Ciao, cara! 
Eccomi qui, riprendere la lettura di questa storia è sempre un piacere perché ormai sai quanto mi piaci come autrice, inoltre I bambini spezzati è un racconto che secondo me merita, soprattutto perché affronta delle tematiche molto delicate in maniera sensibile, e questo grazie alla tua penna che io adoro. Questo capitolo ha dato una forte svolta, secondo me, anche perché hai messo parecchie informazioni che probabilmente ci stanno già facendo capire che cosa c'è dietro a tutto questo dolore di diversi personaggi. 
Alex ha abbracciato un Hiromi sperduto e impaurito, cosa che neanche lui sicuramente si aspettava dato come si era presentato nei primi capitoli. Chiede informazioni ad Harry sulla vita di Hiromi, sul suo passato e su come sia arrivato ad avere la vita che ha oggi, e Harry afferma che in effetti non si sa molto della vita di Hiromi, il fatto che quest'ultimo come personaggio sia abbastanza misterioso viene sottolineato ancora unva volta. Anche se in realtà si sta scoprendo gradualmente. 
Inoltre sono d'accordo con i pensieri di Alex quando pensa che probabilmente nel passato di Hiromi che qualcosa di oscuro che noi ancora non sappiamo. E il fatto che Alex sia parecchio affascinato da Hiromi è una cosa palese xD. 
Klaus m'inquieta parecchio. Penso che lui sia legato ad Harry, ma in maniera molto tossica, lo dimostra la sua gelosia illimitata, le sue reazioni di rabbia che onestamente hanno fatto paura pure a me. Quel pugno dato contro il muro è stato un momento di forte impatto, e anche la presa di coraggio momentanea di Harry fa capire quanto quest'ultimo si senta bloccato in una situazione sicuramente non facile. 
Una delle coppie che mi piace tantissimo è sicuramente quella formata da Anne e Dagmar, vedo tanta dolcezza nel loro modo di approcciarsi e anche nelle paure di quest'ultima, il loro momento è stato forse uno dei miei preferiti. 
Per quanto riguarda Klaus invece, viene giustamente cazziato da un Alex furioso quando viene a scoprire di ciò che è accaduto con Harry, e inaspettatamente scopriamo che Klaus è l'unico a sapere del "segreto" di Hiromi, e con questo lo tiene in pugno. 
Alex ha ricevuto da Hiromi la proposta di spogliarsi in webcam, e onestamente non so se accetterà, io spero di no anche se sicuramente prostituirsi è peggio, e spacciare droga sotto le direttive di Klaus non oso neanche immaginare dato come si sta presentando quest'ultimo. 
L'ultima parte è stato un colpo di scena, perché attraverso la chiacchierata tra Sam e Kyosuke spunta il nome di Emma e della sua morte che ha coinvolto Hiromi. Sono molto curiosa di saperne di più. Questo è stato uno dei miei capitoli preferiti, complimenti per tutto perché stai davvero facendo un ottimo lavoro. Alla prossima!

Shakana

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Eccomi, ritorno a leggere questa storia e a ritrovare i personaggi che tanto mi avevano interessato. E' stato molto interessante entrare nella psiche di Hiromi per cercare di capire quanto spezzato fosse. In effetti pur se vittima delle circostanze in lui vuoi per motivi genetici vuoi per una sua deviazione mentale si ritrova in una vicenda più grande di lui. La gelosia morbosa che prova nei confronti di Sam, il bisogno di possesso e controllo sono tutti elementi di una psiche che direi sociopatica. Non riesce a capire la differenza tra il bene e il male, anzi si sente addirittura vittima degli eventi. Veramente molto malato. Sarebbe da curare in effetti. E Poppy mi sembra che lo segua sulla stessa scia. Hanno instaurato una specie di rapporto di codipendenza. Sarà interessante leggere come reagiranno gli altri ragazzi a queste rivelazioni.

