Ed eccoci qua con risvolti moolto diversi.
Paul in questa Wonderland è decisamente più energico e pimpante cioè che cute che ci rimane male e fa la primadonna perché se Rimbaud si preoccupa per lui è solo per via della sua missione e bla bla e non perché possa tenere a lui, un mostro, un'arma e bla bla bla. Però poi abbiamo anche Arthur che mi mette del suo perchè ok ha subito un trauma (anche recente, cosa della quale spesso mi dimentico), quindi da una parte ci sta che sia così rigido, però figlio mio per diana. Non ce la fanno in due alla fine.
Mi ha fatto morire la parte dove Rimbaud nota che Verlaine ha imparato a sorridere e a nascondere molto probabilmente tutte le sue sofferenze dietro quel fake sorriso e Rimbaud è tipo 'mannaggia gliel'ho insegnato io e gliel'ho insegnato pure bene, mannaggia a me e mannaggia a Victor e alle sue dannate regole'. Quindi poi chiaramente abbiamo Rimbaud che prova disperatamente a sopprimere i suoi sentimenti per Verlaine e palesemente non ci riesce e tutta sta cosa è non esattamente simpatica da seguire ora AAAH. Anyway.
Mi fa morire Victor che dice di essere il leader più indulgente tra tutti. Aiuto. Considerando poi come va a finire questo capitolo direi aiuto ancora di più ahhahaah, anche se la stronzaggine di Lex si era percepita nella precedente Wonderland.
Poi mi spezza la litigata tra Lex e Vic che viene sentita da tutto il dipartimento da quanto ho capito e qui torna ancora la storia del predicare bene e razzolare malissimo. Tale padre e tale figlio comunque direi ahahah.
Che Victor sia disposto a sacrificare Arthur l'abbiamo già constatato in precedenza.
Il finale mi spezza anche se così quasi sembra più indulgente Lex, ma, tornando a quanto detto prima, forse non è proprio così.
Ah poi ho notato questa cosuccia tra i pensieri di Lex sul suo aver temuto di aver perso Vic per qualche minuto e immagino si riferisca a qualcosa successo tra loro in passato magari collegato pure a tutta la menata del creare queste regole.
Bene ho scritto molto di getto e a caso, spero il mio italiano resti comunque vagamente comprensibile!

TI PREGO L'ULTIMA NOTA TUA MI UCCIDE
Devo dire che questo Verlaine mi sembra molto diverso da quello visto nelle altre Wonderland, mi sembra più attivo. Cerco di spiegarmi: nelle altre è Rimbaud che lo trascina a fare cose, che prende l'iniziativa e tutto il resto, mentre qui vedere Verlaine intervenire in autonomia e chiedere aiuto mi ha fatto un poco strano. Lo vedo un pochino più locuace. Anche dopo quando si prende certe libertà e posa la testa sulla spalla di Arthur o si avvicina pericolosamente alle sue labbra e gli prende la camicia... Non sono abituata a vedere Verlaine così!!!! Quindi sono molto curiosa di vedere come li sviluppi XD
Chiaramente è rimasto Verlaine che lamenta il suo essere un mostro e bla bla bla e Arthur che si prende una sbandata, ma tutti si prendono una sbandata per Verlaine solo scambiandoci uno sguardo, normale amministrazione.
ah ecco stavo già dimenticando: una cosa molto cool è stato vedere Rimbaud usare effettivamente la sua abilità su un cadavere e non solo come subspazio! La sua vera abilità sembra sempre dimenticata da tutti ahahahahahah, però ecco mi è piaciuta questa parte!
Quindi per quanto riguarda loro ti posso dire che li vedo persi nei soliti meandri, ma anche un poco diversi dal solito e a questo giro miracolosamente non so cosa aspettarmi?
Poi parentesi sui nonni focosi anche qui con differenze sostanziali con la realtà precedente e qui c'è forse una spiegazione in più alle scelte di Hugo? Il fatto che imponga le sue regole per proteggere Arthur ed evitare che possa ripetere gli stessi errori dei due. Così potrebbe sembrare quasi una decisione accettabile anche se sta cosa del proiettare le proprie paure su chiunque not good. Riprendendo le recensioni precedenti Rimbaud ha imparato il meglio dai nonni e il litigio con Verlaine diventa questione di stato perché coinvolgono mezzo mondo ahahaahh.
Poi vabbè la distrazione che vic offre ad arthur sarà la loro rovina quindi ancora buonanotte a tutti. Bellissima sta cosa che Vic pensa di non possedere un cuore (mò vedi che somiglia a Verlaine ahahhaha).
Ripeto per una volta non so che aspettarmi e la cosa mi piaceeeee.

