Ciao! Non so se leggerai questa recensione così tardiva. Mi piace il modo in cui scrivi Aberforth: gli fai proprio prendere vita! Questo capitolo mi ha strappato più di un sorriso e ho adorato il fatto che Aberforth definisca il torneo una "pagliacciata": mi sembra molto da lui. Divertentissimi i battibecchi con Elphias e l'idea di "trasformare tutti in capre di montagna" XD
Vediamo come continua :)

Ciao Cate,
approfitto della calma di agosto a lavoro (le mie ferie inizieranno il 21 ahimé) per portarmi avanti con i commenti alle prove di questo Torneo complicatissimo. Devo dire che solo per il fatto di aver consegnato (tu persino senza proroga) e di essere sopravvissuti, è andata bene.
Io voglio finire come Aberforth, ubriaca abbracciata alla statua del cinghiale. xD Credo che sia una di quelle scene che porterò per sempre con me. Ho amato la scelta di Silente come controfigura di Aberforth e credo che fosse la più giusta, anche se prima di iniziare la storia mi domandavo se avresti scelto Albus o Gellert. Persino Ariana sarebbe stata una scelta molto sensata, visto il dolore che può causargli. Invece, sei andata per Albus e ho apprezzato tantissimo.
Mi ha sorpreso un po' la scelta che hai fatto di salvare l'unicorno, credevo che un personaggio cinico come Aberforth l'avrebbe lasciato morire, ma a ben rifletterci (e qui si vede quanto tu conosca meglio il personaggio), ha perfettamente senso visto che si prenderà cura di Milly per tutta la vita e quindi è uno che è sensibile verso gli animali, molto più che verso le persone. Poi, la parte dei Dissennatori e i ricordi di Ariana mi hanno quasi fatto piangere. Complimenti!
Insomma, in bocca al lupo per questo Torneo!
Un abbraccio,
Sev

Ciao Cate!
Finalmente siamo giunti alla fine di questa follia e devo dire che quest'ultimo capitolo mi è piaciuto davvero tanto. Silente è la coscienza perfetta per aberforth, devo dire la verità, quando ho letto la consegna Speravo tanto che fosse lui e in effetti non sono stato deluso.
Tutti pensano che Abe sia un mostro ma soltanto noi sappiamo la verità u.u (noi e Milly)
Ancora una volta complimenti e alla prossima!

Rieccomi qui, Cate!
Devo confessarti che ciò che ho apprezzato più di tutto il capitolo è stato ciò che ci hai dimostrato del rapporto tra Augusta e Walburga - non avevo mai letto nulla di tuo dedicato a loro e sono più intrigata che mai.
È stato interessante vedere l’amica apparire anche mentre Augusta aveva a che fare con i Maridi, a dimostrazione di quanto davvero Augusta tenga a lei.
Abe non si è affatto smentito: ubriacarsi mentre doveva dare una mano alla sua compagna, anche se la colpa è stata di Elphias che si è presentato con l’alcol all’appuntamento…
Sono contenta che Augusta sia riuscita comunque a uscire dalle tubature, nonostante il supporto tutt’altro che degno di tale nome, e ti faccio davvero i complimenti per la scena con i maridi, l’ho trovata particolarmente emozionante.
Ora sono impaziente di vedere come andrà la terza prova.
A presto!
Francy

Ma ciao, Cate!
Scusa se arrivo con il mio elegante ritardo, ma oltre alla seconda prova non potevo non recuperare anche il Ballo (visto che tu, a differenza mia, lo hai scritto)…
Sappi che Doge e Abe mi fanno sempre morire dalle risate, che coppia male assortita, mamma mia! Povera Augusta che si trova a condividere il ruolo di Campionessa Tremaghi con quei due…
Non appena ho letto il nome di Millicent ho pensato alla compagna dei tempi di Harry e, in seconda battuta, alla capra di Abe, quindi immaginati la mia gioia quando ho scoperto di aver avuto ragione almeno in parte…
L’apparizione di Albus mi ha fatto scoppiare a ridere, perché già Abe era innervosito, il fratello poi non poteva che peggiorare la situazione, anche se non credevo che si sarebbe comportato come Moody.😂
Che dire, sei davvero brava a scrivere di lui e sono impaziente di proseguire e scoprire come andrà la terza prova!
Un grande abbraccio,
Francy

