Recensioni per
After Crisis: Selfless
di BaschVR

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/06/10, ore 09:46
Cap. 4:

Rieccomi qua ^_^ bene,bene un capitolo intrigante. Certo che ho letto la prima stesura, mi era pure piaciuta molto, anche se al tempo non ero iscritta per esprimere il mio apprezzamento l'ho trovata molto interessante. Cissnei è un personaggio bistrattato,certo, ma per fortuna ci sono ancora persone come me e te che si ricordano della nostra piccola rossa, e ci scrivono (raramente però non importa non è molto facile) quindi sono contenta. Bene, si entra nel vivo: l'arpia in menopausa ha incaricato Tseng di scortare Aeris alla Shinra, Cissnei ha incontrato Cloud e Michael che piano ha??? Sono un pochino più avvantaggiata di alcuni dato che sapevo come andava la storia, ma questo qui non agirà in mala fede? (si ricorda che è Aeris e fa spallucce) Si vedrà. Hai detto che cambierai un pò il finale,vero? Mi ricordo il primo e... non dico niente sennò rovino la storia a molti! Però sono sempre più curiosa, immagino che ci sarà anche Seph,vero? ok basta, smetto di rompere. Allora ci sentiamo il 28 ( T_T bhuuu è lontano!!) mi raccomando, perchè questa storia merita davvero!!! Ciao, un bacio!!!

Nuovo recensore
30/06/10, ore 00:44
Cap. 4:

Hahahaha... Lo spazio bianco della recensione mi sta dando uno strano senso di esaltazione mistica. Temevo di non essere all'altezza, eppure ho così TANTO da dire che batterò senza dubbio il record della recensione precedente.
E allora iniziamo, come al solito facendo qualche premessa.
Penso che la velocità di aggiornamento mi avesse allarmato un po', tanto che avevo perfino iniziato (per la prima volta da anni) a dubitare della falsità delle tue parole insoddisfatte.
Secondo te cosa sto facendo adesso?
Rido.
Rido dei miei errori da pivello, certo, ma rido soprattutto di te.
Qua si sfotte sempre il sottoscritto per la falsa modestia, ma sono felice di ammettere la tua incommensurabile superiorità anche in questo.
Durante la recensione parlerò anche di tutte le cose che mi hai detto e della loro dimostrata scarsa attendibilità, ma andiamo con ordine.
Un altro preambolo ci attende, ed è la caratteristica tipica dei paraculo: le scuse in anticipo. Mi rendo conto già da ora che questo commento si rivelerà molto meno maestoso degli altri, ma penso sia colpa della mia euforia; se dovessi pensare per interi minuti a ogni frase che sto per scrivere, finirei tra un paio di giorni e notti insonni.
Dopo aver detto qualche idiozia a caso, iniziamo con la recensione vera e propria, che immagino sia il motivo per cui tu (e qualunque altro folle là fuori) stai leggendo questo abominio.
Il capitolo si apre con la classica e mai deludente descrizione di Midgar, ma subito salta all'occhio qualcosa di strano. Pare di leggere Lacrimosa.
Non parlo della qualità, poiché quella non sarò mai in grado di paragonarla, ma dello stile.
Sto parlando di quella che definisco la...
No, non userò quel termine, in modo che la recensione sia comprensibile a chiunque. Diciamo che è la componente gotica del tuo modo di scrivere, quella spaventosamente ricca di descrizioni, che punta a dare al lettore una sensazione diversa per ogni aggettivo. Periodi lunghi e spesso "pesanti", conditi da un'atmosfera ancora più cupa.
Poco importa, poi, che Aerith sia felice della pioggia. Qui è Midgar la vera protagonista, e difficilmente l'abbiamo vista più dark e impietosa.
After Crisis era una storia dalla doppia personalità, questo l'ho sempre detto, e il temporale è il simbolo perfetto della sua metà più oscura. Rivedremo tutto questo anche nell'ultimo paragrafo, dove lo stesso temporale fa da contorno ai piani di Scarlet e Michael. Ma devo tentare, dato che quello della recensione è difficilmente conservabile, di mantenere se non altro un ordine cronologico nel commento. Parlerò della DICQEM e della sua nemesi più approfonditamente tra qualche minuto, non preoccuparti.