Qui prima postilla sui pensieri horny del povero Verlaine. Ha capito che poteva farsi quel bono di Rimbaud, ma niente he's dead e quindi può solo immaginare. Davvero a pensarci sei tipo sì, ma alla fine era solo una realtà illusoria, la realtà sarebbe stata mille volte meglio.
Rido perché negli appunti avevo una postilla per me su Chuuya ma non ricordo perché lo scrissi amen.
Poi abbiamo i soliti flashback che ci regalano altri scorci dei nostri patatini. è molto bella la parte con Paul incinto che in realtà a una certa pensa anche al pupo che potrebbe essere freddoloso come Rimbaud e questa è una cosa molto pucciosa perché a pensarci chiaramente significa che lui già voleva bene alla creaturina, patatino lui. Qui poi però una ciabattata anche a Rimbaud che non dice ad alta voce ti amo, alla fine questi due non ce la fanno insieme e infatti insieme stavano.
Aaaaah, pensare che anche nella prima Wonderland potesse essere incinto il nostro caro paolino.
Come ti avevo già detto poi la sua richiesta per la terza wonderland mi aveva abbastanza spiazzata, non me l'aspettavo!
beh lol ora posso vedere subito cosa succede aahhahaah

giuro che non aspetterò mai più così tanto a recensire perché è la cosa più deleteria del mondo e infatti questa anche se ho riletto velocemente la sento più povera del solito ahahhah

Il mio non voglio leggere il seguito si è trasformato in un silenzio stampa che sommato alla morte dell'unico neurone che avevo buonanotte. Non lo faccio più però perché ho dovuto rileggere velocemente per tirare le somme ma forse alcune cose le avrò perse comunque da quando lessi lmao.
Mi è piaciuta molto la parte iniziale di Rimbaud e Verlaine, dove vediamo un Verlaine più attivo diciamo? Sempre geloso chiaramente, ma forse lo ammette anche senza troppi problemi diciamo? E poi il fatto che lui baci per primo Arthur!!!! Un passo super importante (spoiler sarà uno spartiacque anche per me lui che prende effettivamente l'iniziativa di baciare per primo e forse anche per questo ci ho fatto particolarmente caso ahahahahah).
Poi c'è tutto il retroscena tra Stendhal e Baudelaire, anche qui c'è abbastanza un mondo dietro. Non vediamo bene nei dettagli cosa è successo, ma è tutto abbastanza molto chiaro. Non ricordo se ne avessimo già parlato ma mi chiedo anche se Baudelaire nella realtà abbia visto che si è bellamente sacrificato per Stendhal e come reagisce a ciò e se magari ci faccia un pensiero. Che poi dovrei saperlo perché ho letto il capitolo dopo ma riprendendo cosa ho detto all'inizio ciaone e buonanotte. Però questo sacrificio mi fa pensare che nonostante lui fosse ancora in fissa con Rimbaud forse sotto sotto sotto sotto vedeva anche Stendhal. Quell'uomo comunque sempre finali felici. Ho comunque adorato il fatto che speri che Black li uccida e almeno per questo un suo desiderio è stato esaurito povero piccino.
Ti sei appropirata della frase sui diamanti vedo, molto bene. Hugo invece pare molto come Silente in Harry Potter, ma suvvia lui non credeva di perdere il proprio figliuolo ma chiaramente è disposto a seccarlo se un'occasione migliore gli si presenta all'orizzonte. Sta cosa è da una parte molto stronza, ma almeno rientra nelle sue regole del cavolo lmao? Sì l'unica eccezione a ciò sappiamo tutti che è Dumas. Che poi tra loro c'è quella frase del tra loro forse non esisteva nemmeno che è molto tosta considerando anche il loro rapporto molto sano. Ok anche Rimbaud ha imparato solo le cose sane da loro ovvero ad avere una relazione tossica; ma magari la storia sui nonni smentisce tutto. Devo dire che non mi paiono proprio sanissimi. Anche perché comunque Hugo fa quell'accenno a non ricordo, il fatto che Lex sia manipolabile? Cosa che puzza un poco, ma avremo la loro storia per sviscerare tutto.
Alla luce di quello che mi hai detto credo ieri ho capito che ha fatto tutto Lex e che è lui ad avere seccato Rimbaud, cosa che in realtà se si legge il testo si capisce benissimo ahahahah e si ricollega a Hugo che lo sfrutta per restare 'pulito'. Immagino che i due comunque speravano di riuscire a seccare anche Verlaine.
VERLAINE. MA PORCA. MA PORCA. DI QUELLA MISERIA MA TI SEMBRA.
che poi non mi sorprende, è come mentre leggo i Buddenbrook che vorrei picchiare Thomas Mann, ma appunto Thomas Mann sto leggendo non è che posso aspettarmi Lover di Taylor Swift E IDEM CON PATATE.
LO SAPEVO CHE QUEL POVERO CRISTO IL FIGLIO NON LO RIABBRACCIAVA MA PORCA DI QUELLA MISERIA DAS IST WIE KANN MAN SAGEN, BITTERSüß, è il vocabolo che meglio rende.
Charlie comunque sull'ultimo riconosce il papino e gli sorride e il mio cuoricino si scioglie, ma si scioglie anche con Verlaine che preferisce uccidere il figlio piuttosto che lasciare che viva una vita simile alla sua o a quella di Arthur e questo stesso discorso di due secondi fa. è un gesto meraviglioso perché ha dentro tutto l'amore di Verlaine per quella creaturina, ma al contempo è straziante come poca roba. Dopo questa davvero da restare una settimana a letto a fissare il vuoto cosmico cosa che in parte ho fatto.

