Buongiorno!
Ho iniziato questa recensione a capitolo appena pubblicato ma tra una cosa e l'altra sono riuscita a commentare subito solamente i flashback di Hera (perché come sempre io commento prima i flashback e poi il capitolo vero e proprio) e ora mi ritrovo con tutto il resto della recensione da fare per cui è meglio che non mi perdo troppo in chiacchiere e cerco di recuperare subito, anche perché purtroppo non ho molto tempo, ma ora sono qui!
Iniziamo appunto da Hera e leggendo il primo flashback nella mia mente è balenato un cross over pazzesco:  un po' Lady Oscar con Hades che alleva Hera come un maschio, è subito IL TUO PADRE VOLEVA UN MASCHIETTO MA AHIMÈ SEI NATA TU, e un po' Rafiki che solleva Simba per presentarlo a tutta la savana, vabbe sono io che sono scema, lascia perdere. Comunque è bello vedere che nonostante tutto Hades abbia un bel rapporto con Hera nonostante tutto, è bello vedere ogni tanto famiglie funzionali, per quanto i vampiri possano essere considerati "funzionali". Sicuramente grazie a questi flashback capiamo quali avvenimenti hanno forgiato il carattere di Hera e del perché è così forte e testarda. Suo padre è stato sicuramente una figura molto dura per sua figlia ma è grazie a lui se è diventata così forte ma cosa più importante: per quanto duro si percepisce comunque l'affetto che prova per sua figlia. Leggere della prima caccia di Hera è stato molto interessante, quando lei finalmente abbraccia la sua natura di vampiro (con l'immagine di loro come creature molto persuasive e seducenti) e trovo che tu l'abbia descritta piuttosto bene, i dettagli erano vividi e molto realistici, mi è piaciuto questo flashback, trovo che Hera sti emergendo proprio bene! Passiamo al momento in cui Hera a tutti gli effetti è tra le file dei custodi in lista per diventare un membro della classe S e qui mi è piaciuta un sacco, soprattutto il momento in cui ha messo la testa mozzata sulla scrivania di Nashira, amo la sua attitude, anche se la reazione sarebbe stata la stessa di Nashira "Okay, tutto molto bello...ADESSO PULITE TUTTO!", è pure riuscita a farsi apprezzare da Adam, anche se in maniera velata, è pur sempre una conquista dai e soprattutto chi si aspettava che poi proprio Hera sarebbe diventata il suo successore.
Ho concluso con i flashback quindi passiamo immediatamente al capitolo vero e proprio e da grande amante dei gialli, leggere di queste indagini mi ha fatto molto piacere, oltre che rendere il tutto decisamente molto interessante. Partiamo subito da Martin, Lucien, Helena, Sarah e Jordan che indagano sulla morte del signor Smith e fin da subito mi pare di capire che Jordan (così come Sarah) sia avverso al fatto di collaborare con le creature e che dia la colpa a loro della morte dell'uomo...è una mia impressione? È successo qualcosa per cui ha pregiudizi nei loro confronti? Lo scopriremo solo leggendo mi sa! Trovo comunque la presenza di personaggi come loro molto realistica perché vedo improbabile che tutti i maghi abbiano un rapporto pacifico con le creature, qualcuno più ostile è normale che ci sia, magari anche tra gli OC. Helena poi mi piace un sacco, è un capo perfetto secondo me: è sveglia ed organizzata, sa farsi rispettare e soprattutto mi è piaciuto molto che ascolti e prenda in considerazione anche le idee degli altri, soprattutto quelle delle creature, si vede che sta cercando di collaborare e chi si fida anche delle loro opinioni, sinceramente la amo!
Nel paragrafo dopo assistiamo alla vista di un vero e proprio massacro e chiunque sia stato è un mostro, vampiro, creatura o mago che sia e sicuramente sta cercando di depistare i nostri detective per far si che nessuno scopra davvero l'artefice di questa mattanza ma anche per farli litigare forse? Sicuramente facendo finta che sia stata una creatura il colpevole potrebbe mettere maghi e creature le une contro le altre in modo tale da non collaborare e quindi riuscire ad agire più indisturbato/i, sono molto curiosa di vedere cosa ti sei inventata.
Posso dirlo? Io se fossi stata in Virginia avrei preso i fascicoli e li avrei lanciati a terra dicendo a Walter un bel "ARRANGIATI SE SAI TUTTO TU!", per fortuna il sono una pazza ma Virginia e Ryu invece sono delle candide anime che hanno la pazienza di un santo, io sarei sbottata dopo due secondi netti probabilmente. Scleri miei a parte questo trio secondo me promette scintille perché dopotutto dove vai se un trio di auror non ce l'hai? - okay loro sono una cosa a parte ma io lo volevo dire lo stesso. Walter mi ricorda molto quegli agenti dell'FBI (ovviamente sempre capi) nei casi americani di True crime, molto deduttivi ma un po' arrogantelli, con questo non voglio dire che sia un difetto, di personaggi arroganti io ne ho creati e soprattutto anche in libri o serie li ho apprezzati tantissimo, d'altronde Walter è un profiler, analizzare i "criminali" e le loro menti è il suo lavoro, per cui chi meglio di lui per capire cosa hanno in mente i latitanti? Non vedo l'ora di leggere nuovamente su questo trio e soprattutto di sapere se Virgi farà fuori Walter prima che il caso sia chiuso!