Ciao!
Eccomi qui: di nuovo, ti chiedo scusa per il lunghissimo silenzio: sono giornate davvero congestionate, e seguire storie lunghe diventa sempre più difficile, e senza nemmeno rendermene conto mi trovo a dare sempre la precedenza a storie autoconclusive. Questo non perché la tua storia mi interessi di meno, ma perché è una storia da seguire con la giusta attenzione, una storia che non mi va di leggere di corsa e in modo superficiale. Sono dunque contentissima di averti beccata questa settimana allo scambio, perché, insomma, i tuoi bambini mi mancavano davvero tanto, e poi lo scorso capitolo mi aveva lasciata sull’orlo di un grosso cambiamento, con tutte le possibilità ancora aperte, e insomma, questo capitolo è davvero riuscito a rispondere a tutte le aspettative.
Le fratture che si erano cominciate a delineare precedentemente sono venute completamente allo scoperto, lasciando i ragazzi in una situazione complessa: quel che ho più apprezzato, comunque, è il fatto che, nonostante tante cose stiano venendo alla luce, credo che tu abbia tenuto ancora il lettore all’oscuro di molte cose. Mi piace tanto come hai costruito il mistero che si nasconde dietro il passato di Hiromi: negli scorsi capitoli ci hai dato gli strumenti per interpretarlo in un determinato modo, ma ora hai di nuovo cambiato le carte in tavola, mettendo in campo una domanda a cui, nonostante la sua apparente confessione, non abbiamo davvero una risposta. È davvero bello, perché questo va a riprendere un po’ gli interrogativi che già ci si erano posti durante i primi capitoli, pur senza mai sminuire e appiattire tutta l’evoluzione che gli altri personaggi hanno subito.
Ho apprezzato davvero tanto il modo in cui Alex ha cominciato a prendere il controllo della situazione: del resto, non dobbiamo mai dimenticarci che lui è lo stesso ragazzo che si è gettato senza rimorso alcuno in una situazione potenzialmente pericolosissima per poter aiutare il suo migliore amico, quindi non mi stupisce affatto vederlo affrontare così Hiromi pur di dare un futuro diverso e migliore agli altri ragazzi. E, a questo proposito, credo che tu qui abbia fatto emergere perfettamente una caratteristica fondamentale di Hiromi, che già avevi cominciato a mostrare in passato, ma che qui ha proprio preso il sopravvento. Lui si è preso cura dei ragazzi, della sua famiglia, e questo è innegabile, ma al tempo stesso (sicuramente inconsciamente) non ha davvero fatto solo tutto il meglio per loro: la paura di perderli e di trovarsi solo ora rischia di impedirgli di lasciarli andare, di crescere e di cercare un futuro migliore. Insomma, da un lato riesco a capire le sue motivazioni, e mi fa molta tenerezza (soprattutto in un momento come questo, quando sembra che tutte le persone a cui tiene gli stiano voltando le spalle e lo stiano mettendo in discussione, quasi tradendolo).
Ammetto che non mi sarei mai aspettata una simile rivelazione su Emma, e continuo ad avere il dubbio che non si tratti della verità: forse Hiromi ha detto così solamente perché deluso dal dubbio di Sam, o forse ha omesso parte della verità… certo è che ora vorrei solamente dare un abbraccio immenso a quel cucciolone di Sam.
E Poppy… io sono sconvolta, sappilo. Non mi ha stupito più di tanto il suo tentativo di accoltellare Alex, perché i segni del suo squilibrio erano già tutti più che evidenti, ma la spirale di paranoia e terrore che l’ha portata a compiere quel gesto estremo mi ha veramente stretto il cuore. Non riesco a immaginare la solitudine e la sofferenza che dev’essersi portata dentro per anni, cullandosi nell’illusione che prima o poi la sua fedeltà a Hiromi sarebbe stata ricompensata… terribile, davvero terribile.
Ora sono sempre più curiosa di proseguire nella lettura (e spero davvero di non far passare tanto tempo tra un capitolo e l’altro!).
A presto!