Buongiorno 🤗
Oggi lascio una breve traccia del mio passaggio, sono particolarmente in vena 😄
Allora, interessante vedere il momento in cui Arthur e Paul si sono incontrati, e soprattutto "come": è stato un classico "colpo di fulmine" a convincere Rimbaud a tornare "umano" per qualche secondo (che poi si dilata per qualche mese, anno, vabè 😂).
Devo dire, non l'ho trovato noioso come mi avevi anticipato tu, anzi.
Poi vedere come anche Hugo e Dumas prendono pian piano la scena, è alquanto divertente 🤭🤭
Mo dobbiamo solo tenere d'occhio Baudelaire, perché smania dalla voglia di combinare casini 🙈🙉🙊
Detto ciò, alla prossima,
Á bientôt 🤗👋

Se dovessi dare un titolo o una descrizione a questo capitolo, lo definirei "il capitolo degli amarcord" 🤭🤭
Paul, in pausa tra una Wonderland e l'altra, rivive i momenti salienti delle precedenti dimensioni, come delle missing moment messe giusto per rivangare il legame che unisce indelebilmente Paul ad Arthur, scontrandosi con un Baudelaire sempre più convinto del suo operato, deciso a riconquistare il suo "Paul".
Ora non ci resta che aspettare cosa ci riserva la prossima Wonderland 👋👋
À bientôt 🌺⚘🥯

Ok l'ho letto ieri mattina, vediamo se i miei appunti hanno ancora senso ahahah.
Mi ha fatto schiattare Gide che pensava Verlaine avesse ucciso la madre del figlio di Rimbaud (anche se ora ci si immagina lo scenario dove effettivamente Rimbaud ha un figlio con una mentre lavora con Verlaine, should be fun!), parentesi a parte chiaro che lo faccia anche per proteggere mamma Verlaine ahah anche se poi sia le alte sfere inglesi che tedesche sanno dell'esistenza di questo pargolo, quindi molto buonanotte. Questi non sarebbero mai stati in grado di vivere tranquilli probabilmente (grz Dumas? Mi sorge il dubbio or ora ma forse è solo tramite lui che hanno potuto sapere, chi altri altrimenti?).
Poi la cosa più sorprendente a questo punto della storia credo sia proprio Verlaine che fa meno il bimbo passivo e prende un poco di iniziativa, quindi, teoricamente, potrebbe significare che inizia a fare pace con i suoi sentimenti più o meno. Comunque per come hai sviluppato la storia tu Verlaine che prende iniziativa è veramente una gran cosa e ha anche un suo significato.
Allora quando la scena si è spostata sui nonni devo dire che in un primo momento avevo completamente rimosso Stendhal e Baudelaire dall'equazione LMAO. Solo quando vengono nominati mi sono ricordata che in teoria Charlie stava con loro (RIP); quindi ok ho compreso dopo che erano stati sconfitti (ora ci si immagina come stia Stendhal con Baudelaire in come, rip pure all'anima sua). Poi vabbè i nonni si divertono col pupo e ho adorato quando Hugo dice a Dumas "già ti adora, è molto sveglio per la sua età"; anche qui forse una piccola frase che può comunque fare intendere molte cose (o magari è solo un Hugo innamorato ahahah). Carino che Hugo voglia usare Charlie per rimediare ai suoi errori, ma forse (FORSE) non ha usato dei metodi molto simpatici per prendersi il pupo. O conta davvero che figlio e genero muoiano? Perché è da escludersi che glielo mollino così, a meno che pianifichi di simularne la morte o cosa (sempre nel caso che i genitori riescano a tornare al suo cospetto, cosa che non credo). Poi onestamente non mi ricordo se Rimbaud sapesse dei poteri del pupo? Avevo un vuoto ieri e continuo ad averlo lol. In parte ho un flash, ma non vorrei confonderlo con altro. So che quando Verlaine se ne stava andando c'è stato il primo accenno MA POI BOH.
Ok then back ai genitori. Allora anche qui Verlaine lo si vede mooolto più attivo del solito e direi che pensa subito male con il suo "non più pargoli, grazie", ma ho letto anche un 'Verlaine non vuole solo i baci', quindi insomma in questa realtà sta facendo dei passi da gigante, so impressive.
Ho adorato la parte in cui Gide sciorina le mille e mila morti ai suoi danni da parte di Verlaine ahaha. Gide comunque mi sembra una personcina carina: chiaramente sta eseguendo degli ordini, però quando chiede più info a Rimbaud non si fa troppi problemi. Chiede per curiosità, ma senza giudicare. Mi sembra un uomo molto pratico (dubito si sia capito cosa intendo ahahaha).
La chicca nel passato a quando Verlaine non usa la sua abilità perché non sa che effetti potrebbe avere sul pupo è decisamente un mondo a sè, racchiude davvero un sacco di cose.
Poi cute lui che con nonchalance dice a Rimbaud "mi piaci" e questo quasi che mi muore, patatino/i.

