibile, tangibile e compatta (polverosa). ♥
Sei tu e nessun'altro.
Luce.
Luce negli scritti. Luce nei personaggi che sono reali, persone vere. :)
Ecco, anche quest'ultima fic è così, così perfetta, azzeccata, studiata, poetica; così superlativa, sì, così pacata, eppure passionale, che ti taglia il fiato in due e ti chiedi: ma cos'è? cos'è l'amore? chi è? quando? perché? e cosa sento nel mio cuore, un peso, una pressione, perché lo provo?
Come può qualcuno darmi questo?

Puoi.

Your Delirium. Or Cappellaio Matto *^*
(Recensione modificata il 20/10/2009 - 06:13 pm)

Ultima ._. Le ho divorate +w+
Molto bella, molto profonda.
La cosa bella di queste piccole storie è che, con minuscoli gesti -sorrisi, sguardi, tocchi- esprimono dei concetti, delle emozioni enormi.
E tutto questo grazie a te, che sei bravissima, con uno stile carezzevole, ammaliante, piacevole. Uno stile che si può definire tale e che, proprio perché così, ci fa rimanere attaccati alla sedie, leggendo queste piccole perle di dolcezza e bellezza.
Mi hai fatto scoprire una coppia, e, soprattutto, mi hai ricordato quanto tu sia brava. <3Complimenti, Liv.

Devo essere sincera: mi si è rammollito il cervello. All'inizio non avevo capito quando l'vesse salvato, poi, come un lampo, trovata la soluzione.
È delicata, sognante, questa storia. intrisa di speranza, di voglia di vivere, di ringraziare. Ed è strana, in fin dei conti, perché non è così facile farlo, amemterlo.
Mi è piaciuta, un po' meno delle altre, ma mi è veramente piaciuta. (L)

Rubare ricordi... Hermione si vergona perché ruba tutto ciò che Sirius ha più prezioso: i ricordi. Sirius vive nei ricordi, si nutre di essi -siano suoi o di altri, come nella precedente drabble- lui è, in fin dei conti, un ricordo. E quindi, il nutrirsi di essi senza permesso -come fa Hermione- è da considerarsi un furto.
Veramente bellissima ç_ç sto diventando noiosa?

È...È...È.
La cosa bella delle tue storie è che sono vive, vitali, succhiano l'energia del lettore, la fanno loro, se ne nutrono e la trasformano. La trasformano in emozioni così pure da spiazzare.
Perchè quest'immagine è universale, non ci vedo solo Hermione e Sirius, ci vedo il mondo, ci vedo la Gioventù e la Vecchiaia, ancora così attaccata alla vita da volersene cibare e la povera Gioventù, ammaliata, donare tutto, donarsi in ogni modo.
Sono senza parole, totalmente sconvolta da tanta bravura.

Gloom, veramente, gloom.
La descrizione di questo amore è bellissima. Le rughe di lui, lo studio, la scuola -la giovinezza- di lei.
I suoi sguardi imbarazzati. Tutto descritto alla perfezione, e quella ripresa, alla fine, la stessa frase, identica, ma così profondamente diversa. Perché ci sono loro, loro due. E basta, la casa, lei, è qualcosa di più.
(L) Mi stai facendo adorare la coppia.

°° Ma è bellissima, veramente, senza parole.
Hai usato un simbolismo veramente toccante, hai inquadrato Sirius attraverso un vestito logoro, polveroso, tarlato. Mi hai fatto venire un brivido.
veramente brava, Liv.