Riconfermo tantissimo l'apprezzamento per Helena, mi piace tantissimo vedere quanto ami il suo lavoro e la sua dedizione e l'impegno, è un piacere leggere di lei e mi piace che sia così giusta ma anche empatica, cosa che quando fai quel genere di lavoro non è affatto scontata. Mi piace un sacco anche Martin accostato a lei, lui così burbero e serio, unito a lei fanno proprio un bel duo, diverso ma complementare e li vedo sulla stessa lunghezza d'onda, penso siano un duo da tenere d'occhio e che ci riserverà belle sorprese e penso che funzioni bene anche a livello di indagini.
Parlando un attimo dei personaggi Gaspard è un personaggio che mi sta piacendo molto, è calmo, tranquillo e mi piace molto il suo approccio con le creature, soprattutto nel pezzo che lo vede protagonista con Dagmar, francamente mi è sembrato molto dolce (e mi ha fatto stra ridere quando ha pensato "Questa qui è matta" ma, gentilmente, non lo ha fatto notare, che galantuomo). Dagmar invece sembra molto deduttiva e perspicace (come un po' tutte le creature che per ora hanno praticamente mangiato la pastasciutta sulla testa, oddio non so se si dice o è una cosa che appartiene solo alla signora madre, a gran parte degli auror, ma sono sicura che i nostri maghi si riscatteranno nel prossimo capitolo, sono o non sono auror addestrati?).
Soho sicuramente è parecchio peculiare per il suo aspetto e il modo di vestirsi, diciamo non la tipica Lady inglese, la canottiera di Doraemon era un tocco di classe, lasciamelo dire! Sicuramente si impegna a NON passare inosservata, lei fuggitiva che riesce a non farsi beccare pure vestita da evidenziatore, troppo top. Punti in più per lei perché è comparsa a Camden Town che è la mia zona preferita di Londra!
La mia Noelle! Mi è piaciuto molto come l'hai rappresentata con la sua gentilezza, il suo sorriso, era proprio lei! Il suo rapporto con Sybille poi secondo me è azzeccato e sono così diverse che insieme formano un'accoppiata secondo me vincente anche dal punto di vista caratteriale, la banshee ha delle difficoltà evidenti a relazionarsi con il prossimo e chi meglio della mia esuberante bimba per aiutarla? Sybille nella scena finale del paragrafo mi ha fatto tanta tenerezza!
Che carina Lucien, è proprio adorabile a preoccuparsi così tanto del signor Diakhaté e un po' mi dispiace che abbia trovato due compagni così ostili nei suoi confronti, e sinceramente sono molto curiosa di saperne di più su Sarah e Jordan perché penso e spero che presto ci darai delucidazioni sul loro comportamento (nel dubbio Lucien puoi farti coccolare un po' da Noelle, lei ha tanto amore per tutti). Mi incuriosisce moltissimo poi il fatto che Mike Smith non abbia applicato nessun genere di magia per proteggere il suo appartamento ma invece abbia fatto di tutto pur di tenere al sicuro il signor Diakhaté, come i nostri auror e Lucien sono veramente curiosa di fare luce sul passato di Mike Smith, ci sono troppe cose che non quadrano. 
Nilüfer che percula gli agenti del MSI e fa pure loro fotografie tutta soddisfatta è la mia nuova idola, cioè ahahahahah, così come il "E adesso chi c*zzo è questo str*nzo?" poesia pura caro Walter!
Dico innanzitutto una cosa stupidissima perché mi sono appena resa conto di un mio errore di battitura sul cognome di Jason probabilmente facendo copia e incolla mi ha aggiunto lettere a caso e il suo cognome è Undersea, senza la q, mi sono resa conto che l'ho scritto proprio sbagliato sulla scheda, che deficiente! Passando a lui mi ha fatto tenerezza quando era tutto mortificato per il trattamento riservato ai due colleghi vampiri, me lo immagino assolutamente mega apprensivo che si preoccupa che gli altri con cui ha a che fare stiano bene (d'altronde anche lui una minima parte di sangue di selkie ce lo ha, anche se per fortuna questo non ha mai influito troppo sulla sua carriera), è molto da lui prendersi cura di tutti, non importa se hanno centinaia di anni in più di lui, lui ha delle fortissime dad vibes! Livari ed Hera che assolutamente non si scompongono è un immagine che fa sorridere ma anche riflettere su quanto le creature vengano bistrattate e su quanta ignoranza ci sia dietro, per fortuna la prendono con filosofia!
Concludiamo con la scena di Jordan ubriaco alle tre del mattino e per giunta con l'insonnia, le premesse per una potenziale tragedia ci sono tutte e infatti ci hai lasciati così, proprio con il colpo di scena finale! Io sono super curiosa di sapere che fine hai fatto fare a Jordan e cosa hai in serbo per lui nel prossimo capitolo...e ovviamente anche di vedere come procedono le indagini, mi hai incuriosita!
Ho concluso con la recensione e mi dispiace di averci messo tanto, purtroppo sono incasinata ma volevo comunque prendermi un po' di tempo per commentare in maniera decente.
Alla prossima,
Bea🌷