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Le cose si complicano, e c'era da aspettarselo, d'altronde ciò che non si fa non si viene mai a sapere. Ma Hiromi qualcosa evidentemente ha fatto eccome, e questa cosa in un modo o nell'altro sta per saltare fuori.
Abbiamo un piccolo flashback che ci lascia facilmente intuire come i rapporti tra Hiromi ed Emma non fossero buoni sin dall'inizio, e che Sam ci ha provato in tutti i modi ma con scarsi risultati.
Questo senso di possesso e dominio psicologico che nutre verso le persone se lo è portato dietro fin nell'età adulta. Come se si fosse costruito la sua idea di vita e famiglia perfetta dalla quale nessuno può uscire né tentare di andare altrove. Perché Hiromi gli abbandoni proprio non li sopporta.
Da qui torniamo ad Alex, forse gli avvertimenti che Hiromi gli aveva fatto su di lui all'inizio adesso cominciano ad avere un senso, ed ecco che un anomalo disagio interiore prende possesso del ragazzo. La vocina della coscienza rimasta silente finora sta gridando a gran voce che si è invischiato con qualcuno di molto torbido e complesso.
La cara Poppy...custode di inenarrabili segreti spifferati in una serata di innocue bevute. Chi sarà questa misteriosa 'lei'? Forse Sam un'idea se l'è già fatta, e secondo me anche Alex.
Sembra proprio che la perfezione non esista neanche nel mondo costruito a propria immagine e somiglianza che ha tentato di fare Hiromi.
L'unico barlume di speranza in un futuro migliore lo riceve proprio Scarlett, che dopo aver incontrato sua madre sembra aver alleggerito ulteriormente il peso che gravava sul suo cuore. Kyosuke è davvero un ragazzo stupendo, in tutto e per tutto. Ovviamente dimenticare e perdonare sembrano paroloni impronunciabili al momento, ma già il fatto che sua madre lo abbia accettato e voglia costruire un rapporto con lui mi sa che è un ottimo e promettente inizio.
Tutti stanno cercando di migliorarsi e guardare oltre. Tutti, inconsciamente, desiderano andare avanti e crearsi un futuro. L'unico che sembra voler rimanere nella staticità della sua vita, avvolto dai fantasmi del suo passato, è proprio Hiromi.
Spero solo che tutto quello che ha faticosamente costruito non gli cada addosso schiacciandolo sotto il peso di indicibili verità.
Credo che lo scoprirò quanto prima. Sempre perfetta e impeccabile sia nello stile che nel sorprendere chi ha il piacere di leggerti. Un abbraccio mia cara a presto.

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Ciao! Eccomi di nuovo qua!
A pochi capitoli dalla fine ci mostri una vera e propria svolta che lascia ben sperare per il futuro dei nostri protagonisiti.
Hiromi è stato denunciato. Non da una persona qualsiasi. Non da uno sconosciuto. Da suo fratello. O almeno così sembra. Beh, che dire se non che è la cosa migliore che potesse fare? Non si tratta di una vendetta, ma dell'unico, disperato, modo possibile per aiutarlo. E Hiromi lo sa, perché non oppone resistenza. Forse anche lui avrebbe voluto costiruirsi, ma non trovava il coraggio.
La sofferenza di Alex è inevitabile, ma necessaria oserei dire. È questo il momento di ricominciare daccapo, di creare un futuro degno di essere vissuto.
Fortunatamente gli adulti si mostrano molto comprensivi e dalla mente aperta, così i ragazzi del covo trovano facilmente una nuova sistemazione. Tanta stima soprattutto al padre di Alex, che ha preso in mano la situazione e supporta il figlio al cento per cento nonostante anche lui non se la stia passando benissimo visto la separazione in corso con la moglie.
Ottimo lavoro anche questa volta!
A presto~

