Recensioni per
Once bitten, twice shy
di CrisBo

Questa storia ha ottenuto 62 recensioni.
Positive : 62
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/12/21, ore 11:02

Sono in ritardo, in ritardissimo, ma spero che prima o poi tu tornerai sulle recensioni di questa tua fantastica long e potrai accorgerti di questa recensione.
O forse non sono in ritardo affatto, voglio fidarmi della bontà del tempo, affidarmi alla stessa epifania della nostra Seo, in cui conviene che forse il tempo non è sempre e solo un nemico, ma anche un alleato, pure piuttosto leale, che ti concede di avere determinate cose quando ne hai bisogno.
Ed io ne avevo bisogno.
Del dolore raccontato con chiave ironica, intendo. Del tuo modo di giostrare i personaggi, caratterizzarli, renderli vivi e vibranti e veri. Paurosamente veri.
Che se io me li dovessi immaginare, i Bangtan, verrebbero fuori proprio così, come li hai descritti, ed è sorprendente sapere che hai scritto questa long quando avevi messo i piedi, e il cuore scommetto, nel fandom da poco.
Sono contenta che questo fandom scalmanato ti abbia accolto con strombazzamenti di trombette, perché te lo meriti tu, se lo merita la storia, e i tuoi personaggi così belli.
L'ho divorata, praticamente, in un paio di giorni.
Tra una pausa studio e l'altra, una pausa lavoro e l'altra, nel letto, mentre camminavo con la testa persa dentro il cellulare, rischiando di essere tranciata in due da un'auto in corsa... ma cosa m'importava? Avevo da fare, avevo da leggere, ero troppo immersa.
Quel buco nero di Seo ha attraversato la quarta parete e mi ha risucchiata al suo interno, trascinandomi dentro le vicende ed in ogni sentimento che ho sentito fin sotto la pelle, come l'amore viscerale che è nato, piano piano, tra Seo e Jin.

Ah, la mia amata SeoJin.
Devo dire che durante i primi capitoli, non gli avrei dato un euro. Un centesimo. Un millesimo di won. E invece mi hai sorpresa.
Per quanto la copertina fosse abbastanza eloquente mi aspettavo comunque che, alla fine, lei sarebbe finita con Hoseok, o forse da sola, ma non con Jin. Invece ha "vinto" Jin. Anzi, hanno vinto un po' tutti, ed è una roba bellissima e spiazzante, perché - come hai raccontato benissimo attraverso gli occhi della protagonista - nonostante tutto, nonostante i dossi, i monti, gli iceberg e tutti i Titanic, alla fine nella vita vincono un po' tutti sempre, ognuno con la propria personale epifania, riuscendo a smussare gli angoli, a rendere tutto più morbido, adattandosi alle proprie esistenze e riuscendo a cavarne fuori il meglio. Sempre.

Ho amato Seo dal primo capitolo, perché le sfighe - quelle vere - le sono capitate tutte. Un amore non corrisposto, la paura che ti blocca il cervello, un gruppo di amici debosciati che ha più problemi di te.
L'ho amata perché non si è mai persa solo e soltanto nella sua vita, isolandosi, ma è stata capace di mettere le mani anche nella vita degli altri, aiutarli, consolarli, esserci.

Ho amato Jin e la sua risata, e le sue battute, perché poi io e lui condividiamo lo stesso tipo d'ironia (me ne vergogno? Assolutamente no ahaha) e ogni freddura brutta, bruttissima, a me faceva ridere sul serio.
Ho amato Jin e la sua pazienza, le sue bugie bianche, la sua capacità di restare nonostante tutto. Bello, bellissimo, questo Jin.

Ho amato Hoseok, e i suoi dubbi reali, la sua capacità di essere l'eroe, il sole, la vita e quel kway giallo che, a questo punto, voglio. Lo voglio tantissimo. E l'ho amato insieme alla sua Emily, che non è mai stata una vera antagonista, anzi.

E poi Namjoon e Yoongi. Non potevano essere che loro la coscienza vigile della nostra Seo, con i loro caratteri quasi agli opposti, l'angioletto e il diavoletto sulle sue spalle. Che bellezza immaginarli in quella casa, immaginarli nei loro vari trasferimenti, le ubriacature, i pianti, i gesti d'affetto a modo loro e i turni per portare in giro Monie.
La scena finale della confessione di Yoongi riguardo il suo trasferirsi con Jimin mi ha dato una pugnalata dritta al cuore. Che finale perfetto per quei due.

