Ecco, questo capitolo mi è piaciuto molto. Anche perchè hai voluto trattare la spada di Hinamori come se fosse un qualcosa di a sé rispetto alla sua padrona. |
uau, complimentoni O_O devo fare un ripassino di Bleach, mi sa. Cmq trovo questa fic scritta molto bene, le solite cose: grammatica, lessico, etc... |
Allora, innanzitutto perdono per non aver recensito prima questa meravigliosa raccolta; ma sono una frana con le recensioni. Adoro queste shot e soprattutto il tuo modo di scrivere: magnifico. Davvero, il modo in cui rendi i pensieri delle zanpakuto mi lascia senza parole ogni volta. Che dire di questa? Hinamori non la sopporto (ma vedo che è una cosa comune) perchè, pur avendo del buon potenziale, si ostina a non voler vedere la realtà; dovrebbe davvero darsi una belle svegliata. Tobiume ha tutte le ragioni per sentirsi frustrata; cavolo, lo sarei anch'io se dovessi essere usata da una come Hinamori! Aspetto con ansia il prossimo capitolo, che so che non mi deluderà ^^ Ancora complimenti, ciao!! |
Sei bravissima complimenti!!!!!!*__________________* una delle prossime volte potresti fare Ruri iro Kujaku?????Te ne sarei infinitamente grata!!!!THANKS in anticipooooo!!!!!!^________________________^ ciauuuu!!!!!!*.* |
Che faccio, te lo dico che ti odio? No, okay, tu sai come la penso io su Momo, ne abbiamo parlato e discusso così tanto da aver sviscerato l'argomento e esserci incartocciate su noi stesse come sempre. Ma quando poi ho letto i pensieri di Tobiume, beh, non ho potuto che darle ragione. Non fraintendermi non ho cambiato idea su Momo, è solo che capisco benissimo la frustrazione che prova Tobiume, il suo sentirsi inutile e inutilizzata da una persona che una Zampakuto non avrebbe dovuto neanche averla. Ma (e qui riparto con la solita solfa) non riesco a credere che sia davvero così inutile. Lo sanno tutti, lì nel Gotei, che Hinamori Momo è forte, ha del potenziale. Lo sanno e credo che qualcuno, come Izuru, se ne dispiaccia anche. Perché se non fosse stato così, se lei fosse stata davvero un'inetta, allora non avrebbe sofferto, non sarebbe stata male com'è stata e non si sarebbe sentita inutile, perché non si sarebbe illusa della veridicità delle parole di Aizen. Il problema di fondo credo sia lo stesso di quello di Rukia, in fin dei conti. Entrambe hanno del gran potenziale, entrambe potrebbero fare faville se solo volessero, ma se a Rukia manca l'esperienza, a Hinamori manca il coraggio, e un guerriero senza coraggio è votato alla vita, è vero, ma ad una vita vile. Io non amo Hinamori,lo sai, non posso sopportarla quando, invece di riboccarsi le maniche e mettersi in prima fila con gli altri per fare il culo ad Aizen, si è fatta venire una crisi isterica tale da farla tenere sotto controllo dalla Quarta. Ma non credo neanche che sia completamnte inutile. Credo invece che semplicemente sia ancora infiantile, e incapace di abbandonare la visione utopica del mondo. Per lei le guerre si combattono tra i buoni ed i cattivi, ma tutti ormai abbiamo imparato che la verità è così relativa da non potersi basare su dei sentimenti e degli ideali assolutistici come quelli. Hinamori è, possiamo dire, l'esperimento più riuscito dell'illusione di Aizen. Con lei il gioco di specchi è entrato così a fondo da essere ormai difficile da eliminare. E forse è lei stessa che non vuole liberarsele. Perché far crollare quello specchio significherebbe mostrare il marcio che c'è dietro, e lei forse, non è ancora pronta per questo. Si ritroverebbe a fare i conti con una verità scomoda e assolutamente relativa a seconda del punto di vista da cui la si guardi. In fondo, Neliel è un Arrancar, un Espada, eppure si è sempre distinta dai suoi simili, e qualcosa mi dice che quando Grimmjow tornerà qualcosa arà cambiato... e forse, e dico forse, vedremo uno scontro che non ci aspettavamo. E chissà forse vedere tutto questo aiuterà Hinamori a capire che se vuole davvero essere un guerriero, se vuole davvero proteggere chi per lei è importante, deve dire addio all'innocenza dei suoi occhi e accettare che spesso male e bene si amalgamano in modo perfetto nei cuori delle persone. E Tobiume di questo non se ne rende conto, perché lei vede, perché lei sa già cosa c'è dietro lo specchio e, a dirla tutta, ne è attratta. Lei vorrebbe essere nel torbido della battaglia e non si cura dell'animo candido che invece la impugna. La verità è che Hinamori Momo è una bambina e, a causa della sua forza, ha indossato le vesti del guerriero troppo presto per non rimanere scottata da ciò che le è toccato. Non posso che dirti, brava, non posso che inchinarmi e accucciarmi qui in attesa della prossima voce in rivolta. Un bacio, tesoro. Io aspetto qui, eh. |