Ps: sarei super curiosa di leggere qualcosa in più su Sarah, lei mi intriga molto fin dalla prima versione (se sono in ritardo per votare mi dispiace). Per quanto riguarda le interazioni io mi affido a te, immagino che bilanciare le interazioni con l'andare avanti della trama sia complesso per cui per me puoi far interagire Jason e Noelle con chi in questo momento ti fa più comodo!

Ordunque cara la mia adoratissima Chemy, io so che in questo momento sto iniziando questa recensione, ma non ho la minima idea di quando la finirò. L'unica cosa di cui sono certa è che sarà bella corposa, quindi mi conviene non perdermi d'animo e iniziare subito, se voglio sperare di consegnartela in tempi umani.
Prima di tutto voglio dirti che io sono davvero felice di poter betare questa storia, perché mi permette di leggerla in anteprima (mi sento molto lusingata!). Tu sai e non smetterò mai di ripeterlo, che amo questa storia e che -non me ne vogliano le altre tue fantastiche iniziative- è certamente quella che preferisco.
Il motivo è semplice: in un'unica storia riesci a proporci delle trame complesse, con scene ricche d'azione ma anche, soprattutto grazie ai flashback dei personaggi, piene di introspezione e data la complessità generale di questa opera, credo la più complessa di cui abbia mai letto qui su EFP, non è affatto scontato che esca fuori un lavoro non mediocre. Stai facendo un ottimo lavoro e non sono solo io a pensarlo, è chiaro.
Messa da parte questa sviolinata iniziale, mi piacerebbe finalmente iniziare con la recensione vera e propria. Parto ben volentieri dai flashback di Hera, che mi hanno fatta impazzire; quante volte ti ho ripetuto che amo il personaggio di Hera? Tante? Troppe? Impossibile, non è mai abbastanza. La cosa che preferisco di lei è che ogni suo atteggiamento, modo di essere, ogni su sfaccettatura che contribuisce a comporre la sua caleidoscopica personalità, non è lasciata al caso, tutt'altro. C'è unotivo se Hera risulta così algida e ostinata, visto il suo passato e ,nello specifico, dato il rapporto con suo padre Hades che, nonostante sia chiaro che le sia molto affezionato, ha saputo essere davvero duro con lei, trasformandola in una vera e propria guerriera. La nostra piccola Lady Oscar ha davvero dimostrato di possedere tantissime qualità e sono certa che sia assolutamente motivata la fiducia che Adam arriverà a darle (ma di quel meraviglioso flashback ne voglio parlare fra poco).
La sua prima caccia è stata raccontata in maniera eccellente, sembrava davvero di essere lì con lei, a sentire gli stessi odori e a provare la stessa identica voglia di attaccare quell'uomo. I colori descritti in maniera vivida, le sensazioni provate da Hera, insomma è tutto davvero ben scritto e colgo l'occasione per fare i complimenti anche a Cinquedimattina, se li merita tutti!
Te lo devo dire che ho riso come una pazza a leggere il pezzo che ha visto coinvolto Adam? Ovviamente tu la mia reazione la conosco già, ma è bene che anche i lettori siano consapevoli di quanto sia stato fantastico da leggere per la sottoscritta. Io lo so che il mio è un figlio alquanto speciale, ma quanto è str***a Nashira a spostarli tutte le sue cosine, quanto? Forse il suo scopo era quello di farlo impazzire e no non si fa, lui le vuole così bene, mica se lo meritava.
Comunque "Perché cazzo il quadro e storto?!" Rimarrà davvero nella storia delle mie frasi preferite, con quell'esclamazione ho sentito proprio la testolina di Dady esplodere. Ovviamente è stata meravigliosa Hera, me-ra-vi-glio-sa e se te lo dico io, che sono la mamma di Adam, devi prendermi sul serio. Il nostro (ex) capo della classe S sarà rimasto sicuramente piacevolmente stupito dalle sue prodezze, ci credo che Hera è diventata la sua sostituta nel momento che ha deciso di seguire Nashira.
E ora parlerei del flashback con Livari, perché tu sai senza bisogno che io stia qui a ribadirlo quanto ami questi due insieme: sono così diversi e capisco bene, conoscendo Hera, come mai sia stata quella la reazione nel conoscerlo. Anche Livari proprio come Hera è un personaggio molto sfaccettato, sebbene munito di tutt'altre sfumature rispetto alla più giovane. Ogni interazione di questi due mi sembra così tanto bilanciata, che non posso fare a meno di amarli follemente.
Li shippo? Beh MI PARE EVIDENTE PERCHÉ SONO PERFETTI.

Bene, conclusi i pezzi di Hera posso passare al resto del capitolo. Sono stata molto felice di ritrovare dei pezzi della vecchia versione, seppur revisionati, specialmente quello riguardante il signor Diakhaté, personaggio minore che mi ha fatto commuovere al tempo e che non si è risparmiato nemmeno questa volta. Quel "Era giorno di mercato"mi ha spezzato di nuovo il cuore, ma di brutto proprio.
Comunque Mike Smith (il nome è tutto un programma) si è comportato in maniera davvero anomala, coprendo di incantesimi di protezione l'appartamento del signor Diakhaté e non il proprio, è chiaro che ci sia qualcosa sotto che attualmente ci sfugge.
Mi spiace sempre vedere personaggi come Sarah reagire in questa maniera quando sono a contatto con delle creature, anche se sono proprio oc come lei che rendono "verosimile" (sempre nell'ambito di una storia fantasia, ovvio) una storia così. È che penso, ma come si fa a storcere il naso davanti a Lucien, che è così tremendamente adorabile? Sembra accorta, empatica... È davvero un bel personaggio. Ma è assolutamente sacrosanto diffidare delle creature, specialmente se magari il rapporto con esse ha in qualche modo inciso sul proprio background.
Invece mi piace molto Helena, un vice capo auror a mio modo di vedere molto adatto a quel ruolo. Per esempio quando Martin si pone dei dubbi riguardo la morte di Mike Smith, Helena non sembra sdegnarlo o liquidarlo con fretta, bensì è sinceramente interessata alle sue teorie.
Su Jordan invece ho ancora delle riserve: è un personaggio intrigante, senza ombra di dubbio e sono convinta che ci sia dell'altro oltre a essere così spaccone e scostante (del resto la sua autrice è anche la mamma di Hera, quindi sicuramente sarà un personaggio altrettanto ricco di dettagli!); e poi sempre restando in tema Jordan, sappi che ho amato la scena del pub in tutta la sua interezza: anche in questo caso, secondo me, le descrizioni sono azzeccatissime e fanno in modo di catapultarti nella scena, senza inutili periodi eccessivamente prolissi e che tendono a fare perdere la concentrazione -della sottoscritta-. Mi è piaciuta molto questa versione ubriaca di Jordan, il suo rapporto confidenziale con il barista e anche il fatto che, nonostante fosse ubriaco lacero, sia stato in grado di tenere testa a più di un energumeno. Poi oh, non è una creatura e quindi non è così potente, però diamine che forza! Ovviamente mi incuriosisce moltissimo sapere chi c'è dietro quegli scarponcini che si sono fermati proprio davanti a Jordan.
Sì non sto andando per nulla con ordine in questa recensione, ma ormai è andata così, temo di non poterci fare nulla, sarai costretta a leggere i miei randomici pensieri sconclusionati e trovare tu stessa un filo logico fra essi 😂.
Uuuuhh, come mi piace il gruppo formato da Hera, Gaspard, Livari e Dagmar! In primis perché sono tutti personaggi che mi piacciono davvero tanto. Per il momento accantono Hera perché ne ho già abbondantemente parlato e passo quindi a Dagmar: la adoro. C'è qualcosa in questa piccola ibrida nerd che mi fa davvero impazzire. Mi piace il suo atteggiamento scanzonato così come la sua incredibile bravura nel fare ciò che fa, è arguta e intelligente e poi, appunto, è una piccola nerd e io non posso che apprezzare questo lato di lei, insomma mi piace assai!
Così come mi piace Gaspard, forse fra il gruppo di Auror è quello che preferisco; mi sembra che lui sia molto tranquillo a contatto con le creature. Sembra un ottimo mediatore e credo che ci sia assoluto bisogno di una persona come lui in questo gruppo misto per bilanciare un po' la situazione.
Ah mi sono scordata di Jason: beh lui lo conosco già da tempo, visto che questa è la sua versione "umana" che, devo dire, funziona comunque bene.

