Tutto sembra perfetto, ma.. chi è il commilitone di Alain che ha ascoltato tutto? Non vorrà mettersi tra loro!

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Care Autrici, con questo passaggio ci siamo davvero addentrati nelle vicende personali che toccano il nostro soldatone e la sua bella Ester.
Alain, da Oscar, ha ricevuto il permesso di recarsi a prendere Ester per accompagnarla a casa, sapendo che l’ indomani sarebbe dovuta partire per andare a trovare i suoi. I momenti che trascorrono insieme, anche se pochi, sono, per entrambi, preziosi istanti da coltivare nel privato dei loro cuori. E’ evidente l’innamoramento di tutti e due e, anche se solo per pochi giorni, quella breve vacanza mette in subbuglio i cuori di ambedue. Alain è preoccupato di non poter piacere ai genitori di Ester, la quale ha un desiderio pressante di raccontare quanto quel giovane e avvenente soldato la faccia sentire bene e al sicuro e quanto le voglia bene. Alain, da qualche tempo, sta maturando un proposito che esterna ad Ester proprio quando è in procinto di partire, affinché durante il viaggio abbia qualcosa che glielo faccia avvertire come se fosse accanto a lei: lui desidererebbe sposarla e la giovane, tra una lacrima, una carezza, e un bacio dapprima lieve e poi sempre più appassionato, conferma che sarebbe la donna più felice del mondo qualora si sposassero. Per questi due giovani sta per aprirsi un’idea di un futuro realizzabile, anche se i tempi sono piuttosto turbolenti.
Alain si confida con il suo amico André, che condivide l’entusiasmo e la gioia di un tale progetto, sperando forse in cuor suo di poter fare altrettanto un giorno con la sua Oscar.
Ester, arrivata dai suoi genitori, dopo averli salutati e sorpresi per l’improvvisata che nessuno dei due si attendeva, parla di come si svolge la sua vita a Parigi e che ha incontrato un giovane che le fa la corte, da lei ricambiata, poiché è un uomo capace di infondere serenità e sicurezza. Un bel viatico per ciò che potrà avvenire nel prossimo futuro, mettendo anche i genitori in condizioni di non doversi preoccupare per l’avvenire della figlia, avendo già loro stessi parecchi problemi sia di salute sia economici.
Per il ritorno di Ester, Alain è andato a prenderla alla stazione di posta, con un po’ di malcelata trepidazione per il responso, che lo ha tenuto in quella manciata di giorni con il fiato sospeso: ma quando Ester gli annuncia quanto siano felici i suoi genitori e desiderosi di conoscerlo al più presto, tutta l’inquietudine si smorza e i due possono abbracciarsi sognando il loro futuro.
Bel capitolo tutto incentrato sui sentimenti, ora evidenti, di Alain ed Ester, con Oscar e André sullo sfondo a fare da cornice alla loro felicità che pare a portata di mano.
Un caro saluto e alla prossima!

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Ben ritrovate care Autrici che, con questo nuovo passaggio, ci mettete al corrente di cosa stia bollendo nella grande pentola di Parigi e negli animi dei nostri protagonisti.
Alain ed Ester stanno trascorrendo sempre più tempo insieme e hanno la possibilità di parlare anche di quanto sta accadendo intorno a loro. Uno sguardo da parte di Alain alla vita di sua sorella, che pare essere corteggiata da colui che fa il garzone per la merceria dove lavora, un certo Flipot, che Ester afferma essere un bravo ragazzo e che effettivamente tra lui e Diane si stia instaurando una tenera amicizia, per la quale Alain non deve preoccuparsi, in quanto Diane è una ragazza seria e sa discernere e scegliere al meglio per la sua vita senza che qualcuno si intrometta. Alain ama molto la sorella e soffrirebbe terribilmente se la vedesse soffrire a sua volta.
Intanto a Parigi la situazione è sempre più problematica: la fame sta devastando la popolazione che pare essere arrivata al limite. In ogni luogo dove lo sguardo si posa si possono vedere la povertà e gli stenti a cui il popolo non è più disposto a sottostare accusando, in primis, i regnanti che non hanno saputo sorvegliare a dovere, secondo Alain che esterna così il suo pensiero ad Oscar. Quest’ultima non può, quindi, che essere sempre più preoccupata, poiché si rende conto che quelle parole purtroppo hanno un fondamento di verità. André, sempre attento a ciò che accade alla sua Oscar, si è accorto della sua preoccupazione, e lei gliene è grata per il suo sapere sempre comprendere ogni moto del suo cuore e di essere in grado di leggere fra le righe dei suoi tormenti, confermando ciò che già Alain aveva espresso sulla vita che scorre fuori da Versailles.
I tafferugli e le circoscritte, per il momento, insurrezioni da parte del popolo sono sotto la responsabilità della guardia cittadina, che deve tentare di sedarli disperdendo i facinorosi, per cui Oscar è stata costretta dagli eventi, sempre più incalzanti, a ridurre le licenze, così che anche Alain non ha più avuto l’opportunità di stare insieme ad Ester, la quale si sta preparando per partire e andare a trovare i genitori, motivo per il quale Alain chiede ad Oscar una brevissima licenza per incontrarla prima della partenza e poterla salutare. Permesso che viene prontamente accordato da Oscar comprendendo che il suo soldato sia un uomo sul quale si possa contare, ora che aveva imparato a conoscerla, tanto da mutare il suo iniziale atteggiamento ostile e sostenerla nel suo difficile compito in una caserma composta di soldati appartenenti al popolo mentre lei, oltre ad essere nobile era persino una donna, la quale però si stava dimostrando agli occhi di tutti il miglior comandante avessero mai avuto.
Altro interessante passaggio che ci immette sempre più nelle vicende vissute dai vari personaggi, coinvolti con le loro situazioni personali che, però, cominciano ad intrecciarsi irrimediabilmente con quanto accade al di fuori del loro perimetro personale e diventa Storia.
Come sempre, resto in attesa di vedere come si evolverà la storia, alla luce delle problematiche di cui ci avete messo al corrente. Un caro saluto e a risentirci prossimamente.

