Il prompt belladonna potrebbe essere un invito a nozze nel fandom di Detective Conan, ma tu l'hai sviluppato in un modo molto originale!
Niente veleni, solo fiori che significano timidezza (bellissimo, non ne avevo idea) per Chiba e Naeko, altra coppia che mi piace molto non so nemmeno io bene perché, forse solo perché Naeko è troppo carina. Bella flash!

Leggi la risposta dell'autore

Yui e Kansuke, anzi, Kan-chan ❤
Mi è piaciuto molto come hai usato il prompt in questo capitolo: hai sfruttato sia un'armatura reale (e canonica: Kansuke davvero usa un'armatura durante quel caso) per il contesto e la maggior parte della scena, sia un'armatura metaforica – più importante – che lui crede di dover indossare con Yui. ottimo lavoro!

Leggi la risposta dell'autore

Stamattina sono un po' lenta, mi sa, perché il primo personaggio a cui ho pensato leggendo di qualcuno che si cela a casa di un altro è stato Akai nei panni di Okiya a casa Kudo.
Invece no, è Shinichi ovviamente, e i sensi di colpa verso Ran sono proprio il minimo. Anche se non li coinvolge in modo diretto, lei e Kogoro sono potenzialmente a rischio a causa sua, come dimenticare quando Gin ha quasi fatto uccidere un ignaro Kogoro da Chianti? Si sono salvati per miracolo, quella volta, per miracolo e grazie ad Akai.
Scusa lo sfogo, trovo le bugie di Shinichi abbastanza frustranti ormai!

Leggi la risposta dell'autore

AAAAAA!!!
Mi contengo, ma questa recensione dovrebbe essere un urlo prolungato. Amo Yuki e Shukichi, sono una delle mie coppie preferite di DC (nonché una delle più realistiche e non decise dall'infanzia).
Il momento che hai scelto è molto tenero: Shukichi, maestro dell'attesa, di notte si perde a osservare e ascoltare Yumi, finché non si addormenta a sua volta. *-*

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! :3
Purtroppo durante ottobre mi sono persa, rimanendo indietro, ma ho intenzione di recuperare e man mano concluderò la raccolta.
Che carino Makoto, lui mi piace tanto! Una scelta senz'altro azzeccata per il prompt "Oro", lui imbattuto in quant'era, 400 scontri? E dedica il suo oro a Sonoko, perché lei conta molto di più per lui. Amori!

Leggi la risposta dell'autore

Bel collegamento con la tua altra storia!
Ho sentito proprio il dolore che sta provando James: perdere il proprio migliore amico non è una cosa semplice, soprattutto quando poi devi crescere anche sua figlia, secondo me, (tralasciamo che io sono anche peggio perché gli faccio crescere la figlia del fratello, morto a causa di Vermouth).
Molto bello anche il mini-paragrafo dove James ricorda il collega: personalmente ritengo che della sfera privata di James si sappia ben poco, e anche caratterialmente, se non che è ligio al dovere, e quindi il carattere non è proprio facile da scrivere.
Complimenti ancora!
A dopo!

Leggi la risposta dell'autore

Masumi alle prese con abiti femminili mi spezza!
Stupendo il modo con cui è convinta poi di essersi vestita in maniera più femminile, quando non è cambiato molto!
Ben scritti sono anche i dettagli di quando Masumi comincia a mettersi il suo classico stile.
Povere Ran e Sonoko, quando Masumi da a loro la prova dell’abbigliamento…. Non voglio neanche stare a pensare all’imbarazzo che avranno sicuramente provato!
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Wow!
Hai scelto un personaggio veramente difficile da caratterizzare, ma non vuol dire che non sei stata brava!
Questa scena è una delle mie preferite, per quanto duri pochissimo.
Penso che tu lo sappia, ci tengo a rendere umani i MIB, come hai fatto tu con Korn, ed il risultato è stato bellissimo!
Mi è piaciuto molto il collegamento tra il fatto che Chianti è una cecchina e ha capito al volo i pensieri di Korn.
Bella la parte finale, dove Korn smette di essere umano e torna il cecchino dell’organizzazione.
P.S. ora mi immagino Chianti che scopre di essere stata ignorata per una ruota panoramica XD.
A più tardi!