Arriviamo ora, con un innegabile sorriso, alla frase che fu fonte di tante incomprensioni. E devo dire che, come da programma, sono io a dover ritirare la mia opinione. Inserita in un contesto di frasi così complesse, non stona affatto con il resto del paragrafo. Contribuisce, in effetti, alla stessa atmosfera che la parte precedente ha introdotto. Se non me ne sono accorto è stato solamente perché, leggendo un semplice estratto, mi aspettavo uno stile più simile a quello standard che a quello di Lacrimosa. Dato che ho trovato le mie giustificazioni, puoi anche scordarti le mie scuse xD

E ora, è il momento che tutti aspettavamo, ovvero quello del secondo importante flashback della storia. Abbiamo avuto quello di Cissnei in quel dì di Luglio, e ora abbiamo quello di Aerith.
L'"effetto gocciola" (se serve una spiegazione, la darò) colpisce lo stile in maniera imprevedibile, e ci ritroviamo con frasi più leggere e semplici. Nessuna sorpresa, se ci si pensa. Ancora una volta, insieme all'atmosfera, lo stile ha avuto un cambiamento radicale.
Il contrasto è forte, poiché il lettore (al contrario di Aerith) è perfettamente consapevole della morte di Zack. Dunque, nonostante il retrogusto amaro, abbiamo un ricordo felice, risalente a prima della crisi. I personaggi sono totalmente sè stessi qui, l'aura di follia sparisce, e lascia al suo posto la ragazzina frivola di un tempo e il suo ragazzo non molto brillante xD
L'effetto è incredibile, e sono certo che non sarò il solo a notarlo.
Il riferimento a Godot, che al lettore casuale potrebbe sembrare un semplice omaggio letterario, è stato in realtà un'idea geniale, inserita perfettamente nel contesto. C'è chi (e sto guardando me stesso) nella foga di inserire citazioni o riferimenti, mette la trama al servizio di questi ultimi, rendendoli forzati come non mai. Non è la prima volta, invece, che li vediamo spuntare naturalmente nelle tue fanfiction, utili non solo per qualche risata ma soprattutto per creare situazioni importantissime nella trama.
Dico così perché, senza quella citazione, il carattere spensierato, infantile e idiota di Zack non sarebbe stato così marcato.
Ma ci sono altre cose per cui devo ringraziare. Prima tra tutte, il disinteresse totale verso l'insensata paura del cielo di Aerith. Per un attimo ho temuto che l'avresti anche solo sottintesa in una frase, ma fortunatamente hai deciso di cancellare quell'orrenda pecca di Crisis Core dalla tua fanfiction. Grazie di cuore da tutti i fan rispettabili di FFVII.
Non nascondo, tuttavia, che tutta la scena mi abbia infastidito non poco xD
Sai bene che cerco di negare a me stesso il rapporto di Aerith e Zack, e rincarare la dose in ogni flashback mi sembra quantomeno crudele.
Il che mi porta a risolvere un grande dilemma, che senza dubbio si sarebbe riproposto in tempi MOLTO brevi.
Si può apprezzare una fanfiction nonostante i pairing nauseanti? La risposta è sì, se a scriverla è qualcuno con un curriculum vitae del genere. E, se riesco ad affrontare la Zerith, non avrò problemi con nessun altro pairing.
Bene.
Siamo arrivati al punto più importante della recensione: Cloud nella foresta.
E' stato qui che per la prima volta ho capito quanto tu fossi stato disonesto nel parlare del capitolo. Saranno gusti diversi, certo, ma io questo paragrafo l'ho adorato. E... Sì, mi è piaciuto più del primo xD
Non fraintendere, io adoro lo stile di Lacrimosa. Però questo è stato un tuffo al cuore per me. Sai quanto adoravo (e adoro) AC, e non so come mai questo pezzo ha risvegliato una grandissima nostalgia.
Non so quante volte in futuro mi sarà possibile fare un confronto così assurdamente perfetto tra le due versioni, e sento di doverne approfittare finché posso, dunque ecco qua.
Tutto mi sarei aspettato, ma non questo. Mi sarei aspettato QUI la B... lo stile gotico, non certo all'inizio.
Mi sarei aspettato una descrizione cupa e inquietante, ma non ho avuto nulla di tutto questo.
Cloud è ben più maturo rispetto ad AC, e le sue preoccupazioni sono notevolmente ridotte. Certo, la foresta è ancora un luogo nel quale avanza con cautela, ma di certo non come una volta.
Qui il gotico lascia il posto ad un nuovo stile, che non hai mai usato in tutto ciò che ho letto, e che trovo difficilissimo da catalogare.
Da una parte è dinamico, e molto, ma dall'altra lascia spazio a descrizioni piuttosto lunghe. Per farla breve, è... Ah, dannazione, lo devo dire.
