Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Ciao caro, ero molto attratta dal titolo... ogni tanto, come vedi, mi faccio viva io! (riconosco che sono troppo spesso presa dai miei studi, ma provo a rimediare, ahaha!) |
I primi versi sembrano quasi una fiaba. Successivamente la poesia si trasforma in un testo più realistico, concedimi il termine. |
Salve again! |
Sai che le meduse a volte sono in grado di sfruttare le correnti per andare dove preferiscono? È angosciante la tua percezione di deriva, quando invece andare alla deriva puó essere una sensazione così appagante... Devi solo trovare una corrente che ti piace. |
Ciao poesia davvero molto suggestiva, versi vibranti e curati, un poco mi ricorda Montale. |
Caro Alessandro, finalmente sono riuscita a trovare del tempo per leggere qualcosa di tuo. Ci tenevo molto in effetti. |
Buon pomeriggio! |
Ciao, Alessandro. |
Alessandro carissimo,ti ritrovo sulla breccia come un vecchio combattente che non teme di farsi colpire ed alza il fucile come sfida al nemico.Le tue rime sono piu' decise e non temono le meduse che per la verita' fanno un male cane.Ai tempi del canottaggio ci curavamo le scottature con la nostra urina.Chi bene comincia e' alla meta' dell'opera.Stai attento ai virus.Un abbraccio con triplo saluto. |
Interessante! |
Caro Alessandro, sei tornato con una poesia che parla del tuo travaglio interiore; ti paragoni quasi a quelle meduse che si lasciano trasportare dal mare e che inevitabilmente trovano la morte sulla spiaggia, tra le urla dei curiosi che accorrono e non sanno che anche quelle creature hanno avuto una vita loro. Le tue parole ci riportano il tuo passato doloroso, con questo dolore, che non è scomparso, bensì solo stemperato e finalmente volto a trovare una via d’uscita per te stesso, per non venire sballottato in una marea dove potresti perderti. Ti sei accorto che anche da solo puoi vivere e puoi migliorare; l’Amore ti ha lasciato, forse perché non era il momento giusto o la persona giusta, ma è rimasto dentro di te e ora chiede di essere utilizzato e quindi, quale migliore soggetto se non se stessi? Verranno tempi migliori e tu sarai pronto per affrontare le nuove sfide, anche sentimentali, che ti troverai, consapevolmente, davanti. Spero di non aver fatto un sermone dei miei, lasciando liberi i pensieri di scorrere, portati dall’afflato delle tue parole, che mi danno l’impressione tu cerchi un sostegno anche solo per poter tornare a sorridere alla vita condividendo le tue sensazioni con estranei che non giudicano ma ascoltano semplicemente. Un augurio di serenità e di buon inizio settimana. A presto! |
Caro Alessandro, sono rimasta molto colpita da questa tua poesia e dalle parole utilizzate nel testo in modo semplice ma efficace. |