Arriviamo ai piccini, ai maknae, Jimin, Taehyung e Jungkook.
La sofferenza di Tae era così reale che mi ha tranciato in due le gambe, sono contenta che tu non sia stata così sadica da permettergli di arrendersi alla vita, però quanta ansia in quel capitolo. Quanta ansia.
Jimin è un angelo, il collante, il pilastro fondante che se non fosse per lui, magari, a questo punto non ce li avremmo i BTS - o, almeno, io l'ho sempre considerato tale.
E poi Kookie, il cucciolo del gruppo, così saggio e alcolizzato (che grande scena immaginarlo addormentato, con un paio di mutande in testa e degli occhiali a forma di stella sul puff dalla forma di Snorlax).

Ho amato ogni riferimento agli anni '90, alle vicende dei Bangtan che ci sono state mostrate durante gli show vari, al Trono e i neologismi sulla scia di Seoul Mafia (che l'adoro, che bellezzitudine sapere che non sono la sola).

Eccomi, credo d'aver finito, e per nono smentirmi in quanto fan del Trono, quasi ti facevo una recensione più lunga della fic stessa, ma va così, quando le cose mi piacciono in questa maniera così sfacciata, proprio non riesco a tenere a freno la lingua - o meglio, le mani.
Grazie per questo viaggio incredibile, mi sono sentita sulle montagne russe, e a tratti mi veniva un po' di nausea per tutti gli stravolgimenti, ma lo rifarei altre mille volte.
E ci tornerò su questi personaggi, per godermeli ancora, e ancora, e ancora come una bellissima dipendenza.
Spero che tu trovi tempo di dedicarti alla scrittura e a questi scalmanati di nuovo, mi piacerebbe immergermi in qualcos'altro di tuo che li riguardi, con il tuo stile pulito e il taglio comico.

Borahae, cara Cris <3

Recensore Veterano
12/08/20, ore 09:59

Mia cara, carissima Cris, (oddio sembra l’inizio di una stucchevole lettera di dipartita, anche se un pò è così lol)

Volevo dirti che sono arrivata alla fine di questa tua “molto più di una semplice fanfiction”. Ti lascio questa recensione con il cuore in mano, perchè davvero la tua storia è riuscita a rapirmi e coinvolgermi in una maniera che non credevo realmente fosse possibile. Stando su EFP da anni ed avendo attraversato diversi fandom ti posso assicurare che poche, pochissime volte ho avuto la fortuna di imbattermi in una storia che potesse travolgermi tanto. Quindi, il primo e più doveroso ringraziamento va a te perchè - nel passare a recensire la mia fanfiction - mi hai dato la possibilità di conoscerti e di scoprire poi a mia volta questa tua meravigliosa storia che ho letto con un trasporto che io stessa non credevo di possedere (xD) fin dal primissimo capitolo.

Sei riuscita a ri-creare una realtà nuova, nella quale hai saputo giostrare con una maestria che veramente ti invidio tutte le varie vicende che hanno coinvolto i nostri benamati protagonisti: sono rimasta colpita (ma questo te l’ho ripetuto credo fino allo sfinimento), di come tu sia riuscita secondo me a rendere estremamente IC i caratteri (sfaccettati e spesso anche opposti tra loro) dei vari protagonisti, rendendoli davvero simili a come credo ogni Army si immagina che i bangtan siano “dietro le quinte”, quando le telecamere non sono puntate costantemente su di loro. Non ho potuto fare a meno di notare dei chiari richiami a ciò che noi fan abbiamo l’opportunità e l’occasione di vedere (alcuni momenti di Bon Voyage, piuttosto che qualche battuta alla “RUN BTS”) che non hanno fatto altro che incrementare l’assoluta credibilità di questa storia. Ho adorato (ma anche questo credo tu lo sappia già), il modo sublime con cui hai scelto di delineare i protagonisti: da Namjoon, quello sempre pronto a dare man forte e consigli filosofici alle persone a lui care, passando per Yoongi e la sua irrefrenabile schiettezza (che, nonostante per credo ovvi motivi di trama alla fine si è un pò defilato, rimane comunque il mio personaggio preferito di questa tua long), per poi passare da quel cutiepie di Jimin, al ritrovato sorriso di Tae e alla passione per l’alcool di Jk (amore di mamma sua, tutte le volte che lo hai descritto bere la mia mente volava da sola al Bon Voyage di Malta xD). Che dire di Jin e Hoseok poi? Beh, in realtà avrei parecchie cose da commentare ma, come tutte le strade portano a Roma, anche il mio discorso finisce sempre in un unico punto: a rimarcare cioè la tua bravura e il tuo talento nell’averli fatti “muovere” così bene. Ho amato l’animo di Jin e credo ti poter affermare che forse è proprio lui il personaggio che ho trovato più IC dell’intera storia.. Il suo sarcasmo, la sua risata, il suo amore smisurato per Seo e tutte le difficoltà che con lei ha dovuto affrontare sono state parte di un percorso che tu Cris hai reso così godibile che veramente in alcuni punti mi sono domandata “ma se fosse successo davvero una cosa del genere? Ecco io me la immagino proprio così”.
Ho lasciato Hoseok alla fine perchè, come ormai avrai intuito, nutro un sentimento viscerale per lui: credimi, dopo aver letto la rivelazione di Seo ho seriamente avuto il timore che scegliesse di mandare tutto all’aria per lei. E invece non è successo e questa cosa se da un lato è stato uno smacco incredibile, dall’altra mi ha dato una scarica di adrenalina pazzesca, perchè sono le storie che ti sorprendono quelle che poi ti rimangono dentro <3

