Ciao Betz73. Ho letto con interesse questo tuo what if percependo il tuo sentire. Che qualcuno si ferisse in quel frangente é verosimile ed é successo a Oscar che, attraverso quanto di drammatico stava per accadere, ha potuto far emergere quello che sentiva nel profondo. Leggo sempre con piacere i diversi punti di vista, apprezzo la tua fantasia e mi ha colpita in modo particolare l'ultima frase dove tutto converge nell'amore di Oscar e André. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 20/03/2022 - 05:32 pm)

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Un what if delicato, che unisce le suggestioni dell'anime e le scelte cronologiche del manga, con l'aggiunta di un evento, quello del ferimento di Oscar che scioglie, in modo diverso, la tensione del momento. Io condivido l'opinione di coloro che pensano che Il silenzio di Oscar, nell'episodio 35 non si possa interpretare come indifferenza e meno che mai come accettazione del gesto che suo padre stava per compiere. Lo stato d'animo di Oscar in quel momento è quanto di più lontano si possa immaginare dalla rassegnazione. Se le cose si fossero messe in questo modo Oscar sarebbe certamente intervenuta.
Lo scambio di battute tra Oscar e André, quando lei riprende conoscenza, è molto dolce.
Complimenti e a presto.
Octave

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Cara Betz,
questa seconda parte con il relativo finale mi ha scaldato veramente il cuore!❤️
Quanta dolcezza e quanto amore nei gesti e nelle parole di Oscar.
Come sarebbe bello se i nostri beniamini avessero avuto più tempo da condividere insieme, come in questo caso.
Grazie per questa stupenda storia che ci ha permesso di sognare!💘
Un abbraccio e una buona serata,
G

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Molto bello! Anch’io credo che il comportamento di Oscar dell’anime non le renda affatto giustizia. Non era da lei starsene con le mani in mano in attesa dello sparo verso una delle persone più importanti della sua via, tra l’altro.
Era questo il momento in cui si sarebbe dovuta dichiarare, passato il brutto momento. E tu l’hai fatto per noi!
Regali ad entrambi un po’ di tempo in più per vivere il loro amore, ma credo che poi l’epilogo non sarà diverso dall’originale.
Un’alternativa molto valida.