E' la nuova versione della Baschitas di AC, adatta sia a divagazioni poetiche che a descrizioni immediate, perfetta sotto ogni punto di vista e notevolmente arricchita rispetto a un tempo. Mi è venuto da piangere leggendo questo pezzo, e piango ancora di più ora. Se non ti è piaciuto questo passaggio, è perché questo stile non ti sembra all'altezza di quelli attuali. Vedremo come si svilupperanno le cose, comunque.
Un'ultima precisazione, prima di passare all'incontro con Cissnei: gli animali.
Spero che sia stato volontario, perché sapevo che un riferimento del genere non poteva mancare; nel leggere "nessun verso animale" mi è venuto un po' da ridere.
Suona come un taglio netto rispetto al passato, e agli (scarsi) errori di gioventù. Chiaramente, i grilli hanno solamente allargato il mio sorriso, ma questa è un'altra storia.
Questo capitolo è stato ricco di trovate inaspettate per me, e l'incontro tra Cissnei e Cloud non ha fatto eccezione.
Per quanto piuttosto breve, è stato interessante leggere una delle poche scene definibili "d'azione" dai tempi dell'originale.
Il tutto è dettagliato e veloce, e mi ha colpito moltissimo. Immagino che questo faccia ancora una volta parte dello "Stile AC 2.0", e non posso che esserne soddisfatto.
Anche il dialogo vero e proprio non è stato esente da sorprese, a parte ovviamente la conclusione con il personaggio misterioso del quale si parlò nel Settembre 2008 al posto del cecchino standard (almeno CREDO).
Qui l'enfasi sulla perdita di memoria è decisamente maggiore, e non credo di sparare a caso se dico che sarà un punto importante anche nei futuri sviluppi tra i due personaggi. Se in AC la cosa era quasi dimenticata, qui è un problema evidente fin dall'inizio.
E ora, un'altra riflessione nostalgica. C'è stata un'epoca nella quale, nonostante lo stile fosse da oscar in tutti i paragrafi, mi permettevo di preferire quelli con Cloud e Cissnei rispetto agli altri.
Ripensandoci ieri, avrei detto che erano errori stupidi, e che apprezzo tutta la Baschitas allo stesso modo...
Cazzate!
Lo ammetto e ne sono fiero: solo quando una storia è stupenda dall'inizio alla fine le preferenze sono veramente tali. Ora (con ACS) posso scegliere senza ostacoli quali passaggi io gradisca di più e quali di meno, e posso avere favoritismi totalmente distaccati dalla qualità, ma legati solamente a preferenze di personaggi.
Ok, succedeva anche in AC, ma adesso posso valutare ben più affidabilmente quando una cosa è davvero perfetta (a meno che Valy-sama non neghi l'esistenza della perfezione è___é).
Passiamo (finalmente, dirai tu) all'ultima scena, quella in cui tornano in gioco Scarlet e Michael, a discapito del povero Tseng.
Per prima cosa devo fare un appunto.
Si potrebbe supporre che la Baschitas sia LO stile che sai usare, e che tu lo usi perché non hai alternative. Ovviamente, questo non è vero.
Tra il discorso di Scarlet a Tseng (che farebbe invidia a un promoter pubblicitario), le atmosfere cupe di Lacrimosa e lo stile scorrevole delle scene meno drammatiche, è chiaro che hai a disposizione un ventaglio di opzioni abbastanza vasto da sfruttare a tuo piacimento. Salvo l'invidia difficilmente repressa, devo farti i complimenti.
Ma passiamo a Michael, perché è lui che mi interessa davvero!
Temevi che l'avrei odiato, ma evidentemente le tue previsioni erano errate, al contrario delle mie.
Egli E' l'anti-scarlet, senza se e senza ma. E non lo è solo psicologicamente e nei loro discorsi, ma anche nella trama vera e propria!
Sapere che Scarlet non è l'unica a tramarre strani intrighi è elettrizzante, e aggiunge molto più mistero per chi lesse AC.
A questo punto dubito molto che le scene con il presidente ShinRa si svolgeranno nello stesso modo, e dubito del percorso emotivo di Scarlet (per ovvi motivi), e dubito che la resa dei conti finale al palazzo sarà anche solo simile all'originale.
Non so cosa dire, davvero.
Qualunque cosa sarebbe riduttiva, perché tanto avrò sempre l'impressione di non aver fatto o detto abbastanza.
Sappi soltanto una cosa: se già credevo raramente alle tue idiozie, ora la mia fiducia sarà sotto lo zero.
Dimmi che ACS ti sta piacendo, e allora forse inizierò a preoccuparmi.
Ancora una volta mi ritrovo qui, con uno spazio recensioni immenso ma contemporaneamente vuoto, con la mia euforia solo temporaneamente soddisfatta.
Quando colpirà il prossimo review time? Penso che solo il tempo ce lo dirà.
Ma il mio blog non vede l'ora xD