Cielo, hai fatto proprio un capitolo "cattivo". Bello anzi magnifico, è vero, ma davvero spietato. Zampakuto schietta quella della piccola Momo, che prova un certo disgusto per la sua propietaria. Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui le parla, il suo atteggamento ironico quando le chiede cosa ci fà lei lì nel Gotei. Un capitolo davvero fuori dal comune, nel senso buono ovviamente!!!^^ |
Come sempre sei riuscita a fare di questi capitoli dei veri capolavori! I sentimenti riguardanti Momo da parte di Tobiume sono qualcosa di straordinario. Hai dato una voce alla spada! Davvero complimenti! Saluti e alla prossima Crow |
Ehilà! Bando alle ciance, passo subito al sodo. Ogni capitolo è stupendo. Sono ttti molto azzeccati, e anche abbastanza malinconici a dir la verità. I più belli, per me, sono Sembonzakura e Sode no Shirayuki. Rukia non la vedo tanto vittima, comunque bisogna anche compatirla... Beh sempre meglio di Inoue ù_ù Ehm, tralasciando la dinastia Kuchiki, concordo. Anche Suzumebachi mi ha colpito molto... Beh spero che aggiorerai presto, byebye kisses ^^ |
waaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! bella come sempre! in effetti l'arma di momo non è una spada vera e propria...e lei non è un guerriero vero e proprio...bella, bella davvero! alla prossima!!! |
Allora. *coff coff*
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Ahahah, qualcosa mi dice che il luogotenente Hinamori non sta particolarmente simpatica all'autrice di questa bella raccolta :D. Del resto c'è poco da biasimarla: Momo è un personaggio che non attira molto il pubblico femminile, proprio per questa sua zuccherosa ingenuità che la fa apparire sempre debole e inadeguata, nonostante sia a tutti gli effetti una tra le più esperte nell'uso del kido e la sua Tobiume non è che spari proprio sfere rosa, ma bombe di fuoco, anche se raramente e solo quando nei paraggi c'è qualche Shiro-chan o Kira che possa fare bella figura salvandola dallo scontro...non c'è da stupirsi che la povera zampakuto si senta frustrata XD. Però tanto è, Kubo sensei non sciupa mai prezioso inchiostro per illustrare al meglio la crescita come guerriero di un personaggio femminile, preferisce dedicarsi all'ennesimo scontro superultramega potente di Ichigo con un tizio X rigorosamente maschietto. Bè, è uno shonen. (Non so chi di voi segua l'anime di Bleach in contemporanea col giappone, ma per quelli che lo fanno: vi piace la saga delle Zampakuto? Io trovo che tobiume sia particolarmente azzeccata, e si intoni anche bene con il modo in cui è descrtta qua nella fanfic) |
Questo capitolo è bellissimo. Davvero, davvero splendido. Personalmente non sopporto Hinamori. Troppo buona, troppo ingenua, troppo candida, troppo maledettamente attaccata ad Aizen da non vedere cosa è per davvero. Troppo tutto, insomma. E non la posso sopportare. Ti giuro che non riesco a vedere nemmeno un lato buono in lei (come anche in Rukia). E questo capitolo mi è piaciuto. Anche la sua spada, dopotutto, la ritiene un "troppo tutto" esattamente come me. Hinamori, parliamoci chiaro, non è fatta per la guerra. Se non fosse stato per i macchinamenti di Aizen probabilmente non sarebbe stata nemmeno un seggio, figuriamoci un luogotenente. Capitolo splendido come al solito, comunque. |
Tobiume è fantastica! Se solo Momo avesse potuto sentire cosa pensa di lei...hehe.. Bella! Non c'è nient'altro a aggiungere! Brava!!! Alla prossima! |
Povera Tobiume, non ce la può proprio fare. D'altronde, Hinamori farebbe venire il nervoso a chiunque. La caratterizzazione della spada è deliziosa, piccata e isterica al punto giusto...effettivamente, anche io sarei un filino irritato se fossi un diapason che spara palline rosa. Mh. Vabeh. Good job! |