Misa

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare a leggere questa storia di cui sono completamente innamorata. Scarlett Rose è un personaggio enigmatico, e qui è il protagonista della prima parte del capitolo: lo adoro, per il suo essere se stesso da quando è piccolo, per il suo non tirarsi indietro davanti alla sua vera persona che è, ed è stato struggente sapere di come abbia fvissuto il tutto sapendo di essere normale ai propri occhi, ma non a quelli del padre. Ora capisco perché se n’è andato, adesso comprendo come mai si sia allontanato dalla madre, perché lei in fondo anche se non contraria comunque non ha mai reagito difendendolo.
Complice fino a prova contraria, del resto è il padre il cardine dell’odio. E dell’autolesionismo, doloroso anche solo da concepire, che ti porta a viverlo in maniera pacata, rivelatrice, quando pensi che il dolore fisico possa aiutarti ad attutire quello della tua testa. Argomento delicatissimo che non hai dato per scontato, anzi, gli hai dato peso e misura mostrando un lato emotivissimo di questo personaggio così delicato e fragile. Kyosuke qui è comunque l’elemento chiave, colui che riesce a mantenere a galla Scarlett evitando che affondi ancora di più nel dolore, nell’autocommiserazione, nell’odio che ha per l’esistenza e per i suoi genitori; ricuce le sue ferite – letteralmente, e via di H/C di cui io avevo decisamente bisogno – e gli dona il giusto calore. Lui che lo ama incondizionatamente, e soprattutto che lo accetta per quello che è, nonostante tutto, il dolore autoinflitto, il non accettarsi per il corpo che ha rispetto a quello che è, il suo sentirsi femminile gurdandosi allo specchio ed essendo diverso da come la natura aveva preventivato… sono tutte cose che agli occhi dell’amante svaniscono, lasciando solo spazio all’amore.
Ed è bellissimo.
Come è bellissima l’idea che hai sviluppato per il ruolo di Alex nel covo, e Hiromi naturalmente a controllare: dai, ci sta tutto, lui è il capo e deve essere sicuro che il “dipendente” possa lavorare al meglio, d’ora in poi, no? E ci sta, che questa tensione sessuale che c’è tra loro sta letteralmente esplodendo! Giurerei d’aver visto prendere fuoco le tende, prima dell’arrivo di Sam. Io ti giuro, lo vedo come l’equilibrio della storia, lui è l’ago che mostra come tutto quello che ruota attorno si alegato ad Hiromi, sono contenta dell’amicizia che li lega ma porca miseria… stavano per baciarsi, STAVANO PER FARLO. E tu arrivi così? Cattivo! L’ultima parte comunque mostra il cambiamento di Alex non solo nei confronti del minore dei fratelli, ma anche della situazione stessa e del covo in cui ora abita. Si sta ammorbidendo, sta smussando il proprio essere a favore di quel gruppo di ragazzi che hanno ricominciato a vivere solo grazie ad un rifugio.
Un lavoro stupendo su di loro, ogni volta si conosce qualcosa di più sul loro passato, sul presente e sui legami che si stanno creando, dando mille sfaccettature diverse al loro carattere, e potendone così comprendere ogni sfumatura. Sono sempre più coinvolta da tutto questo sappilo, amo questa storia, amo i tuoi personaggi, sono persa di Hiromi e non vedo l’ora di sapere come continuerà con Alex. Alla prossima cara, non vedo l’ora di continuare! Buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Ciao cara! Spero ti faccia piacere questo mio passaggio random sui tuoi bambini :)
Leggere di questi ragazzi, di questi giovani le cui vite seppur brevi sono così complicate e dense è sempre molto interessante. Nel senso che, oltre al fatto che mi dispiace per tutti loro, è interessante vedere come riescono a trovare appigli, colonne a cui tenersi, un covo in cui rifugiarsi e sentirsi al sicuro circondati da persone di cui ci si fida.
Mi spiace che la madre di Alex sia così una brutta persona, che suo padre di base non abbia granchè da dire - almeno così pare - e che pensi che il modo giusto per far tornare il figlio a casa sia far chiudere il covo. Grande signora, mossa giusta, troverà Alex voglioso di tornare sotto il suo tetto, stia tranquilla.
Per quanto riguarda la pseudo cosa a tre con Sam e Hiromi mi fanno sorridere tutti e tre che sembrano impacciati e timidi nonostante le vite non siano esattamente quelle di qualcuno cresciuto sereno e protetto dalla bambagia (e qui probabilmente ho fatto un giro di parole che sono chiare solo nella mia testa) e sono molto carini, devo ammettere, anche nel modo in cui Hiromi e Sam proteggono Alex.
La parte su Anne e Dagmar è semplicemente fantastica: il sesso è realistico e romantico insieme, loro due sono come due metà di una mela e sinceramente non vedevo l'ora che, insomma, si togliessero di dosso il bozzolo di insicurezza in cui si erano chiuse.
Ci sono degli erroretti qua e là, ma errori di battitura per lo più, roba tranquilla che con una rilettura trovi e correggi senza difficoltà, ma la lettura procede comunque scorrevolissima e in modo stra-piacevole.
Brava cara, continua così :)
A presto, Baci L.

