Recensioni per
L'inganno
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/09/20, ore 19:39
Cap. 1:

Recensione premio per aver vinto un premio speciale ("Miglior coppia") ed essersi classificata al terzo posto al contest "La mia OTP in 500 parole": 3/3

Infine, come ti avevo preannunciato, ho scelto di passare da una delle tue storie su Food Wars. Ora che siamo qui, posso confessartelo: le prime storie di questo Fandom che ho letto sono state le tue ma, purtroppo, spesso e volentieri mi vergogno a recensire perché i miei commenti sono spesso leggeri e insensati. Comunque, volevo dirtelo.
Questa storia mi ha fatto riscoprire il mio ormai sopito amore per le AU, innescando la mia tipica reazione del fare binge reading di un genere perché ormai mi è partito il trend e voglio leggere di tutto. In più, aggiungiamo al calderone il fatto che solitamente odio e detesto come poche altre cose le Soulmate!AU, quindi pensa quanto potrà avermi attratto questa OS per spingermi a superare questa mia radicatissima avversione.
Il prompt iniziale, infatti, era troppo interessante per passare oltre e cercare un'altra storia da recensire quindi, dopo tutto questo inutile sproloquio iniziale, eccomi qui.
Per prima cosa, prima di dimenticarmene, ti segnalo che ti è saltata la parola "amico" da questa frase: "Aveva un appuntamento col suo migliore Kuga", so che dovrei recensire e non correggere, ma l'ho notato e ho pensato fosse un peccato non dirtelo, spero tu non me ne voglia.
Tornando a noi: l'elemento del telefono è inserito nella storia con una naturalezza devastante che, perdonami il paragone un po' azzardato, mi ha ricordato vagamente una scena di Death Note (quando Light trova in quaderno), ma non credo che il riferimento fosse voluto (?).
La leggenda attorno al ritrovamento del telefono è altrettanto ben costruita - e la mia anima da shipper ha deciso di vedere una Isshiki/Nene nella storia di Isshiki - e, nel contesto dell'AU, plausibile.
La scena della telefonata è un colpo al cuore: quando ho letto "Italia 2045" ho avuto la tentazione di chiudere il pc e fare finta di niente, cioé ma perché anche quando non cerco lacrime e sofferenza le trovo? Ma non potevano essere vicini di casa? Ne avrei guadagnato in salute mentale.
Il momento in cui Soma si arrende e comincia effettivamente a parlare con Takumi mi ha fatto stringere il cuore, non tanto perché la storia sia triste (la definirei malinconica, penso), ma perché mi sono fermata molto a ragionare su tutte le implicazioni di una situazione del genere. 

La stretta al mio cuore, poi è diventata veramente dolorosa nel momento in cui Takumi (che io adoro come pochi altri personaggi) si è messo a piangere. Lì ho avuto un momento di rifiuto verso il mondo e ho dovuto fare una pausa dalla lettura, perché trovo che tu abbia descritto quel momento in maniera davvero magistrale.
E, poi, il finale. Oddio, il finale. Mi hai fatto scendere una lacrimuccia - e mi rimango il malinconica, è triste e basta - e fatto desiderare che la storia fosse più lunga, perché avrei voluto leggere ancora.
Leggere una tua storia su FW, cosa che purtroppo (e sottolineo purtroppo) non facevo da un annetto, è stato un piacevole tuffo nel passato, che mi ha fatto desiderare di tornare a tuffarmi. Sicuramente, appena mi sarò tolta dalle spalle il trasloco, tornerò a leggerti e, magari, anche a lasciarti qualche commento.