Io il seguito non lo voglio leggere.

è passata una giornata vediamo se ricordo i miei feelings a caldo.
Allora Arthur ok per lui è chiaro che Charles fa parte di una stagione passata, anche se c'è comunque del riferimento a un rimasuglio dei sentimenti che provava sotto, ma come anche la cit di Hugo, solo che ora ha decisamente pienamente realizzato il posto di Paul nella sua vita XD
Mi è piaciuto molto vedere come avesse già notato e letto negli atteggiamenti di Verlaine che in realtà sto caprone tiene al pupo e la chicca sul suo rifiutarsi di usare la sua abilità per non rischiare di ferire il pargolo mi ha fatta sciogliere per terra/annegare/whatever.
Poi vabbè Baudelaire crapa tosta che persiste e fa cose, ma pover'anima, Rimbaud manco prova a ricambiarlo, ma manco per sbaglio. Non ha il benché minimo dubbio in merito lol.
La parte su Schiller molto interessante, nessuno gli ha spiegato con chi andava a parlare e direi che s'è visto dal risultato, ma così sappiamo che i tedeschi sanno e oserei dire che i nostri sospetti dovrebbero ricadere su Dumas che ci puzza assai come personaggio. Più che altro anche perché era l'unico a sapere a meno che nel mentre pure Hugo abbia fatto mosse contorte considerando quanto dice dopo nel capitolo lol.
Ok ha sorpreso pure me la reazione di Verlaine, ma forse anche un pò il loro incontro post fuga. Devo dire che me lo aspettavo più burrascoso e invece più o meno si sono confrontati in maniera civile. Poi diciamo che noi lettori avevamo più conferme di Rimbaud su quanto Paul sotto sotto tenga al pargolo anche se si rifiuta di ammetterlo quindi ecco la sua preoccupazione non stona troppo. Come non stona che non veda di buon occhio Baudelaire vivo, me pare ovvio.
Poi vabbè Gide sembrava una sorpresa positiva, ma in realtà anche meno.
Bene poi c'è la parte dei nonni che ok, dovrei un attimo riflettere e elaborare meglio su di loro chiaramente, ma considerando anche la realtà originale hanno un rapporto complesso lol e ho sempre quel dubbio su Rimbaud perché va bene tutto ma mi sembrano disposti a seccarlo pur di avere il piccolino lol
Il finale è molto col botto, ma forse da prendere in considerazione come agisce Stendhal; abbastanza palese che si possa considerare come unica volta che va contro i suoi superiori (idk includo Dumas nell'equazione perché sì) pur di permettere a Baudelaire di scappare col pupo. Questo mi fa pensare a un paio di cose. Uno, che il Baudelaire della realtà normale possa quantomeno avere un mezzo barlume su cosa provi Stendhal per lui (l'ho trascurato molto nelle ultime reviews, ma li si shippa sempre) perché comunque sto qua che trasgredisce I mean. Due, mi fa avere una flebile speranza di ricongiungimento tra pargolo e Verlaine prima che Rimbaud venga seccato, ma devo dire che per come si stanno muovendo le pedine sulla scacchiera e PER COME TU SCRIVI io Verlaine tenere in braccio suo figlio lo vedrò nella mia di fanfiction e basta, lo so, me lo sento.

Non succede nulla cit, ma io rido per quasi tutto il capitolo.
Carine le interazioni col povero Mallarmé che si dimentica che potrebbe morire facilmente lmao, però cute quei piccoli elementi tipo lui che ha letto i rapporti stilati da Arthur e sa cosa pensa di Paul; se non erro questo potrebbe essere il capitolo dove terze parti mostrano a sti due storditi come siano importanti l'uno per l'altro, cioè Mallarmé e Hugo sono tipo 'guarda che ti ama, pirla!' (o più o meno comunque ahahah, sicuramente Mallarmé non penserà addirittura a ciò lol).
Vabbè la conversazione tra Rimbaud e Hugo mi fa morire dal ridere e poi ecco forse non mi aspettavo che Dumas fosse già lì o comunque che si facesse vedere avendo anche Rimbaud non troppo distante ma, che dire, avevano anni di astinenza da recuperare e non si sono fatti pregare.
Poi ok non è una novità credo che Hugo voglia il pupo, lo si capiva, ma ora sarei curiosa di vedere come intende allontanare i genitori dal pargolo. Cioè o li fai fuori o li fai fuori lmao. Però nell'ordine delle cose potrebbe ancora sfuggire la posizione di Dumas. Perché ok lui ha aiutato i fuggitivi, ma che l'abbia fatto solo per fare un favore a Hugo? Me pare riduttivo considerando che il ritorno di Dumas a Parigi non era previsto, quindi c'è da chiedersi se forse il suo personaggio riservi altri plot twist? Again, I guess si vedrà.
Però chiaramente Arthur sospetta che Hugo voglia il pupo e lo affida a Charles. Anche qui da chiedersi come si svolgeranno le cose lol. Bisogna dire che però Baudelaire potrebbe riuscire a far ribellare Stendhal nel caso Hugo volesse fare mosse poco carine (cioè immaginiamo sto scenario e un Baudelaire nella realtà normale vedere ciò ma essere ancora ancorato a Rimbaud ahahahah).
Il finale dei due piccioncini che osservano il cielo <3
Comunque vedendo che stai mandando Arthur in Germania mi viene il dubbio che Verlaine il pargolo potrebbe non rivederlo (ah, forse inizio a collegare la scena della famosa tenda)

