Recensioni per
Dolce compleanno, André
di Dorabella27
André un dolcissimo uomo. Festeggiare ogni compleanno con la sua oscar |
Noooo ma io solo ora leggo questa os! Ma che bella e delicata, anche la fanart. Quel fiocco blu È il fiocco blu :P e André nei suoi 22 anni, tanta roba. Mi piace tanto il linguaggio che usi, si sente benissimo nei loro dialoghi! E la quotidianità con i piccoli gesti, ridendo e punzecchiandosi di cuore è quella che preferisco e mi manca tanto dei nostri Oscar e André. E dunque buon compleanno, ancora un volta, e buon anno a te! |
Questo racconto è di una dolcezza infinita. Il disegno poi è fantastico. |
Buon compleanno André. Ventidue anni sono pochi ma voi due siete già una coppia, senza saperlo. Respiri e pensieri in simbiosi. |
Un racconto semplice e fresco, in contrasto col caldo dell’estate, che ci mostra una fase della vita in cui Oscar e André erano ancora giovani, schietti e sani. C’è un compleanno che viene onorato soltanto alla fine, con dei festeggiamenti essenziali, ma sinceri. C’è un festeggiato consapevole del tempo che passa e che muta le vite, ma non paranoico come quello dell’ottava puntata e c’è un’amica del festeggiato già militare attento e integerrimo, ma non ancora risucchiata dal grande male di vivere. |
Ciao Dorabella. Ho apprezzato questo tuo pensiero nei confronti di André e la collocazione temporale, quando tutto quanto di drammatico doveva accadere era ancora lontano. Davvero bello il disegno che ti ha ispirata. Pensa, il particolare che mi ha colpita di piú in questo scritto é il dolce che poi ho trovato nel disegno. Una storia che ho letto con piacere. A presto con "cortesie per l'ospite" che non vedo di leggere. Un caro saluto. |
Sono veramente in simbiosi O e A. Vivono e pensano le stesse cose in modo speculare. |
André ha raggiunto una tale empatia ed un tale livello di immedesimazione nell'animo di Oscar che per sottolinearlo usi le stesse parole dell'inizio della tua narrazione per descrivere i pensieri di lui. Una piccola oasi di pace serale, confortata per di più da un benefico venticello (quanto lo abbiamo atteso in certe serate anche noi!), alleggerisce l'atmosfera pesante di una di quelle giornate in cui, come diciamo nel nostro dialetto l'aria stessa è "accupata". Parola intraducibile che indica quelle giornate in cui il cielo stesso è avvolto in quella cappa odiosa di foschia incapace di generare nuvole, ma che ti impedisce di vedere il cielo stellato la sera e rende il tramonto una specie di esperienza ai confini dell'asfissia. In una giornata come questa Oscar fa una bella sorpresa ad Andre che non è nemmeno il vassoio di dolcetti, anche se l'ultimo di questi diventa quasi un piccolo feticcio, ma è il pensiero, quella cura nel far sapere che l'amico è importante, l'amore in nuce ancora inespresso, il regalo di una serata che è qualcosa in più di un amicale convivio, con la tenerezza di sentirsi ricordati, anzi la certezza di essere una parte della vita di chi amiamo. |
Buonasera Dorabella cara, che carezza al cuore oggi per me leggere questo tuo breve racconto! Magnifica davvero la fan art che te lo ha ispirato (complimenti Alessandra DF3!), e magnifico il realismo con cui immediatamente inserisci i Nostri in una dimensione di vita vera e vissuta, con la descrizione minuta di una giornata totalmente condivisa, parte a dire il vero di un'intera vita totalmente condivisa, che se da una parte porta André a percepire con sorprendente esattezza ogni minimo sentire di Oscar, dall'altra porta lei a riservare alla fine di una lunga lista di pesanti impegni, un momento speciale e soprattutto premeditato dedicato al "suo" André... Già: il "suo" André prima ancora di riconoscere in sè l'amore, perché quello sguardo di interessata dolcezza con cui si accorge del nastro logoro non può essere soltanto quello del Comandante col suo occhio allenato, ma piuttosto quello di chi con affetto guarda a chi è caro da sempre... e per sempre. |
Può darsi che i giorni dei giochi e delle bevute clandestine in riva al lago "con una bottiglia – o due – rubate dalla cucina, o, addirittura, dalla riserva speciale del Generale" siano passati, ma mi pare che il compleanno di André sia ancora una giornata molto, molto speciale. |
Dopo tutta questa tenerezza, cara Dorabella, avresti meritato che ti lasciassero almeno l'ultimo dolcetto... (tanto ormai abbiamo capito che li stai spiando da qualche serratura! |
Cara Dora, è sempre un piacere ritrovare te e la tua penna, pronte a regalarci qualche attimo di svago e buona lettura, e, soprattutto, essere tornata dopo aver trascorso un periodo difficoltoso come si evince dalle tue note finali. |
Cara Dorabella sono veramente felice di averti ispirato questo racconto col mio disegno. Molte volte quando disegno penso al momento che sta vivendo il soggetto e mi piacerebbe scrivere qualcosa per accompagnarlo ma non mi ritengo all'altezza, quindi che lo abbia fatto una bravissima autrice come te mi ha lusingata. Infatti il tuo racconto mi è piaciuto tantissimo per la simbiosi che vivono Oscar e André e, con sorpresa di quest'ultimo, un regalo che non aveva previsto. Bellissime le scene da te descritte come la voglia di sciogliersi i capelli davanti a lei che reprime per un senso di decoro. Complimenti. Alessandra |
Cara |
Mi spiace che per te il 26 agosto non sia un giorno lieto. Ma mi hai allietato la giornata con il tuo racconto delicato e scritto bene. Mi è piaciuto, grazie |