Buongiorno a voi gentili Autrici,
molto piacevole anche questo intermezzo che avete creato con il ritrovamento, prima del diario del generale e poi, persino, del libriccino di André sul quale annotava i suoi sentimenti per Oscar, nonché i fatti salienti della loro vita insieme con la nascita dapprima e successivamente con il consolidamento del suo amore per lei.
Mi sono immaginata la meraviglia di Oscar quando l’antiquario le ha detto che aveva trovato qualcosa di antico che avrebbe potuto interessarla e magari ancora coinvolgerla. Questa volta però, dato che era un dono per il compleanno del marito, non ha voluto leggere nessuna delle pagine di quel prezioso libercolo, scritto con una calligrafia minuta ed elegante. La sorpresa di Andrea è stata grande, e ancor più quando hanno cominciato a leggere alcuni passaggi insieme, e dopo lui in solitaria, emozionandosi per ciò che vi era riportato e per tutto il concerto di sentimenti che era racchiuso in quelle parole e pagine colme di amore.
Decisamente il luogo scelto per un periodo di vacanza, da trascorrere tutti e tre insieme, è stato magico e produttivo e il risultato è persino andato oltre le aspettative, in quanto forse nessuno dei due sposi pensava che, in così breve tempo, avrebbe potuto trovare notizie puntuali sulle famiglie da cui discendono.
Sempre coinvolgente leggere quei passaggi che ci riportano alle immagini indelebili dell’anime e a tutto ciò che è accaduto subito dopo, avendo ancora nelle orecchie la voce di André che racconta di se stesso e dei fatti che stavano per susseguirsi.
Ciò che hanno compreso è che l’amore di quei due antichi giovani non è andato perduto ma loro stanno rivivendo la loro stagione in Oscar e Andrea moderni. Certo sarà qualcosa da condividere anche con il loro docente e con la professoressa francese i quali li hanno aiutati nei primi passi della loro ricerca.
Ora attendo il prosieguo delle Stagioni del cuore.
Un caro saluto. |