La scena della festa a sorpresa per Jk credo sia stato in assoluto uno dei momenti che metto nella mia personale top 3 delle vicende che si sono susseguite lungo questo percorso: perchè mi ha fatto sorridere come tutti si siano dati da fare per vedere Jungkook in lacrime (e i suoi vari tentativi di dire che era il suo compleanno? Da chef kiss proprio), ma mi ha fatto anche emozionare e riflettere: nella vita si cresce prima o poi, ed è quindi logico o comprensibile che poi si decida di prendere strade diverse. Ma quando a vincere sono l’amore e l’affetto ecco che anche la distanza che sembra essere insormontabile scompare. E tu qui ce ne hai fornito l’esempio più alto: Hobi che andrà a vivere in Inghilterra, Jin che parte militare, Yoongi che decidere di lasciare la sua convivenza con Nam e Seo per andare a vivere insieme a Jimin insomma.. Tutte cose che potrebbero accadere e che vedrebbero i bts intraprendere strade e percorsi differenti, ma sono fermamente convinta che questi 7 ragazzi rimarranno comunque inseparabili: forse dopo il loro addio alle scene cambieranno molte cose, ma l’affetto profondo e il loro rapporto quasi fraterno credo sarà impossibile da sciogliere.

Ti posso poi assicurare di aver amato il personaggio di Seo come nessun altro prima d’ora: le sue battute, la sua schiettezza, anche la sua (spesso) non lucidità, il fatto che avesse bisogno di affidarsi ai consigli dei suoi più cari amici l’hanno resa un personaggio assolutamente umano e più che mai reale, mai perfetta ma mai banale. Credo che la porterò nel cuore almeno fino a quando non leggerò uno spin-off di questa storia, quantomeno sul matrimonio di Hobi o chissà, direttamente su quello di lei e Jin *cof cof*

Ultimissima cosa: il titolo. Avevo intenzione di chiedertelo nel momento in cui avrei lasciato la mia ultima recensione, ma tu (sempre un passo avanti), mi hai anticipata anche in questo caso: non mi ero mai imbattuta in un proverbio del genere prima e non vedevo l’ora di scoprire che significato avesse (perchè traducendolo alla lettera non riuscivo a capirci una mazza xD): mi ha sorpresa, lo ammetto. Credo sia addica perfettamente e calzi a pennello con tutte le vicende che si sono susseguite fino alla tua splendida conclusione (con tanto di lieto fine, perchè va bene essere amanti dell’angst, ma ogni tanto un happy ending non guasta lol). Insomma, “Il gatto scottato teme l’acqua fredda” forse non sarebbe stato un titolo altrettanto catchy, ma sicuramente spiegato da Namjoon anche questo mistero è stato risolto e finalmente posso tornare a dormire sonni tranquilli.

Mi mancherà da morire il tuo modo sempre molto diretto di scrittura, non troppo arzigogolato ma che invece va sempre dritto al punto (e spesso colpisce al cuore). Cris non ti preoccupare, attenderò il tuo ritorno cosi come Jungkook si aspettava di essere festeggiato a Busan, quindi mettiti comoda e cerca di tirare fuori il prima possibile dal tuo cappello un’altra delle tue storie, io ti aspetto! *^*

Non voglio perderti di vista sappilo, quindi per qualsiasi cosa teniamoci in contatto (via mail, kakao, piccione viaggiatore decidi tu xD). E’ stato una vera gioia per me scoprire una storia del genere, quindi non smetterò mai di ripetertelo: sei stata meravigliosamente brava!

Ora mi dileguo, sappi che ho letto anche la tua ultima recensione alla mia storia, ma il trasloco mi sta leeeeeggermente prosciugando e vorrei anche aggiornare, quindi risponderò asap, promesso! <3
Intanto ti auguro buone vacanze (se per caso andrai da qualche parte), e noi ci risentiamo alla prossima!