Recensore Veterano
15/06/10, ore 15:06
Cap. 2:

Un anno. Sai da quanto è composto un anno? 12 mesi, 48 settimane, 365 giorni, 8760 ore... dimmi perché non dovrei ucciderti, ora! è__é e ti consiglio di darmi una buona ragione, sai?!
Sorvoliamo. Passiamo al capitolo.
Allora, partiamo dal presupposto che io adoro il tuo stile di scrittura. Scrivi così bene che mi sembra di essere lì, quasi vicino ad Aerith o Tseng (sì, quello stesso Tseng stronzo che le ha strappato la lettera! ç__ç). Ecco, riguardo quel pezzo... tu ci credi che mi sono venute le lacrime agli occhi?
E' la prima ff che mi fa sentire un po'... un po' così, emotiva! xD diciamo così! xD perché era descritta talmente bene che mi sembrava di essere lì, vicino a loro e di poter seguire tutte le loro azioni e poter sentire i loro pensieri.
Dovrei cominciare a prendere in considerazione il fatto di dover prendere lezioni di scrittura da te, sai? xD Non mi dispiacerebbe, in effetti. Sei così bravo che come maestro saresti perfetto...! ;D
Comunque, parlo sul serio e non sto esagerando. E' la prima storia che mi sconvolge in questo modo. Descrivi talmente bene le emozioni e le sensazioni che provano che è inevitabile non sentirsi parte della storia per un attimo. Adesso so che sto scrivendo un mucchio di minchiate, che sembro una bimbominkia e che sicuramente penserai "maki è fuori come un balcone" (più del solito, per lo meno)... ma scrivi talmente bene che non riesco neanche a commentare come si deve! Bank infatti si è offerto per darmi ripetizioni su come si scrivere veramente un commento, ma questo è un dettaglio insignificante ù_ù
Spero solo che il prossimo aggiornamento sia veramente rapido ;D
Bye bye
Lirith

Recensore Master
08/06/10, ore 10:49
Cap. 2:

ciaooo!!
la prima versione di questa fic non l'ho letta però mi dispiace non averlo fatto perchè mi sarebbe piaciuto notare le differenze della storia e il cambiamento del tuo stile!! ma passiamo al vero commentino!!
questa fic è stupenda!! le descrizioni sono tra le migliori che io abbia mai letto *_* a volte ti dilunghi un sacco nella descrizione come nel primo capitolo, nella parte iniziale, però non annoi per niente perchè è spettacolare il modo in cui lo fai! potrei imparare molto da te sulla descrizione degli ambienti! sarai uno dei miei modelli da seguire (anche se non pubblico su internet ciò che scrivo!) ^o^
comunque la fic è molto interessante e ben scritta e poi è adoro il fatto che ci siano più punti di vista! i personaggi mi sembrano ben caratterizzati! scarlet la odio, è uno di quei personaggi che non sopporto proprio! e nemmeno il presidente shinRa!
be, ti lascio con una raccomandazione: continua presto!!! non aggiornare così lentamente, anche se ti capisco benissimo perchè praticamente sono come te xD io voglio ASSOLUTAMENTE leggere il seguito! questa storia mi sta già a cuore... =)
ci vediamooooo!!!!!! (presto!!!) ^o^

Recensore Junior
07/06/10, ore 21:31
Cap. 2:

Quando arrivano giornate come questa, il risultato è sempre imprevedibile.
Ci si aspettano grandi cose, e ce le si aspetta da parecchi mesi. Si fanno macchinazioni, ipotesi sconclusionate, ragionamenti che nessun sano di mente proverebbe a fare.
E poi, alla fine di tutto, ci si ritrova davanti a un pc, a fissare lo schermo con aria inebetita, e si riflette su cosa sia successo negli ultimi minuti.
Perché, negli ultimi minuti, il mondo si è fermato e la pagina bianca di EFP si è allargata fino ad occupare l'intero universo. Perché, senza più spazio per stupidi viaggi mentali, si scopre di avere la mente completamente svuotata, indecisa se prolungare l'estasi della lettura o se cadere nella disperazione di una nuova (per quanto, si spera, contenuta) attesa.
La verità è che, di fronte a ciò che si è aspettato a lungo, tutto ciò che si pensava di fare va in frantumi. Avrei potuto scrivere pagine e pagine di commento "tecnico" su questo capitolo, se si fosse trattato di un'altra fanfiction.
After Crisis (o comunque la si voglia chiamare) merita di meglio; merita il commento di chi vuole semplicemente svuotare i propri pensieri (benché limitati) nello spazio recensioni, senza pensare a commentare ogni singola frase.
La prima cosa che mi viene in mente è "Non ci posso credere". Perché, nel bene e nel male, quella sensazione di "PS3 Tech Demo" che pervadeva la pubblicazione isolata del primo capitolo non era facile da abbandonare. Era difficile avere fiducia in un progetto del genere, specialmente con aspettative spaventose quanto le mie. Per un anno sono vissuto nel dubbio di non vedere mai altri capitoli, e che ACS si limitasse a un semplice "What If?". Di questo ne abbiamo già parlato abbastanza, e fortunatamente non se ne parlerà più.
Iniziando la lettura, uno strano fenomeno mi ha colpito; potrei chiamarlo "Sindrome delle citazioni inesistenti", per utilizzare una definizione scientifica. Leggendo, e commentando di pari passo per la prima pagina, avevo spesso l'impressione che ci fossero citazioni di intere frasi da After Crisis, principalmente durante tutto il paragrafo di Aerith. Queste citazioni, in realtà, non esistevano. Ma la cosa non si esaurisce qui.
Perfino alcuni concetti, che mi sembravano appartenere da sempre ad AC, dando un'occhiata al libro qua di fianco non li ho trovati. L'idea del vetro come "schermo" dalla corruzione di Midgar è un'idea nuova, ma che mi è parsa così naturale da farmi credere che fosse vecchia di due anni.
Il motivo di tutto questo è solo uno, riflettendoci un minimo. Saranno cambiati i concetti, e sarà cambiata la forma... Ma l'essenza della storia è sempre la stessa. Durante questa recensione prenderò in esame parecchi cambiamenti tra le due versioni, ma nonostante tutto ACS è l'evoluzione naturale e affatto forzata di ciò che era AC. Posso dire con sicurezza, benché le mie speranze per il finale non mi diano tregua, che sono la stessa identica cosa.
Un'altra cosa molto particolare da notare è lo strano cambiamento di atmosfera che occorre in due situazioni distinte in questo capitolo (sebbene in maniera opposta).
La prima volta è, chiaramente, durante il dialogo tra Aerith e Tseng. Quel dialogo, che alleggerisce in modo allarmante la tensione emotiva creata nelle righe precedenti, ha delle battute così geniali da far effettivamente sorridere.
E il fatto è che, senza farci attenzione, la cosa non si nota nemmeno. Tutto viene catapultato nella direzione opposta senza che il lettore se ne renda conto, e la cosa è piuttosto spaventosa.
Successivamente (saltando al paragrafo di Cissnei) abbiamo l'esatto contrario.
Quello che prima era un apparente risollevamento della situazione emotiva della nostra (oh... beh, diciamo MIA) Turk preferita ricade nella depressione più totale appena si fa strada per un istante il pensiero di Zack.
Qua, a differenza di quello che ho detto prima, il taglio è decisamente (e volutamente) netto. Come ormai bisognerebbe sapere, qui la situazione è mutevole e nulla è prevedibile. Un personaggio (o forse bisognerebbe parlare di persone) può essere il più ottimista del mondo due righe prima, ma bastano poche parole per gettarlo nella disperazione.
Il punto successivo del mio commento è decisamente meno aulico. Di sicuro non è voluto, e in effetti non c'erano molti altri modi per dirlo... Ma vedere Tseng pronunciare le parole "Un'altra lettera?" mi ha veramente fatto piangere. Questa è la prima vera situazione identica tra le due fanfiction, probabilmente, e sarebbe stato difficile fare altrimenti. Lo noto solo io, anche perché sono uno dei pochi eletti ad avere accesso alla leggendaria fonte originale, ma fa sempre piacere scovare piccoli particolari del genere.
