Premetto che questa non riesco a definirla una vera storia quindi da recensire c'è davvero poco, purtroppo ma credo di dirti una cosa essenziale. Ti ho messo una bandiera bianca (Mi pare la prima) perché concordo con te per degli aspetti e per altri per niente... Ok andiamo con ordine
È vero che quando ci si dedica ad una storia narrativa la storia la senti tua così come i personaggi o i protagonisti della tua storia li immagini un po' come se fossero dei figli che vedi crescere, fare i primi passi e cambiare ma anche è vero che si parla di personaggi inanimati, di persone che di fatto non esistono nella tua vita... Io lo so bene perché da anni mi sto dedicando davvero con passione ad un romanzo che si chiama "Amiche infinite e le protagoniste le sento praticamente come se fossero mie amiche o persone molto vicine a me e ci sono molto affezionato perché sono un po' il mio rifugio dove vi metto quando il mondo mi tiene sveglio e con loro tutto diventa più semplice... Ma non bisogna nemmeno affezionarsi così morbosamente ad un personaggio che ripeto non esiste ed è frutto della nostra fantasia.
Punto secondo la scrittura è un hobby, farlo diventare un lavoro è difficilissimo ma non è nemmeno così scontata come cosa, ci vuole tempo, pazienza e soprattutto ci vogliono tante raccomandazioni, il mondo dell'editoria ti assimila e poi ti sputa con violenza quindi ti assicuro che farlo diventare un lavoro è molto difficile e ti assicuro che anche qui i.soldi fanno tutto:" Tu editore investiresti mai in una storia che non ti convince?". Ricordati che i soldi li butta fuori l'editore e come ovvio fanno il loro gioco così come accade anche con i discografici con la musica... Io stesso volevo pubblicare "Amiche infinite" ma l'ho messo qui su EFP da ormai parecchio tempo sto valutando l'ipotesi Wattpad forse più indicata per la tematica e il genere della storia che racconta, ma pubblicarlo con un editore sarà difficilissimo se non impossibile, io conosco anche scrittori che hanno scritto romanzi (Gianluca Morozzi per dire) e mi hanno detto che quasi nessuno vive solo di scrittura e quasi tutti hanno o fanno altri lavori oltre a scrivere, praticamente almeno che tu non sia King, Follett, Brown o affini non puoi fare solo lo scrittore. Io la reputo una bella passione e un bel hobby da coltivare poi nella vita quello che può succedere non si sa mai (La Rowling ha ottenuto 12 rifiuti per il primo libro di Harry Potter) vivi la cosa più serenamente, forse non riesci a scrivere per via del fatto che hai molti pensieri in testa e non riesci a dedicare anima, cuore e impegno alla scrittura creativa, porta pazienza, il famoso blocco dello scrittore succede a tutti ed è normale nella vita di uno scrittore o di chi ama scrivere... Concordo con te che la scrittura rispetto ad altre forme artistiche come potrebbe essere la musica o la recitazione è sempre poco considerata e che alla fine anche le opere musicali o cinematografiche/teatrali nascono dalla scrittura, ormai in Italia pubblichi solo se sei uno youtuber o se sei una ragazzina di Wattpad (Valuta l' idea di pubblicare li ma temo che i tuoi scritti possano non essere capiti in quanto frequentato da molti più ragazzini rispetto ad EFP) quindi concordo con te solo su alcune cose. Riguardo ai soldi è triste da dire ma ora girano ovunque troppo (Guarda solo il calcio) le case editrici non sono enti benefici e una storia viene pubblicata solo se davvero può rendere e fare vendite ma ad ogni modo si può pubblicare ormai in 1000 modi alternativi (Anche tramite Amazon con il self publishing) è uno sfogo che in parte capisco e ti do ragione ma sentire che i soldi non sono tutto purtroppo ti devo dire di no ma ciò non significa che io non disapprovi la cosa... Mi dispiace darti una bandiera bianca e scusa il papiro. Un abbraccione... Ognuno di noi alla fine è l'attore di se stesso ma bisogna sapere accettare le condizioni del regista.
Un abbraccio.
Fede883. |