Grazie per questa storia, è stata una degna conclusione di queste tre recensioni che ti dovevo.
Gaia

Recensore Veterano
19/09/19, ore 18:54
Cap. 1:

Ciao, sono qui per lo scambio di recensioni.
In effetti oltre a essere una situazione ben strana e anche tristissima: sapere che esiste la tua anima gemella, sentirla, parlargli...e sapere anche che non vi incontrerete mai, nemmeno per un giorno.
Un conto è non crederci o credere che nn esista e vivere con questa conviznione, ma così sinceramente....preferirei non saperlo, lo ammetto.
E infatti il tuo racconto è venato non solo di tristezza ma anche di struggente nostalgia, per qualcosa che in fondo non è mai veramente esistito.
Come diceva Alice, la curiosità spesso è causa di guai, e Soma ne ha avuto la prova provata, e nel modo peggiore oltretutto.
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
14/07/19, ore 21:54
Cap. 1:

Ciao, cara <3
Questa storia è stata bellissima e per me sei stata perfetta nell'utilizzare i prompt.
Ci troviamo nel 2019 e Souma crede alla storia di Isshiki che aveva trovato un anima gemella che non era del suo stesso tempo e penso che l'anima gemella esista, ma che non sempre riusciamo a trovarla.
All'inizio pensavo che si andasse indietro nel tempo e sono rimasta molto colpita di leggere che sei andata avanti nel tempo nel 2045 in Italia. Dove vive Takumi.
I due parlano al telefono, ma sanno che non si potranno mai incontrare, ma promettono di sentirsi sempre al telefono.
Questa storia ha qualcosa di dolce, ma anche di amaro, visto che i due possono parlare al telefono, ma non possono incontrarsi.
Complimenti e alla prossima <3

Recensore Master
14/07/19, ore 20:33
Cap. 1:

Una storia molto romantica, con diversi spunti di riflessione.
Posso dire che mi ha lasciato sbalordito che venga accettato così facilmente l'apparizione miracolosa che ti permette di parlare aldilà dello spazio tempo. Ammetto che trovare uno di quei cosi mi appare di più una sfortuna che altro, qualcosa di unitile.
Sembra che l'anima gemella sia sempre irraggiungibile quindi a cosa server cercarla? Se ti concentri solo su di lei, rischi di non trovare mai lai felicità? magari anche con una persona diversa? Potrebbe non essere altrettanto intensa, ma non credo esista un'unica persona al mondo capace di rendere felice un'altra. La mia sensazione è che abbiano travisato la funzione di questi cosi, più che a trovare l'anima gemella credo che servano a far comprendere cos'è la felicità , cosa significa innamorarsi e robe simili.
Credo che "adesso" Soma potrà essere in grado di innamorarsi e condurre una vita felice. Penso sia questo il loro vero scopo, aiutare le persone ad aprirsi e ad amare.

Recensore Veterano
14/07/19, ore 14:58
Cap. 1:

Ciao cara, eccomi per lo scambio libero del Giardino... che dire?
Che botta, ragazza mia, mi hai messo addosso una tristezza infinita... in senso positivo, eh!
È stata davvero una OS intensa, piena e davvero originale. L’idea dei mondi diversi, dei Tempi diversi, collegati da un solo cellulare l’ho trovata una cosa geniale.
La storia è stata dolce e amara al tempo stesso. Sapere che esiste qualcuno fatto solo per te che, probabilmente, non potrai mai incontrare è doloroso over 9000 (cit. Vegeta), eppure il fatto che almeno lo/la so possa sentire per voce è bellissimo, perché comunque ti permette di avere contatti con la tua anima gemella. Di interagirci in un amore che è destinato a restare platonico, proprio come nella letteratura e nelle poesie.
L’amante dell’angst che è in me ringrazia per le emozioni che hai trasmesso, sei crudele ma, beh, io l’ho adorata!
Anche l’uso dei prompt è azzeccato, lo stile è scorrevole, si legge con piacere in modo fluido e senza errori (l’unica cosa che mi sento di dirti è che c’è qualche refuso, qua e là, ma nulla di grave).
Devo farti i complimenti, metterò questa storia nelle ricordate perché è stata davvero toccante!
Alla prossima!
(Recensione modificata il 14/07/2019 - 02:59 pm)

Recensore Master
14/07/19, ore 10:53
Cap. 1:

Buongiorno donna <3
Mi è piaciuta molto l'idea di base dietro a questa storia, trovo tu abbia saputo sfruttare molto bene i promt che hai scelto e penso tu l'abbia anche fatto in maniera piuttosto originale. Nel senso che non è la classica Soumates!AU e basta. Ed è così che ci ritroviamo davanti a un Soma che pare credere alla "leggenda", direi, che gira da un po', e che ha colpito anche Isshiki. Mi ha ovviamente messo tristezza sapere che l'anima gemella può stare tranquillamente dall'altra parte del mondo ma, ancora peggio, può vivere in un periodo storico differente. E infatti si spostiamo dal Giappone e dal 2019 per arrivare nel 2045 e in Italia. Immaginavo avremmo fatto un salto indietro in realtà, ma l'idea che invece fosse un salto nel futuro di Takumi mi ha decisamente intrigata. 
Da quando Takumi risponde alla chiamata mi è sembrato che davvero fossero anime gemelle. Le loro conversazioni vengono su spontanee e naturali, e tutto ciò è anche dannatamente triste. Insomma, perché l'anima gemella dovrebbe essere dispersa in un altro mondo e in un altro tempo? Che crudeltà T.T però è vero, come dice Takumi, che in tutto questo c'è una certa poeticità. 
Purtroppo, però, è anche vero che i due finiranno per non incontrarsi mai, e anche se si promettono di chiamarsi da lì in poi tutti i giorni e alla stessa ora, rimane massacrante la sensazione che non riusciranno mai a toccarsi, a vedersi di persona. Quasi come se fosse un amore a eccessiva distanza, solo che qua c'è di mezzo anche che sono in periodi nettamente diversi. 
E' tutto un sacco angst e un sacco triste, però ho amato anche questa one-shot. E' dolcissima **
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Master
14/07/19, ore 10:11
Cap. 1:

Eccomi per lo scambio del giardino di Efp.
Ho trovato splendida sta storia sia per come l hai impostata ( sembra tantissimo un film giapponese) per il senso profondo che c è dietro l anima gemella esiste ma, purtroppo, non è detto che la possiamo trovare é un pensiero che può distruggere sono sincero però, come hai detto, é una cosa ingannevole e a volte non si può toccare.
Davvero bravissima a presto.

Nuovo recensore
12/07/19, ore 17:33
Cap. 1:

ECCOMI QUI.
ANGST NE ABBIAMO?
No perché sono ridotta ad una malinconia crescente che mi sta logorando istante dopo istante.
Questa One-shot è stata un vero e proprio colpo al cuore, non trovo altre parole per descriverla.
Ti dico solo che è come se avessi visto per la prima volta “Your name”: stesse emozioni, stesso dolore, stesso PERCHÉ DIAMINE NON POSSONO STARE INSIEME ED ESSERE FELICI?
A mio parere hai sviluppato benissimo i prompt che hai scelto e okay, so bene che tu con l'Angst ci vai proprio a braccetto, ma non pensavo lo avresti fatto anche qui, HELP.
But andiamo per gradi: Sōma cade dalla bici e recupera un telefono un po' vecchiotto sul quale è salvato solo un numero, ovvero quello di Takumi, il quale vive nel 2045 in un'Italia futuristica ormai cupa e dai colori smorti.
Vabbè che la mia indole molto apocalittica me la fa immaginare proprio così l'Italia – e il resto del mondo – tra qualche decennio, ma quanto deve essere brutto vivere in un futuro che già è cupo di suo e sapendo che la tua anima gemella vive nel passato e che non potrà mai raggiungerti?
E lo stesso vale per Sōma, il quale è bloccato nel passato, ovvero il suo presente.
Quando iniziano a parlare mi sono letteralmente sciolta, ma anche rattristata, dato che sapevo a prescindere che non sarebbe finita bene, che se avessero iniziato a parlare si sarebbero solo affezionati – e soprattutto innamorati – soffrendo tantissimo.
Ecco, tutto ciò ha bombardato il mio cuore in maniera BRUTALE, sappilo.
È stata davvero una bellissima One-shot e posso solo immaginare cos'hai provato durante la stesura T___T
Tantissimi complimenti e alla prossima!

Harriet;