Passiamo a qualcosa di più serio, e iniziamo a parlare di Tseng.
Qua si iniziano le seghe mentali che mi ero proibito di fare, ma non ho alternative. Tseng ha subito un cambiamento radicale, e la cosa è abbastanza preoccupante, se capisci cosa intendo.
In AC, Tseng (salvo un certo episodio vicino a un elicottero) non era affatto pazzo di natura. Inizialmente il solito tseng che tutti conosciamo, la sua mente veniva piegata dalla situazione e resa un'estremizzazione di ciò che già era.
Qua, a giudicare dai suoi pensieri, un principio di violenza insensata e follia inspiegabile (se non, in parte, con la gelosia per Zack?) è lì già dall'inizio.
Con questi presupposti, si può solo avere paura degli sviluppi futuri di un personaggio del genere. In ogni caso, Tseng non è l'unico ad essere cambiato. Cloud è decisamente più maturo, più sicuro di sè e meno spaventato dalla situazione; si ritrova comunque sperduto, incapace di comprendere i suoi stessi pensieri e non padrone delle proprie decisioni... Ma di sicuro, nonostante la stanchezza e la disperazione rimangano, lo trovo decisamente diverso.
In mezzo a tutte queste novità, probabilmente il titolo si riferisce più al lettore che ai personaggi. O forse, intendo solamente il lettore che conosce entrambe le storie. O forse, solamente il sottoscritto.
Mi si chiede di contenermi con la recensione, quindi vedrò di passare in rassegna velocemente le altre cose che ho notato qua dentro.
La prima è esplicabile con una semplice frase.
"Scarlet ha un attico". Non c'entra nulla con il resto della recensione, ma devo ammettere che un sorriso ci è scappato veramente.
E poi mi dispiace, ma io devo parlare per forza dei grilli. Io stavo veramente per cadere dalla sedia. Non sapevo (in senso buono) se ridere o piangere di commozione. I grilli!
Non hanno un significato metaforico, probabilmente, nè un'utilità pratica se non quella di cantare. Ma innegabilmente il simbolo di After Crisis erano loro. Un inizio come quello non si scorda, altro che proemi dell'epica greca.
Prima delle considerazioni finali, BISOGNA parlare di Michael; o meglio, non bisogna parlare espressamente di Michael, che è senza dubbio un gran personaggio, ma del suo ruolo totalmente inedito.
Non trovo modo migliore di questo. Michael è il primo Anti-Scarlet vero e proprio della tua carriera. In Lacrimosa, Zack non ha battuto Scarlet in astuzia e ingegno, si è solo trovato un passo avanti a lei per volere del destino. Qui, invece, Michael è un personaggio che fin da subito, dalla sua entrata in scena, si pone come l'unico in grado di combattere ad armi pari contro Scarlet. Sono curioso di vedere come evolverà la cosa, e ho le mie perplessità che saranno di sicuro risolte, ma un'aggiunta così inaspettata mi ha colto totalmente alla sprovvista.
E adesso, alla fine di tutte queste considerazioni, dovrei fare probabilmente un bilancio generale del capitolo.
Ma come posso?
Come posso dare un giudizio senza ripetermi, senza scadere nel mio amato solito discorso della differenza tra fanfiction e romanzo?
Per Lacrimosa dissi che la letteratura diventa arte solamente quando c'è un po' di poesia in essa, e che avevi centrato in pieno l'obiettivo.
Adesso non posso fare altro che dire che qualunque limite precedente è stato superato. L'atmosfera è Basch come è sempre stata, ma letteralmente costellata di metafore e similitudini una più spiazzante dell'altra. Avrei voluto citarle, e me le sono perfino segnate, ma ci metterei un secolo a parlare di ognuna.
I personaggi, che sostenevi poco sviluppati, sono risultati così profondi da portarmi a esaminarne il carattere e le diversità rispetto ad After Crisis.
La forma non da mai problemi di scorrevolezza, e mi dispiace (ma mi fa anche piacere) dire che le nove pagine sono sembrate decisamente di meno.
Che altro c'è da dire? Io non lo so.
Dico sempre le stesse cose, ogni volta elevate di uno o di parecchi gradini, ma chiaramente il risultato sarà sempre una modestia credibile quanto i trucchi per far resuscitare Aerith.
Se non altro, dopo aver passato la sera a leggere, scervellarmi e scrivere, una sicurezza (al contrario della totalità dei tuoi personaggi) ce l'ho...
L'attesa non è stata vana, e le aspettative, come da copione, non sono state smentite nella più minuscola parte