Comunque non sarò pronta a vedere Arthur morire in questa Wonderland (così, pensiero molto randomico mentre capisco come strutturare il discorso lol).
Abbiamo il magico teatrino per tutti, Rimbaud che pensa a Paul, Charles che pensa a Rimbaud, Baudelaire a Charles e nel mentre Dumas infierisce su tutti ahahah. Parlando di quest ultimo vedo che nel discorso con Stendhal accenna a qualcosa successo in passato, nice che piano piano abbiamo sempre più pezzettini da mettere insieme.
Baudelaire comunque è duro a demordere, però sarà curioso vedere un incontro tra lui e Verlaine in questa Wonderland, curioso vedere chi dei due picchia prima l'altro perché scelta difficile.
Rimbaud ci sta che sia un bimbo confuso e comunque in parte ancora frastornato da Charles, ma riconosce che Paul è una sua priorità maggiore diciamo e naturalmente siamo felici di vedere che è passata la fase del dare in adozione la creaturina lol, quindi ok su questo fronte Paul non lo deve picchiare, meno male.
Riprendo anche l'affermazione di Dumas su Baudelaire e Verlaine e sul loro modo diametralmente opposto di gestire il loro amore per Rimbaud, insomma ognuno il proprio modo di gestire i sentimenti XD
L'ultima parte è un molto cadere dal pero che in parte potrebbe avermi confusa; è perché comunque Stendhal ha riferito nei rapporti di Dumas e quindi poi lui si è mosso sapendo che Vic avrebbe saputo? Comunque è una cosa fresca, no? Perché prima che Baudelaire e Stendhal partissero a Victor era venuto il dubbio, ma mi pare che fosse solo un dubbio. O dal dubbio è poi passato oltre? XD Che poi ci sarebbe anche l'incognita Verlaine, anche lui potrebbe aver riferito di Dumas, ammesso e non concesso che Verlaine e Hugo possano avere una conversazione che va oltre il dare e seguire ordini e date le poche parole che si scambiano su Arthur oserei dire di no.
Nel mentre comunque stanno tornando tutti insieme appassionatamente a Parigi.
Chiaramente appena Verlaine e Rimbaud si rivedono litigano di brutto.
Al che sappiamo che c'è un solo modo per farli smettere.
Amen ai miei due neuroni.