Però credo che uno dei gruppi che mi fa più ridere in assoluto sia quello degli agenti MSI lo sai?
Cioè, vogliamo parlare di Walter? Io fossi stata in Gina (sorry Virginia, fa troppo ridere la cosa) e in Ryu, probabilmente avrei perso la testa già da tempo e gli avrei tirato un v********o che se lo sarebbe ricordato per sempre 😂. Lo adoro, sì è capito?
Mi piacepltp Walter perché all'apparenza non si capisce proprio per quale motivo ricopre quel ruolo, insomma non gli daresti una lira ecco, invece è evidente che possegga delle qualità deduttive che gli hanno fatto guadagnare la sua posizione. Ciò non toglie che, appunto, fosse stata in uno dei colleghi probabilmente gli avrei messo le mani al collo, invece mi congratulo per la pazienza di Ryu e Virginia, tanto di cappello a voi!
Comunque Walter ha dimostrato di conoscere bene l'aspetto psicologico delle creature, visto e considerato che è srro sto a dedurre, quasi per magia (e in realtà il bello è che c'è una logica dietro), che i nostri fuggiaschi cercano vendetta.
Sappi che l'incantesimo revelio usato in quella maniera mi è piaciuto tantissimo, come se fosse rimasta una traccia del gruppo di Nashira. Per fortuna che Virginia ha fatto in tempo a leggere il nome di George Bataille e sappi che << E adesso chi cazzo è questo stronzo? >> Rientra in una delle mie frasi preferite insieme all'esclamazione di Adam. Io in ogni caso la penso come Walter, chi c***o è questo str***o?! 😂 Mesà che come al solito lo scopriremo solo leggendooooo (da leggere come se cantassi, ovviamente).
Ah, ovviamente io morta a flasharmi libellulina con il suo falco Bernardo che pedina gli agenti MSI. Ogni volta mi chiedo perché Nilüfer abbia con sé un falco e ogni volta rido non trovando una risposta.


Passo di nuovo di palo in frasca, questa recensione sta prendendo davvero una strana piega e temo che avrai moooolto difficoltà a capirci qualcosa.
Ma quanto fa ridere l'accoppiata Helen Martin ? A me un botto, vorrei tantissimo uno spin off solo su di loro, sappilo. Lui con la sua insospettabile forza bruta da Creatura e le sue quattro parole in croce che blocca la saracinesca di quella poverina, Helena che va in giro a sventolare il distintivo come nei migliori film polizieschi urlando con il suo figurino minuto (sì la storia del distintivo l'ho aggiunta io) "sì fermi in nome della legge!". Dai, sono troppo fichi insieme. E poi come già detto, Helena possiede un carattere tale da riuscire a sostenere un confronto anche con la creatura più dura e Martin, sicuramente, è una di esse.

Ok chi manca all'appello? Ma ovviamente la mia piccola Kelpie con una strana passione per il vestiario peculiare! Sai già quanto abbia riso leggendo di lei che se ne va in giro per Camden Town vestita in quella maniera, è maledettamente da lei. Che poi se avesse avuto tempo un tatuaggetto se lo sarebbe pure fatto fare, ne sono sicura.
Anche in questo caso mi è piaciuta tanto la vivida descrizione che hai fatto del luogo in cui va a reperire il silos con le pastiglie. Non vedo l'ora di rivedere fluffy Buffy nel prossimo capitolo!

Umh umh, mancano ancora Noelle e la nostra Sybille all'appello, che formano proprio una bella coppia (non so se l'ho già detto nella recensione precedente). Il fatto, per altro, che Noelle sia una donna gioca a favore di Sybille, che sembra non avere assolutamente un buon rapporto con il genere maschile, basti vedere come ha reagito con il dottor Anderson. Inutile dire che nel momento in cui lo sguardo della Banshee si sofferma sul bambino, al quale promette di fare giustizia, ho sentito il mio cuore fare un lieve crack, sappilo.

Concludo con il dire, ancora una volta, cheo piacciono un sacco le interazioni di Livari ed Hera, sia fra di loro per i motivi di cui sopra, sia con gli altri.

