Genzo e Karl che bisticciano... Genzo che imbocca Karl che sta guidando... Genzo che allunga una bibita a German appitonandosi verso il sedile posteriore... German che ;alla fine) pensa che in realtà, nonostante tutto, non è solo perché ha questi due “asini codipendenti” che ormai sono la sua famiglia.
Ma quanto riescono ad essere belli ;e incongrui) questi tre?
E comunque quel velo di malinconia continua ad aleggiare su questa storia (ma non è affatto un difetto, anzi…)

Aspetta xché genzo non ha la patente?
Mi sto perdendo, dove cavolo vanno adesso, non erano a comacchio?
Boh... non ci capisco nulla... ma ho capito che son tre cretini e mi fan ridere.. non so perché non capisco ma rido.😂

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No vabbè, ma Genzo e Karl che regrediscono e Hermann che trasecola sono di una pucciosità infinita.
E il dispetto finale è proprio la ciliegina sulla torta. 😀

Che pestiferi Genzo e Karl alleati contro Hermann. Esilarante leggerli in versione piccoli esploratori della natura! E così sono finiti in un campeggio a Comacchio, in effetti anche questo è abbastanza esilarante. Comunque anche a me piacciono un sacco le rane, in giardino ne trovo parecchie (io vivo su un fiume), mi è capitato di trovare i rospi fuori casa e prenderli in mano per guardarli meglio, per cui in effetti credo di capirli...

Ma non è un bravo fidanzato, è adorabile! Mi fa quasi commuovere la storia delle maglie... E ti dirò, anche immaginarlo ex giocatore, ormai leggenda, che vaga per il mercato e vede le maglie con il numero 11 e il suo nome stampato sopra era da lacrimuccia. Adorabile ma anche furbo, imparare il giapponese senza farsi sgamare gli dà un vantaggio tattico enorme.

Hermann ha assolutamente ragione, Karl è divertente, sia nel suo essere dispettoso (l’armadio come piccolo gioco sadico nei comfronti di Genzo), sia nel tenersi per sé, come una sorta di carico da undici (e non poteva essere altro... 🤣) l’aver imparato il giapponese (cosa per cui lo invidio da morire, sappilo).
Pur essendo una storia leggera, c’è sempre un certo grado di malinconia in questa serie che le dà un gusto suo particolare, che a ne piace molto. In questa storia i Nostri sono ritratti in quel particolare momento della vita in cui ogni sportivo deve trovare il suo posto e che quindi è una sorta di rivoluzione che può essere alquando disorientante.

Piano piano il quadro si delinea.
Kerl un grande, idea del camper è stata geniale, peccato non sia arrivata a destinazione. Kalz e genzo.. sono due idioti. Ce li vedo litigare spesso e karl a fare da mediatore.

Ah, ecco come è saltata fuori questa cosa del camper! Una bella ideona di Karl-Heinz! E quindi vacanze in Italia, al mare, già questo promette bene... In effetti il camper poteva essere un'ottima soluzione dovendo portare tantissimi bagagli, certo, rispetto all'hotel pluristellato c'è un abisso, e anche rispetto alla privacy che poteva garantire un doppio appartamento, ma tant'è... Sappiamo già che non sarà quello il mezzo di trasporto eletto.

E così scopriamo da dove spunta il povero camper che abbiamo NON conosciuto nel primo capitolo.
Questi tre riescono ad essere incongrui a qualsiasi età (anche Genzo che, dopo anni di frequentazione, a quanto oare ha preso brutte abitudini 😂).
E ora attendiamo sviluppi per questa vacanza che si presenta sempre più complicata.

Che dire, finalmente riesco a lasciare una recensione!! Le tue storie sono tutte molto carine e io non so mai dire di NO se i protagonisti sono Karl, Genzo ed Hermann... come potrei, io amo quel trio di rompiscatole con tutto il cuore. E tu li hai resi ancora più spassosi e reali con le tue ff. Sono felice che tu abbia deciso di partecipare al writober, i capitoli mi faranno compagnia mentre aspetto il seguito di Variabili :)

Ahahahah! Io qui ho riso in tanti punti, e non mi dispiace, anche se l'argomento è profondo e magari richiederebbe una certa serietà. Insomma, ammettere di invecchiare non è quasi mai indolore, per chi è un atleta può essere davvero drammatico. E' un passaggio enorme, il mega salto da chi eri prima a chi sarai dopo. Ma: l'uomo incapace di seguire le istruzioni per mettere i panni in lavatrice, la perla di Tsubasa (è un picco), i quattordici centimetri sopra il bicchiere dove si trova la testa di Hermann e la tua chiosa finale sono stati tutti occasione di ghignata.

Ciao! Bello leggerti anche in versione prompt del writober, mi intriga parecchio l'idea del trio in età pensionabile superati gli anta in vacanza, credo ce ne saranno delle belle. Karl stordito e pericolo pubblico cerca di minimizzare il disastro, non ci riesce. Ho ghignato alla battuta di Hermann all'indirizzo di Genzo mentre mangia junk food, anche per me Wakabayashi tenderà alla pinguedine se non ci si metterà di impegno una volta appesi i guanti al chiodo...

Niente questo trio come lo metti fa sempre bella figura. Età pensionabile x tutti, se non ho capito male genzo e karl hanno una tresca e kalz e il solito mito..
Che dire per ora tutto sembra sulla via giusta.

Siamo ad inizio vacanza.. c'è da capire dove andranno questi 3... la partenza col botto e carina... in campeggio.. aiuto!!!
Ho grosse aspettative.

Nonostante ciò che pensa - o si convince di pensare - Genzo riguardo il momento di chiudere la carriera, c’è un velo di malinconia in questa situazione.
Karl ci ha messo un bel po’, ma finalmente è cresciuto e maturato e se ne esce con quell’affermazione sensata che deve aver lasciato stupiti gli altri due.
Poi c’è quella vicinanza fisica tra lui e Genzo che aleggia su tutto e che vede Herman testimone e supporto, come al solito.
Non c’è niente da fare, il tuo trio di squinternati è impareggiabile.