Recensore Veterano
07/06/10, ore 20:20
Cap. 2:

L'altro giorno mi dicevo " Chissà se continuerà After Crisis dato che la prima fic mi era piaciuta davvero molto" e adesso... hai aggiornato! Cavolo è da un pò di tempo che mi vengono questi flash. Comunque sia, sono davvero felice che tu abbia aggiornato perchè la prima versione mi era piaciuta davvero molto ( mi ripeto ma è così) e le storie con Cissnei per protagonista sono davvero poche (ed è uno dei miei personaggi preferiti per intenderci, perchè nessuno scrive mai una Zacknei? Voglio una Zacknei T_T) sono molto curiosa di vedere il susseguirsi degli eventi. Devo dire anche che rispetto ad un anno fa sei migliorato molto, almeno per me. Aggiunta alle seguite ed in trepidante attesa del resto. Ciao, un bacio!!!!

Recensore Veterano
03/08/09, ore 12:52

:D Mi piace come hai descritto Midgar, all'inizio (tanto piena di ambiguità, luccicante e sempre in movimento persino all'alba), inserisci subito il lettore nell'atmosfera del primo capitolo, o forse, in un certo senso, quella generale! Come sai Cissnei non la conosco se non dalle fanfiction di j3nnif3r; l'hai fatta apparire come un bel personaggio, molto caratterizzato, anche se immagino che di lei nel CC si dica poco (è un personaggio secondario e apparso là per la prima volta, no?). Mi piace il rapporto tra Tseng e Cissnei, che va oltre quello lavorativo: si vede che sono molto amici, così come lo sono tra gli altri componenti. Anche se per un attimo ero stata convintissima che Cissnei gli avesse schioccato un bacio tutt'altro che casto... Volevi confondermi le idee, vero? AH!
xD
Insomma, qui il tormento di Cissnei è intenso, al punto che si comprendono meglio le sue azioni rispetto alla fanfiction precedente. :D E' una ragazza forte, anche se in apparenza non lo sembra.
Il flashback con Zack è dolce/amaro. Zack è un involontario emerito idiota che non capisce mai nulla, ma a noi piace così. xD Magari a Cissnei un po' meno, ma va bene così. xD
Reno è magnifico. E' un vecchio bastardo che pensa ai suoi cavoli lasciando in balia Aeris al pericolo. xD L'ho sempre visto come un ragazzo molto ligio al lavoro, ma col suo carattere un po' intrattabile talvolta l'ho anche immaginato durante le missione come un insubordinato che crea qualche casino ma riesce a scamparla.
Ovviamente Tseng DOVEVA fare la sua entrata in scena in quel macabro modo. xD E che aria da duro che gli hai dato (“Ma mi renderà più spaventoso, rendendo minimo il rischio di attacco da parte di un nemico”, freddo e glaciale <3). Il pezzo geniale di questa fanfiction è:
“Scappata? Come sarebbe a dire scappata?! E tu non gliel’hai impedito?!” Tseng indicò lo sfregio sul volto, spazientendosi.
Non ci sono parole! x°D
Tseng fuori controllo è... e quando fa l'autoritario... *_* Via, basta parlare sempre di Tseng. Dicevo, Tse... RENO. C'è, come dire, un sottile riferimento alla Reno/Cissnei, o sbaglio? xD Mi pare che ciò non ci fosse assolutamente nella fic precedente... immagino che questo capitolo abbia fatto gongolare Bankotsu a sufficienza! :D
Almeno, così credevo. Poi ho visto che Reno fa un occhiolino a Tseng e lì si è spiegato tutto. Anche tu ti stai dando allo yaoi, eh?
xD
In generale la fanfiction è più completa, ricca di descrizioni e pathos, di introspezioni dei personaggi, a mio avviso l'elemento chiave di questa storia e dello stile terenziano (xD), quindi continua così che io aspetto il prossimo capitolo. :D

Recensore Veterano
28/07/09, ore 10:27

Siiiii!! Allora l'hai pubblicata davvero!! ^^ sono così contenta, non vedevo l'ora di leggerla! E ora passiamo al commentinooooo!! Le descrizioni sono meravigliose, posso dirtelo? Descrivi tutto così bene, così reale che sembra di essere lì. Una cosa che molti scrittori maschi non riescono a fare. Quindi si vede che tu hai un dono ^^ I discorsi sono i discorsi di persone con un carattere, che sono veri... come posso dire?... i discorsi sono realistici, ecco! Esprimono le sensazioni, le emozioni dei personaggi. L'unico errore che ho riscontrato è stato quel "dato" mancato, tutto il resto mi pare appostissimo ^^ Evviva, c'è il mio fratellone Reno XD grazie, mi hai fatto un regalo ^^ ma adesso la va a cercare??? Ma no, non perdere tempo con quella lì! Che vada pure a giocare a mosca cieca sui binari di un treno, chi se ne frega di lei, lasciala perdere! Ci sono tanti pesciolini nel mondo! No, ma Scarlet (sì, l'astuta e malvagia battona^^) ricoprirà un ruolo nella storia oppure è solo accennata? Io spero per la seconda, perché lei non mi sta molto simpatica, sai? Beh, ho detto tutto! Bye bye Lirith P.S.: Aggiornamento in tempi brevi! è__é