Quando i due si furono allontanati, Jason si voltò verso i colleghi con un’espressione di scuse e di profondo rammarico << Sono davvero desolato... >>
Hera sollevò la mano destra, facendo zittire l’Auror << Sai che cosa abbiamo imparato noi mostri a causa vostra, in tutti questi anni? >>
Al cenno negativo del mago, un sorriso amaro, quasi sinistro, si dipinse sul volto della vampira << A sopportare. >>
<< Questo spettacolino non rientra nemmeno nella mia top dieci degli insulti peggiori. >> commentò Livari, per poi voltarsi verso la scozzese << E nella tua? >>
<< Non ci si è nemmeno avvicinata, in realtà ha fatto un po’ pena. >>

Questo è uno dei miei momenti preferiti di tutto il capitolo e sono davvero molto fiera della reazione di Livari, grazie di renderlo proprio come ce l'ho in mente.

Bene, in conclusione abbiamo tantissima carne sul fuoco e un sacco di piste da seguire: gli agenti MSI che seguono i fuggiaschi i quali, a loro volta, cercano di fare giustizia e che tirano fuori dal cappello nuovi nomi come George Bataille. Auror e Creature che stanno arrivando a capire che, probabilmente, dietro lo sterminio della famiglia Brennan non ci sono delle Creature; vampiri che scompaiono, Mike Smith morto in circostanze sospette, compiendo gesti ancora più sospetti (vedi le magie di protezione sulla casa del signor Diakhaté e non sulla propria). Insomma ce n'è di roba su cui spremere le meningi!
Io non vedo l'ora di capirci qualcosa di più e, non lo nego, di vedere i fuggiaschi in azione.
Chiudo qui questa recensione delirante, non ho detto tutto quello che avrei voluto dire ma temo che avrei continuato a sproloquiare fino al capodanno successivo. Per gli auguri ci sentiamo in sede privata.
Abbraccetti 🖤