Yehaaaa! Io me la sto prendendo sciallissima nelle letture e nei commenti e quindi arrivo bella bella adesso dicendoti che ho letto sia il capitolo che il ballo che questo della seconda prova. Nel capitolo del ballo da subito ti dico che Aberrforth con il kilt mi ha fatto parecchio ridere, anche se poi mi è parecchio dispiaciuto per Millicent che è stata tramutata in capretta - e un po' incrocio le dita per una sua rivalsa.
E' un peccato che di questi personaggi di HP io praticamente non sappia una cippalippa, è tanto se so che Aberrforth è il fratello di Albus (e giusto perché c'hanno lo stesso cognome! XD), ma quando sono arrivata alla prima parte con Augusta mezza affogata da Wilburga, mi è salita la curiosità, specie perché è una scena che non mi sarei mai aspettata e invece ti è anche servita per dettare un po' il passo del capitolo e aumentare il pathos in una delle prove, dando ad Augusta modo di superare le sue paure, per quanto i traumi siano profondi. La mia parte preferita è stata in assoluto quella del Maride, ho apprezzato come l'hai gestita, con Augusta che addirittura riesce a stringere i genitori nel suo abbraccio, come se il canot della maride abbia davvero avuto il potere di riportarli tutti in vita. E' stata una scelta interessante.
Per il resto, gli altri due ragazzi sarebbero da prendere un po' a schiaffi, neh, abbandonare così la compagna nelle fogne senza un minimo di supporto, che gente inutile! >_>
A parte gli scherzi, meno male che Augusta è Augusta e ha dimostrato ancora una volta di sapersela cavare da sola!

Ciao Cate, finalmente riesco a recuperare i capitoli della seconda prova e devo dire che ho ADORATO il tuo! La canzone della capretta mi ha stesa, ti sei ispirata a quella dei Simpson, no? xD
Ho amato anche il modo in cui ci hai mostrato qualcosa in più di Augusta e il suo rapporto con Walburga. Il modo in cui hai inserito l'episodio del lago e come questa paura abbia fatto da sfondo a tutto il capitolo è stato molto molto interessante e le parti con Mimì e Cocò sono state un bellissimo contraltare che hanno alleggerito un clima, altrimenti pesante.
Complimenti!
Sev