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Oscar sa farsi stimare e apprezzare, Alain ne è la prova vivente. Ma ciò che si prospetta a causa della fame è pericoloso, Alain deve vegliare sulla sua Ester.

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Ecco che vi ritroviamo, care Autrici, insieme ai nostri amati personaggi che stanno per regalarsi qualche ora di leggerezza e spensieratezza durante la festa di inizio estate.
Alcuni dei nuovi provvedimenti, imbastiti da Oscar in caserma, hanno dato i loro frutti, in quanto le cose sono notevolmente cambiate per i suoi soldati, i quali possono così affrontare il quotidiano con uno spirito diverso e soprattutto possono trascorrere più tempo con i loro cari.
Alain è lieto di poter passare del tempo con Ester, con la quale il rapporto si sta stringendo, nonostante una amica di quest’ultima continui a metterla sul chi va là relativamente ad Alain. Ester, però, ribatte che non bisogna giudicare le persone senza averle conosciute e Alain si sta dimostrando un ragazzo che a lei tiene molto, tanto che loro due si stanno lentamente ma inesorabilmente innamorando.
Una festa alla quale capitano, per caso dopo il termine dei loro compiti, anche Oscar e André: mentre quest’ultimo vorrebbe fermarsi e godere della serenità della festa e della compagnia di Oscar, lei vorrebbe tornare a casa adducendo stanchezza.
Un ennesimo smacco per André che, però, fa buon viso a cattivo gioco, soprattutto per ciò che lei gli dice, affermando di avergli sempre voluto bene e di volergliene ancora, tanto da non poter immaginare la sua vita senza averlo accanto, ma deve concederle solo un altro po’ di tempo. Parole che fanno volare il cuore di André che l’ha attesa per talmente tanto che un altro pochino di tempo non può fare grande differenza, se poi il risultato è quello cui il suo cuore anela.
Piccoli passi vengono compiuti un po’ da tutti e speriamo che conducano in porto come il sentire di ognuno auspica.
La festa di inizio estate è stata il viatico affinché qualcuno prendesse contezza dei propri sentimenti.
Un caro saluto e a risentirci prossimamente, ma nel mentre porgo a voi e ai lettori tutti gli auguri per una serena Pasqua.

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Questa festa è meravigliosa! Non solo sta riempiendo di gioia ed allegria Alain ed Ester, e anche Diane, ma ha anche spinto Oscar ad aprire il suo cuore ad André!

