Ciao, eccomi qui 🥰
È in capitoli del genere, quando leggo dei momenti ambientati nel presente che mi ricordo che la situazione di Hyoga è grave e ripiombo bruscamente nella realtà.
Io non so quale forza stia animando Camus per restargli accanto senza mai dormire e prendersi cura di lui, ma deve essere qualcosa di immenso e soprattutto dettato dall'amore che prova per il suo allievo, il quale arriva a considerare come un figlio.
Marta è dolcissima, sono felice che nel presente Camus possa contare su di lei.
Anche perché a un certo punto perfino lui rischia di cedere ed è evidente quanto abbia bisogno di un sostegno per poter a sua volta sostenere Hyoga… non è una cosa che può fare tutto da solo!
Isaac ormai è il mio raggio di sole, gli voglio un bene dell'anima e ho adorato la storia legata al sasso che custodisce con tanta cura.
In fondo quello non è “solo” un sasso per lui, è la prova tangibile che suo padre è esistito e che gli ha voluto bene, proprio come il ciondolo di Hyoga, quello che gli ha donato la madre per proteggerlo.
Trovo interessante il fatto che dopo la battaglia che lo ha ridotto in condizioni critiche nel presente, quel ciondolo abbia assunto una forma completamente diversa — da quel che ho capito non si è rotto, ha proprio mutato forma e mi domando se non sia un buon segno anziché per forza qualcosa di brutto? Poi magari mi sbaglio, chissà!
E sì, Camus deve farsene una ragione: è stato addomesticato proprio per bene, ormai è lampante la cosa.
Comprendo come mai i legami lo spaventino tanto e lui cerchi di rifuggirli, soprattutto dopo quanto accaduto al suo maestro Fyodor, ma credo che stringere dei legami sia fondamentale proprio nella vita, indipendentemente che uno sia un comune essere umano o un Cavaliere.
A ogni modo, sono sempre più affascinata dalla caratterizzazione di questo personaggio, mi piace proprio tanto.
Oddio, ora sono momentaneamente in pari con questa storia (a parte il capitolo che non ho ancora letto)!
D'ora in avanti attenderò con trepidazione gli aggiornamenti 🥰
Alla prossima!
M a k o |