Bri

Buongiorno o buon quel che se sarà per quando avrò finito questa recensione, dopo un affatto elegante ritardo finalmente eccomi qui. Partendo dalla fine, personalmente credo che il fatto di inserire in misura minore o praticamente non inserire alcuni personaggi nei capitoli non sia un grosso problema visto che non hai per le mani una storia slice of life ma una decisamente molto più complessa, con una trama da dover portare avanti e capitoli dove di certo hai sempre moltissimo da raccontare e da scrivere, quindi non ti preoccupare. Passando al capitolo in sé sono felice di aver dato inizio a quelli dedicati ai singoli personaggi leggendo di Hera, tutti i suoi flashback mi sono piaciuti molto, forse in particolar modo i primi (non posso esimermi dal manifestare apprezzamento per il bellissimo vestito azzurro) quando é giovane e ancora non fa parte dei Custodi ma in realtà anche gli ultimi con la speciale e graditissima partecipazione di altri personaggi (pensa se Hera avesse piazzato la testa mozzata sulla scrivania chirurgica di Adam invece che su quella di Nashira, aiuto, poi chi metteva a posto la pinzatrice, il fermacarte, il temperino elettrico, l'etichettatrice e una collezione di evidenziatori sistemati in ordine cromatico che secondo me il vampiro custodisce in un organizer segreto con tanto di lucchetto per aprirlo?) non mi sono certo piaciuti meno, quindi bravissime a te e anche alla sua autrice. Hera é veramente fighissima come si fa a non amarla? Ed é anche scozzese, ancora meglio, gli scozzesi sono *chef's kiss* A questo punto ritengo che sottolineare la mia passione per tutto ciò che concerne la presenza di misteri e omicidi sia sensato quanto ribadire quella di Hera per il sangue, inutile dire che l'avvio vero e proprio delle indagini in questo capitolo per me é stato più che gradito da leggere u.u Bisogna dire che piazzare un incantesimo insonorizzante e nient'altro su un'abitazione se hai anche solo il vago timore che qualcuno potrebbe ucciderti o aggredirti impedendo così che dall'esterno ti si possa sentire urlare é intelligente quanto dire Hera che stai andando a fare gli esami del sangue, qualcosa che non va in questa scena del delitto c'è davvero. E nessuno ha visto il Licantropo colpevole? Comprensibile dai, sono così minuti, silenziosi e perfettamente in grado di passare inosservati in un quartiere di Londra i lupi mannari. Quanto al paragrafo immediatamente successivo, vampiri o non vampiri quando c'è troppo sangue in giro c'è sempre qualcosa che non va. Che bello vedere Walter, Ryu e Gina (sorry amo!) insieme, come trio mi piacciono molto. La lavagna dell'omicidio ovviamente non può mancare in una storia con delle indagini che si rispetti, anche se qui la gente mi sembra piuttosto seria e rispettabile, non come nelle mie storie, quindi dubito che verrà battezzata con un nome (in caso io propongo Gina II tanto per accelerare l'esaurimento che prima o poi la colpirà inevitabilmente). Leggere questo paragrafo mi ha riportata parecchio a Sir Arthur Conan Doyle, con Holmes che bacchetta di continuo Watson perché non capisce una beata fava e ha le capacità deduttive di un cespuglio. Sono sicura che Walter ci stava godendo tantissimo a non svelare l'arcano ai colleghi pungolandoli di continuo e non avesse tanto rispetto per l'autorità Gina a sentirsi dare del disco rotto gli avrebbe probabilmente lanciato la lavagna. "... per poi stringere la mascella per evitare di prendere per il bavero il capo squadra e scuoterlo come una pignatta." Ecco, appunto: Ryu scuote, poi lo tiene fermo e la Gina lo percuote con il puntatore da lavagna. Però dai ragazzi dopotutto vi porta in gita nel bosco, perdonatelo! Dagmar da brava fatina non puó che starnutire in quel delizioso modo delicato che noi comuni mortali - che starnutendo facciamo trasalire il prossimo - tanto invidiamo, é proprio caruccia. Gaspard tesoruccio garbatissimo che si guarda bene dal dare "della matta" a Dagmar é proprio perfetto♥️ In generale devo dire che più o meno tutti i personaggi, a parte Lucien, Sarah e Jordan (e il suo commento opinabile sul sorriso della povera Lucien, che sembra adorabile e proprio non se lo meritava) più avanti mi sembrano piuttosto collaborativi tra loro nonostante l'evidente distanza e i "bias cognitivi" che ci sono tra i maghi e le creature, non me l'aspettavo ma per raggiungere un obbiettivo comune é giusto e sensato che collaborino. Soho sembra proprio un tipetto particolare (Camden Town 😍♥️) e l'espediente del negozio e di quella sorta di botola di questo paragrafo mi é piaciuto molto, é sempre bello vedere gli elementi del mondo magico fondersi e nascondersi con quello Babbano. Sybille e Noelle hanno il potenziale per essere un duo adorabile e redditizio, la Banshee sembra un personaggio a dir poco peculiare che ho trovato quasi tenero nelle sue evidenti difficoltà nel relazionarsi con il prossimo, anche nel contatto fisico, se poi avendo questo carattere é anche abituata a lavorare con i defunti (spero che non suoni male) la cosa non sorprende per nulla, anzi forse un lavoro molto solitario é proprio azzeccato per il personaggio. Certo che usare l'espressione "fa come se fossi a casa tua" in una sala autoptica fa un certo effetto. Lucien che si premura di far accomodare un anziano signore dotato di bombola d'ossigeno si conferma una tesorina dall'animo sensibile, spero che i rapporti tra lei e i colleghi si ammorbidiscano presto perché mi risulta difficile immaginare di poter essere sgarbati o diffidenti con lei una volta conosciuta un po' meglio, poverina. Il povero Signor Diakhaté, anziano, non proprio in ottima salute, senza famiglia e ora rimasto privo del suo amico (che come sempre appariva tutt'altra persona per colpa dei pregiudizi) mi ha fatto troppa tenerezza, poverino, qualcuno lo abbracci subito! "Non voleva essere aiutato, è questa la verità. Non so cosa sia successo prima che arrivasse qua, ma era come se stesse cerando di espiare una colpa passata, come se stesse attendendo la morte." C'è troppa verità in queste parole, troppe persone sprecano la loro vita in agonia per un senso di colpa che le tormenta, spesso persino ingiustificato o quasi. "Solo un nome." "Quale?" "Georges Bataille." "E adesso chi cazzo è questo stronzo?" Ammetto di aver riso, ma dovrò seriamente iniziare ad appuntarmi tutti questi nomi per non perdermi pezzi in giro e dimenticarmi le cose! Ma c'è anche il mio giglietto, ciao fiore, come ti va, ti sei messa tutta la cancelleria nello zaino prima di andartene vero? I post it a forma di cuore? Le penne glitter profumate di frutta? (Chissà le facce del magico trio se avessero trovato nel covo abbandonato un quaderno con scritto in prima pagina "Diario segreto di Nilufer, non leggere!" insieme ad una faccina minacciosa. Probabilmente gioirebbero pensando di trovare informazioni succose finendo col trovarsi di fronte gli sproloqui e le lamentele di Nilufer perché qualcuno la prende in giro per la sua penna al profumo di mirtilli) Ovviamente insieme a Bernardo♥️ Il primo piano di Walter me lo passi? (Non riesco a non immaginarlo in posa sorridendo compiaciuto stile Barney Stinson mi spiace, mentre probabilmente la Gina é stata immortalata con la faccia di chi sta contando gli anni che mancano alla pensione e Ryu ponderando sulla voglia o meno di iniziare la trafila infinita di carte per essere trasferito) Lo so é più forte di me, pure se la storia é seria devo scrivere cazzate mi spiace, so che speravi fossi sparita in Antartide. Nell'ultimo paragrafo mi é piaciuta moltissimo la descrizione del pub😍 Invidia per Jordan, che infatti di levare le tende sembra non avere intenzione alcuna: "Ho fatto qualcosa di male?" "Sono le tre passate." "E quindi?" E quindi qua bisogna dormire e te devi levà dal cinque lettere orizzontali. Jordan l'insonnia é una piaga con cui alcuni di noi purtroppo non finiscono mai di fare i conti, ma riempirti di alcol non é la soluzione, anche se spesso sembra quasi una delle uniche♥️ Ancor più dopo aver finito di leggere il paragrafo il barista minuto che da una riga all'altra diventa improvvisamente Dwayne Johnson non me la racconta giusta, devo dirlo. O sono io che leggo troppi gialli e penso male di tutti (questo sicuramente)? Lo saprò col tempo immagino, ora mi domando che fine farà il povero Jordan (te l'avevo detto di non bere! O magari stava messo male anche perché il barista gli ha messo qualcosa nel bicchiere? Sono piena di mala fede, anche se probabilmente alla fine verrà fuori che il signor barista é un'anima pia che legge per i bambini meno fortunati) e dove lo troveremo nel prossimo capitolo. Credo di aver scritto (più che altro sproloquiato inutilmente) parecchio, spero in una recensione più seria e sensata per la prossima e di non essermi lasciata addietro troppi errori, non sono abituata a scrivere usando il telefono purtroppo. A presto suppongo in una storia o nell'altra, mia o tua, per adesso ti saluto e ti auguro una buona giornata! 😊 Signorina Granger

Con soli venti giorni di ritardo, arrivo anche io. Mi sotterrerei dalla vergogna, se non fosse che sono piena come un uovo per i vari pranzi e non credo di riuscire ad alzarmi dal divano, quindi spero che le mie scuse possano bastarti.