Un abbraccio,
Purple you!

-bridgetvonblanche

Nuovo recensore
15/07/20, ore 15:09

Devo dire che mi pento di star lasciando una recensione solo adesso,appena finita di leggere e un po' con il magone me la lascio alle spalle con il pensiero che è definitivamente qualcosa che tornerò a leggere in futuro. Ho adorato specialmente la caratterizzazione dei personaggi e il modo in cui la storia si è evoluta,sono riuscita definitivamente ad immedesimarmi più che bene nel dosso di Seo,decisamente ben descritta e ti viene difficile anche solo non prendere parte al dolore della protagonista, soprattutto se sai come ci si sente.. La relazione tra Hobi e Seo è stata decisamente uno dei miei fattori preferiti nella storia,ho adorato la confusione e i dubbi di entrambi davanti a un amore come il loro che,diciamocelo,era destinato a non funzionare visto il tempismo orribile di entrambi e passata l'antipatia iniziale per Emily ho finito per affezionarmi anche al suo di personaggio, riconoscendone il ruolo. L'amicizia è stata decisamente uno dei punti cruciali se non il punto cruciale di tutto,un gruppo di amici che si conoscono da tanto alle prese con le difficoltà di una vita ormai lontana dall'adolescenza,sei riuscita a trattare temi più scuri come quello di Tae con delicatezza e dovuta serietà e nonostante il mio cuoricino un po' si sia spezzato a leggere alcuni punti,non sono riuscita a non adorare il twist di eventi che si susseguivano,mi sono affezionata al grande legame che circondava ognuno di loro, amore o non amore,alla fine,si sono tutti trovati ad affrontare di petto i grandi mostri che sono la crescita e il cambiamento. Spero presto in un'altra storia che di sicuro leggerò,mi hai lasciato davvero una gran bella impressione con questa tra pianti e risate,sono sicura che ti aspetterò e potrò imparare ancora di più dal modo in cui scrivi!❤️🧸✨

Recensore Junior
28/06/20, ore 21:22

Devo essere sincera. Ho aperto questo capitolo con la diffidenza di uno scienziato che scinde un atomo. E a ragione, maledetta. Fosse stato solo la partenza... E no, ci voleva anche Minno e il video stupido strappalacrime e la conclusione di ogni arco narrativo strappalacrime e io ti odio...
No dai scherzo. Alla fine, non fai mai le cose come mi aspetterei e mi piaci proprio per questo. Se c'è una cosa che non sei come scrittrice, è essere prevedibile e neanche questo addio lo è stato. Ho apprezzato tutti i piccoli dettagli che hanno coronato non solo queste ultime vicende ma anche l'intera storia. Come la cena al ristorante del primo capitolo (io ti odio), o come la maglietta che Seo voleva rubare a jin (io ti odio troppissimo). O come Jin si sistema gli occhiali (che nessuno al mondo come lui, diciamolo). O come neanche in questi momenti sti due riescono a comportarsi come persone normali. E io li amo.
Comunque...volevo tirarti una ciabatta quando ho letto di minno... L'unica cosa che non era mai cambiata era la chimica tra quei tre disadattati... È tu mi mandi via il Miglior guru di vita di sempre... Non potevo sopravvivere senza minno... Ma poi ho accettato. E poi dai, hitman bang alla riscossa... Tutta la vita!
Ah, e non dimentichiamo il titolo. Geniale. Sinceramente, non ne avevo capito il significato fino a che joonie non mi ha illuminato con la sua sapienza dall'alto. Eh beh, niente di più azzeccato.
E niente. Tutti gli archi narrativi si sono conclusi. E io sono qui. Che attendo. Una nuova storia. Che chissà... Ma non ti sto mettendo pressione. Assolutamente.
Va beh, comunque i ringraziamenti... Dolciosa che sei. Troppo amore. Ti sei meritata ogni recensione e ogni minuto passato a leggere la tua storia. È venuta bella così, come mamma l'ha fatta (?). Le turbe emotive, i rimorsi e i rimpianti sono all'ordine del giorno. Io sono ormai a metà della mia seconda storia e ancora rimpiango scelte narrative che ho fatto in deja vu. Siamo fatti così, noi scrittori. Siamo un po' volubili. Ma è il nostro bello. Un giorno ti guarderai indietro e magari penserai "adesso la scriverei in modo completamente diverso, ma vi sono comunque affezionata." Sarà la tua creaturina per sempre. Magari non proprio come la volevi, ma pur sempre tua. Speciale e unica.
Basta, mo troppa poetica.