Sopravvissuta alla lettura pare, ok vediamo se riesco a partorire un discorso sensato senza perdere troppi pezzi XD.
Adoro come Baudelaire arrivi di colpo a caso, ma chiaramente sappiamo che è lui perché ormai ci è più che chiaro che lui sia l'unica creatura al mondo che si ostina a chiamarlo Paul. Devo dire che non mi sarei mai immaginata così la loro reunion ahaha, in realtà mi aspettavo di empatizzare di più con loro, ma mi sa che so come Paul e ho empatia scarsa. Ho amato gli schiaffi, soprattutto il secondo per difendere il nome del suo amato! Ecco credo di aver trovato Rimbaud abbastanza freddino e distaccato nei confronti di Baudelaire? Che poi, uno ha realizzato che lui e Hugo gli anno mentito per tot anni e due, è palesemente tutto preso da Verlaine, cosa che credo si noti anche dallo sguardo adorante che continua a riservare al figlio lol e come continui a difendere Paul. Nonostante li abbia abbandonati entrambi Arthur gli tiene ancora la parte (immagino speri anche vi siano delle buone ragioni per tutto quel casino). Mi è piaciuta la spiegazione circa i sentimenti che l'hanno legato a Baudelaire e Verlaine, capiamo bene perché vince l'ultimo, ma direi che lo capiamo leggendo la storia. Che poi non è che sia una vittoria, sono due sentimenti diversi, situazioni e cose diverse, ma quello successo con Paul ha un peso maggiore perché, come spiega lui, è una cosa nata nel tempo che si è poi solidificata e tutto il resto.
Ora passiamo a Dumas, io sto adorando tantissimo e la sua abilità mi ha letteralmente stesa. Non pensavo Dantes potesse essere lui, ma ecco, chiaramente il collegamento si era colto. Ma io la sua abilità la adoro e adoro come vada a spifferare cose a Verlaine ahahah, ha che gioco sta giocando? E, tutto considerato, ci si chiede se abbia effettivamente fatto tutto per puro altruismo, alla fine mi pare che Verlaine non sia l'unico a dubitare della sua buona fede, però effettivamente lui post parto di Verlaine lo vediamo dirgli tutta una serie di cose che mi pare di capire non vengano comunicate ad Arthur, quindi una qualche vibes suspicious ce l'ha.
E ORA PARTE PIù BELLA. Io simpatizzo solo con Verlaine. aaaah, da dove partoooo. Ok, i sentimenti umani tipo. Ho adorato questa cosa. Lui li ha, li percepisce, ma lì teme così tanto da scappare il più lontano possibile. MA LI RICONOSCE PICCINO LUI. Ovviamente il plot twist del secolo che si intravede anche da questi istinti è che lui vuole bene al suo pipotto. E AAAAAAAH, LA PARTE QUANDO LO LASCIA IL MIO CUORICINO SI è COSì FRANTUMATO CIOè AWWWWWWWW CHE CUORICINO I CAN'T, IT'S TOO MUCH. Veramente la frase che rivolge al piccolo ha la capacità di uccidere, PATATINO VERLAINE. Ok poi torniamo da Victor che chiaramente attendeva la sua arma che tornava e ci si chiede che gioco stia giocando, dovrebbe sapere che se Arthur torna a Parigi col pupo Verlaine dà fuori di matto, ma immagino che li terrebbe nascosti, tanto Paul manco è esperto di cose burocratiche e simili, quindi dubito possa rischiare di beccarli, soprattutto perché Victor glielo impedirebbe. Effettivamente l'idea di avere l'intera famiglia di superdotati con lui deve eccitarlo parecchio, like 'ahahah, provate a mettervi contro di me, dovete solo provarci che vi stendo con uno schiocco di dita'. A sto punto mi viene anche da pensare che se Rimbaud desse davvero il bimbo in adozione Paul lo ammazzerebbe senza troppi problemi lol.

Ok io molto triste che non è ancora giunto il momento del ricongiungimento tra Baudelaire e Rimbaud, I am sad. Vedo che il Charles della realtà normale freme come me per vedere come andrà l'incontro e davvero è molto interessante perché è il what if che ci spiegherà i sentimenti di Arthur: chi è davvero il padrone del suo cuore? Beh chiaro che tra una cosa e l'altra è Verlaine al quale è legato da un qualcosa di più forte, ma sarà divertente vedere Rimbaud struggersi tra due fuochi perché mi immagino che all'inizio possa andare un attimo in crisi. Anche considerando che Paul si è momentaneamente dato alla macchia.
Nel mentre avremo il povero piccolo Stendhal che dovrà sopportare di vedere Baudelaire avere occhi solo per Rimbaud, ma alla fine fa questo dal giorno zero, pover'anima pure lui. Ormai penso manco speri più che Baudelaire possa ricambiarlo in un mondo dove Rimbaud esiste.
Sad abbiamo un Verlaine solo in flashback, ma credo che sia utile per capire cosa gli sia passato per la testa. Un applauso nel mentre alla sfacciataggine di Dumas, ma anche al suo sincero tentativo di comprensione dei sentimenti di Paul. Credo che, Rimbaud a parte, nessuno si sia mai preso la briga di indagare in questo modo i suoi pensieri. Con Dumas poi c'è tutto questo passaggio di detti e non detti su cosa sia successo tra lui e Victor, immagino sia volutamente confusionario per noi lettori, per non darci troppi elementi, ma cercare comunque di farci capire qualcosa. E qui, più che i trascorsi tra Hugo e Dumas, mi sembra di intuire che il passaggio ci sia stato mostrato per farci intuire cosa abbia spinto Paul a sparire nel nulla cosmico (no ok, è solo a Paris, ma ecco). Praticamente di tutto il discorso con Dumas lui ha palesemente colto l'elemento sbagliato: sacrificarsi per chi ami. Ok direi che parlare col proprio partner dei problemi non vada di moda tra questi francesi. Io mi immagino che Paul abbia registrato e elaborato quest'informazione. è rimasto fino alla fine della gravidanza perché sapeva che Arthur era felice per questo bimbo in arrivo e perché altrimenti il bimbo restava con lui e anche no immagino. Quindi boh davvero per me post questa conversazione ha iniziato a riflettere: ok io essere mostro, io non potere rendere Arthur felice perché sono un'arma e bla bla bla, mentre se lo lascio può tornare alla sua vita senza doversi preoccupare di me. O un flusso di pensieri molto simile comunque.
Bene ora si attende molto pazientemente il resto, il magico incontro della resurrezione.