Le ‘forze dell’ordine’ unite sembrano lavorare decisamente bene: sono contenta che abbiano un approccio calmo alla situazione, che riescano a dialogare e scambiarsi opinioni e ammettendo senza inutili problemi di orgoglio quando non hanno chiaro qualcosa. Alla fine appare chiaro come questo modo di ragionare in gruppo funzioni. È chiaro che i due gruppi abbiano modi di agire e di affrontare le cose diversi e soprattutto che abbiano dei pregiudizi nei confronti dell’altra fazione, ma per fortuna sembra che siano in grado di comunicare abbastanza bene, di non prendere le cose troppo sul personale e soprattutto di prendersi il tempo necessario per spiegare i propri punti di vista ed ‘educarsi a vicenda’; soprattutto le creature sono molto pazienti nei confronti dei maghi, che tutto sommato sembrano abbastanza propensi ad ascoltare.

Helena che corre dicendo si fermi nel nome della legge mi spezza, è così maledettamente da lei, auror fino al midollo che proprio non riesce ad evitare di esserlo. Sono molto contenta di come stai rappresentando la mia OC, pienamente soddisfatta e non ho proprio alcun appunto da farti o consiglio da darti su con chi vorrei vederla interagire; sì, sono utile quanto un sacco di sabbia venduto ad un beduino, ma davvero non ho alcun appunto da farti e mi fido della linea che deciderai di darle.

Il signor Diakhaté sarà anche un personaggio secondario, ma a me piace moltissimo: chiaramente è una persona buona, desiderosa di aiutare pur rimanendo riservato e non uno di quei gran chiacchieroni. Sicuramente è l’unico che è riuscito a dare un ritratto più preciso del signor Smith. Signor Smith che forse non è solo il disperato che sembra; o anche qualora lo fosse, è chiaro che aveva a sua volta un lato premuroso, considerando che ha fatto di tutto per proteggere l’anziano vicino.

Hades sembra davvero essere un ottimo padre, sicuramente a suo modo duro, ma è bello vedere che nonostante spinga la sua principessa fino al limite e anche oltre, le sia così affezionato; nella scena della nascita di Hera è praticamente adorante mentre mostra il suo fagotto a tutto il clan. So che si tratta di una cosa molto solenne, presentare la futura capo clan a tutti i membri, ma a me ha ricordato un sacco la scena del Re Leone, non so se fosse voluto o meno (comunque, ho apprezzato: giuro che è un complimento).
Per quanto sia un commento superficiale, il suo vestito a teatro era meraviglioso e sono contenta che abbia deciso di lasciare in ‘vita’ il giovane della portineria.

Alla prossima e scusami ancora per il ritardo!
Em

Buonasssssera cara Chemy!
Come promesso eccomi qui, in mega ritardo come mio solito.
Un ritorno con il botto il tuo, cara mia! Siamo super felici di rivederti su questi schermi!
E a proposito di schermi, la scena iniziale dopo il flashback sembra uscita da un opening di CSI. Non mi stancherò mai di lodare la tua bravura nel rendere reale ed immersiva ogni riga della tua storia: sono entrata nel capitolo e ho vissuto in prima persona tutto!
Oltretutto ho trovato veramente interessante e bilanciata l'interazione tra Martin, Lucien, Sarah, Helena e Jordan.
Posso dire lo stesso della scena successiva, con Hera, Dagmar, Livari, Gaspard e Jason. Non so perché, ma pensavo che, inevitabilmente, i caratteri e gli atteggiamenti dei vari personaggi sarebbero andati un po' a "cozzare" tra di loro. Invece sei stata in grado di creare il mix perfetto, bilanciando e accostando le varie personalità, soprattutto considerando il passato che caratterizza i rapporti tra questi due gruppi.
Anche se devo ammettere è frustrante come, in entrambi i casi, i primi ad essere accusati sia gruppi di Creature, mentre maghi o babbani non vengono neanche presi in considerazione inizialmente.
Come non voglio immaginare quanto possa essere doloroso prima e frustrante o fastidioso poi l'atteggiamento e gli attacchi di alcuni nei confronti delle Creature: mi riferisco all' "aggressione" della signora Burns ad Hera e Livari (<3) (io li adoro ogni volta che sono insieme chemy non so più che devo fare). ((Che poi aggressione, per modo di dire, fosse stato un attacco vero e proprio sicuramente non ci sarebbe stato da preoccuparsi per i nostri cari vampiri ecco))
E quel che è peggio a mio avviso è il fatto che orma siano abituati a questo tipo di interazioni, soprattutto perché, se traduciamo l'interattiva e la adattiamo ai giorni nostri, è esattamente tutto uguale a quello che succede nelle nostre società anche se uno si augurerebbe il contrario.
Il che, secondo me, è da non credere.
Tornando al bilanciamento delle varie personalità: mi riferisco soprattutto all'interazione tra Martin e Helena e a quella tra Gaspard e Dagmar. Ed eccola la nostra genietta che risolve l'arcano a casa della famiglia Brennan!
Poi perdonami ma Martin che praticamente sfonda la serranda mi ha fatto morire, neanche ti so dire perché ahahha
La Vice Capo Auror notò solo in quel momento che il metallo della serranda era deformato all’altezza dei suoi occhi, proprio dove, poco prima, l’uomo aveva appoggiato la mano" giusto appoggiato Chemy, giusto appoggiato.
In entrambe le coppie mi è piaciuta molto la tanta collaborazione e il rispetto soprattutto che sembra esserci tra di loro.
Purtroppo non si può dire l'esatta cosa per i cari Jordan, Sarah e Lucien ma è perché Jordan l'ho fatto proprio bastardo insopportabile, quindi mi assumo ogni responsabilità e chiedo scusa per il suo atteggiamento. Però sono contenta che, almeno con le persone più anziane, riesca a comportarsi in maniera decente.
Il signor Diakhaté mi ha scaldato il cuore. E poi me l'ha spezzato.
Leggere la sua testimonianza e le conclusioni di Jordan riguardo il numero di incantesimi lanciati in sua protezione, mi ha fatto salire un moto di affetto e tristezza che mi avrebbero sciolto, se fossi stata al posto dei nostri protagonisti.
<< Era giorno di mercato. >> fiume di lacrime cascate del Niagara

In più, tornado a concentrarci sul capitolo, queste scene sono funzionali anche a noi lettori per scoprire e apprendere nozioni nuove sulle creature, come la condizione dei Lupi Mannari e il rapporto e l'approccio dei vampiri con il sangue.
Sei fenomenale Chemy, non mi stancherò mai di dirtelo!

