E così, cara Elenabastet, siamo giunti alla fine di questa appassionante storia, che molto mi ha coinvolta per tutti gli eventi che hanno toccato i nostri amati personaggi.
E’ una conclusione perfettamente plausibile quella a cui sono giunti Mulder e Scully, ognuno riportando, oltre che i fatti di cui sono stati testimoni, anche le loro sensazioni e tutto quel concerto di emozioni che li ha attraversati, cambiandoli profondamente.
Forse è giusto che il mistero continui ad aleggiare su tutti coloro che provengono dal passato e sul palazzo di Jossigny: resta comunque ferma la convinzione di essere stati sfiorati da qualcosa di eccezionale, sovrannaturale, magnifico ed esaltante, che molto ha influito sul percorso che hanno preso le loro vite. Tutti, a proprio modo, sono tornati da quel viaggio francese, dopo la full immersion in cui si sono trovati coinvolti, proiettati decisamente quanto diversamente verso il futuro che attende ognuno.
Resta la grande e profonda lezione che i due amanti del Settecento hanno dato con il loro amore che resiste oltre il tempo e lo spazio. Per gente come i nostri agenti dell’FBI una tale vicenda non avrebbe potuto che lasciare strascichi da cui però hanno tratto tutta la positività che conteneva.
Davvero un epilogo perfetto per questo tuo racconto nel quale hai mostrato tutta la passione che questi quattro personaggi, a diverso titolo, ti ispirano.
Complimenti e un caro saluto. |