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BRIII, eccomi qui **
Questo capitolo è stato ricco di avvenimenti, uno più intenso dell'altro. Partendo dall'inizio, la prima parte dedicata a Scarlett, Kyosuke e Lilian mi è piaciuta davvero tanto. Sono felice che Scarlett abbia deciso di farsi aiutare e che Lilian si sia dimostrata fin da subito più che propensa nello stargli accanto e ascoltarlo. Inoltre sono contenta che lo faccia proprio perché consapevole di quanto necessiti di stare bene e in pace con se stesso proprio per poter, di conseguenza, stare bene accanto a Kyosuke e vivere la vita che ha sempre sognato con lui. Non posso che sperare per il meglio, il percorso è appena iniziato, ma sono convinta che Scarlett avrà modo di superare ogni difficoltà.
La relazione Hiromi/Alex/Sam la trovo molto interessante e mi sta piacendo sempre più il modo in cui la stai sviluppando. Una cosa che ho notato è il fatto che la stai descrivendo in un modo che porta proprio il lettore a sperare che si realizzi: hai delineato tre personaggi che si incastrano perfettamente l'uno all'altro e io, da persona esterna, sento proprio la necessità di vederli tutti e tre insieme perché sembrano proprio nati per essere un trio in tutti i sensi. È davvero bella e interessante come cosa.
Anche il flashback mi è piaciuto molto, è stata la mia parte preferita del capitolo perché hai messo in luce come è nato il rapporto viscerale tra Sam e Hiromi e hai sottolineato ancora una volta di quanto Kyosuke sia sempre stato sensibile fin da bambino. E Hiromi, nonostante sia il fratello minore, si fa carico anche del suo fardello, del suo dolore, e si ripromette di essere forte anche per lui. Se in quel momento non ci fosse stato Sam ad accoglierlo non solo in casa, ma anche tra le sue braccia, nonostante tutta la buona volontà, credo che Hiromi sarebbe crollato nel giro di poco – dopotutto era ancora un bambino, ai tempi, e l'infanzia gli è stata praticamente negata.
Avere avuto Sam al proprio fianco in un periodo così critico è stata una benedizione.
Ora però, tornando al presente, sono rimasta molto colpita dal dialogo che hanno avuto Hiromi e Kyosuke e di tutta la tensione che si è percepita. Da quel che ho capito, la madre è ancora viva ed effettivamente non ci avevo pensato, nel senso che non avevo tenuto conto del fatto che i loro genitori potessero essere ancora vivi nonostante non abbiano più avuto rapporti coi figli, quindi questo potrebbe complicare le cose, chissà. In ogni caso, penso di aver capito che è rimasta solo la madre, ma non vorrei sbagliarmi.
Poi ancora, Anne. Mi si è stretto il cuore a leggere della sua reazione nei confronti di Klaus e cavolo, fa proprio strano leggere di questi ruoli che risultano momentaneamente invertiti. Purtroppo bisogna tenere conto anche di questo, specie quando si è ormai sviluppata una dipendenza: il non avere una dose porta alla collera. L'unica cosa positiva in tutto ciò è stato il comportamento di Klaus, perché ha dimostrato di saper trattenersi – anche (soprattutto) grazie a Harry.
Di contro, ora Anne si sente tremendamente in colpa per ciò che ha fatto e se ne vergogna. Spero che possa chiarire con Dagmar circa quanto accaduto e che non si allontanino per questo, ci rimarrei troppo male… e no, non sto piangendo per il dispiacere, mi è solo entrato un Drago Bianco Occhi Blu negli occhi!
La parte finale… SBAM. No, sul serio, è stata proprio devastante perché sì, immaginavo ci fosse sotto qualcosa circa la persona di Hiromi, cioè, sapevo che c'era qualcosa di oscuro nel suo passato (qualcosa che a quanto pare persiste), ma ammetterlo lo rende reale e quindi è una cosa concretamente accaduta. E quindi Hiromi ha davvero assassinato qualcuno, tempo addietro. E ora voglio sapere perché sì, anche perché per Alex deve essere stato un duro colpo scoprire questa cosa subito dopo aver apertamente ammesso i suoi sentimenti per Hiromi – che okay, lo ha fatto perché pressato da Harry, ma lo ha comunque ammesso.
Non vedo l'ora di proseguire, sono troppo curiosa.
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

