Carissima Ladyhawke! <3 <3
Non mi stancherò mai di leggerti in questo fandom! Il titolo che hai scelto è bellissimo, evocativo e la shot si apre davvero in maniera inquietante: hai descritto benissimo sia il nero potere di Sua Grazia, visto attraverso gli occhi di Philippe, sia lo spirito del ragazzo e le sue considerazioni – peraltro proprio le sue considerazioni, dato che quelle fa nel film – circa il voler morire fuggendo, anziché appeso alla corda. Ma anche la descrizione iniziale degli impiccati, anzi, soprattutto questa, mi ha calata di peso in un contesto medioevale vero e proprio. Leggendoti mi sembrava di sentire i corvi che beccavano i cadaveri, quindi deduco che sia andata bene, ecco, che sei riuscita in poche righe a trasmettermi tante emozioni, ma qui più che in altre storie ti sei concentrata sul creare un’atmosfera particolare, profonda e, in una parola, bella da leggere e in cui è bello (di nuovo, a quest’ora i sinonimi mi sfuggono XD) perdersi. Il bello di questo missing moments è che viene nominato Navarre, ma per Philippe è quasi una nozione priva di importanza, che accoglie, ma di cui non comprende la portata.
Rinchiuso com’è nelle carceri, ascolta e fa tesoro di informazioni, oltre che cederle e questo era un dettaglio che non ricordavo benissimo, la parte del Topo incarcerato, mentre ricordo alla perfezione la sua fuga e le battute, che sono proprio loro. Insomma, leggere della storia prima della storia, in un certo senso, quando ancora il protagonista non ha incontrato Etienne Navarre è qualcosa di bello da leggere nelle tue righe.
Sono felicissima di sapere che questa tua creazione farà parte di una serie e non vedo l’ora di tornare a leggere altre tue storie. Non sono ancora in tremendo ritardo, ma mi scuso comunque per averci messo tanto! Un bacio mia cara, e buonanotte! :*
Shilyss |