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Cara Betz, hai dato una bellissima chiusura a questa tua one shot, la quale ha esaminato il momento del confronto tra André e il generale da un nuovo e accattivante punto di vista, rovesciando le parti compromesse in tutto quel turbinio di eventi concitati e che la tua narrazione ha reso quanto mai vividi.
Oscar è stata ferita dalla mano di suo padre, e possiamo sentire nel profondo tutta l’angoscia che ha attraversato il cuore di André, mentre pregava Qualcuno, in alto nei cieli, che le risparmiasse la vita e soprattutto che non gliela portasse via, poiché senza di lei non avrebbe avuto più scopo la sua vita. Lei era sempre stata il suo tutto e man mano lo era diventata completamente. Lui non avrebbe potuto immaginarsi lontano da Oscar, figuriamoci senza di lei viva. Forse sarebbe stato disposto a soffrire ancora per lei, che non lo poteva amare, allontanandosi, ma sapendola sana e salva. Il suo amore per lei a tutto era disposto. E ora lo vediamo lì, in attesa che un miracolo si compia, mentre gli tornano alla memoria momenti della loro fanciullezza trascorsi insieme. Anche il tempo meteorologico sembra dare a tutta la situazione un peso ancora maggiore di quanto non abbia. André è stanco e provato, ma non ha potuto abbandonare la sua Oscar neanche per un attimo, giusto il tempo necessario al medico per poterla curare e operare, cercando di sfidare il destino e quella pallottola che l’aveva colpita. Oramai è stremato ma, caparbiamente, vuole e deve essere lì accanto a lei per quando si sveglierà, e poi anche perché così ha l’impressione di poterle donare una parte della sua forza. La stanchezza, però, ad un certo punto, ha la meglio, sul suo fisico provato come il suo stato emotivo, e si addormenta tenendo la mano di Oscar tra le sue, quasi avesse timore che potesse sfuggirgli.
Ed è proprio così che Oscar lo ritrova, accanto al suo letto, ancora addormentato e con una mano stretta fra quelle di lui. Una carezza leggera sui suoi capelli, tentando di non svegliarlo e forse pronta a svelare ciò che serba il suo cuore e che lei ha meglio compreso in questi frangenti tragici. Quella carezza lieve non è passata sotto traccia; André se ne è accorto e subito i loro sguardi si sono confusi l’uno nell’altro. Vederla finalmente sveglia, seppur lievemente dolorante, scioglie il nodo in gola di André che può finalmente sperare in una sua guarigione.
Ma è Oscar che sembra impaziente di parlargli, ancor prima che il medico torni ad accertarsi delle sue condizioni fisiche. C’è qualcosa che non può più aspettare: è qualcosa che trabocca dal suo cuore e deve dirlo ad André, per fare in modo che non continui a soffrire per quella che pare indifferenza. Oscar cerca quindi di spiegare il sentimento racchiuso nel suo cuore, che ha cercato di velare il più possibile, esaminando i loro ultimi trascorsi, ma poi si è accorta che fosse troppo potente e forte e ha deciso di cedergli. André quasi non può credere alle parole della donna che ama da sempre e che ora lo ricambia. Un bacio suggella questo loro amore compiutamente condiviso, permettendo ai loro cuori di volare leggeri. La parentesi è proprio solo una parentesi, perché qualcosa di più urgente incombe sulle loro vite: il destino dei loro dodici compagni arrestati. Il messo reale ha portato il perdono delle loro Maestà e quindi potranno insieme affrontare qualunque vicissitudine si presenterà loro innanzi, perché la loro unione donerà forza a questo rapporto appena nato, ma talmente forte da poter sbaragliare anche un destino avverso.
Un bellissimo “what if” che ci ha mostrato un episodio secondo un diverso punto di vista, conferendogli contemporaneamente sia forza che dolcezza, il tutto narrato dalla delicatezza della tua penna, che ci ha fatto sognare un futuro, magari, diverso per loro, da quel momento in poi, chissà....
Complimenti, anche questo scritto mi è piaciuto particolarmente, data la tua capacità di riuscire a riportare al lettore le sensazioni e le emozioni di cui sono fatti i personaggi senza stravolgerli. Sei stata in grado di mantenere la potenza espressiva di quel momento traumatico, anche grazie all’ambientazione, che mai manca come corollario ai tuoi scritti, con quella pioggia scrosciante fuori che simulava la tempesta che quegli stessi personaggi stavano vivendo nel loro intimo.
Un saluto e un abbraccio. Alla prossima!

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Un'alternativa assai bella, con Oscar che ha preso finalmente coscienza dei suoi sentimenti per André.

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Ecco, è esattamente così che avrebbe dovuto continuare la storia di Rijoko Ikeda dopo l' episodio 35:

"Giorni difficili li attendevano, pieni di avversità e scelte impossibili, ma ora che sapevano di appartenere l’uno all’altra avrebbero affrontato insieme qualsiasi cosa il destino avesse riservato loro, superando ogni ostacolo solo grazie alla forza del loro amore." Molto significativa e intensa la parte conclusiva di questo secondo e ultimo capitolo!
La Oscar presentata dall' originale sembra fredda e indifferente (se vista con occhio superficiale) non le rende giustizia, fra quello che sente e quello che manifesta c'è un abisso. Sono convinta però che se la situazione fosse precipitata al punto che il generale imperterrito nelle sue decisioni, avesse davvero colpito André per primo, lei non lo avrebbe lasciato fare.
D' altro canto sono sicura che Oscar non avrebbe fatto quella dichiarazione ad André dopo averlo visto, lei è una donna di grandi gesta ma di poche parole. Non lo so, è una tua interpretazione del personaggio senza dubbio molto intensa che ci rivela una scena dolcissima ed appassionante , ma forse è solo il sogno che André ( e tutti noi ) avrebbe voluto realizzare?
Brava comunque Betz lo hai reso felice almeno qui! Buona giornata e alle prossime
(Recensione modificata il 18/03/2022 - 09:20 am)

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E così che doveva andare, magari non con oscar ferita , ma nemmeno ferma come uno stoccafisso che ci hanno gatto vedere nelle anime . Molto molto bello questo capitolo , aspetto con ansia il seguito

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Sono un po' in ritardo, ma ho ugualmente il piacere di recensire. Questo episodio e questa sequenza sono a me particolarmente cari, perché ci mostrano proprio un momento culminante, "spannung" , che lascia letteralmente senza fiato. Il tuo what if è realistico e convincente, perché è certamente in un modo simile che la vicenda si sarebbe evoluta, se non fosse giunto in tempo il messo reale.
L'immagine di Oscar e André che sembrano fondersi insieme come un unico essere è davvero bellissima.
Grazie e a presto.
Octave