Qui, la questione si fa parecchio intricata. Il ritorno di Hiromi avrebbe dovuto ritornare la pace, specie arrivando in un momento così cruciale come il funerale di Poppy e invece... Hiromi pare proprio chiuso in una gabbia, non vuole uscire, ne affrontare le conseguenze delle sue azioni, ne tanto meno per l'ennesima volta lasciarsi aiutare sia dai ragazzi sia da figure adulte, quindi... non vedo vie d'uscita al momento, per quanto Sam e Axel si stiano sforzando di farlo ragionare. A staccare un po' dal dramma principale ecco Dylan, che si fa avanti con Kyo per rivelare l'azienda di famiglia, bravo pikkolo angelo, uno spiraglio di luce nelle tenebre. Una degna conclusione per la sua storyline. Inoltre... sbaglio o ho visto del tenero tra la madre di Scarlett e il padre di Axel?
Una cosina che mi sono dimenticata di dire nella scorsa recensione sono alcuni errori di battitura, che ho visto anche in questo; nulla di grave che non si possa correggere con una rilettura.
Un saluto cara e... ci rivediamo il prossimo mese con gli ultimi 5 capitoli.
Elgas

Ciao cara,
Non mi aspettavo che il padre di Alex venisse usato come jolly in questo modo; almeno così si sono sventati i dubbi su dove è stata rinvenuta la ragazza e nessuno ha messo piede nel covo. Tutto il Capitolo però ben sottolinea la freddezza e il totale cinismo di Hiromi, disposto tutto, in nome di un malato senso di protezione a sbarrare quello che lui considera degli ostacoli...ma qui forti dubbi vengono alla luce; è davvero questa la strada giusta? E infatti dopo vari litigi specie con Sam sparisce. Anche Alex si trova di fronte dilemmi simili, ne parla col padre, ne parla con Sam, cosa si è disposti fare per tenere uniti chi si ama? Amare nonostante quella persona ci faccia soffrire?
Lo confessa a Sam e credo che insieme partiranno alla ricerca del loro amore. Alex mi è piaciuto particolarmente in questo capitolo. Uhm... forse la cosa a tre ci sarà nel finale? :)
Un saluto cara
Elgas

Allora... ci sono un po' di cose che non mi hanno convinto: in primis la frettolosità del tutto... e anche come è morta Emma ma a questo ci arriveremo. I momenti che più mi hanno convinto sono i sentimenti di Hiromi verso Sam, messi di fronte a una situazione critica ma che già ribolliva nell'aria; assieme alla manipolazione di Poppy, che Hiromi ben sfrutta peggio di uno zerbino, un zerbino che si dimostra accondiscendente specie nella messinscena del suicidio. Ora personalmente avrei preferito... che Hiromi non facesse nulla, insultare solo Emma per telefono sarebbe stato meglio; ma andare lì, poco dopo che Sam è ti ha confessato il tradimento... troppo frettoloso. E poi perché? Ora che Emma, che ha sempre odiato, è uscita dalla vita di Sam, basta... non dovrebbe importargli più nulla, Sam soffre? Passerà. Ma in ogni caso... è andata come è andata.
Passiamo ora alla seconda cosa che non mi ha convinto... il modo in cui muore Emma. Ho riletto il pezzo per sicurezza e... okay per quanto uno ti tiri un pugno e ti faccia cadere a terra sul pavimento di marmo... non può ucciderti, farti svenire sì, ma non ucciderti: o se ti uccide, uno deve tirartelo bene, due bisogna avere una forza mostondontica... cosa che Hiromi non mi sembra che abbia. La parte finale mi ha ricordato molto le quattro casalinghe di Tokyo, la freddezza e la meticolosità che può cogliere di fronte a questo genere di eventi fuori dell'umano e dalla normalità; ben dimostra la forza dei legami tra Poppy e Hiromi e fin dove può spingersi Hiromi a mente fredda.
Un saluto cara e alla prossima
Elgas

