Recensioni per
La cattedrale
di Darty

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/12/22, ore 16:22
Cap. 2:

Molto bella! Ecco come gli angeli agiscono nelle nostre vite.. anche in quelle di André ed Oscar.

Recensore Veterano
23/12/22, ore 18:25
Cap. 1:

Carissima Darty,
finalmente sono riuscita ad arrivare anche io a leggere e recensire questa prima parte della tua graditissima storia invernale.

L'atmosfera fredda e silenziosa delle giornate invernali, in cui fa buio presto e le mani si gelano e i cavalli sbuffano calore che pare fumo nell'aria ferma, si percepisce con nitidezza, così come la freddezza tra Oscar e André che cavalcano vicini ma ciascuno avvolto nei suoi pensieri.

Fersen è uno spettro che incombe tra loro, ma è una figura che ad ogni passo perde consistenza, fino a evaporare definitivamente nel momento in cui la distanza tra Oscar e André, nel capanno, si riduce a un soffio.

Certo, quella tensione che si respira chiaramente e che fa intravedere sentimenti tempestosi che covano sotto le ciglia si può ancora ignorare, si può ancora allontanare.
Ma per quanto ancora?

Grazie, carissima Darty, sempre brava.
Ti abbraccio e ti aspetto con il prossimo capitolo,
Settembre

Recensore Master
22/12/22, ore 06:18
Cap. 1:

Una missione misteriosa e un’assenza avvolta nell’incertezza che pesa più di qualsiasi notizia sicura anche se brutta. Oscar e André si sono in un certo senso allontanati perché fra loro ci sono dei non detti e ognuno dei due costituisce un mistero per l’altro. L’atmosfera è malinconica e anche rarefatta e un po’ irreale, ma, verso la fine del capitolo, pare abbozzarsi un disgelo.

Recensore Veterano
21/12/22, ore 18:27
Cap. 1:

Cara Darty, il viaggio con te è un tema ricorrente. E questa volta prospetti una missione (breve) nell'Alvernia. Mi incuriosisce questa scelta di una terra fredda e inospitale in superficie ma con un cuore ardente di vulcani spenti e calde sorgenti sotterranee, un po' come Oscar in fondo.
Sai quante volte mi sono chiesta se lei pensasse mai a cosa poteva passare per la testa di André che le viveva accanto senza mai sfiorarla? Di quanto fossero consapevoli dei sentimenti reciproci? Credo che la traduzione italiana (scellerata!) ci abbia fatto perdere parte del significato reale della storia.
Qui ciascuno non riesce più a comprendere una parte dell'altro - del resto quante ne sono successe da quando si prendevano a scazzottate in riva al lago?- ma forse non serve pensare troppo per prendersi per mano e addormentarsi sotto lo stesso mantello.
A presto

Recensore Master
20/12/22, ore 10:51
Cap. 1:

Carissima Darty, con questo nuovo scritto, che ci accompagnerà fino alle soglie del Natale e, per gli amanti del mondo di L.O., del contestuale compleanno di Oscar, hai soffuso l’atmosfera di questi pochi giorni di magia.
Le tue descrizioni sono talmente avvolgenti che anche al lettore è parso di cavalcare insieme ai nostri due ragazzi, ognuno perso nei propri pensieri che, nel frattempo, sono diventati considerazioni.
E’ stato molto interessante questo dualismo che hai creato ad arte, facendoci pervenire le sensazioni prima di André e poi di Oscar. Pensieri inconsciamente gemelli che trovavano fondamento nei sentimenti che ognuno dei due provava per l’altro.
Dalla partenza di Fersen tutto sembra essersi modificato e viene percepito in maniera diversa da entrambi.
Andrè, per via dei comportamenti adottati in questo lasso di tempo da Oscar, aveva l’impressione che anche la mente, oltre che il cuore della sua amica, fossero partiti insieme a Fersen e solo là, oltre l’oceano, si congiungessero.
Ora la stava osservando silenziosamente mentre cercava di accarezzare e trattenere con le mani i leggeri fiocchi di neve, che presto però le avrebbero congelato quelle dita bianche e delicate.
Dal canto suo anche Oscar guardava André, che le sembrava, nell’atteggiamento, diverso dal solito: una volta le avrebbe detto di coprirsi le mani affinché non prendesse freddo, mentre ora era lì accanto a lei, silenzioso, ma pareva essere a una distanza siderale da lei, come se i suoi attuali pensieri tendessero ad altro e lei non fosse in grado di comprenderli. Anche il suo portamento reca il peso dei pensieri: le spalle ricurve e i capelli ormai bagnati per via del cappuccio abbassato, quasi incurante della neve che continuava a scendere.
Oscar aveva ricevuto dal re in persona quella missione particolare e riservata con la richiesta che dovesse essere svolta in solitaria ma con il solo accompagnamento del suo attendente.
Prima di giugere alla meta ci sarebbe voluto ancora del tempo e la sera stava calando: meno male che erano riusciti a trovare un riparo in un vecchio casotto di caccia, dove entrambi si prendono ancora una volta cura l’uno dell’altra.
Solo André riusciva sempre a riscaldarle le mani congelate, come quando da bambini giocavano a palle di neve, e anche in questa occasione prova una immediata sensazione di sollievo che vuole ricambiare nell’asciugare la sua massa di capelli ormai fradici con un telo asciutto preso nella sacca da viaggio.
Inevitabile l’incontro dei reciproci sguardi che fa scaturire uno spontaneo dialogo, che pare recare sollievo ad entrambi, i quali possono così, finalmente, trovare ristoro e riposo al calore del fuoco del camino, mentre all’interno del casotto una atmosfera indefinita li ha avvolti.
Forse questa missione segreta riserverà delle sorprese ad entrambi che, forse, riusciranno a mettere a nudo le proprie emozioni e i pensieri di cui sembrano essere diventati preda, e che per tanto tempo sono stati trattenuti e nascosti, velati da comportamenti irreprensibili. Ma questa volta non sono in mezzo ad altre persone: sono solo loro due che, forse, avranno la capacità di tornare a parlare e a percepirsi come accadeva tempo prima, prima che lo struggimento per Fersen prendesse il sopravvento.
Ora mi metto tranquilla e attendo la seconda parte di questo nuovo quadro che hai voluto regalarci per Natale.
Sempre coinvolgente e sensibile, ti aspetto. Un caro saluto.