Prima considerazione: non l'ho trovata così pomodoresca come dici tu XD, vero che ero a conoscenza del pomodoro principale, però il resto era tutto molto sensato e in linea con i personaggi.
Ok sarebbe stato molto bello leggere la prima scena senza sapere nulla perché è un grandissimo 'oddio che sta succedendo?', ammetto che pure io mi stavo chiedendo se stessi leggendo bene XD; ci è piaciuta anche l'introduzione di Dumas così, de botto e senza senso. Perché nel primo paragrafo l'impressione è un pò quella, ma lo si attendeva quindi meglio. Immaginavo che potesse essere un'anticipazione del parto e i mesi sotto dopo me ne hanno dato la conferma XD
Noto che in wonderland Dumas è ancora dato per morto, ma immagino sia una cosa anche da scarto temporale: se la memoria non mi inganna abbiamo visto Dumas e Hugo parlare nel presente, quindi comunque un tot di anni dopo e vabbé mi immagino che prima o poi tutti i nodi vengano al pettine (mi è venuto in mente che come nei tuoi headcanon presto sarò un Rimbaud semplice che fa trecce a Verlaine, così a caso).
I'm impressed to see Verlaine intervenire nella conversazione con osservazioni pertinenti nelle quali dimostra di avere due neuroni che funzionano, però l'ho visto in parte magari più sul pezzo del solito anche perché in questa scena loro sono appena fuggiti e quindi immagino sia in un certo qual modo felicio che Rimbaud l'abbia assecondato, quindi è abbastanza tranquillino.
La schiettezza di Dumas nell'affermare che pensava i due andassero a letto è battuta solo da quella di Verlaine che conferma le sue parole e giustamente mi sarei strozzata anch'io col tè, tra Verlaine e Dumas vedo che hanno questo magico concetto di privacy ben in testa lol.
Ok allora c'è dello sconvolgimento quando scoprono della gravidanza, ma forse Paul non lo vedo così tanto disperato. Chiaramente lo è, ma me lo figuravo ben peggio di così. Il suo tatto riemerge quando chiede di sbarazzarci della cosa lmao. Molto carina comunque la scena che ci viene presentata dopo quando Verlaine sussurra una poesia al pipotto. Cioè okay lui non lo vuole e bla bla bla, ma mi sembra di intravedere un qualcosa sotto, un: boh forse un pochino gli voglio bene, ma immagino che non lo ammetterà manco a sé stesso.
Il nome si commenta da solo (Charles sempre presente, I knew XD).
Ho particolarmente adorato la fuga di Paul, per me è molto azzeccata e Dumas, che mi sembra di vedere sia la voce della ragione, ha, appunto, ragione: Verlaine ha bisogno di un attimo per metabolizzare tutto quanto accaduto.
Sul finale un gradito colpo di scena: adoro che Victor abbia un infiltrato, ma anche che ancora non sia riuscito a scoprire che Lex in realtà è vivo lol, anche se vedo che inizia ad avere dei dubbi. La sua idea però mi piace assai: mandare Baudelaire a riprendersi Arthur.
Ecco cosa potrebbe riportare Verlaine a tornare sui suoi passi anche se immagino ci sarà un drama dove lui dirà a Rimbaud che aveva ragione, ora ha il suo amato Baudelaire indietro e può giocare alla famigliola felice perché lui è solo un mostro che merita di marcire da qualche parte e bla bla bla.
Nel mentre Hugo estasiato perché può crescere una nuova arma di distruzione di massa: ecco perché non farà fuori nessuno, il vecchietto ha i suoi tornaconti ahahah.

Eccomi qua 🤗🤗
Aspettavo questo tanto atteso inizio del secondo Wonderland, di cui ho sentito tanto parlare 🤭🤭
Allora, si può dire che questo capitolo segua due livelli, e non solo temporali (che da quel che ho capito di questi ultimi ne sarebbero addirittura tre, correggimi se sbaglio): il piano di Baudelaire affinchè Paul biondo non porti a termine la sua missione di riavere Arthur, indagando anche sulla misteriosa scomparsa di Dumas e i segreti di Hugo, e poi la storyline dei nostri due eroi, che si lasciano andare a carezze e coccole intense 🤭🤭
Un capitolo interessante e fluffuoso devo dire 🙊
E adesso bisogna vedere come continua, considerando che la guerra è persino alle porte...
À la prochâine fois! À bientôt 🌸