Ciao carissima,
Sentivo che gli eventi sarebbero precipitati e... whaoh. Ma prima alcune correzioni per le corse recensioni; mi ero dimenticata da Dylan fosse il cugino di Hiromi e Kyosuke; in secondo luogo immagino sia voluto il fatto di ingannare il lettore, l'omicidio si riferisce al padre di Hiromi che abbiamo già visto o ad altro? E infatti...
Ma! Andiamo con ordine! Molto tesa la questione tra l'abbandonare il covo e dare una svolta vite dei ragazzi e il restare uniti; Hiromi qui rivela il suo lato peggiore (e più avanti uno ancora più peggiore); possessivo e estremamente egoista; non capisce che tutti loro possono rimanere uniti pur prendendo strade diverse e infine... la bolla scoppia e sconvolge tutti e in particolare Sam: fu Hiromi insieme a Poppy a uccidere Emma. Poppy qui rivela il suo amore malato e la sua ossessione per Hiromi; ma nonostante si sia donata spingendosi oltre ogni limite, lui... nada, qui non c'è trippa per gatti. E poi aver mezzo tentato di pugnalate Sam va a suicidarsi. Bene, anzi ci godo mi dispiace. Anche se qui... forse mi sarei tenuta questa rivelazione per il capitolo successivo; visto che già ci sono stati momenti di tensione abbastanza intensi. Mi ha fatto sorridere Klaus che sera risse in corso xD, lui che giustamente le istiga ora si ritrova dal lato apposto.xD
Un saluto cara e a stasera
Elgas

Finalmente scopriamo di più su Poppy e... vediamo Emma! Diciamo che era tutto uno sforzarsi: Poppy voleva/vuole Hiromi, Hiromi stava con Emma per facciata, Hiromi voleva/vuole Sam. Un po' ti dico mi dispiace per Emma, all'apparenza pare una brava ragazza; ma vedremo fin dove avrà ragione il fiuto di Hiromi.
Dylan si rivela il successore dall'industria di giocattoli (... non ricordo il motivo? Non è imparentato con Hiromi e Kyosuke quindi?) Tenero Luke che lo sostiene <3
Sam e Alex vogliono conoscerti la verità (immagino sia quella vista nel flashback qualche capitolo fa... ovvero che Hiromi ha "ucciso" il padre?) E vanno fa Klaus per spulzargli quel poco che sa. Beh... almeno Klaus è stato sincero e non si è arrabbiato, altro passo in avanti verso il cambiamento.
E Scarlett con la madre? Oh... <3 Tenerezza. Si vede che lei è pentita per il trascorso col marito, e Scarlett beh.. gli si è sciolto il cuore in fondo in fondo, nonostante l'iniziale diverbio con Kyosuke <3
Ultima nota su Hiromi... credo ci vorrà molto tempo prima che accetti la realtà: ovvero che tutti stanno prendendo strade diverse per migliorare se stessi e dare una svolta alla loro vita: forse solo quando anche lui di libererà dei suoi fardelli riuscirà a capirlo.
Un saluto cara e alla prossima
Elgas

Cambiamenti e avvicinamenti si delineano in maniera molto struggente e forte in questo capitolo. Due coppie che sanciscono ulteriormente il loro legame: Harry e Klaus, Anne e Dagmar. Anne a lottare contro la propria dipendenza, in un momento accentuato dalla recente lite con Klaus, Dagmar che le promette di rimanerle sempre al fianco; Klaus in grado di trattenere il suo lato violento, di ammettere un senso d'inferiorità nei controfonti di Hiromi, visto come l'amato da tutti, e lui come il violento; ma la vicinanza di Harry gli fa notare come non abbia ceduto al suo lato più oscuro e che la speranze di uscire da quel vortice è possibile, insieme. Davvero un bellissimo pezzo questo. La situazione si fa tesa tra il nostro trio in partenza, complice Poppy che getta la bomba e un rancore a lungo celato. Il padre di Alex... non me l'aspettavo; spero che il suo aiuto dia una grande svolta a tutti i ragazzi del covo. Kyosuke vuole che Scarlett getti via tutti i fantasmi del passato e... incontrare la madre potrebbe essere la chiave di svolta. Staremo a vedere.
Un abbraccio forte e alla prossima cara
Elgas