Recensore Junior
28/07/09, ore 09:23

Bene bene bene... 
Dunque... 
Vediamo... 
Temo, purtroppo, che questa
"recensione" si trasformerà ben presto in uno di quegli
infiniti sproloqui elogiativi che ho già appioppato all'ultimo
capitolo della vecchia AC (R.I.P., non ti dimenticheremo mai T_T) e
al terzo di Lacrimosa... Questo, più che altro, perchè sento il
sacro dovere di paragonare... TUTTO QUESTO... all'opera magna che mi
ha costretto e mi costringerà ancora a compiere azioni
tranquillamente etichettabili come folli. 
L'inizio... Già dall'inizio ho capito
che molto era cambiato, probabilmente addirittura dalle prime righe,
dove la consueta (fammelo dire, l'ho letta 10 volte minimo...)
descrizione di Midgar è stata ampliata all'inverosimile, diventando
molto più particolareggiata e rilevante ai fini di spiegare lo stato
d'animo della ragazza. Ovviamente, il cambiamento più radicale sta
proprio nella sua reazione, che passa da sana disperazione a una
sorta di apatia e indifferenza verso tutti e tutto: impatto emotivo
ancora più alto... E, chiaramente, si intravede già il significato
del sottotitolo.
Il dialogo con Tseng è più naturale e
meno forzato, dato che Cissnei pare abbastanza risoluta nella sua
decisione, presa probabilmente molto tempo prima.
Di Tseng invece si nota il
coinvolgimento maggiore (nella prima versione la situazione era vista
unicamente dalla prospettiva di Cissnei), il che probabilmente
contribuirà all'unione di due trame forse troppo separate in passato
(per intenderci, parlo di quella di Tseng e Arith e di quella di
Cissnei e Cloud).
Il famoso flashback di cui tanto ti
lamentavi si è rivelato con mia somma sorpresa il pezzo meglio
riuscito del capitolo; ora, ovviamente, ho capito perchè hai deciso
di rinunciare all'ipotesi di una one shot e ti sei dedicato
direttamente a questa. 
Come saprai, la discussione su Aerith
non mi ha entusiasmato (XD), ma conoscendoti so bene che non avresti
mai potuto ignorare i VERI rapporti (AARGH, l'ho ammesso!) che
esistono in CC. A parte i miei personalissimi problemi, il dialogo
tra i due è quasi commovente, e penso sia impossibile rendere meglio
di così il loro rapporto un po' ambiguo.
Poi? Poi c'è stata la sorpresa. Ciò
che mai e poi mai mi sarei aspettato da te, ciò che mi sta ancora
facendo sorridere come un idiota davanti al PC. 
Come avrai potuto intuire, il pairing
mi piace, e molto. So come andranno le cose, ma questo nuovo spunto
fornisce alla missione di Reno uno spessore completamente nuovo. E il
fatto che si stia parlando proprio di Reno mi ha quasi (QUASI)
commosso, ripensando alla mia posta di un anno fa.
Passando alla scena finale del
capitolo, devo dire che Reno mi ha sorpreso (di nuovo -.-): è
caratterizzato benissimo, nonostante la situazione, e già dalla
prima battuta sul taglio di Tseng si mostra in tutta la sua ironia.
Alla fine, l'ho sempre visto come un personaggio ottimista, e così
sarà.
Tseng, invece, sta già cominciando la
sua trasformazione. Ti dico subito che non credo potrai fare molto
sul suo conto, oltre a cambiare lo stile. Tseng nella prima AC era IL
personaggio perfetto (per non dire Basch), e difficilmente potrà
essere reso migliore, nonostante tu non finisca mai di stupirmi.
Non esistono parole per ringraziarti di
tutto questo. So che hai dovuto mettere in sospeso ben due ff (di cui
una abbastanza urgente), che ti sei spinto oltre i tuoi limiti
naturali per scrivere un capitolo di questa portata in nove giorni,
che avresti preferito dedicarti alla Tserith in modo da non arrivare
all'ultimo secondo con la consegna; alla fine, hai lavorato
tantissimo per arrivare alla consegna, ed è una cosa che
difficilmente dimenticherò. Graziee!
Come avrai notato, non ci sono
particolari lodi nè commenti su questo capitolo, semplicemente
perchè sei arrivato a un livello tale per cui mi sentirei stupido a
dirti cose che sai già e a farmi giudice di cose che non sarei mai
in grado di fare. Per l'angolo della pignoleria, immancabile come
sempre, posso dirti che manca un "dato" nel dialogo
iniziale tra Tseng e Cissnei, ma è quasi ridicolo fartelo notare
dopo un capitolo del genere.
Il secondo capitolo, lo so, arriverà
quando sarà pronto, il che potrebbe essere domani come tra 6 mesi.
Almeno, posso dire che la mia fanfiction preferita è finalmente
tornata in vita. Invece che per i miei 234 anni, i festeggiamenti
dovrebbero essere per questa resurrezione... beh, li prenderò come
tali ;)

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