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Ciao Betz73. Sono lieta che abbia approfondito questo frangent3 molto forte a livello emotivo. Amo sempre leggere i what if e ho letto con interesse il tuo punto di vista in questa tua storia. Oscar viene ferita per salvare André e sarò curiosa di leggere riguardo gli sviluppi del loro rapporto. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/03/2022 - 12:00 pm)

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Cara Betz
grazie per aver condiviso questo splendido racconto, davvero molto ben scritto e in grado di rievocare l’intensità delle scene dell’anime. Il finale è una vera sorpresa: il generale ha sparato per davvero e Oscar ha protetto Andre’ facendo scudo con il proprio corpo. Ora che è giunto il perdono reale il padre si preoccupa delle condizioni della figlia, ma Andre’ giustamente tenta di tenerlo lontano. Sono curiosissima di leggere il seguito per scoprire che sorpreseci riserverai. Intanto complimentissimi e ancora grazie!
Buona serata e a presto,
G.
(Recensione modificata il 11/03/2022 - 06:16 pm)

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Bellissima, complimenti!!!! Mi hai tenuto col fiato sospeso...spero presto in tuo aggiornamento!!!!!

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Che nell'inizio Betz! Mi piace moltissimo!
Questo è uno dei miei episodi preferiti, proprio per quella bellissima e diretta dichiarazione d'amore da parte di André. Dopo quella dello strappo, in tutta la sua drammaticità, non si parla più dei loro sentimenti in modo esplicito, finché qui André, non solo ne parla apertamente e direttamente al Generale, ma offre anche la sua stessa vita, perché senza di lei non può vivere.
Oscar poi, rimane completamente stordita, immobile ad osservare il gesto di lui e si capisce bene la sua battaglia fra amore e dovere (sempre prima di tutto).
Ma in effetti, sarebbe stato bello vederla proteggere André, in qualche modo...
Per questo sono molto, molto curiosa di leggere come porterai avanti questo promettente e bell'inizio di una nuova what if.
A presto allora! F.

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Ciao Betz , hai scelto uno degli episodi più drammatici e analizzati della storia di Lady Oscar, qui ho letto decine di rivisitazioni, alcune molto emozionanti, la tua è fra quelle che preferisco.
Il bello di questa sezione è che non finisce mai di stupirci, proprio quando credi(come lettrice) di aver archiviato una parentesi che sembrerebbe non offrire altre chances ecco che inaspettatamente arriva un nuovo capolavoro.
Secondo me la versione anime è anche troppo piena di coincidenze: il messo che arriva proprio un attimo prima che il generale commetta una strage, il perdono insperato sia della regina che dello stesso generale, i due " traditori " miracolosamente illesi, la liberazione dei 12 soldati della Guardia come desiderava Oscar, insomma, credo che il racconto dei fatti da te presentato sia molto più credibile. Indubbiamente Oscar, dopo aver " scoperto " di amare il fedele servitore André , si sarebbe scagliata contro suo padre, per difenderlo da morte sicura. Io non credo, come scrissero alcune persone che il generale avrebbe cambiato idea, lui era come impazzito dal disonore inflitto da Oscar verso il pregevole nome dei Jarjayes.
Dal canto suo Oscar si trova in forte conflitto, nella versione originale sembra essere insensibile innanzi al sacrificio di André che chiede di morire per primo pur di non assistere alla sua morte , in realtà soffre terribilmente ma lei, in tutta la vita ha sempre anteposto il dovere all' amore, inoltre suo padre era un uomo a cui lei sempre manifesto' sacro rispetto e timore . Alcune fans di Oscar e André non credono che il desiderio di compiacere il padre e il timore di contrastare il suo volere sposando un uomo del popolo fossero rilevanti nella sua dichiarazione tardiva. Invece no! La stessa Rijoko Ikeda, con le sue stesse parole, specifica, che oltre al conflitto interiore uomo/ donna, c'era anche un problema di " rango" che rendeva impossibile l' unione sponsale fra i nostri beniamini. Mi è piaciuto moltissimo come hai reso questo primo episodio, attendo con curiosità il seguito
(Recensione modificata il 11/03/2022 - 01:44 pm)