BRIII, eccomi qui **
Penso che questo sia uno tra i miei capitoli preferiti. Che poi in generale la storia mi sta piacendo sotto ogni punto di vista, quindi apprezzo tantissimo ogni capitolo, ma questo in particolare mi è piaciuto molto, forse perché conosco già abbastanza bene i personaggi (anche se di cose ne devo ancora scoprire) e ora ho modo di leggere tante nuove sfumature su di loro e tanti tasselli importanti sul loro background.
Il passato di Dagmar è stato a dir poco tragico e sono stata molto male per lei, durante la lettura. Questo perché ciò che ha vissuto è stato disumano e ancora di più lo è stato perché lo ha subito da una persona che avrebbe, invece, dovuto amarla (in maniera sana, anche se ciò che le ha fatto non può per nessuna ragione al mondo essere considerato amore) e proteggerla.
E ci credo che Dagmar non fosse intenzionata a continuare a vivere in quella casa, soprattutto dopo essersi diplomata e aver raggiunto la maggiore età. Ci credo e sono felice che sia riuscita a ribellarsi e fuggire da quell'inferno, incontrando poi Hiromi, colui che ha segnato il suo nuovo inizio, e poi Anne, che praticamente è diventata tutto il suo futuro. E niente, già solo questo basta a farmi mandare in un brodo di giuggiole.
E a proposito di Hiromi, siccome l'ho citato… MA COS'È QUESTA BELLISSIMA SCENA LEMON TRA LUI E ALEX, AIUTO, L'HO ATTESA COSÌ TANTO CHE QUANDO FINALMENTE È ARRIVATA MI SONO TROVATA IMPREPARATA, AIUTO.
No sul serio, è stato un momento bellissimo, ben scritto e pregno sia di passione che sentimento – e io stravedo per le scene erotiche di questo tipo, soprattutto quando sì, si sta facendo sesso dando libero sfogo ai propri impulsi, ma al contempo si sta facendo anche l'amore perché ci si lascia anche andare alle proprie emozioni, quelle del cuore e dell'anima.
Bello, bello, BELLO. Ho già detto “bello”?
Il flashback incentrato sul primo incontro tra Hiromi e Sam, poi… mamma mia, non ce la posso fare, immaginare che si sono conosciuti quando erano ancora così piccoli e puri (nonostante tutta la cattiveria che Hiromi ha già visto e tutta la sofferenza dovuta alla solitudine che prova Sam) mi ha letteralmente squagliata. Se poi ci aggiungiamo il fatto che tutto è partito perché quella sera Kyosuke stava piangendo a causa dei continui litigi tra i genitori, addio proprio. Perché il suo fuggire (anche solo momentaneamente) con Hiromi per rifugiarsi da Sam mi ha trasmesso una sorta di collegamento con quanto poi (ipotizzo) sarebbe accaduto in futuro: fuggire dal male con le persone che si amano per riprendere in mano la propria vita e ripartire da capo.
E alla fine torniamo da Klaus, Harry… e Luke. E io ti giuro, ho adorato Luke in questo capitolo, perché è vero, è ancora piccolo, in piena fase adolescenziale, ma non è uno sprovveduto e soprattutto dimostra di essere molto maturo per la sua età. E sì, quel testone di Klaus necessita di aiuto e meno male che se ne è reso conto. Certo, in un primo momento lo accetta e lo ammette con riluttanza, ma è pur sempre un gran passo in avanti.
MA POI HARRY CHE SI DICHIARA UFFICIALMENTE, IO NON CE LA POSSO FARE, AIUTO AGAIN.
Ed ultimo, ma non meno importante: tu non puoi concludere il capitolo così, ti denuncio per suspense!!! Cioè, proprio quando Klaus rivela il grande segreto di Hiromi a Harry! Non immagini quanto hype io abbia per il capitolo successivo, perché spero di scoprirlo leggendo proprio il prossimo.
Tantissimi complimenti e alla prossima!

»Amethyst«