Walter si conferma uno dei miei personaggi preferiti, decisamente.
Dallo spezzone è evidente la sua sagacia e come il suo ingegno lo porti a ragionare anche fuori dalle righe, a differenza di Virginia e Ryu che sembra seguano un ragionamento più logico e diretto.
Poi certo, non voglio immaginare quanto possa essere fastidioso lavorare con lui in questi momenti, ma Ryu e Ginnina hanno tutte le carte in regola per tenergli testa, come abbiamo visto!
Anche se forse, tutti e 3 stanno sottovalutando i nostri cari Latitanti? Chissà, chissà..

Un'altra scena che ha il mio cuore è quella che ha come protagoniste Lile e Noelle. Credo di avertelo detto anche in una recensione alla versione originale della storia (non ne sono sicura, la mia memoria non è così attendibile) ma adoro i loro momenti insieme.
Sono l'accoppiata perfetta: Lile con la sua natura gentile e amorevole e Noelle con la sua socievolezza e l'odio per la normalità, cooperano benissimo, come abbiamo potuto vedere! Sono molto curiosa di leggere di più su loro due, magari vedendole a lavoro e osservando come l'indipendenza di Sibylle affronterà la socievolezza e la schiettezza di Noelle!

Jordan, comodamente sprofondato in una poltrona di un rosso vinaccia, teneva la testa reclinata per osservare il soffitto in vetro che, grazie a una magia, permetteva di vedere la volta celeste così com’era, senza lo smog, quasi si stesse osservando da un telescopio. Quella sera la luna era una sottile falce che sorrideva in maniera sinistra alle povere anime che sovrastava, come una dea lontana e fredda: irraggiungibile. che immagine meravigliosa e magica hai descritto Chemy!
Madonna comunque già è difficile averci a che fare normalmente con Jordan, figuriamoci da ubriaco!
Diventa un bambinone (e pure un po' scemo), ciccino mio.
Tutto ciò per dirti che, come sempre , lo rendi al meglio. Hai capito ogni sfaccettatura del suo carattere e sei in grado di muoverlo perfettamente, come sono sicura nessun altro saprebbe fare!
Poi certo, se oltre a farmelo ubriacare me lo fai anche aggredire siamo apposto Chemy ahahahah
Scherzo ovviamente, è che l'immagine di Jordan con un coltello in mano mi ha fatto proprio sorridere e ridacchiare ma è perché sono fusa ormai.
Comunque posso dire di essere una proud mama dopo aver letto di come si è difeso e, azzarderò un'ipotesi, ma credo che gli scarponcini appartengano a qualche nostro Latitante. Non chiedermi perché, ma leggendo mi è venuta proprio questa sensazione, vedremooo!

Per concludere, infine, le mie parti preferite: i flashback della mia bimba. Me l'hai sentito ripetere fino al vomito, me ne rendo conto Chemy, ma ti assicuro che è la verità: come muovi Hera, come la caratterizzi, quello che le fai dire, le espressioni, atteggiamenti, tutto è semplicemente perfetto. Nella mia testa Hera è così, come è descritta in questa storia.
Ti ringrazio per aver approfondito la sua storia (e i suoi daddy issues) con tanta minuzia e precisione, dall'inizio alla fine. Non c'è una cosa che cambierei nei suoi flashback, ogni parola è scelta magnificamente ed è al posto giusto per creare immagini coinvolgenti e che io ho adorato.
In particolare, se posso esprimere una preferenza tra i vari flashback (cosa che farò in ogni caso eheheh), quelli riguardanti la sua entrata nella Classe S raggiungono sicuramente il podio. L'interazione con Nashira, Adam sempre controllato e un po' sbruffone e Balthazar entusiasta di lei, ho amato tutto.
Soprattutto arrivata al pezzo in cui Adam deve scegliere la foto della vittima di Hera (a parte che sembra più psicopatico di quanto già non sia mentre si fa sti discorsi da solo ahahah), con Nashira che si mette a fargli casino nello studio e con la battuta finale sul quadro, lì mi sono sentita veramente male.
La schiena era dritta come una lancia, e il suo intero essere ricordava quello di una dea guerriera. Al suo passaggio tutti si scostavano, non per terrore o sgomento, ma per semplice e puro rispetto. La vampira aprì la porta ed entrò nell’ufficio calorosamente disordinato, si piazzò di fronte alla scrivania dietro cui era seduta la proprietaria e lasciò ricadere sui documenti sparpagliati la testa mozzata del suo obbiettivo.
Mamma che scena! Quanto l'ho amata, qui sì che si capisce quanto è effettivamente Hera sia efficiente nel suo lavoro, Hades did not raise no bitch (magari un pochino sì invece).
Ma poi è figa oh che dobbiamo dirci amici.

Bene Chemy, io concludo qui questa recensione lunghissima e delirante (sicuramente poco brillante, per quanto mi dispiaccia).
Come sempre, complimenti, stai facendo un lavoro con i fiocchi: apprezzo veramente tanto l'impegno che metti in questa storia, e fidati che sta dando i suoi frutti.
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Baciniii
cinquedimattina

P.s:mi ero scordata, ma io sarei curiosa di sapere qualsiasi du la cara Ginnina nel prossimo capitolo!