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Care Autrici, ben ritrovate con questo nuovo capitolo che, a piccoli passi, ci introduce nella vita dei nostri amati protagonisti. Una vita che sta cambiando, assumendo aspetti differenti sia nella vita privata di Alain sia in quella lavorativa in caserma ad opera del nuovo comandante.
Vediamo, in queste vostre righe, un Alain diverso da come lo conosciamo, o meglio, viene rappresentato: nelle pagine si legge un coinvolgimento sempre più forte verso Ester, la bella ragazza di cui si è follemente innamorato, tanto che con lei vuole comportarsi al meglio, poiché a lei tiene molto e, nei suoi pensieri, forse, inizia a pensare possa veramente esserci un futuro che li contempli entrambi in una vita tutta loro. La passeggiata domenicale ne è un esempio, durante la quale i due innamorati apprezzano la reciproca compagnia mentre il tempo trascorre velocemente, tanto da arrivare al tramonto e doversi salutare senza però prima promettersi di ripetere la piacevole esperienza la settimana successiva alla prossima libera uscita.
Ritornando in caserma Alain ha la sorpresa di ricevere un ordine da Oscar che, insieme ad lui e André, si recherà al comando generale per un’idea che le è venuta in mente al fine di migliorare la vita in caserma dei suoi uomini, i quali tanto si prodigano per la salvaguardia della città. Alain resta sorpreso dell’agire del comandante, rivedendo nella sua mente l’impressione negativa che si era fatto di lei, insieme a buona parte dei suoi compagni, che continuava ad osteggiarla fin da quando aveva messo piede in caserma. Solo Andrè sa cosa ci sia realmente nel cuore di Oscar, poiché lui la conosce e sa che, se compie questo genere di azione, è perché sia stata ben ponderata, in quanto se anche i suoi uomini stanno bene renderanno ancora meglio nel loro complicato lavoro. André, intanto, è già contento che lei possa averlo perdonato durante la breve licenza, anche se non hanno avuto modo di approfondire oltre. Per lui è importante poterle stare ancora accanto come una volta, ed Alain spera ardentemente che anche per il suo nuovo amico la situazione possa volgere al bello, al fine di vivere il suo amore con concretezza e serenità proprio come sta succedendo a lui dopo aver incontrato la sua Ester, la quale gli riempie i pensieri e il cuore.
Capitolo che ci mostra un Alain molto più posato e attento a non compiere qualche atto che potrebbe infastidire Ester, meno superficiale nel suo comportamento con il gentil sesso.
Ma siamo solo all’inizio e sono certa che ci saranno ancora sorprese per tutti i coinvolti nella storia.
Pertanto, a presto e buon proseguimento ad entrambe.

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Certo che Alain è proprio preso! E nel frattempo le cose migliorano sorprendentemente anche in caserma!

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Complimenti ragazze, bel capitolo
Come dare torto ad André?!
Impossibile scegliere chi amare.
Alain è diffidente nei confronti del nuovo Comandante, è nobile e per giunta anche una donna.
Eh Alain non sottovalutare la nostra Oscar!🤣

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Ben ritrovate care Autrici, attendevo curiosa il prosieguo della storia, ed eccovi con questo capitolo che ci introduce un po’ di più nelle vicende non solo di Alain ed Ester bensì dando anche uno sguardo d’insieme all’intera vicenda.
Infatti, sentiamo i pensieri di Alain sul nuovo comandante che non sono altro che l’espressione del malanimo che provano anche i suoi compagni per essere obbligati a venire comandati da una donna e per giunta nobile. Espone parzialmente i suoi dubbi sulle capacità del nuovo comandante con André, poiché ha compreso che fra i due ci sia molto di più di quello che entrambi fanno trasparire. In questo frangente lo averte anche di fare attenzione, in quanto qualcuno dei loro commilitoni teme sia una spia al servizio di quella donna. Secondo Alain, inoltre, Oscar è distaccata e rigorosa con tutti ma pare ammorbidirsi quando si rivolge ad André, particolare notato che gli ha fatto intuire ci siano dei trascorsi fra di loro. Ma André è una tomba, non vuole alimentare voci, anche perché il compito che si è assunta Oscar è già abbastanza complicato senza che ci si mettano delle voci a circolare. Ma Alain sappiamo che non si dia per vinto al primo ostacolo e certamente sarà abile a scucire qualche parola in più a quel giovane tanto a modo che ha accettato una vita da soldato, e che non gli si addice, solo per stare vicino a quella donna algida. E’ certo che tutti e due nascondano un segreto. Intanto, proprio mentre effettuano una ronda insieme, Alain incontra la sua bella Ester e ad André non ci vuole molto per capire che la ragazza abbia attratto, e molto, l’attenzione, e non solo, di Alain.
Quando l’amore chiama l’unica cosa che si può fare è rispondere: così è accaduto per André, il quale seguirebbe Oscar ovunque essendo anche disposto a donare la sua vita per lei, e così accadrà ad Alain nei confronti di Ester verso la quale prova qualcosa di nuovo e coinvolgente di cui ancora non conosce l’intensità, salvo il fatto che lo fa stare bene e in pace con quanto accade intorno.
Nel frattempo Oscar e André torneranno a casa insieme per una brevissima licenza e, magari, avranno l’opportunità di ritrovarsi e parlare come facevano un tempo, ognuno perdonandosi per quanto accaduto, cercando di riprendere un cammino diverso e forse più consapevole.
Alain ha, come al solito, l’occhio che vede oltre quello che appare e, relativamente al suo nuovo amico André, spera in cuor suo che quei due giovani possano incontrarsi sullo stesso terreno, comprendendo di amarsi: in fondo ad una donna del carattere di Oscar occorre solo un po’ del coraggio che mette in ogni sua azione al fine di fare un piccolo passo per rendersi conto e poi svelare i suoi sentimenti e lasciarsi coinvolgere totalmente.
Mi è piaciuto che abbiate voluto offrire una panoramica anche della situazione generale e di coloro che ruotano intorno ad Alain ed Ester i quali, magari, potranno proprio essere di aiuto, rendendo il tutto qualcosa di corale, pur mantenendo il loro ruolo di protagonisti della storia.
Un caro saluto e alla prossima!