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Ciao Cate,
inizio a leggere i capitoli relativi alla Seconda Prova partendo proprio dal tuo.
E lo so cosa penserai: arrivo sempre all’ultimo. Cosa assolutamente vera.
Premesso che ho dovuto rileggermi i capitoli precedenti perché ultimamente la mia memoria assomiglia spaventosamente a un colino.
A me è piaciuto molto questo scorcio sul rapporto tra Augusta e Walburga. Confesso che non avevo mai pensato che potessero essere amiche, perché, i rispettivi schieramenti, non mi hanno fatto nemmeno sorgere il dubbio. Però mi è piaciuto come hai messo in luce questo rapporto, sottolineando l’affetto che le lega. E anche se si pizzicano costantemente, si vede che ci tengono molto l’una all’altra.
L’incubo mi ha fatto drizzare i capelli e mi sento in colpa che questo Torneo abbia traumatizzato anche i personaggi.
Comunque Aberforth mi strappa sempre un sorriso. Quella disgraziata della sua compagna di squadra è racchiusa nelle maleodoranti fogne del Castello e lui si preoccupa di rimanere senza drink. Quest’uomo è un mito, c’è poco da fare!
Una medaglia per Doge che ha saputo trovare il modo per coinvolgere “quella vecchia spugna” - perché Aberforth può dire quello che vuole ma è lui che detiene questo titolo - con un trucchetto degno di un Corvonero.
(Tra l’altro solo ora mi rendo conto che forse è Doge il vero eroe di questa storia. Insomma, già non deve essere facile affrontare il Tremaghi, figuriamoci con compagni come Aberforth e Augusta.
Però ubriacarsi con la Burrobirra non si può sentire!
Un pochino lo Stupeficium te lo sei meritato se blateri sciocchezze con uno che non ha manco la pazienza di contare fino a tre)
Mentre quei due disgraziati si divertono come possono, Augusta patisce le pene dell’inferno. Mi è piaciuto molto il senso di smarrimento, di apprensione, che si dipana per tutta la storia. Ammetto che era proprio quello che voleva che questa prova suscitasse.
Questa storia è tutta una montagna russa, si passa dall’essere preoccupati per le sorti di Augusta – chissà quante me ne ha tirate dietro – a sghignazzare di gusto perché quei due disgraziati non sanno minimamente cosa significa collaborare.
La scena che sicuramente mi è rimasta più impressa è quella con la Maride, perché ha sottolineato tutta la fragilità della ragazza. E, lo ammetto, non pensavo che Augusta nascondesse questo peso. Sarà che l’ho vista strigliare Neville, per cui mi ha dato l’idea di una donna dura, tutta d’un pezzo, una che affronta la vita di petto senza farsi distruggere. Insomma, ha cresciuto un nipote e ha visto con i suoi occhi la guerra portarsi via suo figlio e sua nuora.
Invece mi sono resa conto che la vita l’ha piegata, che in un altro tempo non era Augusta Paciock ma una ragazza che ha dovuto fare presto i conti con il dolore, cercando di nasconderlo per sopravvivere. Non avrei mai immaginato che la sua vita fosse stata tragica fin dall’inizio. Per questo sono rimasta sbigottita e poi addolorato quando ho letto della scomparsa dei suoi genitori e di come lei ancora si biasimi per non essere riuscita a impedirla.
E, ora, per passare a qualcosa di più allegro – anche perché qui piove dalla mattina e il mio umore ne risente – ti dico che, visto che Augusta è riuscita a scrollarsi via di dosso il sortilegio causato dal canto della creatura grazie a una canzone di Aberforth, che potrei iniziare a shipparli insieme.
Ti lascio, sperando di non averti ubriacata con tutte queste ciance.
Un abbraccio,
Eli

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AAAAAAAAAAA In questo capitolo ci sono così tanti easter eggs dei tuoi headcanon su Abeforth che Albus vestito come un uovo di pasqua male assortito è il meno easter egg di tutti, nonostante il paragone!
Ho amato la scena finale con Millicent trasformata in capra (Milly è un nome perfetto per una capra, del resto!) e ancor prima con la frase profetica che trasfigurare persone in capre è reato!
Mi piacciono i ruoli che ognuno di loro riveste, e che qui nel Ballo esplodono: Abeforth il burbero che non vorrebbe partecipare a queste fesserie ma purtroppo ci si trova dentro fino al collo (senza smoking, però!), Augusta che prova a fare l'ago della bilancia nonostante il carattere molto forte, e Doge che sembra esistere apposta per irritare l'esistenza di Abe.
Tenero, dietro la grande scontrosità, è Abe nel non sapere proprio come rapportarsi con Millicent, nel non sapere come interpretare i suoi sguardi. Certo, trasfigurarla non è la mossa forse migliore ahahah
Bel capitolo anche questo, sono curiosa della seconda Prova!
(Recensione modificata il 23/01/2023 - 12:32 pm)