Ecco la versione cute e ordinata delle mie urla 🎉🎉🎉
Dieci punti a Carroll che fa notare a Baudelaire che alla fine si sta sottoponendo con Paul alla stessa tortura di continuare a vedere la morte dell'amato e in questo effettivamente i due si somigliano (certo noi sappiamo che in realtà Charles è un bimbo illuso che pensa di poter cambiare le cose con il magico libro, ma oki. E sta cosa ricorda quando poi sottolinea che a lui mica serve accettare la morte di Rimbaud, bimbo illuso pt2).
A questo punto direi anche che associo il corsivo a citazioni originali degli autori (idk quali non so una cippa a memoria).
A una certa avevo rimosso che la prima parte l'avevamo già vista perché è solo dopo che cambia XD
Adoro che Paul non capisce un cazzo, non riconosce cosa lo lega a Rimbaud, ma dice comunque che Hugo li vuole separare??? Questa affermazione si porta con se un MONDO di implicazioni, ma abbiamo capito che lui vive nella sua nuvoletta artificiosa. Devo dire che in parte ho storto pure io il naso quando Arthur ha usato Vic ahahah, ma alla fine è praticamente suo padre, ci sta; solo che fa abbastanza morire che Paul sia geloso pure di lui. L'ho già detto e lo ripeto: è peggio di una ragazzina che non riesce ad accettare che il suo ragazzo abbia respirato la stessa aria di altre persone; però allo stesso tempo nega la realtà pure a sé stesso lmao. Io essere macchina senza emozioni. Io essere mostro. Sure honey.
Poi appunto la parte in cui si tiene per sé quel 'per me' che, allora. Analizziamo. Nonostante lui sostenga le sue solite manfrine lui si permette anche di fare questa affermazione, ovvero lui, da bimbo viziato, SI SENTE COSì IMPORTANTE PER ARTHUR? cioè, sei serio Paul? Dici cose e poi te ne esci con certe affermazioni? Forse che lo dica più per egoismo perché palesemente non pensa che Arthur possa volerlo?
Adoro come comunque in questo momento Arthur smetta di funzionare XD, il primo passo che lo porta a dire ma vaffagnulo e infatti poco dopo getta le armi e asseconda il suo bambino viziato preferito.
Oh, finalmente poi gli racconta di Charles e menzione per il primo gesto d'affetto che Paul riserva ad Arthur, concordiamo tutti nel dire che è un grande traguardo; ma anche Arthur che stringe di più la manina di Paul per rassicurarlo is super cute, è molto un gesto da 'Paul basta hai rotto'. Adoro come poi lo punzecchia con Charles E COME POI HABEMUS FIRST KISS YUUH. Le reazioni di Paul poi sono la vita: boh cosa sta succedendo?
Nel mentre Dumas si sta prendendo degli spazi in trama, immagino che si sta preparando il suo arrivo in grande stile.
Poi torniamo agli amanti che fanno cose, sempre con Verlaine che non si capisce se capisce o cosa, però sì dai quando dice che comunque a Arthur permetterà di giocare con il suo corpicino. Sottolineerei come dice che sarà anche l'unico a potersi permettere ciò HOW CUTEEEE. Fa comunque il bimbo passivo (sì come lo intendi tu), ma come anche dici tu mica si rifiuta (mbe ti sfido a rifiutare Arthur); mi ha particolarmente steso il fatto che Paul decida volutamente di non parlare perché sa che sanno solo litigare lmao.
Ma poi la pov di Arthur? Ma quanto ho adorato? Innanzitutto Arthur capisce che Paul è diverso e che per lui avrebbe davvero attraversato l'Inferno, momento piantino. Rido anche perché non pensavo che si ponesse dubbi sui sentimenti di Paul. Ma ha senso obiettivamente considerando come ragiona Paul, però ecco non me l'ero mai figurata a pensare chiaramente oddio ma magari non ricambia i miei sentimenti. Non avevo neppure pensato, durante la pov di Paul, che forse aveva più senso chiedere il perché del bacio piuttosto che un perché mi hai portato qui. Ecco della sua pov mi fa morire come lui si chieda se Paul abbia capito che se lo vuole portare a letto e si studia ogni mossa dell'altro per capire se ha il suo consenso o cosa XD. E ovviamente fa ancora più morire che Paul copi le mosse di Paul: boh mi sta spogliando? Lo spoglio anch'io. I can't. Poi oh, Rimbaud accaldato e il PARALLELO con quanto dice Paul. Verlaine essere lì si oki ma solo Rimbaud può farmi ciò e Rimbaud be like: lo so che sono l'unico che se lo può godere così? Piangiamo tutti un attimo. Notare che la pov di Arthur è pure leggermente più spinta (beh è lui l'esperto qui).
Ah sì poi c'è l'altra breve parentesi su Dumas, a questo punto deve solo arrivare (e qui devo cercare di capire se siamo in realtà o wonderland perché per me si palesa in entrambi i casi XD).
Poi finale con gli amanti e un Paul che addirittura bacia Arthur, un miracolo. Comunque Arthur non è stato fantasioso, per non farsi trovare da Hugo doveva andarsene a fare il beduino in Medio Oriente, dove farebbe anche più caldo. COSA VAI DAL VICINO DI CASA, PIRLA!!!