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Mia cara Betz, sai che aspetto sempre con curiosità i tuoi scritti, i quali riservano sempre sorprese, nonché pensieri che anche io nella mia mente ho fatto. L’avvenimento da cui parte questo tuo gigantesco “what if” è emblematico, perché, se le cose fossero evolute diversamente da come ce le ha riportate la storia canonica, probabilmente anche il successivo decorso degli eventi sarebbe variato in maniera consistente.
Sei stata brava a farci assaporare tutto il clima nel quale si è svolta la scena clou, raccontandoci come ci si era arrivati, non dimenticando di trasferire anche al lettore, le sensazioni, le emozioni, il dolore, la concitazione di quei momenti, ben sottolineati anche da quella pioggia scrosciante che sembrava voler lavare le brutture che stavano per essere commesse.
Ci hai riportato fedelmente le sensazioni che devono aver provato tutti i personaggi coinvolti nella situazione. Erano momenti durante i quali non si poteva fare altro che attendere, per vedere che piega avrebbero preso le vite di Oscar e di André, per l’insubordinazione ad un ordine reale. Una attesa che fa sorgere pensieri vari nelle menti di ognuno di loro. Anche se, apparentemente, sembrano calmi, mentre bevono di fronte al camino, l’animo non può che essere in subbuglio per le incognite che il futuro potrebbe riservare. Pensieri si rincorrono soprattutto nella mente di André, il quale non sa come potrebbe riuscire a proteggere Oscar da un eventuale decisione delle loro Maestà per l’affronto subito, come aveva fatto solo poche ore prima. La partita è completamente diversa. Oscar invece è stranamente silenziosa e pensa solo ai suoi dodici uomini rinchiusi all’Abbazia e che potrebbero venire fucilati, quando Nanny riferisce che il generale suo padre le vuole parlare. Oscar non sa a cosa sta andando incontro, ma conosce suo padre e il suo ferreo atteggiamento da militare, ma quello che le si prospetta dinnanzi è qualcosa a cui mai avrebbe pensato potesse arrivare la rigidità di un uomo che, prima di tutto, mette l’onore del suo casato, e che, per il comportamento del figlio, è stato irrimediabilmente compromesso.
Molto ben descritta la concitazione che ne segue, con André che entra nello studio come una furia per mettersi in mezzo fra il generale e Oscar, per difenderla con il suo corpo da qualsiasi azione scellerata il padre volesse porre in atto. Intense le scene e le parole che si scambiano, con le quali, ancora una volta, André mette in evidenza l’amore che lo lega ad Oscar e che il generale inizia a comprendere, mentre Oscar non può che rimanere muta e sconvolta, perché lei, a differenza di André, il coraggio per palesare a lui i suoi sentimenti non lo ha avuto e ha trattenuto tutto dentro di sé, lasciando che il tempo scivolasse via, senza aver dato ad André la consolazione di ricambiare il suo amore. Ma la situazione si accorge che stia pericolosamente sfuggendo di mano, poiché il generale non è disposto ad arretrare e, abbandonata la spada e recuperata la pistola di André la sta puntando proprio contro l’unico uomo che abbia mai amato, e comprendendo che il padre stia per sparare, con uno scatto felino fa scudo lei questa volta al corpo di André. La disperazione dell’uomo esplode, mentre trattiene il a sé il corpo della donna che ama, e solo in quel momento il generale capisce pienamente quanto quelle due anime siano unite da sempre, disposte l’una per l’altro a consegnarsi nelle mani di un carnefice pur di salvare la vita dell’amato. Quando oramai tutto si è compiuto, ecco giungere il messo reale con il perdono da parte dei regnanti. Al generale sembra importare più avere il perdono che salvare la vita della figlia, la quale giace in terra con il sangue che si sta spargendo, mentre André prega che non gli venga portata via e urla tutto il suo dolore.
Ora hai modificato fortemente la storia e pertanto sono curiosa di sapere come la farai proseguire.
Resto in attesa, ma ti rinnovo i complimenti per la fluidità della tua scrittura, nonché la tua capacità di farci percepire ogni più piccola sensazione ed emozione provata da ogni personaggio, per cui si evince un grande amore e rispetto verso gli stessi, nel tuo modo gentile ma sempre puntuale di tratteggiarli e di conseguenza di trattarli. Una scrittura lineare ma ricca di particolari che ci permettono di comprendere meglio sia il contesto che anche l’ambientazione. Un caro saluto.

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