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André ha proprio ragione, non si sceglie di chi innamorarsi! Il problema è quando non si viene ricambiati.. ma lui da Oscar sta iniziando ad esserlo, Alain lo vede molto meglio di lui!

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Brrrr.... che emozione questo primo bacio!
Tra Ester e Alain finalmente il primo passo.

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Ben ritrovate Autrici con questo nuovo capitolo che finalmente smuove un tantino le acque e mette un po’ di pepe al racconto.
Non un incontro fortuito ma studiato quello che avviene tra i nostri Ester e Alain. Un incontro dopo parecchio tempo, dato dal fatto che Alain, come gli altri soldati suoi compagni, non poteva avere avuto alcuna licenza in attesa dell’arrivo del nuovo comandante della caserma. Alain, in questo poco tempo, ha sviluppato per la bella e giovane Ester un particolare senso di protezione, che si era manifestato, dapprima andando a prenderla al lavoro, vegliando su di lei, affinché il suo percorso fino a casa fosse senza brutti incontri, e ora per poterla finalmente rivedere e magari parlarle. Ed infatti, i due si ritrovano subito sulla stessa lunghezza d’onda, con quel sottile piacere della reciproca compagnia, anche se solo per una breve passeggiata durante la quale, però, Alain trova il coraggio di esplicitare quello che sente il suo cuore per quella ragazza che ha compreso gli abbia rapito cuore e mente. Anche Ester è interessata a quell’uomo, dall’atteggiamento protettivo e gentile nei suoi confronti, e accetta molto volentieri ciò che diventerà un corteggiamento a tutti gli effetti, al fine di potersi conoscere meglio per sapere quali progetti si potrebbero sviluppare tra loro. A suggellare questo reciproco desiderio, ecco che Alain la prende tra le braccia, facendola volteggiare come una piuma, e la bacia delicatamente, mentre Ester ricambia poiché, in fondo, era quello che voleva anche lei. Ester nei suoi sogni segreti ha sempre sperato di poter trovare una persona come Alain, che le desse sicurezza e fosse a suo modo gentile e premuroso, doti che la giovane ha apprezzato immediatamente anche vedendo come si comportava con la sorellina Diane e dalle parole di quest’ultima, a dimostrazione di quanta forza sapesse imprimere ai sentimenti verso le persone che amava.
Il primo bacio, quello vero e d’amore, dato con il giusto trasporto, di certo non si scorderà più e le lacrime di gioia di Ester ne sono la dimostrazione, stupendo e intimorendo un po’ Alain di aver fatto qualcosa di sbagliato o di eccessivo in quel primo incontro e che, solo dopo averne scoperto la ragione dalle labbra di Ester, si tranquillizza lasciando andare la tensione che lo aveva percorso per qualche attimo.
Ora il primo passo è stato fatto: sono diventati una coppia di innamorati che come tale inizierà il suo percorso e staremo a vedere come procederà.
Con la solita curiosità vi attendo al prossimo aggiornamento. Un caro saluto ad entrambe.

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L'interesse è reciproco e non poteva essere altrimenti. Come avrebbe potuto Ester resistere al nostro soldatone?
Questo tenero e dolcissimo primo bacio colpisce scalda il cuore. Il muo specialmente, anche se la invidio.
Bravissime

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Evviva, finalmente stanno insieme come coppia! Sono bellissimi, Ester è la donna giusta per Alain.

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