Leggi la risposta dell'autore

O mamma mia!
Amuro! Con il piccolo Haro! Rei regalamelo!
Ok tralasciando i miei scleri.
È troppo bello leggere i pensieri di Amuro che ricorda Elena, sono molto profondi.
La cosa che mi fa triste è che Amuro avrebbe anche avuto la possibilità di rivedere Elena, infiltrandosi nella stessa organizzazione di cui lei e la sua famiglia hanno fatto parte, ma dannazione ai MIB.
Comunque c’è da tenere conto che ora Rei può rivedere Elena in Shiho, d’altronde (prima degli stravolgimenti stilistici) le due si assomigliano.
Bello il fatto che lui non la chiami solo Elena ma anche Hell Angel, perché questo vuol dire che sa chi è diventata lei.
Mi è anche piaciuto il collegamento con l’inferno, molto azzeccato.
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

E ora è il turno di Camel.
Premetto che lui non mi sta simpaticissimo, ma tralasciando questo.
Ho riso anche io vedendo Camel con questa nuova acconciatura, forse a causa dell’abitudine di vederlo con i capelli fino alle spalle.
Ci mancherebbe solo che Camel se la prendesse con Akai: rischio di ucciderlo io, sistemando il casino che Gosho deve sistemare!
Però c’è una cosa che lui non ha proprio capito: non è che da ora doveva stare ancora più nascosto, ma da sempre! È proprio per questo che Kir ha rischiato la vita, nonostante Akai gli avesse fornito un cappello per evitare che lo trovassero e riconoscessero (e hanno anche rischiato parecchio, anche con il cappello).
Detto ciò vado a recensire il prossimo capitolo!
A dopo!

Leggi la risposta dell'autore

Wow!
Kir! Un personaggio che adoro in una storia stupenda: adoro!
C’è da dire che non me l’aspettavo come scelta, però è ben azzeccata, la metafora fra lei e la cera è perfetta, come un gioco che hanno entrambe, e per entrambe rischia di finire con la morte.
Questo caso è stato proprio una bella angoscia per lei, poverina, ne ha passate di cotte e di crude, non mi sorprenderebbe che poi alla fine vada in terapia.
In effetti che fosse proprio Korn a farle quasi saltare la copertura mi ha sorpreso, e non poco. Ma forse è questa la fortuna di coloro che parlano poco: hanno una memoria che è spettacolare.
A proposito della fine che rischia di fare Hidemi: io penso che più che non voglia far la fine del padre, lei voglia vendicarlo, alla fin fine è morto a causa dei MIB. Poi certo, anche la voglia di scampare alla morte c’è.
Comunque (sperando di non portarle sfortuna), sono convinta che in un modo o nell’altro sia Kir a vincere contro i MIB.
Detto questo ci vediamo al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Questa parola è proprio la più adatta per Ran, con la sua speranza per Shinichi.
I sentimenti di Ran sono ben descritti, con la presenza di Shinichi che sempre l'avvolge, povera piccola.
Piccola curiosità: non è che per caso Ran ha visto Kaito? D'altronde i due ragazzi si assomigliano molto, sarebbe anche normale confondersi.
Ora passo al prossimo capitolo.
A dopo.

Leggi la risposta dell'autore

E finalmente ti recensisco questa storia!
Cominci subito con Vermouth, e mi va già bene così (d'altronde la amo).
Come sempre la tua storia è ben scritta, e tu hai il pregio di caratterizzare molto bene i personaggi, come in Tomorrow With You, mai sfiorando l'OOC se non quando vuoi.
Molto caratteristica la scelta di scegliere come vino il Vermouth: personalmente ritengo che almeno in questo i MIB non scelgano di bere l'alcolico da cui deriva il loro nome in codice (dimmi che hai capito cosa intendo dire).
Ora vado a commentare i prossimi capitoli.
Baci

Leggi la risposta dell'autore

Non mi aspettavo un'os! Wow, più andiamo avanti e più le storie sembrano allungarsi. Per curiosità, le hai già pronte o le scrivi giorno per giorno?
Heiji, quando si tratta di Kazuha, è un disastro come sempre. Povera lei.
Capisco che non volesse imbarazzarsi (anche se mi piacerebbe che la smettesse di darsi tanto pensiero per simili scemenze), ma poteva scegliere comunque una parola più carina di ingenuità.
Non vedo poi che cosa ci sia da ridere se Kazuha lo definisce forte, Heiji fino a prova contraria lo è e credo sia un parere condiviso anche in classe.
Quando si metteranno finalmente insieme sarà sempre troppo tardi!

Leggi la risposta dell'autore

Mi chiedevo chi avresti scelto per tatuaggio, dimenticando che un personaggio canonicamente tatuato c'è: Chianti!
Mi è piaciuto tantissimo il significato che hai attribuito alla farfalla che ha sull'occhio, non conoscevo (o non ricordavo, ché in realtà leggendo mi è parsa familiare) la credenza sulle farfalle anime dei morti che guidano le altre anime. Molto interessante!

Leggi la risposta dell'autore