Recensore Veterano
19/12/22, ore 23:00
Cap. 1:

Carissima Darty,
A volte è bello incontrare gli autori/autrici preferiti su altri sentieri, che si discostano dalla strada principale, con nuovi racconti o storie.
Questa me l’ero letta ieri sera prima di andare a dormire, ma sono tornata a rileggerla stasera per riassaporarla in tutta la sua magia.
Bellissimo il tuo scorrere sui reciproci dubbi e preoccupazioni dei nostri amati (ma, soprattutto, che bello constatare che tutti i pensieri e le premure di Oscar non sono destinati a Fersen lontano). 
Quando ho letto del loro scambio nel casotto da caccia, rifugio improvvisato, e delle loro mani strette mi sono sciolta come il fiocco di neve sulle labbra di Andrè. E ho detto tutto!
Grazie davvero, carissima Darty, per questo regalo inaspettato. Mi ha scaldato il cuore.
A presto con il secondo capitolo,
G.

Recensore Master
19/12/22, ore 21:36
Cap. 1:

Un' estatica visione invernale, la neve, il gelo, la solitudine di due cuori e due anime che reciprocamente si cercano ma non sanno ancora dialogare, profondamente, se non coi gesti.
Improvvisamente un casolare abbandonato che offre loro ospitalità e la rivelazione d'una missione ancora sconosciuta, forse solo il pretesto per un riavvicinamento.....
Ciao Darty, che sorpresa ritrovarti sotto le feste di Natale con questa storia così particolare, e con lo stile che oramai riconosco e l' immancabile accompagnamento musicale.....
La tua Oscar vero è un pochino ooc per l'epoca dei fatti perché quasi sembra già aver sostituito nei pensieri André al posto di Fersen e lo stesso André non sa bene come comportarsi, percepisce forse un cambiamento ma rimane in silenzio a scrutare l'animo inquieto della sua " amica" non riesce a comprenderla..
Lei qui e`carina con lui e sembra molto dolce, assomiglia alla Oscar della tua long ma non mi meraviglio, tu adori la rappresentazione dei loro sentimenti in maniera più o meno platonica.
Sarà interessante scoprire il seguito, dove ti porta la fantasia e questo Natale sarà veramente magico .
Grazie a presto
(Recensione modificata il 19/12/2022 - 09:42 pm)

Recensore Veterano
19/12/22, ore 19:57
Cap. 1:

Una bellissima sorpresa, di una estrema delicatezza. Una parte di Oscar, nella percezione di André, ha attraversato l'oceano insieme a Fersen. Oscar invece - che strano! - ha come l' impressione che una parte di Andrė si sia allontanata da lei. Scherzi di prospettiva? Può darsi. La parte più importante di entrambi, mi pare, è comunque lì, accanto al fuoco.
Mi piace molto.
A presto.
Octave

Nuovo recensore
19/12/22, ore 17:59
Cap. 1:

Mi sono sempre chiesta come mai Oscar non si fosse accorta di quant'era cambiato André negli anni e perché non se ne fosse mai domandata la ragione. Questo atteggiamento mi ha sempre un po' disturbata: come si fa a considerare qualcuno un amico (anzi, un fratello!) e darlo per scontato così?
Qui ce la presenti, per fortuna, meno indifferente e concentrata su se stessa e la cosa mi piace molto. Attendo con trepidazione il seguito.

Complimenti per il capitolo e anche per gli impeccabili gusti musicali!

Recensore Master
19/12/22, ore 17:53
Cap. 1:

Cara Darty,
che dire? Se fosse un film, questo tuo racconto, me lo immaginerei come una di quelle commedie natalizie dolcissime, con lo split screen, lo schermo diviso a metà, per meglio apprezzare "la versione di Oscar" e "la versione di André".
Ma questa tua Oscar, che vuole compiere un gesto di cura nei confronti di André, asciugandogli i capelli - con quelle dita martoriate dai geloni., e che gli ordina però con il consueto piglio militare, di chinarsi, visto che - accidenti! chi sa quando è successo - André è diventato troppo alto, mi apre il cuore. Vero che ce lo possiamo aspettare un piccolo miracolo natalizio? Un abbraccio, con tanti "grazie" per questo tuo racconto, promettente come l'aroma buono di panettone che si sprigiona quando apri la confezione delle Tre Marie. A presto,
d

Recensore Master
18/12/22, ore 21:02
Cap. 1:

Che bel capito Darty. Ho camminato con loro sotto tutta quella neve scrutando il viso di entrambi per carpirne i pensieri.
Questa tua Oscar è un po' OOC perché si accorge che qualcosa non va in André. Forse anche la Oscar vera su era accorta che lui era cambiato rispetto alla spensieratezza e spontaneità della giovinezza, ma non se ne curava, troppo presa da se stessa.
Questa Oscar non sembra completamente persa per Fersen. Riesce a mantenere una lucidità e il desiderio di ritrovare André.
Bello

Recensore Master
18/12/22, ore 20:25
Cap. 1:

Anche se Oscar ha amato Fersen non può non ammettere che tra lei ed André c'è qualcosa di indefinito e non detto, ma grande.

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