Ciao Caterina!
Eccomi qua finalmente a recuperare le letture delle prime prove, anche se so che tu hai scritto anche del Ballo del Ceppo! Spero di passare più avanti. Adoro i personaggi che hai scelto e il modo in cui li caratterizzi, anche se obiettivamente fatico a immaginarli giovani e li vedo nella loro versione anziana, è più forte di me! La mia preferita è Augusta, ma devo dire che Elphias è stato molto coraggioso nell'affrontare la Manticora e nel sorseggiare il tè con lei discutendo di etica e filosofia e portandola a scegliere di darsi la morte piuttosto che uccidere.
Sicuramente un modo molto astuto e persuasivo di risolvere la prova. Per un attimo ho creduto che Aberforth avesse messo un potente sonnifero nella fiaschetta e che in questo modo avrebbero corretto il tè della manticoa, e invece mi hai sorpresa!
Brava!
Un abbraccio,
Sev

Che ballo pieno di drama!
Ab sicuramente assoluto protagonista, lui e il suo kilt color topo... uhm... ma poveretto, chiedere a lui di partecipare a un ballo è come chiedere al fratello di non guardare Harry Potter come fosse un pezzo di roast-beef!
Un Ab chic e sopratutto geloso, questa non me l'aspettavo proprio :D Chissà come si evolveranno le cose e se mai Milly-cent darà una seconda chance ad Ab. Ne dubito xD

Ciao Cate!
Povero, piccolo, Doge. Ho adorato come, data la sua assoluta mancanza di prestanza fisica, il ragazzo scelga un approccio completamente diverso, fuori dalle righe e perciò perfetto (su Ab che nonostante tutto si schiaccia un pisolino ho riso forse più del dovuto xD)

Ciao Cate, eccomi a recuperare la tua long! Ma che bellissimo (e... affiatatissimo?) gruppo di campioni!
Ab... è Ab, c'è poco da dire, non riesco a non amarlo, Augusta ovviamente non poteva non starsene in disparte ed Elphias... è stata una piacevole aggiunta! Non so se avevi già scritto di lui ma mi fa morire dal ridere, anche perché ce lo vedo a cercare di infilare suo fratello in ogni discorso possibile .-. Corro a leggere gli altri cap!

Pfffffffffahahahhahahaha
Ok, giuro che ho davvero temuto che le cose finissero esattamente così non appena ho letto il nome Millicent e mi sono detta "suona fin troppo simile a Milly".

Ma andiamo con ordine ^^: già Aberforth costretto a partecipare al Ballo del Ceppo è sufficiente a farmi sganasciare dalle risate. Cioè, credo che preferirebbe davvero buttarsi dalla Torre di Astronomia. Ma che fosse pure geloso e incapace di dichiararsi non me l'aspettavo :P. Peccato che Milly abbia esagerato con il suo piano sottovalutando lo squilibrio mentale del nostro Silente preferito :P AHAHAHHAHA. Poveraccia ^^". Speriamo che riescano a farla tornare come prima e che non sia davvero lei la fedele capra compagna di Ab.
Ho amato tantissimo anche gli easter egg che hai inserito, con l'accenno al classico look di Aziraphale, indossato da Elphias, alla signora Patmore inserita come Custode **, adoro!
ti mando un bacione grandissimo!
alla prossima, buon proseguimento di feste ♥

Bennina

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Ciao Cate, eccomi di nuovo, è stato il piccolo Doge il povero condannato della Prima Prova! Povero, la sua agitazione era palpabile, e se Augusta si dimostra volenterosa ad aiutarlo, Abe conferma la sua assoluta linea di scherno -- anche se gli offre perlomeno del coraggio liquido in fiaschetta 🤣
Affrontare la Manticora non è affatto facile, ma Elphias ha superato la Prova (contrariamente ai pronostici di Abe).
Ho apprezzato anche la comparsata di Albus, il suo modo di parlare è proprio il suo!
Non mi resta che attendere la Seconda Prova, un bacio!
(Recensione modificata il 13/12/2022 - 10:11 am)

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